IL
COMMISSARIO AD ACTA
VISTA la deliberazione
del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009, così come integrata con le
deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2012 e del 3 agosto 2012,
con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato
Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di
Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;
VISTA la deliberazione
del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012, con la quale il Dr. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Sub-Commissario per
l’attuazione del Piano di rientro da disavanzi del SSR abruzzese con le
competenze ivi declinate;
ATTESO che tra i
compiti individuati dal predetto provvedimento rientra quello di
collaborazione, per gli aspetti di programmazione sanitaria, per l’adozione dei
provvedimenti attuativi delle disposizioni recate dal vigente ordinamento in
materia sanitaria, necessari alla realizzazione del Piano di Rientro;
VISTO il Decreto
Commissariale n.20/2012 del 11/06/2012 avente ad oggetto: “Insediamento del Sub
Commissario Dott. Giuseppe Zuccatelli per
l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del S.S.R.
abruzzese- Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012;
VISTO il D.Lgs. 30/12/1992, n.502 e s.m.i.“Riordino
della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della L.23
ottobre 1992, n.421”;
VISTO, altresì, il
D.P.R. 8 agosto 1994, n.542 “Regolamento recante norme per la semplificazione
del procedimento di autorizzazione all'uso diagnostico di apparecchiature a
risonanza magnetica nucleare sul territorio nazionale”;
VISTA la L.R. n.32 del 31 luglio 2007 e ss.mm.ii.
recante “Norme regionali in materia di autorizzazione e di accreditamento
nonché delle relative procedure delle strutture sanitarie e socio sanitarie” e
in particolare l’articolo 3, comma 1 che stabilisce che “la realizzazione,
l’ampliamento, la trasformazione e il trasferimento in altro comune di
strutture sanitarie e socio-sanitarie possono essere autorizzati previa
verifica della compatibilità con quanto previsto dagli strumenti della
programmazione sanitaria regionale: piano sanitario regionale, piani stralcio,
atto del fabbisogno”, e l’art.4, comma 1, che subordina la possibilità di rilascio
dell’autorizzazione all’esercizio al previo ottenimento di quella alla
realizzazione;
VISTA la Deliberazione G.R. n.591/P del 01/07/2008 e s.m.i”Approvazione
manuali di autorizzazione ed accreditamento nonché delle relative procedure
delle strutture sanitarie e socio sanitarie”;
VISTA la Deliberazione
del Commissario ad Acta n.44 del 03/08/2010 “Legge 23
dicembre 2009 n. 191, art. 2, comma 88: Approvazione Programma Operativo 2010”
come successivamente modificata ed integrata con Deliberazione Commissariale
n.77/2010 del 22 dicembre 2010;
VISTO il Decreto del
Commissario ad Acta n.67 del 27/12/2012 “Fabbisogno
teorico di prestazioni di specialistica ambulatoriale 2013-15: diagnostica per
immagini, laboratorio, medicina nucleare, medicina fisica ed FKT, odontoiatria
e branche a visita”;
VISTO il Decreto del
Commissario ad Acta n.46 del 24/06/2013
“Riorganizzazione della rete territoriale dei servizi di assistenza
specialistica ambulatoriale. Disposizioni per la localizzazione e per
l’autorizzazione alla realizzazione di nuove strutture” con il quale si è
proceduto ad individuare, per ciascun DSB o gruppo di DSB ed in relazione alle
distinte branche specialistiche, il numero massimo di Centri di erogazione
necessari alla copertura della domanda assistenziale da soddisfare;
CONSIDERATO che ai
sensi del DPCM 29.11.2001 recante “Definizione dei livelli essenziali di
assistenza”, sono escluse dai LEA gran parte delle prestazioni odontoiatriche,
lasciandovi solo i programmi di tutela della salute odontoiatrica nell’età
evolutiva e assistenza odontoiatrica e protesica a determinate categorie di
soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità;
RITENUTO che occorre
procedere all’integrazione del fabbisogno regionale di assistenza specialistica
ambulatoriale con riferimento alla branca odontoiatria per tenere conto della
quota di prestazioni erogate in regime solvente, in considerazione delle
esigenze assistenziali della popolazione abruzzese;
PRECISATO che la quota
aggiuntiva di prestazioni odontoiatriche è stata calcolata con la medesima
metodologia sviluppata ai fini della definizione del fabbisogno regionale di
assistenza specialistica definito con il soprarichiamato Decreto del
Commissario ad Acta n.67/2012;
RITENUTO di approvare
il documento “Fabbisogno regionale di assistenza specialistica ambulatoriale
2013-2015: branca odontoiatria. Integrazione ai Decreti del Commissario ad Acta nn. 67/2012 e 46/2013” che
allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e
sostanziale (Allegato. 1);
PRECISATO che, in linea
con il Decreto del Commissario ad Acta n. 46 del
24/06/2013, esso ripartisce il fabbisogno aggiuntivo di prestazioni
odontoiatriche tra i DSB, individuando il numero aggiuntivo dei centri atto a
soddisfare il fabbisogno addizzionale di prestazioni
odontoiatriche;
PRECISATO che, in linea
con il Decreto del Commissario ad Acta n.46 del
24/06/2013, le domande di autorizzazione, ai sensi dell’art. 3 L.R. n.32/2007 e ss.mm.ii,
relative a strutture eroganti prestazioni odontoiatriche saranno valutate
secondo l’ordine cronologico della relativa acquisizione da parte del Comune di
pertinenza fino alla concorrenza del numero massimo di centri di erogazione
come previsti nell’Allegato 1 per DSB;
STABILITO di
trasmettere il presente decreto ai Direttori Generali delle Aziende U.S.L. e di
procedere alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
RILEVATO che il
presente decreto riveste carattere di urgenza e che, pertanto, sarà trasmesso
ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze successivamente alla sua
adozione;
Tutto ciò premesso
DECRETA
per le motivazioni
espresse in premessa che integralmente si richiamano
1. di approvare il documento “Fabbisogno
regionale di assistenza specialistica ambulatoriale 2013-2015: branca odontoiatria.
Integrazione ai Decreti del Commissario ad Acta nn. 67/2012 e 46/2013” che allegato al presente
provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
2. di dare atto che esso incrementa il
numero dei centri atto a soddisfare il fabbisogno addizionale di prestazioni
odontoiatriche in linea con il Decreto del Commissario ad Acta
n. 46 del 24/06/2013 limitatamente alla branca odontoiatria e che pertanto, in
merito al rilascio di nuove autorizzazioni ai sensi dell’art. 3 L.R. n.32/2007, si applicano le medesime procedure del
citato Decreto n.46 nei limiti e con le modalità ivi previste;
3. di trasmettere il presente
provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze per la
relativa validazione;
4. di trasmettere il presente
provvedimento ai Direttori Generali delle Aziende U.S.L. e al Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo per la relativa pubblicazione.
IL
COMMISSARIO AD ACTA
Dott.Giovanni Chiodi
Segue
allegato