LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni;

CONSIDERATO che l’articolo 21, comma 1, del decreto legislativo 118/2011, “Per garantire trasparenza e confrontabilità dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno regionale standard” prevede per le regioni:

-          l’istituzione di conti di tesoreria unica appositamente istituiti per il finanziamento del Servizio Sanitario nazionale nei quali far confluire le risorse destinate al finanziamento del fabbisogno regionale standard;

-          l’istituzione di appositi conti correnti intestati alla sanità presso i tesorieri delle regioni ove far affluire le ulteriori risorse destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale;

-          l’identificazione di distinti codici-ente ai fini della rilevazione SIOPE, riguardanti la gestione non sanitaria e la gestione sanitaria;

RICHIAMATA la deliberazione 30 gennaio 2012, n. 52, con la quale sono stati istituiti, nell’ambito delle partite di giro, i capitoli di entrata e di spesa finalizzati a consentire il trasferimento di giacenze a titolo definitivo e temporaneo dal conto di tesoreria sanità al conto di tesoreria ordinario e viceversa per l’ attuazione delle disposizioni di cui al richiamato decreto legislativo 118/2011 ;

CONSIDERATO:

-          che, nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio di previsione corrente approvato con L.R. 10 gennaio 2013, n.3, a valere rispettivamente sui capitoli di bilancio di entrata e di spesa  06.00.104 – 61225 denominato   “Movimentazione a titolo definitivo di risorse dal conto corrente sanità al conto corrente ordinario di tesoreria regionale” e 99.04.104 - 441225 denominato “Trasferimento a titolo definitivo di risorse dal conto corrente sanità al conto corrente ordinario di tesoreria regionale” sono stati iscritti stanziamenti per un importo pari Euro 120 mln per far fronte a quanto disposto dalla normativa in oggetto richiamata; 

-          che attualmente gli stanziamenti di cui sopra non risultano più sufficienti a consentire gli attuali e futuri trasferimenti che si renderanno necessari per le movimentazioni da disporre in conformità alle disposizioni di cui all’art. 21 del D.Lgs. 118/2011;

-          che atteso quanto sopra rappresentato, è necessario procedere, tramite apposita variazione di bilancio, all’aumento degli stanziamenti dei capitoli di contabilità speciale di entrata e di spesa 06.00.104 – 61225 denominato “Movimentazione a titolo definitivo di risorse dal conto corrente sanità al conto corrente ordinario di tesoreria regionale” e 99.04.104 – 441225 denominato “Trasferimento a titolo definitivo di risorse dal conto corrente sanità al conto corrente ordinario di tesoreria regionale”

 

RITENUTO di dover procedere alla variazione del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario, per competenza e per cassa, ai sensi dell’art. 25 comma 2 della L.R.3/2002, come da “Prospetto di variazione al bilancio di previsione”, allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, al fine di consentire le operazioni di movimentazione di risorse dal conto corrente di tesoreria sanità al conto corrente ordinario in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 21 del D.Lgs. 118/2011;

VISTO l’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3 (Ordinamento contabile della Regione Abruzzo) che autorizza la Giunta regionale a disporre, con provvedimento amministrativo, variazioni di bilancio per l’iscrizione di entrate recanti vincolo di destinazione di spesa;

VISTO l’articolo 23 della legge regionale 10 gennaio 2013, n. 3 (Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 – Bilancio pluriennale 2013-2015) in base al quale la “Giunta regionale è autorizzata ad introdurre, nello stato di previsione dell’entrata e nello stato di previsione della spesa del bilancio regionale, variazioni relative alle contabilità speciali, strettamente connesse tra loro per disposizioni di leggi statali”;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive, e il Dirigente del Servizio Bilancio hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento;

A VOTI unanimi, resi nelle forme di legge.

DELIBERA

1.         di approvare la variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio, per competenza e per cassa, come da “Prospetto di variazione al bilancio di previsione”, allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

2.         di incaricare il Servizio Bilancio a trasmettere il presente provvedimento al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari, alla Direzione Politiche della Salute che ne curerà la trasmissione ai propri Servizi, nonché al Servizio Ragioneria Generale, al Servizio Risorse Finanziarie, al Tesoriere regionale, all’Ufficio BURA del  Servizio Verifica Atti del Presidente e della Giunta regionale, Legislativo, B.U.R.A e delegazione di Roma;

3.         di incaricare il Servizio Bilancio a trasmettere ai sensi del comma 2 dell’art. 25 della L.R. 3/2002 il presente provvedimento alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale entro il termine di 20 giorni.

 

Segue allegato

Prospetto di variazione di bilancio esercizio 2013