IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PREMESSO che la Regione
Abruzzo, secondo gli indirizzi del nuovo PRGR, approvato con L.R. 45/07 e s.m.i., ha avviato
un programma di riorganizzazione dei sistemi di raccolta differenziata, basati
prioritariamente su modelli domiciliari “porta a porta” e/o di “prossimità”,
che garantiscono l’intercettazione di maggiori quantitativi di rifiuti
riciclabili ed una migliore qualità merceologica degli stessi ed, a tal fine,
ha provveduto ad incentivare gli interventi necessari con apposite risorse
finanziarie;
VISTO il D.Lgs. 3.04.2006 n. 152 e s.m.i.,
avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, che ha modificato la
legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, contenuta nella
parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti
inquinati”;
VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei
rifiuti” e s.m.i., con la quale la Regione Abruzzo ha
approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), pubblicata
sul BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007, che ha abrogato la precedente
legislazione regionale in materia di cui alla L.R.
28.04.2000, n. 83 “Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente
l’approvazione del piano regionale dei rifiuti”;
VISTA la L.R. 19.12.2007 n. 45 “Norme per la gestione integrata dei
rifiuti” e s.m.i. ed in particolare:
- l’art. 23 recante: “Obiettivi di
raccolta differenziata e di riciclo” in cui si prevede che “in tutto il
territorio regionale sono attivate obbligatoriamente … omissis … le raccolte
differenziate previste dal piano e dagli strumenti di pianificazione della
gestione dei rifiuti che … omissis … privilegiano l’adozione di sistemi di
raccolta intensivi, domiciliari o di prossimità … omissis” e che fissa un obiettivo
di raccolta differenziata (RD) al 31.12.2007 pari al 40%, all’interno di
ciascun ATO;
- l’art. 24 recante “Promozione del
riuso, riciclaggio e recupero”, in cui al comma 4, lett. b) si stabilisce che i
programmi straordinari per lo sviluppo delle RD e del recupero devono favorire
la «diffusione di sistemi di raccolta differenziati, privilegiando “sistemi
integrati” per le principali categorie di rifiuti urbani, nonché per la
realizzazione di progetti finalizzati alla riorganizzazione dei servizi esistenti»;
RICHIAMATA la DGR n.
1090/2006 avente ad oggetto: “L.R. 28.04.2000, n. 83
e s.m.i. – L.R. 23.03.2000,
n. 52 e s.m.i. – Assegnazione di incentivi a favore
di Comuni, singoli o associati, per la diffusione delle raccolte differenziate
domiciliari ed il riciclaggio dei rifiuti urbani. Approvazione dello schema di
bando pubblico e dei criteri generali”;
RICHIAMATA la DGR n.
468 del 26.05.2008, recante: “DGR 1090 del 12.10.2006 - Approvazione
graduatoria definitiva degli ammessi ed approvazione dello schema di
disciplinare di concessione dei contributi per la raccolta differenziata
domiciliare”;
RICHIAMATE le
precedenti Determinazioni Dirigenziali:
- D.D. n.
DN3/1097 del 29.12.2006, con la quale è stato assunto l’impegno n. 5714 di
importo pari ad € 650.000,00 sul capitolo 292360;
- D.D. n.
DN3/178 del 30.11.2007 con la quale sono stati assunti i seguenti impegni di
spesa: n. 5105 per un importo pari
ad € 100.000,00 sul capitolo 292360, n. 5106 per un importo pari ad €
1.710.000,00 sul capitolo 292210, n. 5107 per un importo pari ad € 1.500.000,00
sul capitolo 292210;
- D.D. n.
DR4/220 del 24.11.2009, con la quale è stato assunto l’impegno n. 4863 di
importo pari ad € 650.000,00 sul capitolo 292360;
DATO ATTO che nella
graduatoria di cui sopra, con un punteggio di 59 punti, è ricompreso
l’intervento proposto dal Comune di Scafa (PE);
VISTA la Determinazione
Dirigenziale n. DN3/213 dell’1.07.2008, con la quale è stato individuato il
Comune di Scafa come soggetto beneficiario della somma di € 126.502,00 quale
cofinanziamento per la realizzazione di un progetto per la raccolta differenziata
domiciliare;
VISTA la nota prot.n. 4613 del 2.07.2008, con la quale il Comune di Scafa
ha inviato al Servizio Gestione Rifiuti (SGR), una copia firmata del
disciplinare di concessione del contributo per la realizzazione degli
interventi per la raccolta differenziata domiciliare;
VISTA la nota prot.n. 186 del 13.01.2009, acquisita agli atti del SGR in
data 19.01.2009 con prot.n. 1107/DN3, con la quale il
Comune di Scafa ha chiesto una proroga per l’inizio delle attività di cui al
“Progetto per l’avvio di un nuovo sistema di raccolta differenziata domiciliare
dei rifiuti”;
VISTA la nota prot.n. 2027/DN3 del 29.01.2009, con la quale il Servizio
Gestione Rifiuti ha concesso al Comune di Scafa la proroga per l’avvio delle
attività inerenti il nuovo sistema di raccolta differenziata domiciliare dei
rifiuti, fino all’1. 07.2009;
VISTA la nota prot.n. 5819 del 20.07.2009, acquisita agli atti del SGR in
data 28.07.2009 con prot.n. 13482/DR/4, con la quale
il Comune di Scafa ha comunicato lo stato attuale di avanzamento dei lavori
inerenti l’affidamento dei servizi di raccolta differenziata domiciliare;
VISTA la nota prot.n. 1516 del 26.02.2010, acquisita agli atti del SGR in
data 8.03.2010 con prot.n. RA/42234, con la quale il
Comune di Scafa ha trasmesso la relazione tecnico-descrittiva delle attività
realizzate ed il quadro economico finale definitivo;
VISTA la nota prot.n. 1761 dell’8.03.2010, acquisita agli atti del SGR in
data 15.03.2010 con prot.n. RA/47551, con la quale il
Comune di Scafa ha chiesto l’erogazione del 50% del cofinanziamento regionale,
allegando la necessaria documentazione;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. DR4/26 del 04.03.2011 con la quale il SGR ha
liquidato in favore del Comune di Scafa la somma di € 63.251,00 come primo acconto,
pari al 50% del contributo totale a carico della Regione Abruzzo, per
l’attuazione dei servizi di raccolta differenziata domiciliare di cui alla
Determinazione Dirigenziale n. DN3/213 dell’1.07.2008;
VISTA la nota prot. n. 2037 del 25.03.2011, acquisita agli atti del SGR
con prot. n.RA/75565 del
4.04.2011 con la quale il Comune di Scafa ha chiesto l’erogazione del saldo del
cofinanziamento regionale, allegando la documentazione comprovante il pagamento
delle attrezzature acquistate ed in particolare i seguenti mandati di
pagamento:
- Mandato di pagamento n. 905 del
02.07.2009 di € 9.840,00 a favore di Legambiente Abruzzo Onlus;
- Mandato di pagamento n. 231 del
15.02.2010 di € 11.960,00 a favore di Legambiente Abruzzo Onlus;
- Mandato di pagamento n. 477 del
29.03.2010 di € 5.000,00 a favore di Legambiente Abruzzo Onlus;
- Mandato di pagamento n. 377 del
24.03.2011di € 6.280,00 a favore di Legambiente Abruzzo Onlus;
- Mandato di pagamento n. 1675 del
04.12.2009 di € 50.884,80 a favore di Mattiussi Ecologica
Spa;
- Mandato di pagamento n. 476 del
29.03.2010 di € 22.311,44 a favore di Mattiussi
Ecologica Spa;
- Mandato di pagamento n. 379 del
24.03.2011 di € 7.812,00 a favore di Mattiussi
Ecologica Spa;
- Mandato di pagamento n. 1677 del
04.12.2009 di € 6.597,32 a favore di Nuova Cattaneo Plast;
- Mandato di pagamento n. 1678 del
04.12.2009 di € 5.464,78 a favore di Nuova Cattaneo Plast;
- Mandato di pagamento n. 477 del
29.03.2010 di € 15.000,00 a favore di Nuova Cattaneo Plast;
- Mandato di pagamento n. 896 del
23.06.2010 di € 16.708,24 a favore di Nuova Cattaneo Plast;
- Mandato di pagamento n. 380 del
24.03.2011 di € 8.332,30 a favore di Nuova Cattaneo Plast;
- Mandato di pagamento n. 1676 del
04.12.2009 di € 43.215,20 a favore di EVF SpA;
- Mandato di pagamento n. 478 del
29.03.2010 di € 25.000,00 a favore di EVF SpA;
- Mandato di pagamento n. 1682 del
30.12.2010 di € 18.215,20 a favore di EVF SpA;
- Mandato di pagamento n. 378 del
24.03.2011 di € 2.703.,60 a favore di Airone Servizi Srl;
VISTO che:
a. la spesa totale prevista dal progetto è
pari ad € 259.417.92;
b. la spesa totale relativa all’acquisto
del materiale al netto dell’IVA è pari ad € 183.870,65;
c. il cofinanziamento regionale è pari ad
€ 126.502,00;
DATO ATTO che la somma
erogabile come saldo (restante 50% del cofinanziamento) è pari ad € 63.251,00;
RITENUTO opportuno
pertanto imputare la spesa di € 63.251,00 sul capitolo 292210 C/residui del
bilancio regionale (impegno n. 5107, assunto con DD n. 178/2007) del corrente
esercizio finanziario (codice S.I.O.P.E. 2234), che
presenta la necessaria disponibilità;
PRESO ATTO che il CUP
del progetto per la diffusione della RD domiciliare nel Comune di Scafa è il
seguente: D49E07000030004;
ACCERTATA la regolarità
tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del
presente provvedimento;
VISTA la L.R. 14.9.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e
rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
DETERMINA
per le motivazioni di
cui alla premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e
trascritte:
1. di LIQUIDARE in favore del Comune di
Scafa (PE), la somma di € 63.251,00 (sessantatremiladuecentocinquantuno/00),
come saldo, pari al 50% del contributo totale a carico della Regione, per
l’attuazione dei servizi di raccolta differenziata domiciliare di cui alla
Determinazione Dirigenziale n. DN3/213 dell’1.07.2008;
2. di IMPUTARE la spesa di € 63.251,00 sul
capitolo 292210 C/residui del bilancio del corrente esercizio finanziario
(codice S.I.O.P.E. 2234), sull’impegno 5107 (assunto
con DD n. 178/2007), che presenta la necessaria disponibilità;
3. di APPROVARE la rendicontazione degli
acquisti effettuati, presentata dal Comune di Scafa (CH);
4. di PRESCRIVERE al Comune di Scafa il
rigoroso rispetto delle disposizioni contenute nel disciplinare di concessione
allegato alla DN3/213 dell’1.07.2008 ed in particolare quelle di cui all’art.
10, comma 2, in conformità con il punto 10) dell’Allegato 1 del bando pubblico;
5. di TRASMETTERE copia del presente
provvedimento alla Direzione Regionale Riforme Istituzionali, Enti Locali,
Bilancio, Attività Sportive – Servizio Ragioneria generale ed al Comune
interessato;
6. di DISPORRE la pubblicazione del
presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione
Rifiuti e Bonifiche;
7. di AUTORIZZARE il Servizio Ragioneria e
Credito al pagamento della somma spettante pari ad € 63.251,00 (capitolo
292210) in favore del Comune di Scafa (PE), per l’attuazione dei servizi di
raccolta differenziata domiciliare:
Comune di Scafa codice sezione 402 codice IBAN
IT07C0100003245402300304361.
8. di DARE ATTO che il presente pagamento
non è soggetto agli obblighi di tracciabilità, in quanto rientrante nelle
tipologie di spesa indicate al comma 3 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010,
come interpretate dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con le
determinazioni n. 8/2010 e n. 10/2010 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la circolare
ministeriale n. 22 del 29.07.08 che, nel fornire delucidazioni sulle modalità
di attuazione dell’art. 48-bis del DPR 29.9.73 n. 602, recante disposizioni in
materia di pagamenti da parte delle pubbliche Amministrazioni, chiarisce che le
disposizioni citate nel suddetto art. 48-bis non trovano applicazione nei
confronti delle pubbliche Amministrazioni.
IL
DIRIGENTE
Dott.
Franco Gerardini
Si dichiara di aver
pubblicato, ai sensi dell’articolo 18 del D.L. 22 giugno 2012 n. 83, convertito
con Legge 7 agosto 2012 n. 134, la presente determinazione dirigenziale sul
sito web della Giunta Regionale – sezione “Trasparenza, valutazione e merito”.
IL
DIRIGENTE
Dott.
Franco Gerardini