LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;

VISTO il comma 2, dell’art. 25 della L.R. 3/2002, che autorizza la Giunta Regionale ad effettuare variazioni di bilancio per “l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate dalla legge o da specifiche convenzioni”;

VISTA la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

VISTA la nota n. RA/214964 del 02.09.2013, con la quale il Servizio Economia Ittica, della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione chiede che venga rettificata per competenza e cassa l’imputazione dell’entrata e della spesa, nel bilancio di previsione 2013, sui capitoli del P.O. – F.E.P. 2007/2013. Nello specifico si segnala che sul capitolo di entrata UPB:04.04.001-44028 recante: “Quota a carico della U.E. per il FEP 2007-2013 (fondo europeo per la pesca)” e sul corrispondente capitolo vincolato di spesa UPB: 07.02.016-140201 recante: “Attuazione programma FEP 2007-2013 quota U.E. (fondo europeo per la pesca)”, è stato iscritto l’importo di € 884.353,52 anziché € 1.105.441,91 e, inoltre, nel capitolo di entrata UPB: 04.03.002-43061 recante: “Quota a carico dello Stato per il FEP 2007-2013 (fondo europeo per la pesca)” e sul corrispondente capitolo vincolato della spesa UPB: 07.02.016-140202 recante: “Attuazione programma FEP 2007-2013 quota Stato (fondo europeo per la pesca)” è stato iscritto l’importo di € 1.105.441,91 anziché € 884.353,52;

DATO ATTO che, a seguito delle verifiche esperite, si rende necessario effettuare una variazione, per competenza e cassa, al bilancio di previsione 2013 mediante rettifica di stanziamenti, per un ammontare pari ad € 221.088,39, al fine di iscrivere le corrette imputazioni contabili sui suddetti capitoli di entrata e di spesa del P.O. – F.E.P. 2007/2013;

CONSIDERATO che, per quanto in premessa, l’esatta imputazione contabile dei capitoli di entrata e di spesa del P.O. – F.E.P. 2007/2013 è la seguente:

-          Capitolo di entrata UPB:04.04.001-44028 e correlato capitolo vincolato della spesa UPB: 07.02.016-140201 € 1.105.441,91;

-          Capitolo di entrata UPB: 04.03.002-43061 e correlato capitolo vincolato della spesa UPB: 07.02.016-140202 € 884.353,52;

DATO ATTO:

-          che la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dal comma 2, dell’art. 25 della L.R. 3/2002 in quanto concerne “l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate dalla legge o da specifiche convenzioni”;

-          Che la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta allocazione delle poste contabili dei capitoli di entrata e di spesa del P.O. – F.E.P. 2007/2013;

VISTO il prospetto di variazione al bilancio, allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate le variazioni, mediante rettifica di stanziamenti, da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013;

RITENUTO di approvare, ai sensi del comma 2, dell’art. 25 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2013 come da prospetto di variazione allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, e il Dirigente del Servizio Bilancio, hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

UDITO il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.         di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2, della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.         di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.         di inviare la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.         di inviare la presente deliberazione al Servizio Economia Ittica della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione;

5.         di inviare la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie ed al Servizio Ragioneria della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

6.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera h, della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

7.         di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

8.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

9.         di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

10.       di dare atto che per il presente provvedimento di variazione di bilancio, non sussistono i requisiti per la trasmissione dello stesso al Collegio dei revisori dei conti per l’acquisizione del parere, così come disposto dall’articolo 21 della L.R. 68/2012.

 

Segue allegato

Prospetto di variazione di bilancio esercizio 2013