IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTE:

-          il Programma Operativo FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione”, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 del 08.11.2007;

-          la Determinazione Direttoriale del 4 aprile 2013, nr. DL/45, recante: “PO FSE Abruzzo 2007/2013. Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Sistema di gestione e controllo del programma operativo. Linee guida per l'attuazione operativa degli interventi: modifiche e integrazioni. Approvazione del testo coordinato;

-          la D.G.R. 11/06/2012, nr. 364, concernente “PO FSE Abruzzo 2007/2013. Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione. Piano Operativo 2012-2013:

-          la D.G.R. del 28/10/2013 nr. 779 recante PO FSE Abruzzo 2007/2013. Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione. Piano Operativo 2012/2013. Rimodulazione Progetto Speciale Multiasse “Programma di Promozione dell’Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà” – Linea di Intervento 2

-          la Determinazione Dirigenziale del 29/10/2013 n. DL29/103 recante:” PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano 2012-2013 – Progetto Speciale Multiasse “Programma di Promozione dell’Inclusione Sociale  e della Lotta alla Povertà” Linea di intervento 2- Inclusione nel MdL dei soggetti a rischio di esclusione. Approvazione avviso pubblico denominato “Intraprendo” per la presentazione delle candidature;

-          la Determinazione Dirigenziale del 07/11/2013, n. DL29/117 recante: “P.O. FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” Piano Operativo 2012-2013. Progetto Speciale Multiasse “Programma di Promozione dell’Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà” - Linea di intervento 2- Inclusione nel MdL dei soggetti a rischio di esclusione. Avviso pubblico denominato “Intraprendo”. (Determinazione Dirigenziale 29/10/2013 n. DL29/103). Errata corrige

CONSIDERATO che l’Articolo 7, comma 1 dispone le modalità e i termini per la presentazione delle istanze ed in particolare dispone che il Dossier di candidatura debba essere corredato da “ 3 preventivi relativi a ciascuna spesa di investimento per la quale si richiede l’incentivo, sottoscritti in originale dai rivenditori e intestati all’impresa costituita o costituenda ovvero al richiedente l’investimento

PRESO ATTO che la tale modalità potrebbe incontrare oggettive impossibilità, da più parti rappresentate, che pregiudicano la partecipazione all’Avviso di che trattasi;

RILEVATO Che al fine di favorire la massima partecipazione all’Avviso di che trattasi occorre integrare l’Articolo 7) comma 1 dell’Avviso di che trattasi relativamente alle modalità di produzione dei 3 preventivi relativi a ciascuna spesa di investimento per la quale si richiede l’incentivo come segue:

Articolo 7)   - Modalità e termini per la presentazione delle istanze

1.      Ciascun proponente deve presentare, a pena di esclusione, un unico Dossier di candidatura, così composto:

Documentazione costituente il Dossier di candidatura

Allegati    

Documentazione da esibire e sua forma

Modello 1

Istanza per l’ammissione agli incentivi firmata in originale dal richiedente.

Copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità del richiedente

Modello 2

Dichiarazione nominativa di tutti i soci (nel caso in cui si tratti di impresa in forma associata)

Modello 3

Studio di fattibilità dell’impresa firmato in originale dal richiedente in tutte le pagine

 

Copia conforme all’originale dello Statuto e Atto costitutivo (solo in caso di imprese già costituite in forma societaria)

 

Autodichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante l’iscrizione al Registro Imprese della CCIAA (sia per le ditte individuali che le società e le cooperative già costituite all’atto della presentazione dell’istanza di ammissione al finanziamento)

Modello 4

3 preventivi relativi a ciascuna spesa di investimento per la quale si richiede l’incentivo, sottoscritti in originale dai rivenditori e intestati all’impresa costituita o costituenda ovvero al richiedente l’investimento.

I preventivi devono essere omogenei per ciascuna voce di spesa. Nello Studio di fattibilità (Modello 3) dovrà essere indicato il preventivo più basso. In ogni caso, in sede di valutazione verrà ammesso a finanziamento il preventivo più basso.

Si precisa che l’oggettiva impossibilità a produrre n. 3 preventivi può essere riconducibile solo alla mancanza sul mercato di altrettanti produttori/rivenditori e deve essere adeguatamente dichiarata e motivata dal richiedente. Nel caso in cui non vengano prodotti, per ciascun bene d’investimento, i 3 preventivi richiesti e in assenza della dichiarazione e delle motivazioni che attestino l’oggettiva impossibilità a produrre i preventivi nel numero richiesto, il Nucleo di valutazione provvederà al decurtamento della relativa spesa proposta e alla conseguente penalizzazione in sede di valutazione di merito dei progetti.

E’ possibile, acquisire e conseguentemente allegare al Dossier di candidatura  preventivi acquisiti on line o per posta elettronica purchè:

- riportino tutti gli elementi di cui al Modello 4 allegato all'Avviso ed in particolare siano intestati al richiedente il contributo;

- il richiedente alleghi specifica dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 che motivi le ragioni dell’acquisizione del preventivo  on-line ovvero le ragioni che ne hanno impedito la produzione  in originale (ad es. il vantaggio economico, la disponibilità del preventivo solo da fornitori non locali che elaborano preventivi on-line, ...).

In caso di ammissione a finanziamento il beneficiario dovrà produrre, in concomitanza con l’invio della documentazione di cui all’Articolo 9, comma 3, l’originale del preventivo acquisito per posta elettronica, pena la decurtazione del finanziamento riconosciuto per l’importo relativo al bene a cui il preventivo si riferisce.

 

Curriculum del titolare (in caso di ditta individuale)/curriculum di tutti i soci (in caso di società/cooperativa) dal quale si evincano le professionalità e le competenze specifiche rispetto ai ruoli agiti nell’impresa, resi ai sensi del D.P.R. 445/2000 mediante firma in originale e copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità

 

 

 

Tutto ciò premesso

DETERMINA

 

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte:

  1. di sostituire il comma 1 dell’Articolo 7 dell’Avviso Pubblico con il seguente:

Articolo 7)   - Modalità e termini per la presentazione delle istanze

1.      Ciascun proponente deve presentare, a pena di esclusione, un unico Dossier di candidatura, così composto:

 

Documentazione costituente il Dossier di candidatura

Allegati    

Documentazione da esibire e sua forma

Modello 1

Istanza per l’ammissione agli incentivi firmata in originale dal richiedente.

Copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità del richiedente

Modello 2

Dichiarazione nominativa di tutti i soci (nel caso in cui si tratti di impresa in forma associata)

Modello 3

Studio di fattibilità dell’impresa firmato in originale dal richiedente in tutte le pagine

 

Copia conforme all’originale dello Statuto e Atto costitutivo (solo in caso di imprese già costituite in forma societaria)

 

Autodichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante l’iscrizione al Registro Imprese della CCIAA (sia per le ditte individuali che le società e le cooperative già costituite all’atto della presentazione dell’istanza di ammissione al finanziamento)

Modello 4

3 preventivi relativi a ciascuna spesa di investimento per la quale si richiede l’incentivo, sottoscritti in originale dai rivenditori e intestati all’impresa costituita o costituenda ovvero al richiedente l’investimento.

I preventivi devono essere omogenei per ciascuna voce di spesa. Nello Studio di fattibilità (Modello 3) dovrà essere indicato il preventivo più basso. In ogni caso, in sede di valutazione verrà ammesso a finanziamento il preventivo più basso.

Si precisa che l’oggettiva impossibilità a produrre n. 3 preventivi può essere riconducibile solo alla mancanza sul mercato di altrettanti produttori/rivenditori e deve essere adeguatamente dichiarata e motivata dal richiedente. Nel caso in cui non vengano prodotti, per ciascun bene d’investimento, i 3 preventivi richiesti e in assenza della dichiarazione e delle motivazioni che attestino l’oggettiva impossibilità a produrre i preventivi nel numero richiesto, il Nucleo di valutazione provvederà al decurtamento della relativa spesa proposta e alla conseguente penalizzazione in sede di valutazione di merito dei progetti.

E’ possibile, acquisire e conseguentemente allegare al Dossier di candidatura  preventivi acquisiti on line o per posta elettronica purchè:

- riportino tutti gli elementi di cui al Modello 4 allegato all'Avviso ed in particolare siano intestati al richiedente il contributo;

- il richiedente alleghi specifica dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 che motivi le ragioni dell’acquisizione del preventivo  on-line ovvero le ragioni che ne hanno impedito la produzione  in originale (ad es. il vantaggio economico, la disponibilità del preventivo solo da fornitori non locali che elaborano preventivi on-line, ...).

In caso di ammissione a finanziamento il beneficiario dovrà produrre, in concomitanza con l’invio della documentazione di cui all’Articolo 9, comma 3, l’originale del preventivo acquisito per posta elettronica, pena la decurtazione del finanziamento riconosciuto per l’importo relativo al bene a cui il preventivo si riferisce.

 

Curriculum del titolare (in caso di ditta individuale)/curriculum di tutti i soci (in caso di società/cooperativa) dal quale si evincano le professionalità e le competenze specifiche rispetto ai ruoli agiti nell’impresa, resi ai sensi del D.P.R. 445/2000 mediante firma in originale e copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità

 

 

 

2.         di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURAT e sul sito: http://www.regione.abruzzo.it/fil;

3.         di trasmettere copia del presente provvedimento:

a)         al Componente la Giunta preposto alle Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali;

b)         alla Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Germano De Sanctis