IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO il D.Lgs 30.03.2001, n. 165 e ss.mm. e ii., recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”, ed in particolare l’art. 28;

VISTA la L.R. 14/09/99, n. 77 e  ss.mm.ii. recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

VISTO l’art. 19 della predetta L.R. 77/99, il quale prevede che l’accesso alla qualifica di dirigente di ruolo dell’Amministrazione Regionale avviene, previa determinazione programmatica del fabbisogno di personale, tramite concorso pubblico per esami;

VISTA la deliberazione n. 458 del 08.06.2001, con la quale la G.R. ha stabilito le linee fondamentali della programmazione triennale e del fabbisogno di personale di qualifica dirigenziale, presupposto fondamentale per l’avvio delle procedure di reclutamento, come stabilito dall’art. 39 della L. n. 449/1997 nonché dall’art. 35 del D.Lgs n. 165/2001;

VISTA la D.G.R. n. 871 del 03.10.2001, con la quale è stato approvato l’Atto di Organizzazione disciplinante l’accesso agli impieghi regionali, ed in particolare l’art. 13 disciplinante l’accesso alla qualifica dirigenziale;

VISTA la D.G.R. n. 932 del 28.12.2012: ”Programmazione triennale del fabbisogno di personale 2012-2014. Piano assunzioni per l’anno 2012. Qualifica dirigenziale” nella formulazione predisposta da questo Servizio, con la quale, per le ampie motivazioni ivi contenute consistenti nella grave carenza di personale dirigenziale che affligge la Direzione Politiche della Salute e la Struttura Commissariale per il rientro dal disavanzo del S.S.R., aggravata da recenti, inderogabili, disposizioni di legge che investono le Regioni di nuove competenze in ambito sanitario, si prevedeva l’assunzione di due dirigenti - per una spesa di € 301.167,85 - da destinare alla Direzione Politiche della Salute, subordinando l’attivazione di tali procedure alla verifica dell’incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti, come da disposizioni di legge in materia di contenimento dei costi del personale (D.L. 112/2008, D.L.78/2010, D.L.95/2012);

PRESO ATTO che, in sede di approvazione, l’Organo Esecutivo, modificando il testo della proposta di Deliberazione come indicato al punto precedente, ha previsto di autorizzare il reclutamento di ulteriori tre dirigenti, specificamente: due dirigenti agronomi e un dirigente ingegnere;

VISTA la nota prot. RA30310 del 01 febbraio 2013 del Servizio Bilancio della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive nella quale, con motivato parere, si dà apertura all’inderogabile necessità della copertura di due posizioni dirigenziali da assegnare alla Direzione Politiche della Salute, per i gravi danni finanziari che deriverebbero dalla mancata osservanza degli obblighi assunti dalla Regione relativamente al Piano di rientro dal disavanzo del S.S.R., facendo espresso riferimento alla nota RA/13864/SUBCOMM del 16.01.2013, a firma del Subcommissario Dott. Giuseppe Zuccatelli e del Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute dott.ssa Maria Crocco, con la quale si è nuovamente invitato i vertici istituzionali ed amministrativi di questa Amministrazione Regionale a voler garantire, nella immediatezza, la copertura di almeno tre Servizi direttamente coinvolti nella stesura del Programma Operativo 2013-2015. Tale assoluta urgenza è stata ribadita dal Subcommissario con e-mail del 5 febbraio 2013 indirizzata al Componente la Giunta preposto alle Risorse Umane e, per conoscenza, al Presidente della G.R., al Direttore della Direzione Risorse Umane e a quello della Direzione Politiche della Salute;

PRESO ATTO che

-          con la stessa nota il citato Servizio Bilancio esprime, però, “parere finanziario negativo alla deliberazione n.932 del 28.12.2012 che, come adottata, presenta profili di incompatibilità con la dinamica degli equilibri economici e finanziari del bilancio regionale”;

-          con nota del Servizio Amministrazione del Personale e Contenzioso prot.RA27968/DD22 del 31.01.2013 è stata accertata l’incidenza della spesa del personale sulle spese correnti, che risulta essere pari al 28,30%;

RITENUTO, pertanto, per quanto sopra esposto, di potere e dovere procedere alla sola copertura dei due posti di dirigente da destinare alla Direzione Politiche della Salute;

VISTO l’art.5 della legge regionale n.49 del 17/11/2010, modificato dall’art.1 della L.R. 3 agosto 2011, n.24 il quale, ai fini del contenimento della spesa pubblica, stabilisce che Giunta Regionale e Consiglio Regionale, “per la copertura di posti disponibili nella propria dotazione organica, prima di indire procedure di concorso pubblico e previo esperimento delle procedure di mobilità, possono utilizzare eventuali graduatorie di idonei derivanti da pubblici concorsi ancora vigenti espletati o dalla Giunta Regionale o dal Consiglio Regionale, tenuto conto del profilo professionale”;

CONSIDERATO, altresì, l’indirizzo recepito dal Giudice Amministrativo nonché dalla Corte di Cassazione secondo cui, a fronte di una graduatoria valida ed efficace, l’Amministrazione non potrebbe trascurare, con l’indizione di una nuova procedura concorsuale, le posizioni di soggetti già in precedenza selezionati come idonei, quantomeno in carenza di valide ragioni giustificatrici ed in presenza di una graduatoria ancora efficace, non potendo ritenersi il reclutamento degli idonei (giudicati tali con regolare procedura concorsuale, in rapporto all’esercizio di determinate funzioni) contrastante con il principio di cui all’art.97, terzo comma, della Costituzione e rispondendo tale reclutamento al principio di economicità dell’azione amministrativa (cfr. in tal senso Cass. SS.UU. 09.02.2009, n. 3055 - Cons. di St., Adunanza Plenaria, 28.07.2011, n.14 – Cons. di St., Sez. VI, 12.09.2011, n. 5112);

PRESO ATTO che nella D.G.R. n.168 del 15.03.2010 avente ad oggetto: ”Integrazione D.G.R. n.816 del 31.12.2009. Direzione Politiche della Salute. Posizioni organizzative”, allegato “A”, non sono individuate specifiche professionalità dirigenziali da assegnare ai Servizi di quella Direzione, fatta eccezione per i soli profili professionali espressamente indicati di dirigente ingegnere, dirigente farmacista e dirigente veterinario;

PRESO ATTO, inoltre, che

-          presso la Giunta Regionale risulta ancora valida ed efficace la graduatoria relativa alla “Selezione pubblica, per esami, per la copertura di n. 1 posto vacante nella qualifica dirigenziale da assegnare alla Direzione “Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive” approvata con determinazione dirigenziale n. 143/DD20 del 12.08.2010, e che per partecipare a tale selezione erano richiesti titolo di studio e preparazione in ambito precipuamente economico;

-          il Piano di rientro dal disavanzo del S.S.R. ha costituito oggetto delle prove scritte della predetta selezione anche in considerazione del fatto che la Direzione Politiche della Salute assorbe e gestisce il 90% del bilancio regionale, pertanto il profilo professionale di dirigente economista è da considerarsi pienamente adeguato allo svolgimento delle funzioni che fanno capo alla medesima Direzione;

-          ricorrono i presupposti di cui al comma 2 del citato art.5 della L.R. 49/2010, in quanto le posizioni di qualifica dirigenziale attualmente vacanti presso la Direzione Politiche della Salute sono state tutte istituite prima della pubblicazione del provvedimento di approvazione della graduatoria;

VISTA la sentenza del Consiglio di Stato, sez.V, del 31 luglio 2012 n.4329, nella quale si afferma, per le ampie motivazioni ivi contenute, che non è legittimo per la P.A. ricorrere al reclutamento di personale avviando, ex novo, le procedure di mobilità volontaria ex artt. 30 e 30 bis del D.Lgs. n.165 del 30.03.2001 e ss.mm. e ii. se sussista la possibilità di scorrimento di una graduatoria di concorso valida ed efficace;

RITENUTO, pertanto, di dover avviare la sola procedura di mobilità obbligatoria ex art.34bis D.Lgs.165/2001 e ss.mm. e ii.;

VISTA la determinazione direttoriale n.DD/95 del 21.04.2011 con la quale si è preso atto che le procedure di mobilità esterna ex art. 30, comma 2bis della L.165/2001 per la copertura di una posizione dirigenziale, professionalità di economista, avviate con determinazione direttoriale DD/17 del 03.02.2011, si sono concluse con esito negativo, non risultando nessun candidato idoneo;

RITENUTO, pertanto, doveroso ed opportuno utilizzare la predetta graduatoria per la copertura di due posti vacanti di qualifica dirigenziale presso la Direzione Politiche della Salute, individuando nel quarto e quinto in graduatoria e terzo e quarto degli idonei, Dott.ssa Barbara Mascioletti e Dott. Tobia Monaco, i candidati da assumere a tempo pieno e indeterminato per la copertura dei suddetti posti, stante l’avvenuto scorrimento della graduatoria in parola con l’assunzione in servizio degli idonei che precedevano;

VISTA la L.R. n. 77 del 14.09.1999 ed in particolare l’art. 24;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente richiamate,

-          di coprire, come previsto nella D.G.R. n. 932 del 28.12.2012:”Programmazione triennale del fabbisogno di personale 2012-2014. Piano assunzioni per l’anno 2012. Qualifica dirigenziale”, nella formulazione predisposta da questo Servizio, i due posti vacanti di qualifica dirigenziale presso la Direzione Politiche della Salute ivi previsti utilizzando la graduatoria della “Selezione pubblica, per esami, per la copertura di n. 1 posto vacante nella qualifica dirigenziale da assegnare alla Direzione “Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive” approvata con determinazione dirigenziale n. 143/DD20 del 12.08.2010, valida ed efficace, individuando nel quarto e quinto in graduatoria, terzo e quarto degli idonei, Dott.ssa Barbara Mascioletti e Dott. Tobia Monaco, i candidati da assumere a tempo pieno e indeterminato per la copertura dei suddetti posti, stante l’avvenuto scorrimento della graduatoria in parola con l’assunzione in servizio degli idonei che precedevano;

-          di dare atto che la copertura di tali posizioni dirigenziali è comunque subordinata all’esito negativo della sola procedura ex art.34 bis del D.Lgs. n.165 del 30.03.2001 e ss.mm. e ii.;               

-          di stabilire che con i due candidati idonei sarà stipulato contratto individuale di lavoro previa verifica del possesso dei requisiti richiesti dalla vigente disciplina della Giunta Regionale per l’accesso agli impieghi;

-          di dare atto, altresì, che l’onere derivante dall’applicazione del presente atto trova capienza sui pertinenti capitoli  011213 e 011223 del bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;

-          di stabilire che la presente determinazione verrà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e, contestualmente, nell’apposita sezione “Concorsi” del sito internet della Regione Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Eliana Marcantonio