LA GIUNTA REGIONALE

Omisiss

 

VISTI

-          la Legge 17 maggio 1999, n. 144 (“Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”), in cui, all’art. 69, è istituito, nell'ambito del sistema di formazione integrata superiore (FIS), il sistema della istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS), per riqualificare e ampliare l'offerta formativa destinata ai giovani e agli adulti, occupati e non occupati;

-          la Legge 2 aprile 2007, n. 40 ("Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese"), in cui, all’art. 13, c. 2, è prevista la costituzione, in ambito provinciale o sub-provinciale, di poli tecnico-professionali;

-          il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008 recante “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori” e relativi allegati (“A”, “B” e “C”);

-          la Legge 26 febbraio 2010, n. 25 (“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”) e, in particolare, l’art. 7, c. 5-quater, con cui il finanziamento ex art. 15, c. 4 del suddetto D.P.C.M., previsto per il triennio 2007-2009, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2010 nel limite di spesa di 10 milioni di euro;

-          il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, del 7.9.2011, adottato ai sensi della legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 69, comma 1, recante “Norme generali concernenti i diplomi degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S). e relative figure nazionali di riferimento, la verifica e la certificazione delle competenze di cui agli articoli 4, comma 3, e 8, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008”;

 

RICHIAMATE

-          la D.G.R. n. 152 dell’8.3.2010, recante: “Linee di indirizzo in materia di Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore per lo sviluppo di poli tecnici-professionali – Costituzione I.T.S. e definizione criteri regionali”, con cui è stata avviata la sperimentazione dei suddetti Istituti Tecnici Superiori, con la costituzione dell’Istituto Tecnico Superiore denominato “Nuove tecnologie del Made in Italy - Sistema Meccanica” - Provincia di Chieti e sono stati fissati i criteri per la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori;

-          la D.G.R. n. 640 del 23.8.2010, recante “D.G.R. 8 marzo 2010, n. 152 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Costituzione di ulteriori Istituti Tecnici Superiori”, con cui è stata deliberata la costituzione di altri 3 Istituti Tecnici Superiori, nelle Province di PE (“Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema Moda”), TE (“Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema Agroalimentare”) e AQ, per il quale si rinvia a un successivo provvedimento l’individuazione dell’area tecnologica;

-          la D.G.R. n. 652 del 31.8.2010, recante “D.G.R. 8 marzo 2010, n. 152 e D.G.R. 23 agosto 2010, n. 640 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Istituto Tecnico Superiore Provincia dell’Aquila”, con cui l’area tecnologica riferita all’I.T.S. da costituire nell’ambito provinciale dell’Aquila è stata individuata nell’ “Efficienza energetica”;

-          la D.G.R. n. 890 del 23.12.2011, recante “D.G.R. 23 agosto 2010, n. 640 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Fondazione "Istituto Tecnico Superiore Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema Agroalimentare" – Teramo – Istituzione Sede secondaria.”, con cui è stata individuata nella provincia di Pescara la sede secondaria della Fondazione I.T.S. di Teramo per lo svolgimento delle attività relative a un percorso formativo I.T.S. nell’Area tecnologica “Nuove tecnologie per il Made in Italy” – Ambito “Sistema Moda”;

DATO ATTO che, per quanto sopra esposto, l’attuale assetto degli Istituti Tecnici Superiori si configura come segue:

Denominazione

Area tecnologica di riferimento

Fondazione I.T.S. AQ

Efficienza energetica

Fondazione I.T.S. CH

Nuove tecnologie per il Made in Italy – Sistema Meccanica

Fondazione I.T.S. PE

Nuove tecnologie per il Made in Italy – Sistema Moda

Fondazione I.T.S. TE

Nuove tecnologie per il Made in Italy – Sistema Agroalimentare

 

RICHIAMATA la D.G.R. 11.6.2012, n. 364 recante PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e Occupazione – Piano Operativo 2012-2013: Approvazione“ e s.m.i. e, in particolare il Progetto Speciale “Scuole Speciali di Tecnologia” (Asse 4 – Capitale umano, Obiettivi specifici 4.h, 4.i e 4.l,. Categorie di spesa nn. 72, 73 e 74), cui sono destinate risorse finanziarie per un importo complessivo di € 2.000.000,00, da distribuire su due  linee d’azione, concernenti, rispettivamente, gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e i percorsi di specializzazione tecnica superiore (IFTS);

CONSIDERATO che la compresenza, in ambito regionale, di una offerta diversificata (istruzione e formazione tecnica superiore, percorsi integrati università-imprese, percorsi di alta formazione, ecc.) rappresenta un valore aggiunto, anche per evitare di disperdere il patrimonio di competenze tecniche che ha contribuito a caratterizzare vocazioni produttive locali e di settore;

RIBADITE le considerazioni, evidenziate nella citata D.G.R. n. 152/2010, relativamente alla necessità di promuovere la competitività del sistema produttivo regionale anche attraverso una più adeguata preparazione delle risorse umane, con particolare riferimento alla formazione di eccellenza nelle discipline tecnico-scientifiche, anche in connessione e ad integrazione con altre linee d’intervento comprese nel P.O. FSE Abruzzo 2007/2013-Ob. CRO;

CONSIDERATO che, in coerenza con quanto deliberato con le D.G.R. precedentemente richiamate, gli ITS - quali strutture formative innovative, dirette a rafforzare l’istruzione tecnica e professionale nell’ambito della filiera tecnica e scientifica e a formare figure professionali di eccellenza -  debbano essere sostenuti con risorse finanziarie particolarmente consistenti, nell’ottica della  strategia, più volte attestata, di contribuire a valorizzare le peculiari vocazioni produttive del territorio regionale ed i settori di potenziale sviluppo;

RITENUTO pertanto, nel confermare le due citate linee d’azione, di quantificare in € 1.600.000,00 e in € 400.000,00 gli importi delle suddette risorse finanziarie destinate, rispettivamente, agli ITS e agli IFTS;

TENUTO CONTO che, per quanto concerne gli ITS di cui al Capo II del citato D.P.C.M. 25.1.2008, è in corso di perfezionamento lo Schema di decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il Ministro dello Sviluppo Economico e con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, recante linee guida in materia di semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale, sul quale la Conferenza unificata ha sancito l’Intesa nella seduta del 26.9.2012 (Repertorio atti n. 108/CU);

TENUTO CONTO altresì che, per quanto concerne gli IFTS di cui al Capo III del suddetto D.P.C.M. 25.1.2008:

-          è in fase di conclusione il processo di riorganizzazione, a seguito di un recente lavoro congiunto di Regioni, MLPS e MIUR, finalizzato all’identificazione di nuove specializzazioni che contribuiscano a dotare la suddetta filiera di una fisionomia nuova e specifica rispetto agli altri segmenti dell’offerta di formazione tecnica e professionale,

-          di conseguenza la Conferenza Unificata, nella seduta del 20.12.2012, ha dato parere favorevole al relativo Schema di decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Repertorio atti n. 147/CU);

TENUTO CONTO inoltre che non risultano ancora acquisiti atti formali concernenti la ripartizione, su base regionale, delle risorse finanziarie statali destinate al Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore;

RITENUTO per quanto sopra esposto, di rinviare l’adeguamento/perfezionamento del Piano territoriale (previsto al Capo IV, art. 11 del richiamato D.P.C.M. 25.1.2008), di cui alla citata D.G.R. n. 152/2010, all’avvenuta emanazione dei due Decreti sopra citati, nonché all’avvenuta acquisizione di atti formali concernenti la ripartizione, su base regionale, delle suddette risorse finanziarie statali, anche in relazione alla necessità di predisporre, in ambito regionale, appositi confronti interistituzionali ai fini della programmazione dei Poli tecnico-professionali previsti nelle citate linee guida ITS, nella prospettiva di realizzare, progressivamente, uno stabile e organico raccordo fra filiere produttive e filiere formative;

CONSIDERATO che, nell’Allegato A al citato Schema di decreto in itinere recante linee guida in materia di semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale, al paragrafo “Obiettivi”, lett. d), si prevede che “Le Regioni considerano, nella loro autonomia, l’inserimento degli I.T.S. nell’ambito delle strutture accreditate per l’alta formazione, ai fini della partecipazione agli interventi cofinanziati dall’Unione europea”;

RICHIAMATA la D.G.R. n. 363 del 20.7.2009 recante: “Accreditamento delle sedi formative ed orientative della Regione Abruzzo a norma del D.M. nr. 166 del 25 maggio 2001: approvazione nuovo disciplinare” e s.m.i. e, in particolare, l'art. 4, comma 6, punto c), dell’Allegato 1 ("Disciplina dell'accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella Regione Abruzzo"), con cui si stabilisce che non sono obbligati a richiedere la concessione dell'accreditamento i soggetti che istituzionalmente svolgono attività di formazione e/o di orientamento sulla base di specifiche disposizioni legislative;

RITENUTO che nella sopracitata fattispecie sono da ricomprendere gli Istituti Tecnici Superiori, costituiti dalla Regione Abruzzo ai sensi e per gli effetti dei citati D.P.C.M. 25.1.2008 e Decreto Interministeriale 7.9.2011;

RITENUTO inoltre di rinviare gli adempimenti successivi e conseguenti a quanto disposto con il presente provvedimento alla competente Direzione Regionale Politiche attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche sociali;

DATO ATTO del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Direzione “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” e dal Dirigente del Servizio “Politiche dell'Istruzione” in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa nonché alla legittimità del presente provvedimento;

 

UDITO il Relatore;

 

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

 

per le motivazioni di cui in narrativa, che si intendono qui integralmente trascritte e approvate

 

1.         di richiamare la D.G.R. 11.6.2012, n. 364 recante PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e Occupazione – Piano Operativo 2012-2013: Approvazione“ e s.m.i. e, in particolare il Progetto Speciale “Scuole Speciali di Tecnologia” (Asse 4 – Capitale umano, Obiettivi specifici 4.h, 4.i e 4.l, Categorie di spesa nn. 72, 73 e 74), cui sono destinate risorse finanziarie per un importo complessivo di € 2.000.000,00, da distribuire su 2 linee d’azione, concernenti, rispettivamente, gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e i percorsi di specializzazione tecnica superiore (IFTS).

2.         di quantificare in € 1.600.000,00 e in € 400.000,00 gli importi delle risorse finanziarie destinate, rispettivamente, agli ITS e agli IFTS;

3.         di rinviare l’adeguamento/perfezionamento del Piano territoriale (previsto al Capo IV, art. 11 del richiamato D.P.C.M. 25.1.2008), di cui alla D.G.R. n. 152/2010 citata in narrativa, all’avvenuta emanazione dei due decreti interministeriali citati in narrativa, nonché all’avvenuta acquisizione di atti formali concernenti la ripartizione, su base regionale, delle suddette risorse finanziarie statali, anche in relazione alla necessità di predisporre, in ambito regionale, appositi confronti interistituzionali ai fini della programmazione dei Poli tecnico-professionali previsti nelle linee guida ITS citate in narrativa, nella prospettiva di realizzare, progressivamente, uno stabile e organico raccordo fra filiere produttive e filiere formative.

4.         di ritenere gli Istituti Tecnici Superiori, costituiti dalla Regione Abruzzo ai sensi e per gli effetti dei citati D.P.C.M. 25.1.2008 e Decreto Interministeriale 7.9.2011, ricompresi nella fattispecie prevista all'art. 4, comma 6, punto c), dell’Allegato 1 alla D.G.R. n. 363 del 20.7.2009, richiamata in narrativa.

5.         di rinviare gli adempimenti successivi e conseguenti a quanto disposto con il presente provvedimento alla competente Direzione Regionale Politiche attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche sociali.

6.         di inviare copia del presente provvedimento al MIUR - Dipartimento per l’Istruzione - Direzione Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni e all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, per opportuna conoscenza e quanto di competenza.

7.         di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione sul B.U.R.A.T. e sul sito internet regionale.