IL COMMISSARIO AD ACTA

Omissis

 

RICHIAMATO il Decreto del Commissario ad acta n. 23/2011 del 08.07.2011 avente ad oggetto “INTERVENTI IN MATERIA FARMACEUTICA AI FINI DEL CONTENIMENTO DELLA SPESA E DELLA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA - MODIFICA E INTEGRAZIONE D.G.R. N. 1086 DEL 02.10.2006 E N. 1539 DEL 27.12.2006” con cui la Regione Abruzzo ha intrapreso un articolato percorso per promuovere l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci sia in ambito ospedaliero che territoriale nonché per perseguire il contenimento della spesa farmaceutica nel suo complesso;

RICHIAMATO in particolare l’allegato A bis – parte integrante e sostanziale del succitato D.C.A. n. 23/2011 – che sostituisce  l’allegato A “Condizioni e limitazioni per la prescrivibilità dei farmaci a carico SSN” di cui alla DGR 1086/2006, con il quale veniva disposto l’obbligo della monoprescrizione per talune categorie di farmaci;

ATTESO che il punto 3 “Limitazioni per la prescrivibilità dei farmaci a carico del SSN” disponeva che:

-          I F.A.N.S. utilizzati per via iniettiva potessero essere prescritti con limitazione di 1 pezzo max a ricetta, ad eccezione dei F.A.N.S. impiegati per la terapia del dolore destinata a pazienti oncologici appositamente individuati con il codice di esenzione 048;

-          I farmaci afferenti alle seguenti categorie ATC:

-          C10AA: inibitori della HMG- CoA reduttasi;

-          C10BA:  inibitori della HMG- CoA reduttasi + altri modificatori di lipidi;

-          C09CA: antagonisti dell’angiotensina II non associati;

-          C09DA: antagonisti dell’angiotensina II associati a diuretici;

le cui confezioni contengono un numero di dosi sufficiente a garantire un mese di terapia (28 o 30 cpr) dovessero essere prescritti in regime di Servizio Sanitario Regionale con la limitazione di 1 pezzo max a ricetta.

-          La limitazione di cui al punto precedente non si applicava per le confezioni da 28 compresse di valsartan alla dose di 40 mg, 80 mg e 160 mg utilizzato due volte al giorno quando prescritto nel trattamento dell’infarto del miocardio recente e dell’insufficienza cardiaca;

RICHIAMATO il Decreto del Commissario ad acta n. 18/2012 dell’11.05.2012 “APPROVAZIONE DEI CRITERI ELABORATI DALLA COMMISSIONE REGIONALE DEL FARMACO DI CUI ALLA D.G.R. 663/2007 PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE MODALITA’ DISTRIBUTIVE DEI FARMACI DI CUI AL PRONTUARIO DELLA DISTRIBUZIONE DIRETTA (PHT) - MODIFICA E INTEGRAZIONE DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA N. 23/2011 DEL 8 LUGLIO 2011” con cui è stato modificato l’Allegato Abis “Condizioni e limitazioni per la prescrivibilità dei farmaci a carico SSN” di cui al Decreto 23/2011, aggiungendo all’elenco dei farmaci per i quali era vigente la monoprescrizione, le seguenti classi ATC: C09DB (antagonisti dell’angiotensina II associati a calcio-antagonisti) e C10AX09 (ezetimibe).

VISTA la nota prot. 16/2014 del 10.03.2014 con cui il Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani chiede la revoca dei provvedimenti regionali che introducono la monoprescrizione su alcune categorie di farmaci e ”l’allineamento alle regole prescrittive nazionali”;

RICHIAMATO il Decreto del Commissario ad acta n. 41/2012 del 13.08.2012 avente ad oggetto “MISURE RELATIVE ALL’APPROPRIATEZZA ED AL MONITORAGGIO DELLA SPESA E DELLE PRESCRIZIONI FARMACEUTICHE - MODIFICA E INTEGRAZIONE DECRETI DEL COMMISSARIO AD ACTA NN. 23/2011, 51/2011 E  03/2012 “con cui, alla luce degli obiettivi di appropriatezza di cui al medesimo decreto n. 41/2012, veniva revocato l’obbligo della monoprescrizione sui farmaci relativi alle Dislipidemie (ATC=C10AA, C10BA) e veniva modificato l’allegato A bis “Limitazioni per la prescrivibilità dei farmaci a carico del SSN” del citato decreto 23/2011 eliminando la limitazione di un pezzo max a ricetta per:

-          C10AA – inibitori della HMG- CoA reduttasi (statine);

-          C10BA- inibitori della HMG- CoA reduttasi + altri modificatori di lipidi (simvastatina + ezetimibe);

RICHIAMATO altresì l’allegato 1 – parte integrante e sostanziale del succitato D.C.A. n. 41/2012 – che approva gli indicatori di appropriatezza tra cui l’Indicatore n. 13 relativo all’utilizzo di farmaci per l’Ipertensione arteriosa (ATC=C02A, C02C, C03, C07,C08C,C09) e l’ndicatore n.14 relativo all’utilizzo di farmaci per il trattamento delle Dislipidemie (ATC=C10AA, C10BA);

omissis

CONSIDERATO che alla luce degli obiettivi di appropriatezza riportati nell’allegato 1 al Decreto del Commissario ad acta n. 41/2012 – tuttora validi – e degli obiettivi di  prescrizione dei farmaci equivalenti per l’anno 2014, non appare ragionevole mantenere la monoprescrizione sui farmaci afferenti alle seguenti categorie ATC:

-          C09CA: antagonisti dell’angiotensina II non associati;

-          C09DA: antagonisti dell’angiotensina II associati a diuretici;

-          C09DB: antagonisti dell’angiotensina II associati a calcio-antagonisti;

-          C10AX09: ezetimibe.

Omissis

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

1.         di modificare il punto 3.3 dell’allegato A bis “Limitazioni per la prescrivibilità dei farmaci a carico del SSN” del Decreto del Commissario ad acta 18/2012 - siccome modificato con Decreto del Commissario ad acta N. 41/2012 - eliminando la limitazione di un pezzo max a ricetta per:

-          C09CA: antagonisti dell’angiotensina II non associati;

-          C09DA: antagonisti dell’angiotensina II associati a diuretici;

-          C09DB: antagonisti dell’angiotensina II associati a calcio-antagonisti;

-          C10AX09: ezetimibe.

2.         di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai Servizi Farmaceutici delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai medici prescrittori per il tramite dei competenti Servizi aziendali nonché alle  OO.SS. delle farmacie convenzionate pubbliche e private e alle OO.SS. mediche;

3.         di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

4.         di trasmettere il presente atto al  Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale, costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la dovuta validazione.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Giovanni Chiodi