LA GIUNTA REGIONALE
VISTA la proposta del Ministro
della Salute di deliberazione CIPE per l’approvazione del progetto
interregionale “Piano di Monitoraggio per la ricerca delle diossine negli
alimenti di origine animale” a valere sulla quota delle risorse vincolate per gli
obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2011 –
Intesa ai sensi dell’art. 1, comma 34 bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662
e s.m.i.;
CONSIDERATO che la predetta
intesa è stata sancita nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 22
novembre 2012, giusta comunicazione del Ministero della Salute Dipartimento per
la Sanità Pubblica Veterinaria – Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza
degli Alimenti e la Nutrizione – Ufficio III con nota prot.
40685-P-06.12.2012;
ATTESO che con la medesima nota
il Ministero della Salute, ai fini dell’accesso alle risorse vincolate, ha
invitato le regioni a presentare alla Direzione Generale scrivente i programmi
attuativi, approvati con Delibera regionale, entro e non oltre 15 gennaio 2013;
VISTO l’allegato A alla predetta
Intesa;
RILEVATO che il predetto allegato
ha previsto di destinare la somma di due milioni di euro ad un unico progetto
interregionale, in attuazione del quale le singole regioni sono tenute a
presentare specifici programmi ai fini di realizzare un piano di monitoraggio
per la ricerca delle diossine nei prodotti di origine animale in aree che
presentano fattori di rischio antropico che possono determinare una
contaminazione chimica della catena alimentare, nonché di monitorare la filiera
ittica che rappresenta, per la sua posizione nella catena alimentare, un punto
di accumulo dei contaminanti ambientali;
RILEVATO, altresì, che la somma
suindicata è stata ripartita per essere assegnata alle singole regioni in riferimento
alle aree individuate come Siti di Interesse Nazionale (SIN) da provvedimenti
del Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio e del mare d’intesa con
le regioni interessate, emanati ai sensi dell’art. 252, commi 1 e 2 del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, concernente norme in materia ambientale.
VISTA anche la tabella di cui
all’Allegato I con la quale viene definito, per ciascuna regione, l’intero
importo assegnato e rilevato che l’importo assegnato alla Regione Abruzzo per
n. 2 SIN è pari ad € 85.042,00, che verrà corrisposto attraverso due distinte
quote, la prima di € 63.781,00 pari al 75% dell’intero importo che verrà
erogata in acconto e la seconda di € 21.260,00 pari al 25% dell’intero importo,
che verrà erogata a saldo e previa presentazione di una relazione consuntiva e
dell’inserimento dei dati dei controlli effettuati nel portale del Sistema
Informativo Veterinario del Ministero della Salute, utilizzando il SINVSA;
ACCERTATO che, oltre alla
presentazione del programma regionale entro e non oltre il giorno 15.01.2013,
sono state inoltre individuate ulteriori modalità di accesso alle risorse
suddette e, in particolare:
- Obiettivi che si intendono
conseguire;
- Termine entro il quale tali
obiettivi devono essere raggiunti (max:31.12.2013);
- Indicatori, preferibilmente
numerici, che consentano di misurare la validità dell’investimento proposto.
CONSIDERATO che le diossine sono
contaminanti organici persistenti nell’ambiente che, depositandosi ed
accumulandosi al suolo, passano nei vegetali e da qui negli animali da reddito
e nelle produzioni derivate (carni, latte, uova), rappresentando anche una
fonte importante di esposizione per l’uomo nell’ambiente marino e delle acque
interne connessa al consumo dei prodotti ittici, tanto che l’I.A.R.C. ha classificato tale molecole in classe 1, come
cancerogeno certo per l’uomo;
RITENUTO di dover predisporre il
programma della Regione Abruzzo sul monitoraggio dei contaminanti ambientali
nel pescato nonché negli alimenti prodotti in prossimità dei n. 2 SIN della
regione, già individuati e perimetrati dal Ministero
dell’Ambiente: n. 19 – Fiumi Saline ed Alento e n. 56
– Area di Bussi-Popoli;
DATO ATTO che il programma
regionale, la cui durata viene prevista, nella sua totalità dal 10.08.2012 al
31.12.2013, ha lo scopo di fornire i
dati necessari per la valutazione dei livelli dei principali contaminanti negli
alimenti di origine animale (PCB, diossine e PCB diossina-simili, idrocarburi
policiclici aromatici e metalli pesanti (Cadmio, Piombo e Mercurio).
VISTO il “Piano di Monitoraggio
per la ricerca delle diossine negli alimenti di origine animale della Regione
Abruzzo”, che viene allegato al presente atto sotto la lettera A) per farne
parte integrante e sostanziale;
DATO ATTO che il Direttore
Regionale della Direzione Politiche della Salute ha espresso il proprio parere
favorevole in merito alla regolarità tecnica ed amministrativa della presente
proposta di deliberazione;
A VOTI UNANIMI ESPRESSI NELLE
FORME DI LEGGE
DELIBERA
per le motivazioni specificate in
premessa, che qui si intendono integralmente trascritte e approvate
1. di approvare il “Piano di Monitoraggio per la ricerca delle
diossine negli alimenti di origine animale della Regione Abruzzo” allegato alla
presente deliberazione sotto la lettera A) quale parte integrante e
sostanziale;
2. di dare atto che il costo complessivo del Piano è pari ad
€ 85.042,00, comprensivo delle analisi dei campioni previsti nonché degli altri
eventuali costi e che l’intero importo è finanziato dal Ministero della Salute
a valere sulla quota delle risorse vincolate per gli obiettivi di carattere
prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2011 – Intesa ai sensi dell’art.
1, comma 34 bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e s.m.i.,
giusta Intesa Stato regioni del 22.11.2012;
3. di dare atto che la durata del Piano è dal 10.08.2012 al
31.12.2013;
4. di dare atto che le AA.SS.LL.
responsabili del prelievo e dell’inserimento delle informazioni presenti nel
verbale del sistema SINVSA sono le ASL di Lanciano, Vasto, Chieti – Pescara e
Teramo;
5. di individuare nell’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo l’Istituto che
effettuerà le analisi e che inserirà i dati analitici nel sistema SINVSA;
6. di dare atto che tutti gli adempimenti connessi e
conseguenti all’attuazione del presente deliberato saranno curati dal Dirigente
del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare;
7. di trasmettere copia della presente deliberazione al
Ministero della Salute, Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli
Alimenti e la Nutrizione – Ufficio III;
8. di trasmettere copia della presente deliberazione alle ASL
individuate al precedente punto 4) ed nell’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo;
9. di pubblicare la presente deliberazione sul B.U.R.A.T.
Segue Allegato