LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
PREMESSO che la Regione
Abruzzo intende affermare politiche ambientali avanzate, basate sul
raggiungimento di obiettivi che assicurino un’efficace protezione della salute e
dell’ambiente ed in modo particolare, attraverso la diffusione sul territorio
regionale delle raccolte differenziate secondo modelli domiciliari cd. “porta a
porta”, avvalendosi, in particolare della collaborazione di associazioni
ambientaliste e dei consumatori;
CONSIDERATO che la
Regione Abruzzo nell’ambito dello svolgimento di “RiciclAbruzzo
2011” tenutosi a Pescara in data 12 dicembre 2011, ha condiviso con Legambiente
Onlus Abruzzo la decisione che l’edizione di “RiciclAbruzzo
2012” avrebbe previsto, nell’ambito delle attività previste, anche l’edizione
“Comuni Ricicloni Abruzzo”, con la sottoscrizione per
l’evento di un apposito “Protocollo d’Intesa” che avrebbe delineato gli aspetti
della collaborazione;
VISTA la nota inviata
via e-mail dalla Legambiente Onlus Abruzzo in data 03.09.2012, con la quale la
stessa ha comunicato di condividere la proposta di “Protocollo d’Intesa”,
elaborata dalla Regione Abruzzo - Direzione Affari della Presidenza Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente,
Energia - Servizio Gestione Rifiuti, in collaborazione con la stessa;
VISTO che Legambiente
Onlus, associazione ambientalista riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), ai sensi dell’art. 13 della
Legge n. 349/1986 e s.m.i., opera dalla sua
costituzione anche promuovendo iniziative connesse alla problematica dei
rifiuti e che ha acquisito una grande esperienza nelle campagne di
sensibilizzazione ed informazione in materia di prevenzione della produzione
dei rifiuti e di promozione della raccolta differenziata;
ATTESO che la
Legambiente Onlus Abruzzo è organo decentrato di Legambiente Onlus ed ha
propria autonomia giuridica, amministrativa e patrimoniale;
RITENUTO importante, ai
fini delle attività e degli obiettivi del Servizio Gestione Rifiuti consolidare
l’evento regionale “RiciclAbruzzo” e dare continuità
ad un evento che è divenuto, negli anni, un momento di verifica e di stimolo per le future
necessarie azioni da implementare nel sistema integrato della gestione dei
rifiuti;
VISTO in particolare,
che Legambiente Onlus Abruzzo aderendo al progetto nazionale, patrocinato dal
MATTM, denominato: “Comuni Ricicloni”, si è fatta
promotrice in stretta collaborazione con la Regione Abruzzo, sin dal 2005 delle
edizioni regionali denominate “Comuni Ricicloni
Abruzzo” e, in collaborazione con altre associazioni, di “RiciclAbruzzo”,
conseguendo importanti risultati nel campo della formazione, informazione e
sensibilizzazione di Enti Locali e di cittadini sulle problematiche della
corretta e moderna gestione integrata dei rifiuti urbani ed ha svolto un ruolo
trainante per lo sviluppo delle attività di raccolta
differenziata/riuso/riciclo/recupero dei rifiuti nonché per la diffusione di
una cultura attenta alla tutela dell’ambiente;
VISTA la direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19
novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”,
pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312; che impone agli Stati
membri l’obbligo di rafforzare le misure di prevenzione dei rifiuti in termini
di riduzione degli effetti negativi e della loro quantità e di recuperare e
riciclare i rifiuti raccolti con priorità rispetto allo smaltimento;
VISTO il D.Lgs 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., come modificato nella Parte IV dal D.Lgs. 03.12.2010, n. 205 “Recepimento della direttiva
2008/98/Ce – Modifiche alla parte IV del D.Lgs.
152/2006”, che prevede in particolare:
“Omissis”
VISTO l’art. 179, comma
1, del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.,
che stabilisce:
“omissis .. la gestione
dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia:
a) prevenzione;
b) preparazione per il riutilizzo;
c) riciclaggio;
d) recupero di altro tipo, per esempio il
recupero di energia;
e) smaltimento.”;
CONSIDERATO che l’art.
206, comma 1 del D.Lgs. 152/06 “Norme in materia
ambientale” e s.m.i.,
prevede: “Accordi, contratti di programma, incentivi”, che possono
riguardare: “la sperimentazione, la promozione e l’attuazione di attività di
riduzione, riutilizzo, riciclaggio e recupero di rifiuti”;
VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45
e s.m.i. “Norme per la gestione integrata dei
rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A n. 10 Straordinario
del 21.12.2007, contenente al capo IV “Azioni per lo sviluppo del recupero e
del riciclo” ed in particolare:
- l’art. 22 “Azioni di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti”;
- l’art. 22-bis “Riutilizzo di prodotti
e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti”;
- l’art. 23 “Obiettivi di raccolta
differenziata e di riciclo”, che dispone la raccolta differenziata su tutto il
territorio regionale, fissa obiettivi, strumenti, direttive ed indirizzi per
l’esercizio delle funzioni regionali e quelle attribuite agli enti locali;
- l’art. 24 “Promozione del riuso
riciclaggio e recupero”, che stabilisce una serie di iniziative per promuovere
e sviluppare le attività delle raccolte differenziate e del riciclo, in
particolare degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;
- l’art. 28 “Accordi e contratti di
programma, protocolli d’intesa” che consente alla Giunta Regionale di stipulare
accordi volontari con soggetti pubblici e privati;
- l’art. 29 “Informazione al cittadino”,
che stabilisce che la Giunta Regionale promuova iniziative di comunicazione,
informazione e partecipazione al fine di disseminare buoni comportamenti da
parte dei cittadini, orientati alla riduzione, riutilizzo, valorizzazione e
recupero dei rifiuti.
- l’art 30 “Educazione ed informazione nell’ambito
dei servizi” ed in particolare il comma 3 “La Regione riconosce e valorizza
l'apporto delle organizzazioni, legalmente riconosciute, del volontariato di
cui alla L.R. 11 agosto 1991, n. 266 (Legge quadro
sul volontariato) e successive modificazioni, delle associazioni ambientaliste
e dei consumatori, per la realizzazione di progetti connessi all'erogazione dei
servizi nel settore”;
RICHIAMATO il
“Programma regionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da avviare in
discarica”, denominato “Programma RUB”,
che la Regione Abruzzo ha approvato con ex L.R.
23.06.2006, n. 22, pubblicata nel B.U.R.A. n. 37
Ordinario del 7.07.2006; che prevede le diverse azioni da attuare, su base
regionale e provinciale e/o Ambito Territoriale Ottimale (ATO - art. 14 della L.R. 45/07 e s.m.i.), per il
raggiungimento dei suddetti obiettivi, come previsti dal D.Lgs.
36/2003 e s.m.i.;
RICHIAMATA la DGR n.
784 del 21.12.2009, avente per oggetto: «L.R.
19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Accordo di programma per
la prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti tra la Regione Abruzzo,
Federambiente, UPA, ANCI Abruzzo, Lega delle
Autonomie Locali Abruzzo, Legambiente, Arcoconsumatori,
denominato: "Ridurre si può e conviene”. Approvazione», pubblicata sul
BURA Speciale Ambiente n. 2 del 29/01/2010;
RITENUTO opportuno
collocare l’iniziativa “Comuni Ricicloni Abruzzo”,
nell’ambito delle edizioni annuali di “RiciclAbruzzo”,
evento giunto alla sua 5^ edizione, dedicato alla valorizzazione delle
esperienze e delle iniziative di Enti Locali, Consorzi comprensoriali e loro
Società SpA, Istituzioni scolastiche, Istituti di ricerca, Associazioni
ambientaliste e dei consumatori, nell’ambito della prevenzione e riduzione
della produzione dei rifiuti, riuso, riutilizzo, riciclo e recupero dei rifiuti
urbani;
CONSIDERATO che gli
accordi volontari costituiscono uno strumento molto efficace per implementare
la programmazione di settore ed in particolare le azioni e gli interventi
finalizzati all’innovazione delle attività finalizzate al recupero/riciclo dei
rifiuti ed alla diffusione delle buone pratiche ambientali;
RITENUTO opportuno
definire le modalità di collaborazione per promuovere azioni specifiche in
materia di raccolta differenziata/riuso/riciclo, nel contesto dell’iniziativa
“Comuni Ricicloni Abruzzo” e per diffondere la
cultura della prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, riuso,
riutilizzo, riciclo e recupero dei rifiuti urbani, attraverso una specifica
giornata di confronto e sensibilizzazione;
RITENUTO di approvare
il Protocollo d’Intesa di cui all’Allegato al presente provvedimento, come
condiviso dalle parti, per i seguenti motivi:
- è coerente con le disposizioni della
Direttiva 2008/98/Ce e del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
- è coerente con le attività previste
dalla programmazione regionale di settore (PRGR – L.R.
45/07 e s.m.i.);
- attua specifiche azioni finalizzate
alla sensibilizzazione e diffusione delle buone pratiche ambientali del settore
della gestione integrata dei rifiuti urbani;
- rientra tra le azioni di concertazione
e collaborazione auspicate dalla Regione Abruzzo per l’attuazione delle
iniziative nel sistema di gestione integrata dei rifiuti urbani;
RITENUTO che le
attività di educazione, formazione e sensibilizzazione ambientale, siano strategiche
per la diffusione di buone pratiche ambientali nella gestione integrata dei
rifiuti urbani e contribuiscano molto ad ampliare la partecipazione dei
cittadini, condizione necessaria per l’implementazione positiva ed efficace di
sistemi di raccolta differenziata secondo modelli “porta a porta” e la
diffusione di azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti
urbani;
RICHIAMATA la DGR n.
113 del 27.02.2012, avente per oggetto: “Art.7 della L.R.
25 marzo 2002, n. 3: approvazione del Programma Operativo per l’esercizio
finanziario 2012”, che prevede prescrizioni ed adempimenti a carico delle
strutture regionali;
RICHIAMATA la DGR n.
266 del 02.05.2012 avente ad oggetto: “Approvazione delle Linee Guida per il
Controllo Interno di Regolarità Amministrativo-Contabile da parte della
Struttura Speciale di Supporto "Controllo Ispettivo Contabile" sulle
Strutture organizzative della Giunta Regionale, Enti, Aziende, Agenzie e altri
Organismi dipendenti dalla Regione”;
DATO ATTO che il
Direttore dell’Area Affari della Presidenza Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambiente, Energia,
ha espresso parere favorevole in merito alla legittimità e regolarità tecnico
amministrativa del presente provvedimento;
CONSIDERATO che
l’iniziativa di cui al presente atto non comporta oneri per la Regione
Abruzzo;
DATO ATTO che il
Direttore dell’Area Affari della Presidenza Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, ha reso
l’attestazione di cui al punto 7 della DGR n. 113 del 27.02.2012 , debitamente
firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;
UDITA la relazione del
Componente la Giunta preposto alla preposto alla Direzione Affari della
Presidenza Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti;
VISTA la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
A voti unanimi, espressi
nelle forme di legge,
DELIBERA
per le motivazioni
espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e
trascritte:
1. di approvare lo schema di Protocollo
d’Intesa tra Regione Abruzzo e Legambiente Onlus Abruzzo, denominato: “Comuni Ricicloni Abruzzo”, Allegato alla presente deliberazione,
parte integrante e sostanziale della stessa;
2. di autorizzare l’Assessore regionale
allo Sviluppo del Turismo, Ambiente, Energia e Politiche Legislative, alla
sottoscrizione del Protocollo d’intesa di cui al punto 1);
3. di incaricare il competente Servizio
Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, successivamente alla sottoscrizione del
Protocollo d’Intesa, per l’attuazione dei connessi adempimenti
tecnico-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;
4. di inviare copia del presente
provvedimento alla Legambiente Onlus Abruzzo, con sede in via del Santuario,
160 – 65125 Pescara;
5. di disporre la pubblicazione integrale
della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito
web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Segue
Allegato