In esecuzione della
delibera n. 974 del 28.06.2013 è indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura di n. 3 posti di “Assistente Tecnico” da destinare alla
U.O.C. di Ingegneria Clinica per lo svolgimento delle
attività di manutenzione e gestione delle apparecchiature elettromedicali. Il
presente bando viene emanato in applicazione delle disposizioni contenute nel
D.P.R. 220/2001 recante la disciplina concorsuale del personale del comparto.
Dei posti a concorso, n. 1 è riservato
ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale congedati senza demerito ed agli
ufficiali in ferma biennale e prefissata delle FF.AA., ai sensi dell’art. 1014,
comma 4, del Decreto Legislativo n. 66 del 15.3.2010, riserva determinata con
il presente concorso e con una frazione di riserva già verificatasi con
precedente procedura concorsuale. Nel caso in cui non vi siano candidati idonei
in graduatoria, i posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente
collocati nella graduatoria stessa. In applicazione del predetto articolo 1014,
la frazione residua di riserva per i volontari delle forze armate inferiore
all’unità e derivante dal presente concorso, sarà successivamente sommata con
altre frazioni che si verificheranno nei prossimi concorsi.
Con la partecipazione
al concorso è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve,
delle condizioni del presente bando e di tutte le disposizioni che disciplinano
e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti della A.S.L. di Lanciano - Vasto - Chieti.
1
– NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le modalità di
espletamento del concorso sono quelle stabilite dalle vigenti disposizioni in
materia, ed in particolare dal D.P.R. n. 220 del 27.3.2001, dal D.P.R. n. 487
del 9.5.1994 e successive modificazioni, dal D.P.R. n. 761/1979 e successive
modificazioni, dalla Legge 15.05.1997 n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni e dalla Legge n. 102 dell’1.7.2009. In merito alla garanzia delle
pari opportunità fra uomini e donne, si fa inoltre riferimento alla Legge n.
125 del 10.04.1991.
2
– REQUISITI DI AMMISSIONE
Per la partecipazione
al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di
scadenza del presente bando:
1. cittadinanza italiana: sono equiparati
ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si richiamano le disposizioni
di cui all’art. 38 del Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i
ed all’art. 3 D.P.C.M. n. 174/1994 che prevedono, oltre ai requisiti richiesti
per i cittadini italiani, il possesso dei diritti civili e politici anche negli
Stati membri di appartenenza, il possesso di tutti gli altri requisiti previsti
per cittadini della Repubblica, ad esclusione della cittadinanza, ed adeguata
conoscenza della lingua italiana.
2. idoneità fisica all’impiego:
- l’accertamento della idoneità fisica
all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette -
sarà effettuato a cura della A.S.L. prima della immissione in servizio;
- il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di
cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20.12.1979, n. 761, è dispensato
dalla visita medica;
3. diploma di istruzione secondaria di
secondo grado (quinquennale) di Perito Elettrotecnico o Perito Elettronico o
titolo equipollente. I candidati in possesso di titoli equipollenti a quelli
richiesti dal presente bando dovranno indicare nella domanda di partecipazione
gli estremi della legge o della normativa che ha conferito l’equipollenza al
titolo di studio posseduto.
Non possono accedere
all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che
siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni
o coloro che hanno conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile ovvero coloro che siano
stati licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto, e cioè dall’1.9.1995.
I suddetti requisiti
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando
di avviso per la presentazione delle domande di ammissione e la carenza, anche
di uno solo, dei requisiti stessi comporterà la non ammissione al concorso in
parola.
L’ammissione al
concorso è effettuata dalla A.S.L. in base alla
vigente normativa. L’eventuale esclusione è disposta con provvedimento motivato
da notificare al candidato entro 30 giorni dalla esecutività della relativa
decisione.
3
- MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di
ammissione al concorso, redatte in carta semplice e secondo lo schema allegato
al presente bando, vanno indirizzate al Direttore Generale della A.S.L. Lanciano - Vasto - Chieti - Via Martiri Lancianesi,
19 - 66100 Chieti e devono pervenire entro il termine perentorio del 30
giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto,
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto termine cada in un
giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande di
partecipazione al concorso devono essere inoltrate a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento oppure presentate direttamente all’Ufficio Protocollo
Generale.
Le domande presentate a
mezzo raccomandata si considerano comunque prodotte in tempo utile se spedite
entro il termine di scadenza previsto dal bando di avviso. All’uopo fa fede il
timbro e la data dell’Ufficio Postale accettante.
La consegna diretta
delle domande di partecipazione all’Ufficio Protocollo Generale, sito in via
Martiri Lancianesi, 19 – 66100 Chieti, potrà essere effettuata, nel rispetto
del termine di scadenza previsto dal bando di avviso, dalle ore 10,00 alle ore
12,00 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato.
Non saranno considerate
le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando
sulla Gazzetta Ufficiale. Non è ammesso l’invio di documentazione dopo la
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
partecipazione ed eventuale riserva di invio successivo di documenti e priva di
ogni effetto.
La mancata
sottoscrizione della domanda sarà causa di esclusione dal concorso e la stessa
dovrà essere presentata, sempre a pena di esclusione, unitamente a copia
fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato
dall’amministrazione dello Stato.
Nella domanda, da
compilarsi secondo il modello allegato “A” al presente bando, da scrivere
esclusivamente con supporto informatico o a stampatello, gli aspiranti dovranno
dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la loro
personale responsabilità e consapevoli delle pene stabilite per false
certificazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 del predetto D.P.R.
445/2000:
a) nome, cognome, luogo, data di nascita e
residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana
ovvero di un Paese dell’Unione Europea;
c) il comune di iscrizione nelle liste
elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime. Per i cittadini degli Stati membri della Unione Europea va
dichiarato il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
d) le eventuali condanne penali riportate
ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) la conoscenza di eventuali procedimenti
penali in corso ovvero di non avere procedimenti penali in corso;
f) i titoli di studio posseduti nonché il
possesso degli altri requisiti specifici di ammissione;
g) i servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
h) la posizione nei riguardi degli
obblighi militari;
i) i titoli che danno diritto ad
usufruire di riserve, precedenze e preferenze
j) la lingua straniera prescelta
nell’ambito di quelle previste dal bando di concorso.
Le domande,
sottoscritte dagli aspiranti, dovranno indicare il domicilio presso il quale
deve ad ogni effetto essere inoltrata ogni comunicazione relativa al presente
concorso. Ogni eventuale successivo cambiamento va tempestivamente comunicato
alla A.S.L. In caso di mancata indicazione vale ad
ogni effetto il luogo di residenza dichiarato nella domanda di partecipazione.
Il candidato
riconosciuto portatore di handicap ai sensi dell’art. 4 L. 104/1992 dovrà
specificare la necessità o meno di eventuali ausili in relazione al proprio
handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art.
20 della L. n. 104/1992. Alla richiesta dovrà essere allegata idonea
certificazione medica attestante le eventuali necessità evidenziate.
I candidati, inoltre,
dovranno indicare nella domanda una lingua straniera, da scegliere tra Inglese
o Francese per la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una
lingua straniera.
L’Amministrazione
declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell’Amministrazione stessa.
4
- DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di
partecipazione, in applicazione della normativa prevista dal D.P.R. 445/00
modificato dall’art. 15 della legge n. 183/2011, dovranno essere allegati:
- Dichiarazione sostitutiva di
certificazione dei titoli posseduti, rilasciata ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n.
445/2000, (da redigere secondo lo schema allegato “B”). La “dichiarazione
sostitutiva di certificazione” dovrà
essere sottoscritta e presentata
direttamente dal candidato unitamente alla domanda di partecipazione ed a copia
fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato
dall’Amministrazione dello Stato. La dichiarazione per poter produrre i
medesimi effetti dei titoli autocertificati, deve essere resa in modo conforme
al D.P.R. 445/2000 e contenere, integralmente, tutte le indicazioni previste
nei titoli originali in modo da consentire il controllo e la valutazione del
titolo stesso. In mancanza essa o non sarà valutata o sarà valutata solo se e
nella misura in cui le indicazioni rese saranno sufficienti. Nella
dichiarazione sostitutiva di certificazione dovranno essere autocertificati
anche gli eventuali diritti a riserve,
precedenze o preferenze. Ove non autocertificati, gli stessi non saranno
considerati per i rispettivi effetti.
- Dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà dei servizi svolti, dei titoli di carriera posseduti e di stati,
fatti e qualità personali rilasciata ai sensi di quanto previsto dall’art. 47
D.P.R. n. 445/2000, (da redigere secondo lo schema allegato “C”). La
“dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” dovrà essere sottoscritta e presentata direttamente dal
candidato unitamente alla domanda di partecipazione ed a copia fotostatica di
un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato dall’Amministrazione
dello Stato. La dichiarazione, per poter produrre i medesimi effetti della
documentazione autocertificata, deve essere resa in modo conforme al D.P.R.
445/2000 e deve contenere, integralmente, tutte le indicazioni previste nella
documentazione originale in modo da consentire il controllo e la valutazione
della documentazione autocertificata. In mancanza essa o non sarà valutata o
sarà valutata solo se e nella misura in cui le indicazioni rese saranno
sufficienti.
La dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà resa per attestare i servizi prestati dovrà
necessariamente indicare i seguenti elementi:
- esatta denominazione dell’Ente con
l’indicazione della sede legale precisando se l’ente è pubblico, privato, o
convenzionato con il S.S.N.;
- natura giuridica del rapporto di
lavoro ( di ruolo, incaricato, supplente o altro, se vi è rapporto di
dipendenza, convenzione, contratto libero professionale, contratto di natura
privata, contratto a part-time con l’indicazione della durata oraria
settimanale);
- esatta decorrenza della durata del rapporto
( giorno mese ed anno di inizio e di cessazione);
- profilo professionale ricoperto e
disciplina di inquadramento;
- eventuali interruzioni del rapporto di
lavoro (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare o altro).
Il candidato che abbia
prestato servizio presso Aziende ed Enti del S.S.N. deve, altresì’, attestare
se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del
D.P.R. n. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve
essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della
riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono
essere edite a stampa e il candidato, ai fini della valutazione, dovrà allegare
fotocopia delle stesse. Anche per le partecipazioni a convegni, congressi, seminari,
corsi etc., il candidato dovrà allegare fotocopia degli attestati ovvero idonea
documentazione probante. La sola dichiarazione di autocertificazione sia per le
pubblicazioni che per le partecipazioni a convegni, congressi, seminari, corsi
etc. non sarà oggetto di valutazione. Viceversa, per i restanti titoli
autocertificati, ai fini di una puntuale e corretta valutazione, qualora il
candidato lo ritenga opportuno, si consiglia di allegare una fotocopia dei
titoli stessi.
I periodi di effettivo
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria o di
rafferma prestati presso le Forze Armate sono valutati con i corrispondenti
punteggi previsti per i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, ove
durante il servizio abbia svolto mansioni riconducibili al profilo messo a
concorso, ovvero con il minor punteggio previsto per il profilo o mansioni
diverse ridotto del 50%. Ad attestazione di quanto richiesto, il candidato
dovrà produrre copia del foglio matricolare o dello stato di servizio
rilasciato dai competenti uffici dell’amministrazione militare dal quale
risulti, chiaramente, l’incarico svolto durante il periodo di servizio
militare.
I candidati che hanno
titolo per il posto di riserva dovranno dichiarare dettagliatamente i requisiti
e le condizioni utili cui siano in possesso, allegando alla domanda stessa i
relativi documenti probatori.
Alla domanda di
partecipazione, inoltre, il candidato potrà dichiarare, sotto forma di
“dichiarazione sostitutiva di certificazione” o di “dichiarazione sostitutiva
di atto di notorietà”, tutti i titoli
che riterrà opportuno presentare ai fini della valutazione e della formazione
della graduatoria di merito, unitamente ad un curriculum formativo e professionale,
rilasciato secondo le forme e nei termini previsti dal D.P.R. 445/2000, redatto
su carta semplice, datato e firmato. Ai fini di una puntuale e corretta
valutazione, qualora il candidato lo ritenga opportuno, si consiglia di
allegare una fotocopia dei titoli autocertificati.
Alla domanda deve
altresì essere allegato un elenco, in carta semplice, dei titoli e dei
documenti presentati.
A campione ovvero
laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle
dichiarazioni rese in autocertificazione si procederà ad effettuare idonei
controlli. Qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione,
oltre alla decadenza del dichiarante dai benefici conseguenti al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, sono applicabili le pene
previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.
Le istanze e la
documentazione prodotti in difformità dalle indicazioni di cui sopra
comporteranno la non ammissione al concorso, salvo per i titoli facoltativi per
i quali si procederà solo alla loro non valutazione.
In nessun caso potrà
farsi riferimento a documentazione già in possesso della A.S.L.
(fascicolo personale, altri concorsi, etc).
5
– COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione
Esaminatrice è nominata dal Direttore Generale della A.S.L.
nella composizione stabilita dall’art. 38 del D.P.R. n. 220/2001.
La Commissione è
composta dal Presidente, da due operatori appartenenti alla categoria “C” del
profilo professionale corrispondente a quello messo a concorso e dal
segretario. Dei due operatori, uno è scelto dal Direttore Generale e uno viene
designato dal Collegio di Direzione fra il personale in servizio presso le A.S.L., le Aziende Ospedaliere ovvero gli istituti, enti ed
istituzioni private di cui agli artt. 4, commi 12 e 13, e 15 undecies del D. Lgs. n. 502/1992
situati nel territorio della Regione.
La presidenza è
affidata al personale in servizio presso l’Azienda Sanitaria Locale di Lanciano
- Vasto - Chieti con qualifica di Dirigente del ruolo Professionale.
Le funzioni da
segretario sono svolte da un dipendente amministrativo della predetta Azienda
non inferiore alla categoria “C”.
Per la prova orale, al
fine di consentire l’accertamento della conoscenza dell’uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una
lingua straniera, oltre alla lingua italiana, ai sensi dell’art. 6, comma 11,
D.P.R. n. 220/2001, la Commissione Esaminatrice sarà integrata da esperti, nei
rispettivi settori, individuati dal Direttore Generale.
6
- PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono
articolate in una prova scritta in una prova pratica ed in una prova orale, e
più precisamente:
a. prova scritta: consisterà nella
redazione di un elaborato o nella soluzione di quesiti a risposta sintetica
vertenti su materie attinenti il profilo professionale di Assistente Tecnico,
con particolare riguardo all’attività di manutenzione e gestione delle
apparecchiature elettromedicali;
b. prova pratica: consisterà
nell’esecuzione di tecniche specifiche attinenti il posto messo a concorso
ovvero nella predisposizione di atti connessi al profilo professionale
richiesto;
c. prova orale: colloquio su materie
attinenti il profilo professionale messo a concorso con particolare riguardo
all’attività di manutenzione e gestione delle apparecchiature elettromedicali,
nonché su elementi di informatica e sulla verifica della conoscenza, almeno a
livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra Inglese o Francese.
La data, la sede e
l’ora di svolgimento della prova scritta saranno comunicati ai candidati con
lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima della
data prevista per l’espletamento della prova
stessa. Tale termine decorre dalla consegna delle raccomandate, da parte
dell’Amministrazione, al servizio postale. Ai candidati che conseguono
l’ammissione alla prova pratica ed alla prova orale l’avviso di convocazione sarà trasmesso,
mediante raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima di
quello previsto per le prove. Tale termine decorre dalla consegna delle
raccomandate, da parte dell’Amministrazione, al servizio postale.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi
postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Prima di sostenere le
prove, i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento
munito di fotografia ed in corso di validità, nonchè
fotocopia del documento stesso che dovrà essere consegnata all’atto
dell’accertamento della identità. I candidati che non si presenteranno, per
qualsivoglia ragione, a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella
sede stabilita, saranno ritenuti rinunciatari.
Per la valutazione
delle prove di esame e dei titoli, la Commissione dispone complessivamente di
100 punti così ripartiti:
- 30 punti per titoli
- 70 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di
esame sono così ripartiti:
- 30 punti prova scritta
- 20 punti per la prova pratica
- 20 punti per la prova orale.
I punti per la
valutazione dei titoli sono così ripartiti tra le seguenti categorie:
- 18 punti titoli di carriera
- 3 punti titoli accademici e di studio
- 3 punti pubblicazioni e titoli
scientifici
- 6 punti curriculum formativo e
professionale.
Il superamento della
prova scritta è subordinato al conseguimento di una valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici, pari o superiore a 21/30.
Il superamento della
prova pratica e della prova orale è subordinato al conseguimento di una
valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, pari o superiore a 14/20.
Al termine delle prove
d’esame, la Commissione formerà la graduatoria dei candidati idonei.
La graduatoria di
merito sarà formulata esclusivamente secondo l’ordine dei punteggi conseguiti dai
candidati per i titoli e per le singole prove sostenute. E’ escluso dalla
graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove, la
prevista valutazione di sufficienza. Inoltre, è escluso dalla graduatoria di
merito il candidato nei confronti del quale sia risultato negativo
l’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera scelta
dal candidato.
7
- NOMINA DEI VINCITORI
Con deliberazione del
Direttore Generale dell’Azienda, riconosciuta la regolarità della procedura
concorsuale e con l’osservanza, a parità di punteggio, delle preferenze
previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994, verrà approvata la graduatoria
generale di merito. Detta graduatoria sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale
della Regione Abruzzo. Per una maggiore diffusione e trasparenza,
successivamente alla suddetta pubblicazione, la graduatoria sarà pubblicata
anche sul sito web dell’azienda http://www.asl2abruzzo.it – Area Avvisi e Concorsi.
Nella nomina del
vincitore saranno altresì rispettate le riserve previste dalla L. n. 68/1999 o
da altre disposizioni di legge in vigore che prevedano riserve di posti in
favore di particolari categorie di candidati. A tal proposito, per usufruire
del beneficio previsto dalla legge n. 68/1999, i candidati devono dimostrare,
alla data di scadenza del presente bando, di essere iscritti nello specifico
elenco di cui all’art. 8 della citata legge e di trovarsi in stato di
disoccupazione.
Il candidato dichiarato
vincitore che, senza giustificato motivo, non assuma servizio entro 30 giorni
dalla comunicazione della nomina in prova sarà dichiarato decaduto dalla nomina
stessa. Il vincitore, all’atto dell’assunzione, dovrà dichiarare di non avere
altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle
situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. Lgs. n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il vincitore è altresì tenuto a produrre, entro il termine dei trenta giorni
sopra richiamato, certificazione sanitaria rilasciata dai competenti uffici
della A.S.L. di Lanciano - Vasto - Chieti, attestante
l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni di Assistente Tecnico.
L’Azienda, verificata
la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di
lavoro nel quale, tra l’altro, sarà fissata la data di inizio del rapporto di
lavoro, la durata del periodo di prova, di cui all’art. 15 CCNL 01.09.1995 del
personale del comparto, ed il trattamento economico spettante.
Nel caso di decadenza o
di rinuncia del vincitore l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere,
entro tre anni dalla pubblicazione della graduatoria, alla nomina del
successivo candidato utilmente collocato secondo l’ordine di graduatoria
stessa, ovvero di utilizzare quest’ultima per la copertura di posti del
medesimo profilo che, successivamente ed entro il predetto termine, dovessero
rendersi disponibili, anche presso altre UU.OO.CC.
aziendali.
8
– NORME FINALI
La A.S.L.
si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il
presente bando qualora, a suo insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessità
o l’opportunità. L’eventuale modifica, proroga, sospensione o revoca del
concorso sarà pubblicata sulla G.U.
della Repubblica Italiana e costituisce notifica, ad ogni effetto, agli
interessati.
Ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30.6.2003, i dati personali forniti dai
candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per le finalità inerenti la
gestione della procedura e saranno trattati presso una banca dati sia
automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro, per finalità inerenti la gestione del rapporto
medesimo.
Per quanto non previsto
dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata viene fatto
espresso riferimento alle norme che disciplinano il rapporto di lavoro del
personale delle Aziende Sanitarie Locali.
La documentazione
allegata alle domande di partecipazione potrà essere restituita esclusivamente
ai candidati che non parteciperanno ad alcuna delle prove, entro e non oltre
sei mesi dalla approvazione degli atti del concorso. In nessun caso potranno
essere restituiti a coloro i quali avranno partecipato anche ad una sola delle
prove di esame.
Per informazioni, gli
interessati potranno rivolgersi alla U.O.C.
Amministrazione e Sviluppo Risorse Umane - Ufficio Concorsi - Via Martiri
Lancianesi, 19 - 66100 Chieti, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore
12.00.
IL
DIRETTORE GENERALE
Dott.
Francesco Nicola ZAVATTARO
Seguono
allegati