IL DIRETTORE REGIONALE

 

RICHIAMATA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007, con la quale la Regione Abruzzo si è dotata di un Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), redatto ai sensi del D.Lgs 3.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., delineando scelte tecnologiche e priorità d’intervento, coerentemente con le direttive europee di settore e prevedendo le seguenti priorità di intervento:

1.         prevenzione e riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti;

2.         recupero e riciclo di materiali e prodotti di consumo;

3.         recupero energetico dai rifiuti, complementare al riciclo ed a chiusura del ciclo di gestione integrata dei rifiuti;

4.         smaltimento in discarica, residuale ed in sicurezza;

VISTO il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”, Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”, che prevede all’art. 196 “Competenze delle Regioni”, comma 1:

lett. a) “la predisposizione, l’adozione e l’aggiornamento, sentiti le Province, i Comuni e le Autorità d’Ambito, dei piani regionali di gestione dei rifiuti, di cui all’art. 199”;

lett. c) “l’elaborazione, l’approvazione e l’aggiornamento dei piani per la bonifica di aree inquinate di propria competenza”;

e all’art. 199 “Piani regionali”, comma 1, che:

“Le regioni, sentite le province, i comuni e, per quanto riguarda i rifiuti urbani, le Autorità d'ambito di cui all'articolo 201, nel rispetto dei principi e delle finalità di cui agli articoli 177, 178, 179, 180, 181, 182 e 182-bis ed in conformità ai criteri generali stabiliti dall'articolo 195, comma 1, lettera m), ed a quelli previsti dal presente articolo, predispongono e adottano piani regionali di gestione dei rifiuti. Per l’approvazione dei piani regionali si applica la procedura di cui alla Parte II del presente decreto in materia di VAS. Presso i medesimi uffici sono inoltre rese disponibili informazioni relative alla partecipazione del pubblico al procedimento e alle motivazioni sulle quali si è fondata la decisione, anche in relazione alle osservazioni scritte presentate”.

RICHIAMATA la DGR n. 611 del 02.11.2009, pubblicata sul B.U.R.A. n. 49 Speciale Ambiente del 20.11.2009, con la quale, approvando le Linee di indirizzo per l’aggiornamento della normativa regionale in materia di gestione dei rifiuti, la Regione Abruzzo ha delineato gli indirizzi politico-amministrativi per l’approvazione di modifiche ed integrazioni alla normativa di settore della gestione dei rifiuti;

RICHIAMATA la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente (Valutazione Ambientale Strategica – VAS);

DATO ATTO

-          che, ai sensi della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;

-          che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs.3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata prima dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4, vigente dal 13 febbraio 2008; e poi dal D.Lgs del 29 giugno 2010 n. 128, vigente dal 26 agosto 2010;

RITENUTO che, nella ricostruzione dell’assetto di competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), l’Autorità competente per la corretta applicazione della procedura debba essere individuata in coerenza con le attribuzioni spettanti in ordine all’approvazione di piani, che coinvolgono, per le relative istruttorie, le strutture organizzative competenti in materia ambientale, così come argomentato più approfonditamente nelle Circolari del 31.07.08, prot. n. 19565, e del 18.01.2011, prot. n. 528;

RICHIAMATA la D.G.R. n. 148 del 19 febbraio 2007 contenente “Disposizioni concernenti la Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi regionali”che individua l’Autorità Ambientale, che opera tramite la propria Task Force, nel soggetto deputato a fornire supporto tecnico nell’applicazione della procedura di V.A.S. alle Direzioni regionali responsabili di Piani o di Programmi e rinvia ad ogni Direzione regionale la definizione del dettaglio delle modalità di attuazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) da applicare ai Piani e Programmi di propria competenza, da definire attraverso apposita Determinazione Direttoriale;

CONSIDERATO il comma 3 dell’art. 9 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii. che stabilisce che l’Autorità competente può concludere con il proponente e le altre amministrazioni pubbliche interessate, nel rispetto dei tempi minimi definiti per la consultazione del pubblico, nell’ambito delle procedure stabilite, accordi per disciplinare lo svolgimento delle attività di interesse comune, ai fini della semplificazione e della maggiore efficacia dei procedimenti di VAS e di pianificazione/programmazione;

RITENUTO opportuno individuare la Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia come l’Autorità Competente di cui alla lettera p) comma 1 art. 5, del D.lgs 152/06 e s.m.i cioè (“la pubblica amministrazione cui compete la l’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato”) e la Task Force dell’Autorità Ambientale Abruzzo come il soggetto deputato a fornire supporto tecnico-scientifico alle Autorità coinvolte nella presente procedura;

DATO ATTO delle riunioni intercorse tra i rappresentanti della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, del Servizio Gestione dei Rifiuti e la Task Force dell’Autorità Ambientale regionale al fine di stabilire sia il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S., Direttiva 2001/42/CE)) dell’Adeguamento del Piano Regionale di Gestione Dei Rifiuti, con particolare riferimento ai tempi e ai compiti di ciascuna Struttura coinvolta, definito nell’Allegato n. 1 da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sia l’elenco dei soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., indicati nell’Allegato n. 2 da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

CONSIDERATO che, ai fini della presente procedura, nell’ambito della Regione Abruzzo,  il Consiglio Regionale è l’Autorità Procedente di cui alla lettera q) comma 1 art. 5, cioè (“..la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma”) ed il Servizio Gestione dei Rifiuti è il Proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5 del D.lgs 152/06 e s.m.i., cioè il soggetto pubblico o privato che elabora il piano- programma soggetto alle disposizioni del presente decreto,

DATO ATTO della procedura di Valutazione Ambientale Strategica esperita nel corso del 2006 e del 2007 nell’ambito del procedimento di formazione ed approvazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) di cui alla L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007, al fine di garantire l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di tale Piano;

ACCERTATA la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:

1.         di avviare il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. dell’Adeguamento del Piano Regionale di Gestione Dei Rifiuti secondo la procedura stabilita nell’Allegato n. 1 alla presente Determinazione, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.         di individuare le Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. dell’Adeguamento del Piano Regionale di Gestione Dei Rifiuti come segue:

La Regione Abruzzo, attraverso la Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, è l’Autorità Competente di cui alla lettera p) comma 1 art. 5, del D.lgs 152/06 e s.m.i cioè (“la pubblica amministrazione cui compete la l’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato”), tramite il Consiglio regionale, è l’Autorità Procedente di cui alla lettera q) comma 1 art. 5, cioè (“..la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma”) e tramite il Servizio Gestione dei Rifiuti è il Proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5 del D.lgs 152/06 e s.m.i., cioè il soggetto pubblico o privato che elabora il piano- programma soggetto alle disposizioni del presente decreto.

La Task Force dell’Autorità Ambientale Abruzzo è il soggetto deputato a fornire supporto tecnico-scientifico alle Autorità coinvolte nella presente procedura

4          di individuare i soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., nei soggetti indicati nell’elenco indicato nell’Allegato n. 2 al presente provvedimento;

5          di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

 

IL DIRETTORE REGIONALE

Arch. Antonio Sorgi

 

Seguono allegati

Allegato 1

Allegato 2