In esecuzione della
delibera n. 1643 del 14/11/2012 è indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura di n° 1 posto di
Collaboratore Professionale Sanitario – Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente
e nei Luoghi di Lavoro. Il presente bando viene emanato in applicazione delle
disposizioni contenute nel D.P.R. 220/2001 recante la disciplina concorsuale
del personale del comparto.
In applicazione
dell’art. 1014, comma 4, del dec. Lgs.
n° 66/2010, con il presente concorso si determina
anche una frazione di riserva per i volontari delle forze armate che si sommerà con altre frazioni che
si verificheranno nei prossimi concorsi.
Con la partecipazione
al concorso è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve,
delle condizioni del presente bando e di tutte le disposizioni che disciplinano
e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti della A.S.L. di Lanciano – Vasto - Chieti.
1
– NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le modalità di
espletamento del concorso sono quelle stabilite dalle vigenti disposizioni in
materia ed in particolare dal D.P.R. n° 220 del
27.3.2001, dal D.P.R. n° 487 del 9.5.94 e successive
modificazioni, dal D.P.R. n° 761/79 e successive
modificazioni, dalla Legge 15.05.97, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni. In merito alla garanzia delle pari opportunità fra uomini e
donne, si fa inoltre riferimento alla Legge n. 125 del 10.04.91.
2
– REQUISITI DI AMMISSIONE
Per la partecipazione
al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di
scadenza del presente bando:
1. cittadinanza italiana: sono equiparati
ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si richiamano le disposizioni
di cui all’art. 38 del Decreto Legislativo n° 165/01
e s.m.i ed all’art. 3 D.P.C.M.
n° 174/94 che
prevedono, oltre ai requisiti richiesti per i cittadini italiani, il possesso
dei diritti civili e politici anche negli stati membri di appartenenza, il
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per cittadini della Repubblica,
ad esclusione della cittadinanza, ed adeguata conoscenza della lingua italiana.
2. idoneità fisica all’impiego:
- l’accertamento della idoneità fisica
all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette -
sarà effettuato a cura della A.S.L. prima della immissione in servizio;
- il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di
cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20.12.79, n. 761, è dispensato
dalla visita medica;
3. diploma universitario di Tecnico della
Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro conseguito ai sensi del
decreto del Ministero della Sanità n° 58 del
17.1.1997 ovvero diploma o attestati conseguiti in base al precedente
ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al
diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e
dell’accesso ai pubblici concorsi individuati dal D.M. 27.7.2000 (G.U. n° 191 del 17.8.2000), ovvero diploma di Laurea di I° livello di Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei
Luoghi di lavoro.
Non possono accedere
all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che
siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche
amministrazioni o coloro che hanno conseguito l’impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile ovvero
coloro che siano stati licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore
del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto, e cioè
dall’1.9.95.
I suddetti requisiti
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel
presente bando per la presentazione delle domande di ammissione e la carenza,
anche di uno solo, dei requisiti stessi comporterà la non ammissione al
concorso in parola.
L’ammissione al
concorso è effettuata dalla A.S.L. in base alla
vigente normativa. L’eventuale esclusione è disposta con provvedimento motivato
da notificare al candidato entro 30 giorni dalla esecutività della relativa
decisione.
3
- MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di
ammissione al concorso, redatte in carta semplice e secondo lo schema allegato
al presente bando, vanno indirizzate al Direttore Generale della A.S.L. Lanciano – Vasto - Chieti - Via Martiri Lancianesi,
19 - 66100 Chieti e devono pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno
successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto termine cada in un giorno
festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande di
partecipazione al concorso devono essere inoltrate a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento oppure presentate direttamente all’Ufficio Protocollo
Generale.
Le domande presentate a
mezzo raccomandata si considerano comunque prodotte in tempo utile se spedite
entro il termine di scadenza previsto dal bando di concorso. All’uopo fa fede
il timbro e la data dell’Ufficio Postale accettante.
La consegna diretta
delle domande di partecipazione all’Ufficio Protocollo Generale, sito in via Martiri
Lancianesi, 19 – 66100 Chieti, potrà essere effettuata, nel rispetto del
termine di scadenza previsto dal presente bando, dalle ore 10,00 alle ore 12,00
di tutti i giorni feriali, escluso il sabato.
Non saranno considerate
le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando
sulla Gazzetta Ufficiale. Non è ammesso l’invio di documentazione dopo la
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
partecipazione e, l’eventuale riserva di invio successivo di documenti, è priva
di ogni effetto.
La mancata
sottoscrizione della domanda sarà causa di esclusione dal concorso e la stessa
dovrà essere presentata, sempre a pena di esclusione, unitamente a copia
fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato
dall’amministrazione dello stato.
Nella domanda, da
compilarsi secondo il modello allegato “A” al presente bando, da scrivere
esclusivamente con supporto informatico o a stampatello, gli aspiranti dovranno
dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n°
445/2000, sotto la loro personale responsabilità e consapevoli delle pene
stabilite per false certificazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76
del predetto D.P.R. 445/2000:
a) nome, cognome, luogo, data di nascita e
residenza
b) il possesso della cittadinanza italiana,
ovvero di un paese dell’Unione Europea;
c) il comune di iscrizione nelle liste
elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime. Per i cittadini degli stati membri della Unione Europea va
dichiarato il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
d) le eventuali condanne penali riportate
ovvero di non aver riportate condanne penali
e) la conoscenza di eventuali procedimenti
penali in corso, ovvero di non avere procedimenti penali in corso
f) i titoli di studio posseduti nonché il
possesso degli altri requisiti specifici di ammissione
g) iscrizione albo professionale ove
esistente
h) i servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
i) la posizione nei riguardi degli
obblighi militari;
j) i titoli che danno diritto ad
usufruire di riserve, precedenze e preferenze
k) la lingua straniera prescelta
nell’ambito di quelle previste dal bando di concorso.
Le domande,
sottoscritte dagli aspiranti, dovranno indicare il domicilio presso il quale
deve, ad ogni effetto, essere inoltrata ogni comunicazione relativa al presente
concorso. Ogni eventuale successivo cambiamento va tempestivamente comunicato
alla A.S.L. In caso di mancata indicazione vale, ad
ogni effetto il luogo di residenza dichiarato nella domanda di partecipazione.
Il candidato
riconosciuto portatore di handicap ai sensi dell’art. 4 L. 104/92, dovrà
specificare la necessità o meno di eventuali ausili in relazione al proprio
handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art.
20 della L. n° 104/92. Alla richiesta dovrà essere
allegata idonea certificazione medica attestante le eventuali necessità
evidenziate.
I candidati, inoltre,
dovranno indicare nella domanda una lingua straniera, da scegliere tra Inglese
o Francese per la verifica della
conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera.
L’Amministrazione
declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell’Amministrazione stessa.
4
- DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:
Alla domanda di
partecipazione, in applicazione della normativa prevista dal D.P.R. 445/00
modificato dall’art. 15 della legge n° 183/2011, dovranno essere allegati:
- Dichiarazione sostitutiva di
certificazione dei titoli posseduti, ivi compresi i requisiti di ammissione,
rilasciata ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n° 445/2000,
(da redigere secondo lo schema allegato “B”). La “dichiarazione sostitutiva di
certificazione” dovrà essere sottoscritta e presentata direttamente dal
candidato unitamente alla domanda di partecipazione ed a copia fotostatica di
un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato
dall’amministrazione dello stato. La dichiarazione per poter produrre i
medesimi effetti dei titoli autocertificati, deve essere resa in modo conforme
al D.P.R. 445/2000 e contenere, integralmente, tutte le indicazioni previste
nei titoli originali in modo da consentire il controllo e la valutazione del
titolo stesso. In mancanza essa o non sarà valutata o sarà valutata solo se e
nella misura in cui le indicazioni rese saranno sufficienti. Nella
dichiarazione sostitutiva di certificazione dovranno essere autocertificati
anche gli eventuali diritti, a parità di punteggio, a preferenze, ai sensi dell’art. 5 D.P.R.
487/94. Ove non autocertificati, gli stessi non saranno considerati per i
rispettivi effetti.
- Dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà dei servizi svolti, dei titoli di carriera posseduti e di stati, fatti
e qualità personali rilasciata ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 D.P.R. n° 445/2000, (da redigere secondo lo schema allegato “C”).
La “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” dovrà essere sottoscritta e presentata direttamente dal
candidato unitamente alla domanda di partecipazione ed a copia fotostatica di
un documento di riconoscimento, in corso di validità, rilasciato
dall’amministrazione dello stato. La dichiarazione per poter produrre i
medesimi effetti della documentazione autocertificata, deve essere resa in modo
conforme al D.P.R. 445/2000 e deve contenere, integralmente, tutte le
indicazioni previste nella documentazione originale in modo da consentire il
controllo e la valutazione della documentazione autocertificata. In mancanza
essa o non sarà valutata o sarà valutata solo se e nella misura in cui le
indicazioni rese saranno sufficienti.
La dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà resa per attestare i servizi prestati dovrà
necessariamente indicare i seguenti elementi:
- esatta denominazione dell’Ente con
l’indicazione della sede legale precisando se l’ente è pubblico, privato, o
convenzionato con il S.S.N.
- natura giuridica del rapporto di
lavoro ( di ruolo, incaricato, supplente o altro , se vi è rapporto di
dipendenza, convenzione, contratto libero professionale, contratto di natura
privata, contratto a part-time con l’indicazione della durata oraria
settimanale)
- esatta decorrenza della durata del
rapporto ( giorno mese ed anno di inizio e di cessazione)
- profilo professionale ricoperto
- eventuali interruzioni del rapporto di
lavoro ( aspettativa senza assegni, sospensione cautelare o altro).
Il candidato che abbia
prestato servizio presso Aziende ed Enti del S.S.N. deve, altresì’, dichiarare
se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del
D.P.R. n° 761/79, in presenza delle quali il
punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo la dichiarazione
deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono
essere edite a stampa ed il candidato, ai fini della valutazione, dovrà
allegare fotocopia delle stesse. Anche per le partecipazioni a convegni,
congressi, seminari, corsi etc., il candidato dovrà allegare fotocopia degli
attestati, ovvero idonea documentazione probante. La sola dichiarazione di
autocertificazione sia per le pubblicazioni che per le partecipazioni a
convegni, congressi, seminari, corsi etc. non sarà oggetto di valutazione.
Viceversa per i restanti titoli autocertificati, ai fini di una puntuale e
corretta valutazione, qualora il candidato lo ritenga opportuno, si consiglia
di allegare una fotocopia dei titoli stessi.
I periodi di effettivo
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria o di
rafferma prestati presso le Forze Armate sono valutati con i corrispondenti
punteggi previsti per i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, ove
durante il servizio il candidato abbia svolto mansioni riconducibili al profilo
messo a concorso, ovvero con il minor punteggio previsto per il profilo o
mansioni diverse, ridotto del 50%. Ad attestazione di quanto richiesto il
candidato dovrà produrre copia del foglio matricolare o dello stato di servizio
rilasciato dai competenti uffici dell’amministrazione militare dal quale
risulti, chiaramente, l’incarico svolto durante il periodo di servizio
militare.
Alla domanda di
partecipazione, inoltre, il candidato potrà allegare, “dichiarazione sostitutiva di certificazione”
e/o “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” attestanti l’eventuale
possesso di ulteriori titoli che riterrà opportuno presentare ai fini della
valutazione e della formazione della graduatoria di merito, unitamente ad un
curriculum formativo e professionale, rilasciato secondo le forme e nei termini
previsti dal DPR 445/00, redatto su carta semplice, datato e firmato. Ai fini
di una puntuale e corretta valutazione, qualora il candidato lo ritenga
opportuno, si consiglia di allegare una fotocopia dei titoli autocertificati.
Alla domanda deve
altresì essere allegato un elenco, in carta semplice, dei titoli e dei
documenti presentati.
A campione ovvero
laddove sussistano ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto delle
dichiarazioni rese in autocertificazione si procederà ad effettuare idonei controlli.
Qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il
dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera oltre alle pene previste
dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.
Le istanze e la
documentazione prodotte in difformità delle indicazioni di cui sopra
comporteranno la non ammissione al concorso, salvo per i titoli facoltativi per
i quali si procederà solo alla loro non valutazione.
In nessun caso potrà
farsi riferimento a documentazione già in possesso della A.S.L.
(fascicolo personale, altri concorsi, ecc…).
5
– COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione
Esaminatrice è nominata dal Direttore Generale della A.S.L.
nella composizione stabilita dall’art. 38 del D.P.R. n. 220 del 27.3.2001.
La Commissione è
composta dal Presidente, da due operatori appartenenti alla categoria “D” del
profilo professionale corrispondente a quello messo a concorso e dal
segretario. Dei due operatori, uno è scelto dal Direttore Generale ed uno viene
designato dal Collegio di Direzione fra il personale in servizio presso le A.S.L., le Aziende Ospedaliere ovvero gli istituti, enti ed
istituzioni private di cui all’artt. 4, commi 12 - 13 e 15 undecies
del Dec. Lgs. n° 502/92 situati nel territorio della Regione.
La presidenza è
affidata al personale in servizio presso l’Azienda Sanitaria Locale di Lanciano
– Vasto - Chieti.con qualifica di Dirigente del ruolo
sanitario.
Le funzioni da
segretario sono svolte da un dipendente amministrativo della predetta Azienda
non inferiore alla categoria “C”.
Per la prova orale al
fine di consentire l’accertamento della conoscenza dell’uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una
lingua straniera, oltre alla lingua italiana, ai sensi dell’art. 6 – comma 11 –
del D.P.R. n° 220/01, la Commissione Esaminatrice
sarà integrata da esperti nei rispettivi settori individuati dal Direttore
Generale.
6
- PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono
articolate in una prova scritta in una prova pratica ed in una prova orale e
più precisamente:
a) prova scritta: consisterà nella
redazione di un elaborato o nella soluzione di quesiti a risposta sintetica
vertenti su materie attinenti il profilo professionale di Tecnico della
Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro;
b) prova pratica: consisterà
nell’esecuzione di tecniche specifiche attinenti il posto messo a concorso ovvero nella predisposizione di atti
connessi al profilo professionale richiesto;
c) prova orale: colloquio su materie
attinenti il profilo professionale messo a concorso nonché su elementi di
informatica e sulla verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di
una lingua straniera scelta tra Inglese o Francese.
La data, la sede e
l’ora di svolgimento della prova scritta saranno comunicati ai candidati con
lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima della
data prevista per l’espletamento della prova
stessa. Tale termine decorre dalla consegna delle raccomandate, da parte
dell’amministrazione, al servizio postale. Ai candidati che conseguono
l’ammissione alla prova pratica ed alla prova orale l’avviso di convocazione sarà trasmesso,
mediante raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima di
quello in cui essi debbono sostenerle. Tale termine decorre dalla consegna
delle raccomandate, da parte dell’amministrazione, al servizio postale.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi
postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Prima di sostenere le
prove i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento munito
di fotografia ed in corso di validità, nonchè fotocopia
del documento stesso che dovrà essere consegnata all’atto dell’accertamento
della identità. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove nel
giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno ritenuti rinunciatari a
partecipare al concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non
dipendente dalla loro volontà.
Per la valutazione
delle prove di esame e dei titoli, la Commissione dispone, complessivamente, di
100 punti così ripartiti:
a) 30 punti per titoli
b) 70 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di
esame sono così ripartiti:
- 30 punti prova scritta
- 20 punti per la prova pratica
- 20 punti per la prova orale.
I punti per la
valutazione dei titoli sono così ripartiti tra le seguenti categorie:
- 18 punti titoli di carriera
- 3 punti titoli accademici e di studio
- 3 punti pubblicazioni e titoli
scientifici
- 6 punti curriculum formativo e
professionale
Il superamento della
prova scritta è subordinato al conseguimento di una valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici, pari o superiore a 21/30.
Il superamento della
prova pratica e della prova orale è subordinato al conseguimento di una valutazione
di sufficienza, espressa in termini numerici, pari o superiore a 14/20.
Al termine delle prove
d’esame, la Commissione formerà la graduatoria dei candidati idonei.
La graduatoria di
merito sarà formulata esclusivamente secondo l’ordine dei punteggi conseguiti
dai candidati per i titoli e per le singole prove sostenute. E’ escluso dalla
graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove, la
prevista valutazione di sufficienza. Inoltre è escluso dalla graduatoria di
merito il candidato nei confronti del quale sia risultato negativo
l’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera scelta
dal candidato.
7
- NOMINA DEI VINCITORI
Con deliberazione del
Direttore Generale, riconosciuta la regolarità della procedura concorsuale e con l’osservanza, a parità di punteggio,
delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94, verrà approvata la
graduatoria di merito. Detta graduatoria sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale
della Regione Abruzzo. Per una maggiore diffusione e trasparenza,
successivamente alla suddetta pubblicazione, la graduatoria sarà pubblicata
anche sul sito Web dell’azienda www.asl2abruzzo.it – Area Avvisi e Concorsi.
Nella nomina del
vincitore saranno altresì rispettate le riserve previste dalla L. n° 68/99 o da altre disposizioni di legge in vigore che
prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini. A
tal proposito per usufruire del beneficio previsto dalla legge n° 68/99, i candidati devono dimostrare, alla data di
scadenza del presente bando, di essere iscritti nello specifico elenco di cui
all’art. 8 della citata legge e di trovarsi in stato di disoccupazione.
Il candidato dichiarato
vincitore, che senza giustificato motivo, non assuma servizio entro 30 giorni
dalla comunicazione della nomina in prova sarà dichiarato decaduto dalla nomina
stessa. Il vincitore, all’atto dell’assunzione, dovrà dichiarare di non avere
altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle
situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del Dec.
Lgs. N° 29/93 e successive
modificazioni ed integrazioni. Il vincitore è altresì tenuto a produrre, entro
il termine dei trenta giorni sopra richiamato, certificazione sanitaria
rilasciata dai competenti uffici della A.S.L. di
Chieti, attestante l’idoneità fisica all’impiego ed alle mansioni di
Collaboratore Professionale Sanitario – Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente
e nei Luoghi di Lavoro.
L’Azienda, verificata
la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di
lavoro nel quale, tra l’altro, sarà fissata la data di inizio del rapporto di
lavoro ed il conseguente trattamento economico.
Nel caso di decadenza o
di rinuncia del vincitore l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere,
nell’arco di validità della graduatoria, alla nomina del successivo candidato
utilmente collocato secondo l’ordine di graduatoria stessa, ovvero di
utilizzare quest’ultima per la copertura di posti che successivamente ed entro
il predetto termine dovessero rendersi disponibili.
8
– NORME FINALI
La A.S.L.
si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il
presente bando qualora a suo insindacabile giudizio ne rilevasse la necessità o
l’opportunità. L’eventuale modifica, proroga, sospensione o revoca del concorso
sarà pubblicata sulla G.U. della
Repubblica Italiana e costituisce notifica, ad ogni effetto, agli interessati.
Ai sensi del dec. Lgs. N°
196 del 30.6.2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
dall’ufficio competente per le finalità inerenti la gestione della procedura e
saranno trattati presso una banca dati sia automatizzata che cartacea anche
successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per
finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.
Per quanto non previsto
dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata viene fatto
espresso riferimento alle norme che disciplinano il rapporto di lavoro del
personale delle Aziende Sanitarie Locali.
La documentazione
allegata alle domande di partecipazione potrà essere restituita esclusivamente
ai candidati che non parteciperanno ad alcuna delle prove, entro e non oltre
sei mesi dalla approvazione degli atti del concorso. In nessun caso potrà
essere restituita a coloro i quali avranno partecipato anche ad una sola delle
prove di esame.
Copia integrale del
presente bando è disponibile sul sito internet dell’azienda www.asl2abruzzo.it
– Area Avvisi e Concorsi.
Per informazioni, gli
interessati potranno rivolgersi alla U.O.C.
Amministrazione e Sviluppo Risorse Umane – Ufficio Concorsi - Via Martiri
Lancianesi, 19 - 66100 Chieti dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore
12.00.
IL
DIRETTORE GENERALE
Francesco
Nicola ZAVATTARO
Seguono
allegati