IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
PREMESSO che la Regione Abruzzo
persegue politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una
puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore ed in
particolare, per quanto riguarda il settore della gestione dei rifiuti, intende
realizzare interventi per la bonifica dei siti inquinati, ai fini della
conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei
suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte;
RICHIAMATO il Documento Regionale
di Programma della Regione Abruzzo relativo al P.T.T.A.
94/96 approvato con provvedimento di Consiglio Regionale n. 197/32 del
27/09/1994 ed integrato e modificato limitatamente al Settore “Gestione
Rifiuti” con provvedimento del Consiglio Regionale del 14.11.1995;
DATO ATTO dell’Approvazione
Ministeriale dell’Area Programmatica Bacini Idrografici e Mare Adriatico,
Settore Gestione rifiuti, intervenuta il 14.12.1995 con Provvedimento del
Ministero dell’Ambiente n. 21940/ARS/M/DI/VDA, ai
sensi della delibera CIPE 21/12/1993, punto 5.1.3.2;
DATO ATTO che il richiamato
Documento di programma individua nella Regione Abruzzo il Soggetto Pubblico
titolare dell’intervento di cui alla scheda generale n. P2/C del Settore
Rifiuti denominata “Bonifica aree contaminate”;
RICHIAMATA la DGR n. 4013 del
07.11.1996 con la quale l’Organismo Collegiale ha individuato il Comune di San
Salvo quale soggetto titolare della scheda identificativa specifica denominata
P2/C4 per l’intervento nel Piano Triennale per la tutela Ambientale – P.T.T.A. 94/96 – Settore Rifiuti, facente riferimento al
sito di discarica nel Comune di San Salvo (CH) in località “Bosco Motticce”, individuato con codice ARTA VS220018;
RICHIAMATA la decisione della
Commissione Europea n. CC12007IT162PO001 del 17.08.2007 che ha adottato il
Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007 – 2013;
RICHIAMATA la DGR n. 1191 del
29.11.2007 che ha adottato lo Strumento di Attuazione Regionale (SAR) in cui
vengono individuati, come modello organizzativo adottato per il sistema di
gestione del Programma, i Referenti dei diversi Asse;
RICHIAMATA la Determinazione
Dirigenziale n. DR4/52 del 16.05.2012, avente per oggetto: «DGR n. 1191 del
29.11.2007 - DGR n. 27 del 16.01.2012 - Programma POR FESR Abruzzo 2007 – 2013
ASSE IV “Sviluppo Territoriale”. Attività IV.3.2 “Bonifica dei siti
contaminati”. Schema di convenzione per la concessione di contributi ai
Comuni»;
VISTA la Direttiva del Parlamento
europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008
“Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla
GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTA la Direttiva n. 2011/92/UE
“Valutazione impatto ambientale di progetti pubblici e privati”, che ha
sostituito, a partire dal 17 febbraio 2012, la precedente normativa di cui alla
Direttiva 85/377/CEE;
VISTA la Direttiva del 09.04.2002
“Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario
n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti”,
che prevede la nuova codifica dei rifiuti, pubblicata sulla G.U. n. 102, S.G.
del 10.05.2002;
VISTO il D.Lgs.
03.04.2006, n. 152 e s.m.i., avente ad oggetto “Norme
in materia ambientale” ed in particolare la Parte II e Parte IV - Titolo V
“Bonifica di siti contaminati”;
VISTO il D.Lgs.
16.01.2008, n. 4 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia
ambientale”, pubblicato nella Gazz. Uff. 29 gennaio
2008, n. 24, S.O.;
VISTA la L.R.
19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., - Titolo VIII “Bonifica dei siti contaminati” –
art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati” ed in
particolare l’art. 8 dell’All. 2 del Disciplinare tecnico per l’aggiornamento
dell’anagrafe dei siti contaminati, commi 8 e 9;
VISTA la L.R.
29.07.2010, n. 31 “Norme regionali contenenti la prima attuazione del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (norme in materia ambientale)”, pubblicata
sul BURA n. 50 del 30.07.2010;
RICHIAMATA la DGR n. 1529 del
27.12.2006 e s.m.i., avente ad oggetto: “D. Lgs. 03.04.2006 del 27.12.2006 n. 152/06 – L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. –
art. 35, comma 1, lett. a) - anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare
tecnico per la gestione e l’aggiornamento”, Allegato tecnico 1”; recepita con
modifiche dalla L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.;
RICHIAMATA la DD n. DN3/15 del
01.02.2007, avente per oggetto: “D.G.R. n. 1529 del
27.12.2006 recante: D.Lgs 3.04.2006, n. 152 - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. -
art. 35, comma 1, lett. a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare
tecnico per la gestione e l’aggiornamento – Approvazione - Pubblicazione
allegati”, pubblicata nel BURA n. 11 Speciale del 9.02.2007, disciplinare
costituito da n. 7 articoli e n. 5 Allegati tecnici, di seguito indicati:
- Allegato tecnico 1 - Siti di
discariche dismesse o oggetto di abbandono o deposito incontrollato di
rifiuti;
- Allegato tecnico 2 - Siti
industriali dismessi;
- Allegato tecnico 3 - Programma
regionale di intervento sui siti a rischio potenziale, contenente l’Appendice A
(comprendente l’Appendice 1, l’Appendice 2 e l’Appendice 3;
- Allegato tecnico 4 - Altri siti;
- Allegato tecnico 5 - Anagrafe dei
siti contaminati), contenente l’Appendice B;
VISTO in particolare, l’Appendice
A dell’Allegato tecnico n. 3 alla DD n. DN3/15 del 01.02.2007, avente per oggetto
il “Programma regionale di intervento sui siti a rischio potenziale”, relativo
alle aree interessate dalla presenza di siti industriali dismessi, aree
interessate da discariche RU dismesse ed aree interessate da abbandono o
deposito incontrollato di rifiuti;
RICHIAMATA la DGR n. 257 del
19.03.2007, avente per oggetto: “Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 E s.m.i. - Norme in materia ambientale – Titolo V –
Disposizioni di indirizzo in materia di siti contaminati”;
RICHIAMATA la DGR n. 777 del 11.10.2010
avente per oggetto: «D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e
s.m.i. - art. 55, comma 2, lett. a) - D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 - Appendice A dell'Allegato
Tecnico n. 3. "Anagrafe regionale dei siti contaminati - Aggiornamento»;
RICHIAMATO il comma 7
dell’Allegato Tecnico 1 alla DGR n. 1529/06 e s.m.i.
(siti di discariche dismesse o oggetto di abbandono o deposito incontrollato di
rifiuti) che stabilisce, tra l’altro: “omissis… il
Comune, in conformità alla comunicazione effettuata, avvia le procedure
operative ed amministrative, ai sensi degli articoli 242 e 304 del decreto”;
RICHIAMATO l’art. 9, comma 3 dell’All. 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i. recante:
“Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti – Disciplinare tecnico per la gestione
e l’aggiornamento dell’anagrafe dei siti contaminati” che, indica i requisiti e
la procedura per la validazione delle indagini di qualità ambientale effettuate
da soggetto obbligato, di cui al comma 2 dello stesso articolo;
RICHIAMATA la D.D.
n. DN3/18 del 12.02.02007, avente ad oggetto: “D.Lgs
3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R.
28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett.
a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e
l’aggiornamento - Approvazione - Aggiornamento al disciplinare tecnico” nella
quale, in particolare, si stabilisce al punto 5 del dispositivo che: “...
[omissis]... i Comuni interessati sono tenuti ad avviare, entro e non oltre 30
giorni dalla data di pubblicazione del presente atto, le fasi procedimentali,
successive alla esecuzione delle indagini preliminari, previste dall’art. 242
del D.Lgs. 152/2006, nel caso in cui siano già
disponibili riscontri analitici che attestino il superamento delle CSC nelle
matrici ambientali e, quindi, non si renda necessario l’effettuazione delle
indagini preliminari stesse”;
VISTA la nota del Comune di San
Salvo (CH), prot.n. 20606 dell’8.11.2002, con la
quale si richiede l’intervento di indagine di caratterizzazione, ai sensi
dell’ex D.M. n. 471/99 e dell’Ordinanza Dirigenziale n. DF/3/77/02 del
24.10.2002 del Servizio Gestione Rifiuti;
VISTO il documento: “Risultati di
Caratterizzazione Ambientale ed analisi di rischio sanitario ed ambientale sito
specifica”, trasmesso dal Comune di San Salvo (CH), con nota prot.n. 15929 del 25.07.2007, acquisita dal SGR al prot.n. 14852/DN3 del 30.07.2007 e della successiva
documentazione integrativa, trasmessa con nota prot.n.
20423 del 25.09.2008, acquisita dal SGR al prot.n.
23869/DN3 del 03.10.2008;
RICHIAMATA la D.D.
n. 165 del 21.10.2010, avente per oggetto: « D.Lgs.
03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R.
19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - D.G.R.
n. 1529 del 27.12.2006 e s.m.i. avente per oggetto: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i.
– L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i.
– art. 35, comma 1, lett. a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare
tecnico per la gestione e l’aggiornamento”. Siti di discarica nel Comune di SAN
SALVO (CH) in località Bosco Motticce, individuato
con codice ARTA VS220018. Approvazione dei risultati dell’analisi di rischio
sanitario ed ambientale sito specifica»;
VISTO il documento: “Progetto dei
lavori di Bonifica dell’ex discarica comunale in località Bosco Motticce”, inviato dal Comune di San Salvo (CH) in data
20.01.2011 ed agli atti del SGR, costituito da n. 14 elaborati, tra cui il
quadro economico, come di seguito riportati:
- Tav. 1 Relazione tecnico - illustrativa;
- Tav. 2 Computo metrico estimativo;
- Tav. 3 Elenco prezzo unitari;
- Tav. 4 Planimetria aereofotogrammetrica con
ubicazione della discarica;
- Tav. 5 Restituzione rilievo stato di fatto con elaborazione a
curve di livello;
- Tav. 6 Planimetria di progetto con indicazione delle sezioni di
regolarizzazione R.U.;
- Tav. 7 Sezioni di regolarizzazione R.U. dalla 1 alla 18;
- Tav. 8 Sezioni di regolarizzazione R.U. dalla 19 alla 39;
- Tav. 9 Planimetria Generale;
- Tav. 10 Sezione tipo - Capping di chiusura e regimazione acque meteoriche;
- Tav. 11 Particolari costruttivi;
- Tav. 12 Computo dei volumi;
- Tav. 13 Analisi dei prezzi;
- Tav. 14 Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici;
CONSIDERATO che il Servizio
Gestione Rifiuti - Attività Tecniche, ha provveduto a convocare ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., L.R. 45/07 e s.m.i. e legge n.
241/1990 e s.m.i., un’apposita conferenza dei servizi
tra gli Enti interessati (Provincia, Comune, ARTA - Distretto territorialmente
competente, ASL competente per territorio, .. etc.), con nota prot.n. 12817/RA del 19.01.2011;
PRESO ATTO dei pareri espressi in
conferenza dei servizi da parte degli Enti presenti, come da verbale della
riunione del 20.01.2011, agli atti del Servizio Gestione Rifiuti - Attività
Tecniche, conferenza che ha invitato il Comune a “omissis … a completare
l’invio della documentazione visionata nella presente conferenza ... omissis”;
VISTO il successivo documento
avente per oggetto: “Progetto dei lavori di Bonifica dell’ex discarica comunale
in località Bosco Motticce” inviato dal Comune di San
Salvo (CH) in data 20.01.2011, a seguito di quanto emerso nella conferenza dei
servizi tenutasi nella stessa data ed acquisito agli atti del SGR il
20.01.2011, registrato in seguito al prot.n. 17107
del 24.01.2011, costituito dai seguenti elaborati:
- Tav. 1 – Relazione
tecnico-illustrativa;
- Tav. 4 – Planimetria aereofotogrammetrica con ubicazione della discarica;
- Tav. 9 – Planimetria generale;
- Tav. 10 – Sezione tipo - Capping chiusura e regimazione
acque meteoriche.
VISTA la Delibera di Giunta
Municipale n. 29/2011 avente per oggetto: “Lavori di Bonifica Ex Discarica
comunale in località Bosco Motticce – Progetto
Operativo”, trasmesso dal Comune di San Salvo (CH) in data 04.03.2011 ed
acquisito dal SGR al prot.n. 56625/RA del 09.03.2011,
anche in ottemperanza a quanto deciso in sede di conferenza dei servizi in data
20.01.2011;
ACQUISITO il parere favorevole della
Conferenza dei Servizi al documento: “Progetto dei lavori di Bonifica dell’ex
discarica comunale in località Bosco Motticce”,
(scheda ARTA VS220018), espresso nella riunione del 20.01.2011;
RICHIAMATA la DGR n. 790 del
03.08.2007 inerente: “Garanzie finanziarie previste per le operazioni di
smaltimento e/o recupero dei rifiuti, nonché per la bonifica dei siti
contaminati. Nuova disciplina e revoca della D.G.R.
n. 132 del 22.02.2006” e s.m.i.;
PRESO ATTO della nota della
Presidenza del Consiglio, Dipartimento per le politiche europee, del 27.06.2011
prot.n. DCPC 4284 P-4.22.23, avente per oggetto:
“P.I. 2003/2077 Discariche illegali in Italia. Esecuzione della sentenza della
Corte di Giustizia del 26.04.2007 nella Causa C-135/05”, acquisita dal SGR al prot.n. 136359/RA del 29.06.2011;
VISTA la nota prot.n.
0002899-U del 26.02.2010 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento
per le politiche di Sviluppo, agli atti del SGR, avente per oggetto:
“Applicazione della direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 e
successive modiche, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di
determinati progetti pubblici e privati, al recupero delle discariche –
implicazioni per il cofinanziamento da parte del Fondo europeo di sviluppo
regionale e del Fondo di coesione”;
VISTA la nota prot.n.
1433 del 04.02.2010 della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione
Europea Bruxelles, agli atti del SGR,
avente per oggetto: “Applicazione della direttiva 85/337/CEE del
Consiglio del 27 giugno 1985 e successive modiche, concernente la valutazione
dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, al recupero
delle discariche – implicazioni per il cofinanziamento da parte del Fondo
europeo di sviluppo regionale e del Fondo di coesione”;
CONSIDERATO altresì, che il
Servizio Gestione Rifiuti (SGR), ha provveduto a richiedere al MATTM, con
propria nota mail del 12.09.2011, agli atti del SGR, un apposito quesito in
materia di applicazione delle procedure di Valutazione d’Impatto Ambientale
(VIA/VA) ai progetti di bonifica delle discariche dismesse;
PRESO ATTO della nota prot. DVA – 2011 – 0025870 del 13.10.2011 del Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), acquisita dal
SGR al prot.n. RA/214720 del 19.11.2011, avente per
oggetto: Applicabilità della Direttiva 85/337/CEE alle bonifiche dismesse.
Riscontro mail del 12 settembre 2011” con la quale la Direzione Generale per le
valutazioni ambientali ha indicato la procedura di V.I.A.
per gli interventi effettuati nelle discariche con potenzialità >100.000 mc. e quella di assoggettabilità (V.A)
per gli interventi che riguardano le discariche con potenzialità < 100.000 mc
RITENUTO di richiedere pertanto
al Comune in cui è ubicato il sito di discarica dismessa, in relazione alle
caratteristiche degli interventi previsti dal progetto operativo di bonifica,
l’attivazione della procedura VIA, ai sensi delle disposizioni nazionali e
regionali vigenti;
RICHIAMATA la DGR 22.03.2002, n.
119 avente per oggetto: “L.R. n. 11/1999, comma 6),
art. 46 - Approvazione dei criteri ed indirizzi in materia di procedure
ambientali" e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. 14 giugno 2002, n. 73 Speciale, che ha individuato
a livello regionale gli organismi competenti e definito le linee guida per
l’effettuazione delle procedure di VIA/VA;
RICHIAMATA la nota di
trasmissione del 22.08.12 con la quale il Comune di San Salvo ha presentato lo
studio di impatto ambientale
VISTO il parere favorevole del
Comitato di Coordinamento Regionale per la valutazione d’impatto ambientale
(CCR – VIA), reso con giudizio n. 2118 dell’11.12.2012;
CONSIDERATO pertanto, che
dall’esame della documentazione prodotta dal Comune di San Salvo (CH), non
risultano elementi ostativi al rilascio dell’autorizzazione in oggetto;
ACCERTATA la regolarità
tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del
presente provvedimento;
VISTA la legge 07.08.1990, n. 241
“ Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso
ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
VISTI
il D.Lgs.
152/06 e s.m.i.;
la L.R.
45/07 e s.m.i.;
VISTA la L.R.
14.9.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della
Regione Abruzzo” e s.m.i.;
DETERMINA
per le motivazioni espresse in
narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte,
1. di APPROVARE il progetto di bonifica della discarica
dismessa, ubicata in località “Bosco Motticce” nel
Comune di SAN SALVO (CH), codice ARTA VS220018, in conformità agli elaborati
tecnici e progettuali così costituiti:
1. Tav. 1 Relazione
tecnico - illustrativa;
2. Tav. 2 Computo
metrico estimativo;
3. Tav. 3 Elenco
prezzo unitari;
4. Tav. 4 Planimetria
aereofotogrammetrica con ubicazione della discarica;
5. Tav. 5 Restituzione
rilievo stato di fatto con elaborazione a curve di livello;
6. Tav. 6 Planimetria
di progetto con indicazione delle sezioni di regolarizzazione R.U.;
7. Tav. 7 Sezioni di
regolarizzazione R.U. dalla 1 alla 18;
8. Tav. 8 Sezioni di
regolarizzazione R.U. dalla 19 alla 39;
9. Tav. 9 Planimetria
Generale;
10. Tav. 10Sezione tipo - Capping di
chiusura e regimazione acque meteoriche;
11. Tav. 11Particolari costruttivi;
12. Tav. 12 Computo dei volumi;
13. Tav. 13 Analisi dei prezzi;
14. Tav. 14 Disciplinare descrittivo e prestazionale degli
elementi tecnici;
2. di autorizzare il Comune di San Salvo (CH) alla
realizzazione dei lavori di bonifica/messa in sicurezza permanente della
discarica dismessa di cui al punto 1), ai sensi del D.Lgs.
152/06 e s.m.i., L.R. 45/07
e s.m.i., DGR n. 1529 del 27.12.2006;
3. di stabilire che l’autorizzazione di cui al punto 2) è
condizionata al rispetto delle determinazioni di cui alla conferenza dei
servizi del 20.01.2011 ed è concessa nei limiti temporali massimi definiti dal cronoprogramma di cui al progetto esecutivo di bonifica
approvato dal Comune di San Salvo e in relazione alla convenzione di cui alla D.D. n. DR4/52 del 16.05.2012;
4. di obbligare il Comune di San Salvo a prestare, prima
dell’avvio dei lavori di bonifica della discarica dismessa, adeguate garanzie
finanziarie ai sensi della DGR n. 790/07 e s.m.i.;
5. di fare salvi eventuali ulteriori autorizzazioni, visti
pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi,
nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia. Sono fatti salvi
eventuali diritti di terzi;
6. di stabilire che l’autorizzazione di cui al punto 2) è
soggetta a revoca o modifica ove risulti pericolosità o dannosità dell’attività
esercitata o nei casi di accertate violazioni di legge, delle normative
tecniche o delle prescrizioni di cui al presente provvedimento;
7. di stabilire che per quanto non espressamente previsto
dalla presente autorizzazione è fatto rinvio al D.Lgs.
152/06 e s.m.i., fatta salva ogni altra eventuale
autorizzazione prescritta dalle vigenti leggi;
8. di redigere il presente atto in n. 2 originali, di cui n.
1 esemplare viene notificato, ai sensi di legge, al Comune di SAN SALVO (CH);
9. di inviare il presente atto alla Provincia di Chieti,
all’ARTA - Direzione Centrale, all’ARTA - Distretto sub provinciale di Vasto -
San Salvo, all’AUSL di Lanciano-Vasto-Chieti.
10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento,
limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e, per esteso, sul web
della Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Contro il presente provvedimento
è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo
Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato
entro centoventi giorni dalla notifica.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini