IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PREMESSO che la Regione
Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di tutela
ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o
comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la salvaguardia
ambientale e la tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori dai rischi
derivanti dall’amianto;
CONSIDERATO che con la
DGR n. 121 del 01.03.2010 avente per oggetto: “D.Lgs.
3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R.19.12.2007,
n 45 e s.m.i - Istituzione di un Sito di Interesse
Regionale (S.I.R.) denominato: Chieti Scalo”, la
Regione Abruzzo ha individuato e perimetrato le aree
di un sito d’interesse regionale (SIR) nel Comune di Chieti (CH);
RICHIAMATA la DGR n.
234 del 04.04.2011 con la quale sono state approvate le linee guida per
indagini ambientali per i siti ricadenti all’interno del perimetro del sito di
interesse regionale (S.I.R) “Chieti Scalo”;
VISTA, la nota
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara – Centro di
Ateneo di Archeometria e Microanalisi (CAAM),
acquisita al prot.n. RA/244946 del 28.11.2011
del Servizio Gestione Rifiuti, con la
quale la stessa ha proposto alla Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti,
l’attuazione di un’attività sperimentale per il rilevamento delle coperture in
MCA e l’analisi di dati telerilevati finalizzata
all’individuazione di materiali di rifiuto presenti nelle aree inserite nel SIR
“Chieti Scalo”;
VISTA la legge
27.03.1992, n. 257 “Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto”,
pubblicata nella Gazz. Uff. 13 aprile 1992, n. 87, S.O.;
VISTO il D.Lgs 09.04.2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della
legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro”, pubblicato nella Gazz.
Uff. 30 aprile 2008, n. 101, S.O.;
VISTA la L.R. 04.08.2009, n. 11 “Norme per la protezione
dell’ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa
dai pericoli derivanti dall’amianto”, pubblicata nel B.U.R.A.
Ordinario n. 44 del 26.08.2009;
VISTO il D.M.
06.09.1994 “Normative e metodologie tecniche di applicazione dell’art. 6, comma
3, e dell’art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n. 257, relativa alla
cessazione dell’impiego dell’amianto”, pubblicato sulla G.U. 20-9-1994, n. 220;
VISTO il Decreto
Legislativo 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., avente per
oggetto: ”Norme in materia ambientale”, che ha modificato la legislazione
ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, in particolare la parte IV,
Titolo V “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti
inquinati”;
VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione dei rifiuti”
e s.m.i., che prevede in particolare al Titolo VIII
“Bonifiche dei siti contaminati” ed all’art. 55 “Bonifica e ripristino
ambientale dei siti contaminati”;
RICHIAMATA la DD n.
DA21/7 del 27.07.12, con la quale è stato approvato l’Accordo di Programma e
l’Allegato tecnico per la definizione degli interventi di MISE e bonifica delle
aree comprese nel SIR “Chieti scalo”;
CONSIDERATO che al
punto 3.1/3.2 dell’Allegato tecnico approvato con la D.D.
n. DA21/7 del 27.07.12 si è previsto tra le attività di indagine, il
censimento tramite telerilevamento delle
coperture in cemento amianto e l’individuazione di eventuali ulteriori siti di
interramento di rifiuti;
RICHIAMATA la DGR n.
515 del 28.06.2010 recante: “L.R. 19.12.2007, n. 45 –
Art. 57 Fondo ambientale. Individuazione interventi e ripartizione fondi –
Annualità 2010”, che alla lett. c) ha previsto di destinare € 100.000,00 alle
“Azioni per il recupero ambientale delle aree degradate”, affinché con le
risorse destinate a tale finalità siano avviate le procedure relative al SIR
“Chieti Scalo”, riguardante un’estesa presenza di aree potenzialmente
contaminate;
CONSIDERATO che tra gli
obbiettivi dell’Accordo di programma è stata prevista la mappatura delle
coperture di edifici realizzati con materiali contenenti amianto (MCA), nonché
la ricerca di siti estrattivi o sbancamenti colmati con rifiuti non ancora
individuati entro il SIR e l’individuazione di eventuali scarichi abusivi e non
con recapito nel fiume Pescara;
CONSIDERATO che, per il
conseguimento delle suddette finalità, le Regioni, in conformità alle
disposizioni del D.Lgs.152/06 e s.m.i.,
adottano ogni opportuna azione avvalendosi, anche mediante accordi, contratti
di programma e protocolli d’intesa, di soggetti pubblici e privati;
CONSIDERATO che
l’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara – Centro di Ateneo
di Archeometria e Microanalisi (CAAM), ha le
competenze scientifiche e tecniche per il rilevamento delle coperture in MCA,
per l’analisi di dati telerilevati finalizzata
all’individuazione di materiali di rifiuto
presenti sul territorio e un laboratorio per l’analisi delle matrici
ambientali suolo ed acqua, e che l’attività istituzionale dell’Università
consiste nella ricerca e nello sviluppo di metodologie d’indagine innovative;
RITENUTO che l’attività
dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara – Centro di
Ateneo di Archeometria e Microanalisi (CAAM), finalizzata
all’individuazione di materiali di rifiuto presenti sul territorio, è coerente
con i programmi regionali di risanamento delle aree inserite nel SIR “Chieti
Scalo”;
VISTA la D.D. n. DR4/184 del 19.11.2010, con la quale il SGR ha
impegnato la somma di € 100.000,00 compreso IVA sul capitolo 292210 U.P.B. 01.01.002, quale contributo finalizzato a
finanziarie il “Programma di prevenzione ambientale ed interventi di rimozione
di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti”;
ACCERTATO che
nell’ambito delle risorse disponibili di cui alla D.D.
n. DR4/184 del 19.11.2010, trova capienza la spesa relativa alle attività di
cui al presente atto, valutata in € 12.800,00 + 2.688,00 di IVA per un totale
pari a €15.488,00;
VISTO il D.M.
18.02.2011, n. 52 “Regolamento recante istituzione del sistema di controllo
della traccabilità dei rifiuti” e s.m.i.,
per quanto applicabile;
VISTA la legge
7.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
ACCERTATA la regolarità
tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del
presente provvedimento;
VISTA la L.R. 14.09.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione
e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;
VISTI
il D.Lgs
152/06 e s.m.i.
L.R.
11/09;
la L.R.
45/07 e s.m.i.;
DETERMINA
per le motivazioni
esposte in premessa che qui si intendono riportate e trascritte:
1. di approvare la convenzione tra la
Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti e il Centro di Ateneo di Archeometria e Microanalisi “CAMM” dell’Università degli
Studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara, come da Allegato, parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
2. di destinare con il presente atto,
parte delle risorse già impegnate con la D.D. n.
DR4/184 del 19.11.2010 (€ 100.000,00) sul capitolo 292210 U.P.B.
01.01.002, pari a € 15.488,00 (compreso IVA), al finanziamento delle attività
del “CAMM” dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara,
come da Allegato di cui al punto 1);
3. di riservarsi con successive atti la
liquidazione delle somme spettanti al “CAMM” dell’Università degli Studi “G.
D’Annunzio” di Chieti – Pescara, come da all’ Allegato di cui al punto 1);
4. di redigere il presente provvedimento
in numero n. 2 (due) originali, di cui un esemplare viene notificato, ai sensi
di legge, al Centro di Ateneo di Archeometria e
Microanalisi “CAMM” dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti –
Pescara, via dei Vestini,
n. 31;
5. di trasmettere copia del presente
provvedimento al Comune di Chieti, all’Amministrazione Provinciale di Chieti;
all’ARTA – Distretto Provinciale di Chieti;
6. di disporre la pubblicazione del
presente provvedimento, compreso l’Allegato, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della
Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Franco Gerardini
Segue
Allegato