IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VistI
gli artt. 1 , 2 e 5 della L.R. 06.03.1980 n. 16 concernente “Attuazione art. 66 del
D.P.R. 24.07.1977 n. 616 in materia di tratturi”;
vistI
i DD.MM. 15.06.1976 , 20.03.1988 e 22.12.1983 del Ministero per i Beni Culturali e
Ambientali e il D. L vo 490/99 sulla
tutela delle cose di interesse artistico e storico ed in particolare l’art.55;
vista la L.R. 29.07.1986 n. 35 concernente “Tutela e utilizzazione
dei beni costituenti il Demanio Armentizio” ,
modificata ed integrata con la L.R. 134/98;
RILEVATO che le
suddette leggi ( LL.RR. 35/86 e 134/98 ) con l’art.5
prevedono il trasferimento al patrimonio dei Comuni dei fondi tratturali ricadenti entro i perimetri urbani o in
continuità dei centri urbani o frazioni definiti da strumenti urbanistici
comunali e che detti fondi , fatta eccezione per quelli destinati a soddisfare
esigenze di carattere pubblico e nel rispetto dei vincoli previsti dal Decreto
del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali del 22.12.1983 devono essere
alienati secondo criteri e priorità fissati nella legge;
VISTA la
Deliberazione n. 51 del 26.01.2000 con
la quale la Giunta Regionale attribuisce al Dirigente del Servizio Foreste
Demanio Civico ed Armentizio la competenza di trasferire al patrimonio dei
Comuni i fondi tratturali sopra indicati dando
altresì le necessarie direttive sulle modalità del trasferimento degli atti e
dei fascicoli delle pratiche;
VISTA altresì , la Deliberazione di Giunta Regionale
n. 46/2008 avente per oggetto “ Tutela ed utilizzazione dei beni
costituenti il demanio armentizio “;
VISTE le richieste avanzate dal Comune di Raiano (AQ) in data 03.08.2012 e 21.11.2012 prot. n. 5678 e 8890 , per ottenere il trasferimento dei fondi tratturali rispondenti ai criteri del suddetto art. 5 delle
LL.RR. 35/86 e 134/98;
VISTE le
note del 12.11.2012 e 01.02.2013 n. 9132 e 816 , con cui il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’ Abruzzo di Chieti ha
espresso parere istruttorio favorevole ai sensi di legge per il trasferimento
al patrimonio del Comune di Raiano (AQ) dei soli
fondi tratturali
come specificati nelle note medesime ;
VISTE
le note del 20.11.2012 e 06.03.2013 n. 6700 e 1517 con cui il Ministero
Per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Regionale Per i Beni Culturali e Paesaggistici Dell’ Abruzzo
di L’Aquila ha autorizzato ai sensi di
legge il trasferimento al patrimonio del Comune di Raiano
(AQ) dei soli fondi tratturali
come specificato nelle note
medesime
VISTO il prospetto “ A
“ nel quale sono trascritte n . 5 particelle
catastali del foglio di mappa n. 11 del
Comune di Raiano (AQ) , che allegato al presente
provvedimento ne forma parte integrante e sostanziale ;
REPUTATO di trasferire
al Comune di Raiano (AQ) il suolo tratturale così come individuato nel prospetto
“A “ allegato;
RITENUTO ai sensi della Deliberazione di G.R. n. 51/2000
, di delegare il Dirigente protempore del
Servizio Ispettorato Provinciale dell’ Agricoltura di L’ Aquila alla consegna
degli atti , dei fascicoli e della documentazione inerente al trasferimento dei
fondi tratturali al Comune , mediante verbali redatti e sottoscritti dal
medesimo Dirigente e dal funzionario
dell’Amministrazione Comunale a ciò delegato;
RITENUTO di dover procedere alla pubblicazione sul B.U.R.A. della presente Determinazione;
vista la L.R. 77/99 “ Norme in materia di organizzazione e rapporti
di lavoro della Regione Abruzzo :
DETERMINA
per le motivazioni esposte
in narrativa :
1. sono trasferiti al patrimonio del Comune di RAIANO (AQ)
i fondi tratturali ricadenti entro i perimetri urbani o frazioni
definiti da strumenti urbanistici comunali così come individuati tramite il
prospetto “ A “ delle particelle tratturali . I suddetti fondi saranno alienati con le
priorità e le eccezioni previste dalle sopra citate leggi Regionali .
2. Il
Prospetto “ A “ , costituito da n. 1 foglio e la note della Soprintendenza Archeologica dell’ Abruzzo di
Chieti del 12.11.2012 e 01.02.2013 prot. n. 9132 e 816
e le note della Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici
dell’Abruzzo di L’Aquila del 20.11.2012 e 06.03.2013 prot.
n. 6700 e 1517 sono parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;
3. di delegare al Dirigente del Servizio
Ispettorato Provinciale dell ‘ Agricoltura di L’
Aquila la consegna al Comune degli atti
e dei fascicoli inerenti le concessioni
precarie comunque rilasciate dall’autorità competente mediante verbali redatti e sottoscritti dal
Dirigente medesimo e dal Funzionario
dell’Amministrazione Comunale a ciò delegato;
4. di procedere per gli adempimenti
attuati in applicazione degli artt. 1 , 2 e 5 della L.R.
16/80 e degli artt. 11 e 12 della L.R. 35/86 e
successive modifiche ed integrazioni , alla definizione , da parte del
Dirigente del competente Servizio Ispettorato Provinciale dell’
Agricoltura della Direzione Politiche
Agricole e Di Sviluppo Rurale , Forestale
, Caccia e Pesca , Emigrazione di tutte le concessioni precarie e le
eventuali occupazioni abusive in atto al fine del recupero dei canoni pregressi
dovuti e non versati all’erario Regionale da parte dei possessori dei terreni tratturali senza titolo legittimo o con titolo legittimo
scaduto;
5. di provvedere , con successivi verbali
di consegna , da redigersi con le stesse modalità sopra descritte e previo
recupero dei canoni dovuti , alla trasmissione al Comune di Raiano (AQ) dei fascicoli delle ditte concessionarie il
cui canone si estinguerà alla naturale scadenza;
6. l‘ eventuale richiesta di alienazione ,
avanzata dai possessori delle concessioni di cui ai comma 4 e 5 precedenti
potrà essere concessa dal Comune di Raiano (AQ) solo successivamente alla trasmissione da parte
del Servizio Ispettorato Provinciale
dell’ Agricoltura di L’ Aquila , delle
istruttorie , attestanti il recupero dei canoni pregressi dovuti e non versati
all’erario Regionale ( art. 11 L.R. 35/86 e
successive modifiche e integrazioni );
7. le alienazioni da parte del Comune
devono essere eseguite , comunque , secondo le
disposizioni previste dal D. Lvo 490/99 , art.
55;
8. il dirigente del Servizio Politiche
Forestali , Demanio Civico ed Armentizio provvederà ad effettuare correzioni e modifiche
agli elenchi delle particelle qualora derivanti da meri errori materiali;
9. di allegare al presente provvedimento
la Deliberazione di G.R. n. 51 del 26.01.2000;
10. di pubblicare la presente Determinazione
sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
11. la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello
Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Franco La Civita