LA GIUNTA REGIONALE

 

RICHIAMATI:

-          il Reg. (CE)  n. 1698/05 del Consiglio del 20 settembre 2005, relativo al sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale FEARS);

-          il Reg.(CE) n.1974/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006  recante disposizioni  per l’applicazione del Reg. CE 1698/05 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS);

-          -il Reg. (CE) n. 1975/2006 della Commissione recante modalità di applicazione del Reg. CE 1698/05 del Consiglio per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno allo sviluppo rurale;

-          il Reg. (CE) n. 73/09 del Consiglio del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;

-          la DGR n. 587 del 19-10-2009 –programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) Regione Abruzzo - Disposizioni regionali attuative del D.M. 20 MARZO 2008 N. 1205 –Misure 211-212-214 az. 1 e 2., - che regolamenta le violazioni agli impegni riferiti alle colture, ai gruppi di colture, alle operazioni, alle misure ed agli impegni pertinenti di condizionalità ed i livelli di gravità, entità  e durata di ciascuna violazione;

-          la DGR n. 150 del 8-3-2010 – Misure Organizzative per l’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013: snellimento delle procedure;

VISTO il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo 2007-2013 adottato ai sensi del Reg. (CE) n. 1698/2005 con deliberazione della Giunta Regionale n. 86/P del 05/02/2007 e notificato ai Servizi della Commissione Europea in data 14 marzo 2007;

DATO ATTO che con la  Decisione della Commissione Europea n. C (2008) 701 del 15-02-2008 è stato approvato il Piano di Sviluppo della Regione Abruzzo per il periodo di programmazione 2007-2013;

DATO ATTO che la Commissione Europea con  Decisione  n. C (2009) 10341 del 17-12-2009 ha approvato la revisione del sopra citato PSR della Regione Abruzzo;

DATO ATTO  che le Misure 211 e 212  del suddetto Piano di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo 2007 - 2013, hanno l’obiettivo  del mantenimento delle aziende  nelle aree montane (211)  e collinari (212) indipendentemente dal loro orientamento produttivo, sia per prevenire lo squilibrio territoriale che per prevenire potenziali impatti negativi sull’ambiente ( erosione del suolo, dissesto idrogeologico, riduzione biodiversità, ecc).

DATO ATTO  che le risorse disponibili per le domande di aiuto presentate ai sensi del bando in oggetto derivano dalle somme  previste per la misura 211 e 212  ( tab.21) della programmazione 2007-2013  e non utilizzate dai bandi  fin qui attivati e parte deriveranno dalle nuove risorse assegnate con la programmazione 2014-2020;

DATO ATTO che per il presente bando vengono  adottati  i criteri di selezione  dei beneficiari approvati  dal previsto “Comitato di Sorveglianza” sull’attuazione del PSR e già utilizzati per i precedenti bandi (2010 e 2011);

DATO ATTO  che tuttavia occorre necessariamente procedere all’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto per l’annualità 2014, al fine di assicurare agli interessati un congruo tempo per la presentazione delle stesse;

DATO ATTO che l’AGEA con nota del 19-01-2011 prot. n. DSRU.2011.184 raccomanda di inserire anche in tutti i bandi adottati dalle Regioni la clausola compromissoria, con il seguente contenuto “ Ogni controversia relativa alla validità , interpretazione, esecuzione del presente atto è devoluta  al giudizio arbitrale  od alla procedura  conciliativa in conformità  del Decreto del Ministro delle Politiche Agricole del 20-12-2006 pubblicato sulla G.U. del 27.02.2007 e successive modificazioni ed integrazioni, che le parti dichiarano espressamente  di  conoscere  ed accettare”.

VISTO il Reg. (UE) n. 335 del 12 aprile 2013 che modifica il Regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni  di applicazione  del Regolamento (CE) n. 1698/2005  del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale  da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale  (FEARS);

VISTO il Reg. (UE) N. 1305 del Parlamento Europea  e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo Sviluppo Rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del             Consiglio;

VISTO il Reg. (UE) N. 1310 del Parlamento Europea  e del Consiglio del 17 dicembre 2013,  che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo Sviluppo Rurale  (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo  e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all’anno 2014  e modifica il regolamento (CE) n.  73/2009  del Consiglio  e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) 1308/2013 del Parlamento europeo e del consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell’anno 2014;

VISTO in particolare l’art. 3 del Reg (UE) 1310 del 17 dicembre 2013 che precisa le condizioni da soddisfare per  l’ammissibilità di alcuni tipi di spesa;

DATO ATTO che il Direttore Regionale preposto alla Direzione agricoltura, in qualità di Autorità di Gestione del PSR.,  con la comunicazione del 12-02.2014 prot. RA 41726, facendo riferimento a quanto emerso nelle diverse riunioni e alle raccomandazioni della Commissione e del Valutatore  e soprattutto considerando le esigenze di spesa per l’annualità 2014, invita il Servizio competente a voler  procedere fra l’altro, alla predisposizione degli atti necessari  all’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto  relative alla Misura 211  (indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane)  e alla Misura 212  (Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane); 

DATO ATTO che la Commissione Europea con nota Ref. Ares (2013) 193053 del 14.02.2013 tra l’altro, evidenzia la necessità, per le suddette Misure, di assicurare  i pagamenti annuali per garantire il mantenimento dell’agricoltura nelle zone svantaggiate;

VISTA la L.R. N.143/1997 –  art. 15-bis e successivi che regolamenta il riassetto di Enti del territorio montano, con la soppressione delle Comunità Montane e pertanto è da ritenere abrogata la norma di cui all’art. 3 della L.R. 96/82 e s.m.  che affidava alle stesse l’istruttoria delle istanze relative all’indennità compensativa;

RITENUTO quindi recepire quanto espresso in premessa   precisando che:

-          possono  essere aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto  per l’annualità 2014 per beneficiare delle provvidenze previste dalla misura 211- (indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane)  e  Misura 212  (Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane);

-          - il presente provvedimento ha anche valenza di avviso pubblico regionale per la presentazione delle domande di aiuto per l’anno 2014 da presentare entro il 15-maggio -2014,   fatto salvo eventuali proroghe da parte di AGEA;

VISTO il bando pubblico, di cui all’Allegato A della presente deliberazione, relativo alle misure 211 e 212 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo, predisposto dall’Ufficio Agroambiente del Servizio Produzioni Agricole e Mercato;

RITENUTO di far proprio ed approvare quanto contenuto nel suddetto bando;

RITENUTO  inoltre che:

-          possono essere aperti i termini per la presentazione delle domande  di aiuto per l’annualità 2014 relativa alla - Misura 211 (indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane)  e alla  Misura 212 (Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane);

-          le ditte richiedenti non possono vantare alcun diritto al premio fino alla stesura definitiva della graduatoria delle domande  di aiuto dichiarate ammesse e finanziabili e comunque fino all’approvazione da parte della Commissione Europea della rimodulazione finanziaria 2007-2013;

-          la data di scadenza per la presentazione delle suddette domande deve essere fissata al 15 maggio 2014 fatto salvo eventuali proroghe concesse da AGEA;

-          - le medesime domande devono essere inoltrate, alla   Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione – Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di competenza, utilizzando la funzionalità on line della procedura informatizzata operante sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le modalità ivi predisposte;

-          i soggetti autorizzati che, previo mandato del richiedente, provvedono all’inoltro per via informatica delle domande, devono attestare, a pena di esclusione della domanda, che il richiedente, oltre a possedere i requisiti richiesti, abbia sottoscritto la copia cartacea della medesima;

-          le copie cartacee delle domande e la relativa documentazione devono essere  conservate nei fascicoli aziendali dei richiedenti, custoditi dai soggetti all’uopo autorizzati, i quali devono tenere detti fascicoli a disposizione per i controlli da parte degli Organi competenti;

DATO ATTO che  il Dirigente del Servizio Produzioni Agricole e Mercato e il Direttore Regionale hanno espresso il loro parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per quanto in premessa di:

1.         di adottare  il bando di cui all’ALLEGATO  A, (di tre facciate), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, redatto dall’Ufficio Agroambiente del Servizio  Produzioni Agricole e Mercato, relativo alle Misure 211 e 212  del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo;

2.         a decorrere dalla data di adozione della presente deliberazione sono aperti i termini di presentazione per l’annualità 2014 delle domande di aiuto  presentate ai sensi del Bando di cui all’ALLEGATO A;

3.         le ditte richiedenti non possono vantare alcun diritto al premio fino alla stesura definitiva della graduatoria delle domande  di aiuto dichiarate ammesse e finanziabili e comunque fino all’approvazione da parte della Commissione Europea della rimodulazione finanziaria relativa al PSR 2007-2013 ;

4.         la data di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente punto 2) è fissata al 15 maggio 2014, fatte salve eventuali proroghe concesse da AGEA che si ritengono accordate ;

-          - le suddette domande vanno inoltrate alla    Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione - Servizio Ispettorato provinciale dell’Agricoltura di competenza,  per via telematica utilizzando la funzionalità on line della procedura informatizzata operante sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le modalità ivi predisposte.

(Nel caso di aziende in cui siano presenti sia le zone montane (Mis. 211) che quelle svantaggiate (Mis. 212) dovranno essere presentate due distinte domande). Ciò si rende necessario sia per agevolare  il monitoraggio finanziario   distinto delle due misure  che per  la  predisposizione delle  due graduatorie  uniche regionali dei beneficiari.

5.         l’istruttoria delle domande viene affidata alla  Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione - Servizio Gestione del Territorio, del Suolo e Green Economy - Avezzano (AQ)

6.         i soggetti autorizzati i quali, previo mandato del richiedente, provvedono all’inoltro per via telematica, attestano che il richiedente possiede i requisiti richiesti  e che ha sottoscritto, a pena di esclusione della domanda, la copia cartacea stampata, la quale unitamente alla relativa documentazione protocollata, va conservata nel fascicolo aziendale del richiedente medesimo, dai soggetti all’uopo autorizzati, i quali devono tenere detti fascicoli a disposizione per i controlli da parte degli Organi competenti;

7.         ogni controversia relativa alla validità, interpretazione, esecuzione del presente atto è devoluta  al giudizio arbitrale  od alla procedura  conciliativa in conformità alle determinazioni del Decreto del Ministro delle Politiche Agricole del 20.12.2006 pubblicato sulla G.U.del 27.02.2007 e successive modificazioni ed integrazioni, che le parti dichiarano espressamente  di  conoscere  ed accettare”;

8.         di pubblicare la presente deliberazione sul B.U.R.A. e sul sito INTERNET della Regione Abruzzo.

 

Segue allegato

Allegato A - Bando pubblico