LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L. R. 53/97 all’art. 17, che, tra l’altro, stabilisce che la Giunta Regionale può finanziare programmi ed interventi  nel settore agricolo, zootecnico, agroalimentare e agroindustriale  purché compatibili con le normative comunitarie vigenti;

PRESO ATTO delle difficoltà che incontrano le imprese agricole causato dallo sfavorevole andamento dei prezzi all’origine dei prodotti agricoli a cui si accompagnano un forte incremento dei costi di produzione e, quindi, la necessità di disporre di un prestito per l’acquisto di quanto necessario per la conduzione dell’Azienda per evitare il ricorso al credito ordinario, che determinerebbe  un aumento di costi di produzione;

RITENUTO opportuno, alla luce della grave crisi economica che continua ad interessare tutti i settori produttivi, non risparmiando neppure il comparto agricolo, intervenire nella concessione di  contributi in conto interessi sui prestiti a breve termine contratti dalle imprese agricole per le necessità legate all’anticipazione delle spese per la conduzione aziendale fino alla vendita dei prodotti;

PRESO ATTO degli orientamenti  comunitari per gli Aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C 319/01) della Commissione  al comma 160, Titolo VI. E  “Aiuti di stato sotto forma di prestiti agevolati a breve termine”, nel quale la Commissione dichiara incompatibili con il trattato (punto 161),  evidenziando che l’erogazione di questo tipo di sostegno sui piccoli produttori è possibile attraverso lo strumento del “de minimis” agricolo;

VISTO che il Reg. CE n. 1535/2007, relativo all’applicazione degli art. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli, prevede espressamente:

-          l’applicazione del regime alle sole imprese attive nella produzione primaria dei prodotti agricoli;

-          l’attivazione degli aiuti senza l’ obbligo di notifica alla Commissione;

-          l’erogazione di un importo di € 7.500,00, quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima impresa nell’arco di tre esercizi fiscali;

-          i meccanismi di controllo per il rispetto dei richiamati limiti;

VISTO che il Reg. CE n. 1998/2006, relativo all’applicazione degli art. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore (“de minimis”) nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli elencati nell’allegato I del citato trattato, prevede espressamente:

-          l’applicazione del regime alle sole imprese attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;

-          l’attivazione degli aiuti senza l’ obbligo di notifica alla Commissione;

-          l’erogazione di un importo di € 200.000,00, quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima impresa nell’arco di tre esercizi fiscali;

-          i meccanismi di controllo per il rispetto dei richiamati limiti;

PRESO ATTO, inoltre, che:

-          gli aiuti in regime “de minimis” possono essere concessi qualora siano “trasparenti” e cioè sia possibile  determinarne in precedenza  l’importo preciso senza necessità di effettuare un analisi del rischio , ma sono comunque esclusi gli aiuti ad imprese  in difficoltà;

-          l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo dei prodotti acquistati dai produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;

VISTO il Reg. CE n. 1535/2007 che all’art. 6, comma 3, dispone che al termine del periodo di validità del Regolamento, fissata al 31/12/2013, gli aiuti de minimis possono continuare ad essere attuati alle condizioni previste dal medesimo Regolamento per un ulteriore periodo di sei mesi;

VISTO il Reg. CE n. 1998/2006 che all’art. 5, comma 3, dispone che al termine del periodo di validità del Regolamento, fissata al 31/12/2013, è possibile dare esecuzione per un ulteriore periodo di sei mesi a tutti gli aiuti de minimis che soddisfano le condizioni del Regolamento stesso;

RITENUTO, pertanto,  di procedere all’approvazione del “Programma Operativo”, di cui all’Allegato 1), per l’anno 2014, la cui attuazione è fino al 30/06/2014 mentre, per il successivo periodo, fino al 31/12/2014, si procede nelle more dell’approvazione da parte dell’Unione Europea dei nuovi Regolamenti per gli aiuti “de minimis”;

VISTO il “Programma Operativo”, All. 1), allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate, nel quale vengono definiti gli obiettivi specifici, gli organismi di garanzia beneficiari, le imprese che possono beneficiare dell’aiuto, le spese ammissibili, la durata massima del prestito, entità e limiti dell’aiuto regionale, presentazione delle domande, istruttoria delle domande, rendicontazione, obblighi e limitazioni;

VISTO l’All. 2), allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate che propone il FAC-SIMILE di domanda relativo alle Aziende di Produzione, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1535/2002;

VISTO l’All. 3) allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate che propone il FAC-SIMILE di domanda relativo alle Società Agricole di trasformazione e commercializzazione, ai sensi del Regolamento ( CE) n. CE 1998/2006;

PRESO ATTO che per l’anno 2014 il tasso di intervento sarà stabilito con successivo atto deliberativo;

RITENUTO di destinare € 750.000,00 (Euro settecentocinquantamila/00) di risorse finanziarie che trova capienza nel capitolo 102421, UPB 0702003 SIOPE 2323, del Bilancio di Previsione 2013, per l’intervento straordinario regionale per aiuti in “ de minimis”;

RITENUTO di richiedere il parere della competente Commissione Consiliare, ai sensi dell’art. 19, commi 2 e 3 della Legge Regionale 30/05/1997 n. 53;

 

PRESO ATTO del parere di regolarità e di legittimità della presente proposta di deliberazione  espresso dal Dirigente del Servizio Diversificazione e Miglioramento della Qualità della Vita nelle Aree Rurali della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale Caccia e Pesca, Emigrazione;

VISTA la L. R. 77/99;

a voti unanimi espressi nelle forme di legge:

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa  che qui si intendono integralmente richiamate:

-          di approvare il “Programma Operativo”, di cui all’Allegato 1), per l’anno 2014, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate, nel quale vengono definiti gli obiettivi specifici, gli organismi di garanzia beneficiari, le imprese che possono beneficiare dell’aiuto, le spese ammissibili, la durata massima del prestito, entità e limiti dell’aiuto regionale, presentazione delle domande, istruttoria delle domande, rendicontazione, obblighi e limitazioni, la cui attuazione è fino al 30/06/2014 mentre, per il successivo periodo, fino al 31/12/2014, si procede nelle more dell’approvazione da parte dell’Unione Europea dei nuovi Regolamenti;

-          di approvare l’All. 2), allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate, che propone il FAC-SIMILE di domanda relativo alle Aziende di Produzione, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1535/2007;

-          di approvare l’All. 3) allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate, che propone il FAC-SIMILE di domanda relativo alle Società Agricole di trasformazione e commercializzazione, ai sensi del Regolamento ( CE) n. CE 1998/2006;

-          di destinare € 750.000,00 (Euro settecentocinquantamila/00) di risorse finanziarie che trova capienza nel capitolo 102421, UPB 0702003 SIOPE 2323, del Bilancio di Previsione 2013, per l’intervento straordinario regionale per aiuti in “de minimis”;

-          di richiedere il parere della competente Commissione Consiliare, ai sensi dell’art. 19, commi 2 e 3 della Legge Regionale 30/05/1997 n. 53;

-          di demandare al Dirigente del Servizio Diversificazione e Miglioramento della Qualità della Vita nelle Aree Rurali l’attuazione di quanto deliberato, autorizzandolo, sulla base degli indirizzi fissati dalla Giunta Regionale, a porre in essere ogni ulteriore disposizione utile a favorire l’attuazione di quanto deliberato;

-          di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Regionale e sul sito internet della Regione Abruzzo.

 

Seguono allegati

Allegato 1

Allegato 2

Allegato 3