LA
GIUNTA REGIONALE
ATTESO che come da
comunicato n. prot.
UCR/001567 del 3 luglio 2013 del Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini, l’ABI e le altre Associazioni di rappresentanza
delle imprese, hanno sottoscritto, in data
1° luglio 2013, un nuovo accordo in favore delle piccole e medie imprese
(PMI) che propone misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti
analoghe a quelle messe in campo con le “Nuove Misure per il Credito alle PMI”
del 28 febbraio 2012, e contestualmente al fine di consentire alle banche e
agli intermediari finanziari che intendono aderire allo stesso accordo di
predisporre le necessarie procedure senza creare discontinuità nell’azione di
sostegno delle imprese da parte del settore bancario, è stato prorogato al
30/09/2013 il periodo di validità delle “Nuove Misure per il Credito alle PMI”
del 28 febbraio 2012, scaduto lo scorso 30 giugno 2013;
RICHIAMATA la propria
deliberazione n. 592 del 12 agosto 2013
con cui è stata disposta l’adesione della Regione Abruzzo alla proroga al
30/09/2013 dell’Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI", sottoscritto
dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal Ministero dello Sviluppo
Economico, dall'ABI e dalle associazioni imprenditoriali in data 28
febbraio 2012, ed è
stato approvato l’elenco degli strumenti finanziari oggetto dell’adesione alla
proroga del suddetto Accordo;
PRESO ATTO che i principali interventi, previsti dall’
l’Avviso comune per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese
nei confronti del sistema bancario, firmato, in data 1° luglio 2013, dal Ministero dell’Economia,
dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali, sono i seguenti:
i) sospensione per 12 mesi della quota
capitale delle rate dei mutui, anche se agevolati o perfezionati tramite il
rilascio di cambiali;
ii) sospensione per 12 ovvero per 6 mesi
della quota capitale dei canoni di operazioni di leasing, rispettivamente
immobiliare o mobiliare;
iii) allungamento della durata dei mutui per
un massimo del l00% della durata residua del piano di ammortamento e comunque
non oltre 3 anni per i mutui chirografari e a 4 anni per quelli ipotecari;
iv) allungamento fino a 270 giorni delle
scadenze delle anticipazioni bancarie su crediti per i quali si siano
registrati insoluti di pagamento;
v) allungamento per un massimo di 120
giorni delle scadenze del credito agrario di conduzione ex art. 43 del TUB.
ATTESO che il Servizio
Investimenti Pubblici Politiche Turistiche ha fatto conoscere via PEC, in data
19/1/2013, di confermare le leggi/interventi/misure di incentivazione regionale
per le materie di competenza, già riportate nell’allegato “A” della predetta D.G.R. n. 592 del 12 agosto 2013, ai fini dell’inserimento
degli stessi nell’elenco allegato della presente deliberazione;
ATTESO che la Direzione
Politiche agricole e di Sviluppo rurale, forestale, Caccia e Pesca, con e-mail
del 18/11/2013, ha confermato, alla Direzione Sviluppo Economico e del Turismo,
l’elenco degli strumenti finanziari assistiti da agevolazione pubblica, aventi
come beneficiari le aziende agricole cui si applica l'Accordo per "Nuove
misure per il credito alle PMI", già riportati nell’allegato “A” della
predetta D.G.R. n. 592 del 12 agosto 2013, ai fini
dell’inserimento degli stessi nell’elenco allegato della presente
deliberazione;
ATTESO altresì che il
Servizio Sviluppo dell’Industria, con e-mail del 18/11/2013, ha confermato le leggi/interventi/misure di
incentivazione regionale per le materie di competenza, già riportati
nell’allegato “A” della predetta D.G.R. n. 592 del 12
agosto 2013, ai fini dell’inserimento degli stessi nell’elenco allegato della
presente deliberazione;
ATTESO altresì che il
Servizio Sviluppo del Commercio, con e-mail del 29/07/2013, ha confermato le leggi/interventi/misure di incentivazione
regionale per le materie di competenza, già riportati nell’allegato “A” della
predetta D.G.R. n. 592 del 12 agosto 2013, ai fini
dell’inserimento degli stessi
nell’elenco allegato della presente deliberazione;
ATTESO dover procedere
all’approvazione dell’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente
atto, nel quale sono riportati gli interventi leggi di incentivazione regionale
o statali regionalizzati, oggetto dell’adesione al nuovo “Accordo per il
credito 2013”;
ACQUISITO sul presente
atto il parere favorevole sulla legittimità dei Dirigenti dei Servizi Sviluppo
dell’Artigianato, Sviluppo del Commercio, Sviluppo delle Industrie;
UDITA la relazione del
Vice Presidente ed Assessore allo Sviluppo Economico e del Turismo;
RITENUTO legittimo il
presente provvedimento;
ad unanimità di voti
espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
Per le motivazioni in
premessa che sostanzialmente e integralmente si richiamano:
1. di aderire al nuovo "Accordo per
il credito 2013", sottoscritto dal Ministero dell'Economia e delle
Finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dall'ABI e dalle associazioni
imprenditoriali in data 1° luglio 2013, che propone misure di sospensione e
allungamento dei finanziamenti analoghe a quelle messe in campo con le “Nuove
Misure per il Credito alle PMI” del 28 febbraio 2012;
2. di procedere all’approvazione
dell’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale
sono riportati gli interventi/leggi di incentivazione regionale o statali
regionalizzati, oggetto dell’adesione al nuovo "Accordo per il credito
2013”, comunicata dall’ABI con nota prot. UCR/001567
del 3 luglio 2013 del Direttore Generale Giovanni Sabatini;
3. di stabilire che l’estensione dei
benefici previsti dal nuovo "Accordo per il credito 2013” per i
finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione
pubblica riguardanti le leggi/interventi/misure di incentivazione regionale non
comporta alcuna modifica amministrativa della struttura del relativo intervento
agevolativo, né un aggravio a carico della Regione
Abruzzo;
4. di stabilire che l’applicazione dei
benefici previsti dal nuovo "Accordo per il credito 2013”, alle
leggi/interventi/misure di incentivazione regionale di cui all’allegato parte
integrante e sostanziale del presente atto, deve comunque rispettare i vincoli
previsti dalle vigenti leggi/normative settoriali;
5. di stabilire che il presente atto sia
trasmesso alla Presidenza della Giunta Regionale ed alla Direzione Politiche
agricole e di Sviluppo rurale, forestale, Caccia e Pesca;
6. di stabilire che il presente atto sia trasmesso al Ministero dell’Economia e
delle Finanze Dipartimento del Tesoro;
7. di stabilire che la presente
deliberazione sia pubblicata sul B.U.R.A e sul sito
internet della Regione.
Segue
allegato