IL
DIRETTORE REGIONALE
VISTO l'articolo 19, comma 3, del Decreto Legge 4
luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, in Legge 4 agosto 2006, n.
248, con il quale, è stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri, il Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari
opportunità;
VISTO l'articolo 8,
comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n.
131, il quale prevede che il Governo, in sede di Conferenza Stato-Regioni o
Conferenza Unificata, può promuovere la stipula di intese dirette a favorire
l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni
unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
VISTA la prima Intesa
sulla Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro sottoscritta in Conferenza
Unificata il 29 aprile 2010, Atto Rep. n. 26/CU del 29 aprile 2010, tra il
Dipartimento per le Pari Opportunità, le Regioni e le Autonomie Locali, la
quale ha mostrato alcune difficoltà in ordine
alla integrazione tra risorse regionali, nazionali e comunitarie e alla
individuazione di un referente unico in ambito regionale in grado di assicurare
il coordinamento tra interventi promossi da soggetti istituzionali e altri
soggetti;
VISTA la seconda Intesa
sulla Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro sancita in Conferenza
Unificata Rep. Atti n. 119/CU del 25 ottobre 2012, che nell’emanare gli
indirizzi programmatici dispone altresì il riparto delle risorse alle Regioni;
DATO ATTO che per
effetto del sopra citato riparto alla Regione Abruzzo è stata assegnata la
somma di € 367.500,00;
RICHIAMATA la nota
della Direzione Politiche Attive del Lavoro prot.
RA50643 /DL33 del 21.02.2013 con cui è stata chiesta la iscrizione per
competenza e per cassa della somma di € 367.500,00 sul cap. dell’Entrata 22057
- esercizio 2013;
RICHIAMATA la DGR n.
236 del 28.03.2013 “Variazione al bilancio di previsione 2013 ai sensi
dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/02. Nuove
assegnazioni. Variazione n. 6”, con cui si è proceduto alla variazione di
bilancio, tra l’altro, per il cap. 22057/E, correlato con il cap. 71651 dello
stato di previsione della spesa;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. 42/DL29 del 19/06/2013 con cui è stato approvato
l’avviso pubblico “Generazione 0-3”;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. 47/DL29 del 02/07/2013 di autorizzazione al
Servizio “Risorse Finanziarie” della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive all’accertamento della somma pari a €
367.500,00 sul capitolo dell’Entrata 22057, UPB 02.02.005, esercizio 2013;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. 71/DL29 del 03/09/2013 con la quale è stato
disposto l’impegno di spesa sul cap. 71651 dello stato di previsione della
spesa per complessivi € 367.500,00;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. 78/DL29bis del 20/09/2013, con la quale è stato
nominato il Nucleo di valutazione per le istanze pervenute in adesione
all’Avviso “Generazione 0-3”;
PRESO ATTO degli esiti
istruttori e valutativi trasmessi dal Nucleo di valutazione con nota prot. RA264486 del 24/10/2013;
RITENUTO di
approvare l’All. A “Istanze ammesse e
finanziate”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i nominativi
collocati in ordine decrescente di punteggio e, in caso di parità, con
precedenza in funzione della maggiore età;
RITENUTO di
approvare l’All. B “Istanze ammesse non
finanziate”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i nominativi
collocati in ordine decrescente di punteggio e, in caso di parità, con
precedenza in funzione della maggiore età;
RITENUTO altresì, di
approvare l’All. C “Istanze non Ricevibili/Non Ammissibili”, parte integrante e
sostanziale del presente atto, formulato in base ai criteri di non
ricevibilità/non ammissibilità previsti dall’Avviso pubblico “Generazione 0-3”;
DATO ATTO che allo
stato, in ragione delle risorse disponibili, pari a € 367.500,00, prevedendo
l’assegnazione di un importo teorico massimo pro-capite pari a € 1.500.00,00,
risultano finanziabili le istanze di cui all’All. A;
DATO ATTO del parere
espresso dal Dirigente del Servizio “Programmazione Politiche Attive del
lavoro, Formative e Sociali” in ordine alla legittimità e alla regolarità
tecnico-amministrativa del presente provvedimento;
DETERMINA
per i motivi espressi
in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati:
1. di approvare l’All. A “Istanze ammesse e finanziate”,
parte integrante e sostanziale del presente atto, con i nominativi collocati in
ordine decrescente di punteggio e, in caso di parità, con precedenza in
funzione della maggiore età;
2. di approvare l’All. B “Istanze ammesse non finanziate”,
parte integrante e sostanziale del presente atto, con i nominativi collocati in
ordine decrescente di punteggio e, in caso di parità, con precedenza in funzione
della maggiore età;
3. di approvare l’All. C “Istanze non
Ricevibili/Non Ammissibili”, parte integrante e sostanziale del presente atto,
formulato in base ai criteri di non ricevibilità/non ammissibilità previsti
dall’Avviso pubblico “Generazione 0-3”;
4. di trasmettere copia del presente
provvedimento al Componente la Giunta Regionale preposto alle Politiche
Sociali.
IL
DIRETTORE REGIONALE
Ing.
Pierluigi Caputi
Seguono
allegati
Allegato A - Istanze ammesse
e finanziate