IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per
le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente
riportate:
1) di concedere, per quanto di competenza,
all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo, per un ulteriore periodo di
tre anni, a far data dal 15 aprile 2014, il rinnovo dell’autorizzazione alla
cattura e alla detenzione, allo scopo di studio ed allevamento in cattività, di
un massimo di 300 (trecento) esemplari delle specie protetta di gamberi di
fiume Austropotamobius papilles
ed al rilascio del novellame eventualmente prodotto.
Le attività inerenti possono essere così sintetizzate:
- individuazione
e censimento dei corsi d’acqua nei quali siano ancora presenti popolazioni
autoctone di gambero di fiume;
- individuazione
dei siti nei quali poter effettuare catture di individui di entrambi i sessi al
fine di avviare l’allevamento in cattività presso l’incubatoio di Capestrano;
- studio
degli individui allevati in condizioni definite e controllate al fine di
valutare e ottimizzare le varie tecniche per poi ricercare e mettere a punto
dei procedimenti e dei protocolli da poter utilizzare in attività di
ripopolamento;
- ripopolamenti
nei corsi d’acqua ritenuti idonei a tale scopo;
2) di disporre la pubblicazione del
provvedimento, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo
Telematico (B.U.R.A.T.);
3) di trasmettere il presente atto:
a) all’Istituto
Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del
Molise “G. Caporale” – Via Campo Boario – 64100 – TERAMO;
b) per
via telematica, all’Ufficio Conservazione della natura ed APE della Direzione
Affari della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione,
Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, per opportuna conoscenza;
c) per
via telematica, all’Ufficio di Coordinamento e Supporto della Direzione Affari
della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia per l’inserimento nella raccolta delle
determinazioni dirigenziali.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.ssa Iris Flacco