IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., avente ad oggetto “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte IV - Titolo V “Bonifica di siti contaminati”, art. 242, comma 2;

VISTA la L.R. 19.12.2007 n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., - Titolo VIII “Bonifica dei siti contaminati” – art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;

RICHIAMATA la D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006, avente ad oggetto: “D.Lgs. 3.04.2006 del 27.12.2006 n. 152/06 – L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1, lett. a) - anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento”, Allegato tecnico 1;

RICHIAMATA la D.G.R. n. 777 del 11.10.2010 avente per oggetto: «D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - art. 55, comma 2, lett. a) - D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 - Appendice A dell'Allegato Tecnico n. 3. "Anagrafe regionale dei siti contaminati - Aggiornamento»;

RICHIAMATA la D.D. n. DN3/18 del 12.02.2007, avente ad oggetto: “D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett. a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento - Approvazione - Aggiornamento al disciplinare tecnico”;

RICHIAMATA la D.D. n. DN3/300 del 05.11.2008, avente per oggetto: “D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 - L.R. 19.12.2007, n. 45 - D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 avente per oggetto: «D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1, lett. a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento». Sito ex-discarica in località “Cretoni” nel Comune di VILLA CELIERA (PE), individuato con codice ARTA PE230043. Approvazione del Piano di caratterizzazione” ;

VISTO il documento relativo ai risultati della Caratterizzazione, trasmesso dal Comune di VILLA CELIERA (PE) con nota del 21.12.2009 prot. n. 3644 ed acquisita dal Servizio Gestione Rifiuti in data 30.12.2009, prot. n. DR4/23569;

PRESO ATTO del parere della Conferenza dei Servizi del 22.06.2010, convocata dal Servizio Gestione Rifiuti con nota del 08.06.2010, prot. n. RA/109380, di cui al relativo verbale, in base al quale si ritiene necessario ripetere i campionamenti in tutti i piezometri, ricercando i soli metalli;

PRESO ATTO del parere tecnico ARTA – Distretto Provinciale di Pescara, trasmesso con nota del 27.09.2012 prot. n. 7104 ed acquisito dal SGR in data 03.10.2012 al prot. n. RA/220208, nel quale si evidenzia che, alla data dello stesso, non risulta essere stata effettuata l’Analisi di Rischio sanitaria ed ambientale sito-specifica (AdR) prevista dalla normativa vigente, pur ritenendo concluse le attività di caratterizzazione sul sito in esame, nei limiti imposti dalla natura franosa del sito;

VISTO il documento relativo all’ AdR del sito in esame, trasmesso dal Comune di VILLA CELIERA (PE) con nota del 19.12.2012 prot. .n. 2757ed acquisita dal Servizio Gestione Rifiuti in data 21.12.2012 prot. n. RA/295993;

PRESO ATTO del parere tecnico ARTA – Distretto Provinciale di Pescara, trasmesso con nota del 12.01.2013 prot. n. 215 ed acquisito dal Servizio Gestione Rifiuti in data 17.01.2013 al prot. n. RA/14693, nel quale si specifica che, sulla base dei risultati dell’AdR, non appare necessario procedere ad eventuali interventi di rimozione/bonifica del terreno, in corrispondenza del punto S4C1;

PRESO ATTO altresì di quanto ribadito nello stesso parere tecnico ARTA – Distretto Provinciale di Pescara, di cui sopra, nel quale si ribadisce che dovranno essere valutate ed affrontate, coinvolgendo anche l’Autorità di Bacino per quanto di competenza, tutte le problematiche ambientali connesse al carattere di instabilità del versante, alla presenza di rifiuti sparsi ed alla tutela dell’ambiente e del sottostante corso d’acqua superficiale;

CONSIDERATO che l’art. 3, comma 8 dell’All. 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i., dispone l’esclusione dall’anagrafe dei siti potenzialmente contaminati dei siti nei quali l’AdR ha evidenziato il mancato superamento delle Concentrazioni Soglia di Rischio (CSR);

ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

VISTO il D. Lgs. 152/06 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 45/07 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 14.9.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1. di ESCLUDERE ai sensi del D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i., art. 242, commi 4 e 5 ed ai sensi dell’art. 3, comma 8 dell’All. 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i., il sito ex discarica RU ubicato in località “Cretoni” Scheda ARTA PE230043, dall’anagrafe dei siti potenzialmente contaminati;

2. di STABILIRE che dovranno essere valutate ed affrontate, coinvolgendo anche, per quanto di competenza, l’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, tutte le problematiche ambientali connesse al carattere di instabilità del versante, alla presenza di rifiuti sparsi ed alla tutela dell’ambiente e del sottostante corso d’acqua superficiale;

3. di REDIGERE il presente atto in n. 2 originali, di cui n. 1 esemplare viene notificato, ai sensi di legge, al Comune di VILLA CELIERA (PE);

4. di INVIARE il presente atto alla Provincia di Pescara, alla ASL di Pescara, all’ARTA – Direzione Centrale, all’ARTA - Distretto Provinciale di Pescara, al Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile della Regione Abruzzo ed all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro per quanto di propria competenza;

5. di DISPORRE la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA) e, per esteso, sul sito web della Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco GERARDINI