IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

PREMESSO che, ai sensi dell’art. 5, 2° comma,  della L.R. 14.09.99, n. 77, i dirigenti regionali adottano, nel rispetto delle direttive ricevute, gli atti ed i provvedimenti  amministrativi, compresi tutti quelli che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno ed assicurano la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa mediante autonomi poteri di spesa nell’ambito delle risorse attribuite;

VISTI:

-          i Regolamenti (CE ) n. 1080/2006 e n. 1083/2006 del Consiglio dell’Unione Europea ed il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’Unione Europea;

-          la Deliberazione della Giunta regionale n. 400 del 7.05.07 che ha approvato la proposta di Programma Operativo 2007/2013, finanziato dal Fondo europeo di Sviluppo Regionale;

-          la Decisione della Commissione Europea n. CCI2007IT162PO001 del 17.08.2007 che ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013;

-          la Deliberazione della Giunta regionale n. 647 del 09.07.2007 che ha stabilito di avvalersi dello Strumento di Attuazione regionale (SAR) del POR Abruzzo FESR 2007-2013;

-          la Deliberazione della Giunta regionale n. 1191 del 29.11.2007 che ha adottato lo Strumento di Attuazione Regionale (SAR)  in cui vengono individuati, come modello organizzativo adottato per il sistema di gestione del Programma, i Referenti dei diversi Asse;

-          la Decisione della Commissione CCI 2007IT162PO001del 12.11.2009 recante modifica della decisione C(2007) 3980 che adotta il Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013;

CONSIDERATO che, a seguito dell’evento sismico che ha colpito l’Abruzzo, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR Abruzzo ha adottato, nella riunione del 1 luglio 2009, la proposta di modifica con l’inserimento del nuovo Asse VI, “Recupero e rivitalizzazione economica e sociale del territorio colpito dal sisma”, al fine di fronteggiare la situazione di crisi che interessa l’intera economia regionale prevedendo, nello specifico, l’Attività VI.1.3 “Sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 272 del 15/04/2013 con la  quale è stato approvato il bando attuativo dell’ Attività VI.1.3 a) del POR FESR denominato ”Sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere. Strutture turistiche. Annualità 2013” che prevede l’erogazione di contributi miranti a favorire la ripresa delle attività nel comparto turistico e l’attrattività del territorio nelle zone di cui al Decreto  del Commissario Delegato n.3 del 16 aprile 2009 e ss.mm.ii;

CONSIDERATO che, fermo restando il coordinamento politico dell’Assessore regionale per lo Sviluppo del Turismo, come convenuto la competenza all’attuazione del bando, compreso l’espletamento di tutte le procedure necessarie, è affidato, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 185 del 15/03/2010, al Dirigente pro tempore del Servizio Investimenti Pubblici Politiche Turistiche, le cui competenze sono state assunte dal Servizio Sviluppo del Turismo a seguito della parziale riorganizzazione della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo; 

VISTO l’art. 7 del predetto bando che fissa in € 3.500.000,00 la dotazione finanziaria, implementabile con eventuali ulteriori economie derivanti da riduzioni delle agevolazioni concesse, rinunce e revoche  di iniziative finanziate con il precedente bando relativo all’Attività VI.1.3. a) del POR FESR 2007-2013, di cui alla  DGR n.446 del 31 maggio 2010;

VISTE le determinazioni:

-          n. DI 15/100 del 17/9/2013 con la quale è stato revocato il contributo di € 180.000,00, concesso, nell’ambito dell’Attività VI.1.3. a) sopra richiamata,  alla Ditta SARA FERRARESE per l’intervento di “Realizzazione di nuova ricettività tramite completamento di struttura ricettiva”;

-          n. DI 15/100 del 17/9/2013 con la quale è stato revocato il contributo di € 395.000,00, concesso nell’ambito dell’Attività VI.1.3. a) sopra richiamata,   alla Ditta SIMAPA DI CELLI MARIO E PAOLO S.N.C., per l’intervento di “Realizzazione residenza turistico alberghiera”;

CONSIDERATO che:

-          i suddetti importi derivanti dalle revoche possono essere utilizzati per l’implementazione del fondo disponibile ai sensi del richiamato art. 7 del Bando;

-          che agli stessi importi devono aggiungersi ulteriori economie derivanti da riduzioni delle agevolazioni concesse, in fase di erogazione del saldo, pertanto, la dotazione complessiva del fondo attualmente disponibile è determinata in € 4.127.466,98, cui potranno aggiungersi eventuali altri economie che si produrranno a conclusione degli interventi ancora in corso;

CONSIDERATO, inoltre, che, ai sensi dell’art. 11 del bando sopra citato occorre procedere, con atto dirigenziale,  all’approvazione della graduatoria contente le indicazioni delle istanze idonee e finanziabili, quelle idonee ma non finanziabili, quelle escluse;

VISTE le schede istruttorie tecniche predisposte dall’Ufficio “Sostegno alle Imprese”  di questo Servizio;

DATO ATTO che entro il termine di 60 giorni stabilito per la presentazione delle domande di beneficio, scadente il giorno 23/7/2013, sono  state inoltrate n. 114 istanze, come da elenco allegato sotto la lettera A);

DATO ATTO , inoltre, che:

-          a seguito dell’istruttoria effettuata dal competente Ufficio “Sostegno alle Imprese” di questo Servizio n. 57 domande, riepilogate nell’”Elenco delle istanze escluse”, allegato sotto la lettera B), sono risultate non regolari per le motivazioni indicate nelle schede tecniche istruttorie che formano parte integrante della presente determinazione, seppure ad essa materialmente non allegate;

CONSIDERATO che le domande risultate regolari sono state ordinate in graduatoria sulla base dei criteri di priorità e di precedenza previsti dall’avviso pubblico in parola, secondo l’allegato C);

DATO ATTO che, dal suddetto allegato C):

-          le istanze dal n. 1 al n. 36 risultano idonee e finanziabili, sulla base della  dotazione finanziaria di € 4.127.466,98, come sopra determinato, per un totale di € 4.070.433,39, con una disponibilità residua di € 57.033,59;

-          l’istanza al n. 37 ai sensi del Bando in argomento, è agevolabile parzialmente con la suddetta disponibilità residua di  € 57.033,59, rispetto al contributo ammissibile di € 59.257,345 agevolando, comunque, l'intero progetto e facendo salva la facoltà per l'impresa interessata di rinunciare formalmente a dette agevolazioni ridotte;

-          le istanze dal n. 38 al n.57 risultano idonee, ma non finanziabili per mancanza di fondi;

CONSIDERATO che è necessario disimpegnare la somma complessiva di € 4.127.466,98, con la seguente ripartizione: 

-          quanto a € 1.039.393,26 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/148 del 27/10/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 3502) € 420.642,45;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 3503) € 618.750,81;

-          quanto a € 1.411.846,40 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/167  del 30/11/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 4391) € 571.374,24;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 4392) € 840.472,16;

-          quanto a € 1.676.227,32 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/168 del 30/11/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 4458) € 678.369,20;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 4459) € 997.858,12;

CONSIDERATO che è necessario impegnare la somma complessiva di € 4.127.466,98, sui seguenti capitoli, reiscritti con determinazione dirigenziale DB8/7 del 31/01/2014:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) € 1.670.385,89;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) € 2.457.081,09;

DATO ATTO di aver accertato in ordine al presente impegno di spesa:

-          la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle Politiche Comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;

-          l’applicazione delle procedure di gestione e di controllo finanziario all’intervento, intesa soprattutto a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati, (artt. 58 e 70 reg 1083/06);

-          che nessuna spesa si riferisce a misure contenenti aiuti di Stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, allorché notificati, non sospesi;

RITENUTO pertanto di dover approvare la graduatoria, delle istanze pervenute, afferente al  POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 Attività VI.1.3. a) – “Sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere. Strutture turistiche. Annualità 2013”;

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa:

1)         di approvare:

-          l’elenco delle istanze escluse di cui all’ALLEGATO B) relativo al POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 Attività VI.1.3. a) - “Sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere. Strutture turistiche. Annualità 2013”;;

-          la graduatoria delle istanze ammissibili a finanziamento, pervenute nei termini, secondo l’ALLEGATO C), relativa al POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 Attività VI.1.3. a) - “Sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere. Strutture turistiche. Annualità 2013”;

2)         di dare atto  che, dal suddetto allegato C):

-          le istanze dal n. 1 al n. 36 risultano idonee e finanziabili, sulla base della  dotazione finanziaria di € 4.127.466,98, come sopra determinato, per un totale di € 4.070.433,39, con una disponibilità residua di € 57.033,59;

-          l’istanza al n. 37 ai sensi del Bando in argomento, è agevolabile parzialmente con la suddetta disponibilità residua di  € 57.033,59, rispetto al contributo ammissibile di € 59.257,345 agevolando, comunque, l'intero progetto e facendo salva la facoltà per l'impresa interessata di rinunciare formalmente a dette agevolazioni ridotte;

-          le istanze dal n. 38 al n.57 risultano idonee, ma non finanziabili per mancanza di fondi;

3)         di disimpegnare la somma complessiva di € 4.127.466,98, con la seguente ripartizione: 

-          quanto a € 1.039.393,26 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/148 del 27/10/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 3502) € 420.642,45;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 3503) € 618.750,81;

-          quanto a € 1.411.846,40 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/167  del 30/11/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 4391) € 571.374,24;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 4392) € 840.472,16;

-          quanto a € 1.676.227,32 sugli impegni assunti con la determinazione DF9/168 del 30/11/2010 sui seguenti capitoli:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) (impegno n. 4458) € 678.369,20;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) (impegno n. 4459) € 997.858,12;

4)         di impegnare la somma complessiva di € 4.127.466,98, sui seguenti capitoli, reiscritti con determinazione dirigenziale DB8/7 del 31/01/2014:

-          cap. 12601 (Risorse comunitarie 40,47%) € 1.670.385,89;

-          cap. 12602 (Risorse statali 59,53%) € 2.457.081,09;

5)         di dare atto che sono state rispettate, in ordine al presente impegno di spesa, le disposizioni del Trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché delle politiche comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza e tutela dell’ambiente;

6)         di impegnarsi ad applicare le procedure di gestione e di controllo finanziario dell’intervento di competenza del Referente di Attività (UCO), intese soprattutto a verificare la fornitura dei beni e dei servizi cofinanziati e la veridicità delle spese nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati.

7)         di dare comunicazione, a mezzo posta elettronica certificata (PEC), alle imprese poste in graduatoria circa il valore dei punteggi assegnati, la posizione assunta nella graduatoria stessa e l’ammontare del contributo riconosciuto e, a quelle escluse, circa le motivazioni che hanno determinato tale esclusione;

8)         di incaricare il responsabile dell’Ufficio “Sostegno alle Imprese” della pubblicazione del presente provvedimento, sul BURAT e sul sito web della Regione.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Giancarlo Misantoni

 

Seguono allegati

Allegato A - Elenco istanze pervenute

Allegato B - Elenco istanze escluse

Allegato C - Istanze finanziabili