IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

VISTA la Legge 9 agosto 2013, n. 98, di conversione, con modifiche, del D.L. 21 giugno 2013, n.69 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 – Serie generale – del 20 agosto 2013;

PRESO ATTO che nell’articolo 18, commi da 8 a 8-sexies, di detta legge è prevista l’attuazione dei piani di edilizia scolastica per il triennio 2014/2016 ed in particolare, il comma 8-quater, stabilisce che l’assegnazione delle risorse agli Enti Locali è effettuata dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università (MIUR) sulla base di graduatorie che le Regioni sono tenute a trasmettere entro il 15 ottobre, a seguito delle richieste di contributo ricevute dagli Enti Locali entro il 15 settembre. A tali interventi viene destinato lo stanziamento di € 150.000.000,00 per l’annualità 2014:

PRESO ATTO altresì che la somma assegnata alla Regione Abruzzo per l’annualità 2014 ammonta ad € 4.0000.000,00, come da piano di riparto riportato nella tabella 1 allegata alla medesima legge 98/2013;

VISTA la circolare ministeriale Prot. AOODGPER.10509 del 8/10/2013 che precisa le condizioni per la predisposizione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie regionali;

CONSIDERATO che, a causa dei tempi tecnici estremamente ridotti, non è possibile acquisire il parere dell’Ufficio Scolastico Regionale di cui alla predetta circolare, per cui la graduatoria regionale, unitamente al presente Provvedimento, viene trasmessa al Ministero ed al predetto Ufficio Scolastico Regionale che potrà fornire il parere di competenza direttamente al MIUR;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” ed in particolare l’art. 12, comma 1 di detta legge nel quale è stabilito che “la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi”;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 629 del 2 settembre 2013 con la quale sono state stabilite le modalità cui gli Enti Locali proprietari di edifici scolastici attivi dovevano attenersi per la formulazione e l’invio delle istanze di finanziamento ed i criteri per la formulazione della graduatoria regionale da trasmettere al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di seguito denominato M.I.U.R., entro il 15 ottobre 2013, per il finanziamento degli interventi da disporsi con Decreto Ministeriale, come sancito nel comma 8-quater dell’articolo 18 della citata Legge 98/2013;

RICHIAMATE dette modalità e criteri per la formulazione della graduatoria, che, per una migliore lettura del presente Provvedimento, di seguito sinteticamente si riportano:

1. la richiesta, firmata dal Sindaco o dal Presidente della Provincia, deve essere trasmessa, esclusivamente per PEC o per Raccomandata, entro il 15 settembre 2013 alla Direzione Lavori Pubblici della Regione – Servizio EDILIZIA SOCIALE – Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto e deve indicare tassativamente il codice ministeriale dell’edificio scolastico sul quale si interviene e il codice ministeriale della/e scuola/e ospitata/e. La richiesta deve essere corredata dalla seguente documentazione:

- provvedimento di approvazione del progetto esecutivo, (requisito obbligatorio per legge), contenente dichiarazione dell’immediata cantierabilità dell’opera;

- relazione tecnica con quadro economico della spesa e cronoprogramma dell’intervento nel rispetto del termine ultimo per l’affidamento dei lavori stabilito al 28 febbraio 2014 dal comma 8-quinquies del medesimo articolo 18;

- dichiarazione che il medesimo intervento non è già stato finanziato con altri fondi statali o regionali;

- dichiarazione, a firma del Dirigente scolastico competente, sul numero degli alunni che nell’a.s. 2013-2014, risultano iscritti nelle scuole ospitate nell’edificio sul quale si interviene.

2. il progetto deve riguardare esclusivamente una delle tre tipologie previste nel medesimo comma 8-quater, a tal fine nella richiesta di contributo deve essere espressamente indicato in quale tipologia si colloca il progetto approvato;

3. qualora l’Ente presenti più richieste, deve essere espressamente indicato l’ordine di priorità delle stesse, tenuto conto delle priorità per tipologia di opere stabilite nella Deliberazione 629 citata;

4. vengono finanziati prioritariamente gli interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici e a seguire, in sub ordine, quelli di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria;

5. nell’ambito di dette categorie le istanze sono poste in ordine di graduatoria in funzione decrescente del numero di alunni ospitati nell’edificio, rilevabile dalla dichiarazione, a firma del Dirigente scolastico competente, allegata all’istanza;

6. in presenza di istanze con parità di punteggio (ovvero di alunni), saranno anteposte quelle degli Enti la cui popolazione residente è maggiore secondo i dati ISTAT dell’ultimo censimento. Per le istanze proposte dalle Province, tale dato viene riferito al Comune dove è ubicato l’edificio sede dell’intervento;

7. le istanze mancanti di uno o più degli elementi richiesti nei precedenti capoversi verranno escluse;

PRESO ATTO che con la Deliberazione citata la Giunta Regionale autorizza il Dirigente del Servizio EDILIZIA SOCIALE (Residenziale Pubblica, Scolastica, di Culto) ad approvare entro il termine di legge, con propria Determinazione, la graduatoria regionale degli interventi ammissibili a finanziamento da trasmettere al MIUR;

VISTO l’elenco delle istanze di finanziamento avanzate dagli Enti Locali, riportate nel prospetto allegato al presente Provvedimento denominato “Allegato A- ISTANZE PERVENUTE”;

RITENUTO che, sulla base del controllo di ammissibilità e dell’istruttoria delle medesime istanze, effettuati dal personale dell’Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto, rilevabile dalle schede istruttorie conservate agli atti del Servizio:

- gli interventi riportati nell’Allegato B – ISTANZE NON AMMISSIBILI – non possono essere inserite nella graduatoria di merito da trasmettere al M.I.U.R. ai fini del finanziamento, per le motivazioni indicate in corrispondenza di ciascun intervento nella colonna “NOTE” di detto prospetto;

- può essere approvata la graduatoria degli interventi ammissibili a contributo, ordinata in base alle tipologie di intervento e agli altri criteri stabiliti nella citata Deliberazione G.R. 629, come riportata nel prospetto allegato denominato “Allegato C – GRADUATORIA DELLE ISTANZE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO PER LA REGIONE ABRUZZO art. 18, comma 8 quater della Legge 9 agosto 2013, n. 98”

PRESO ATTO della rispondenza degli interventi inseriti nella Graduatoria regionale agli indirizzi previsti nella normativa di finanziamento e più in generale alla normativa di settore vigente in materia di sicurezza degli edifici scolastici, nonché dell’effettiva sussistenza, per quanto rilevabile dalla documentazione trasmessa, di tutti i presupposti, condizioni, requisiti e finalità richiesti dalla medesima normativa, con particolare riferimento alla presenza di progetti esecutivi immediatamente cantierabili, nonché alla congruità dei costi degli interventi proposti;

VISTA la L:R: 8 novembre 2006, n. 33 ed in particolare l’art. 12 -Contributi per opere pubbliche su edifici scolastici –che recita: “A partire dall'esercizio finanziario 2007, i contributi per opere pubbliche su edifici scolastici, facenti carico a fondi regionali, statali e comunitari, possono essere concessi solo agli Enti locali che avranno ottemperato agli adempimenti connessi alla realizzazione dell'Anagrafe Nazionale per l'edilizia scolastica di cui all'art. 7 della legge regionale n. 23 dell'11 gennaio 1996;

VISTA la legge regionale 14.09.1999, n. 77 concernente "Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo", ed in particolare l’art. 5 comma 2, lettera a) che prevede l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;

VISTA l’art. 33 della L.R. 25.03.2002, n. 3 concernente “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

VISTO l’art. 3 della L. 13.8.2010, n. 136 in relazione alla “tracciabilità dei flussi finanziari”;

VISTO il D.Lgs. 14.04.2013, n. 33 in merito agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della Pubblica Amministrazione;

DETERMINA

per tutto quanto esposto nella narrativa del presente Provvedimento:

1. di prendere atto delle richieste di finanziamento avanzate dagli Enti Locali, riportate nel prospetto allegato al presente Provvedimento denominato “Allegato A–ISTANZE PERVENUTE”;

2. di dichiarare, sulla base dei controlli effettuati dal personale dell’Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto, rilevabile dalle schede istruttorie conservate agli atti del Servizio, non ammissibili gli interventi riportati nell’Allegato B – ISTANZE NON AMMISSIBILI – per le motivazioni indicate in corrispondenza di ciascun intervento nella colonna “NOTE” di detto prospetto;

3. di approvare la graduatoria regionale per l’assegnazione dei finanziamenti per interventi di edilizia scolastica ai sensi della L. 9 agosto 2013, n. 98, di conversione, con modifiche, del D.L. 21 giugno 2013, n.69 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 – Serie generale – del 20 agosto 2013, come riportata nel prospetto allegato alla presente Determinazione denominato “Allegato C – GRADUATORIA DELLE ISTANZE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO PER LA REGIONE ABRUZZO art. 18, comma 8 quater della Legge 9 agosto 2013, n. 98”, dichiarato parte integrante del presente atto;

4. di dare atto della rispondenza degli interventi inseriti nella Graduatoria regionale agli indirizzi previsti nella normativa di finanziamento e più in generale alla normativa di settore vigente in materia di sicurezza degli edifici scolastici, nonché dell’effettiva sussistenza, per quanto rilevabile dalla documentazione trasmessa, di tutti i presupposti, condizioni, requisiti e finalità richiesti dalla medesima normativa, con particolare riferimento alla presenza di progetti esecutivi immediatamente cantierabili, nonché alla congruità dei costi degli interventi proposti;

5. di trasmettere entro il 15 ottobre 2013 la medesima graduatoria al M.I.U.R. e contestualmente all’Ufficio Scolastico Regionale per il parere di rito che potrà essere fornito direttamente al Ministero, per l’assegnazione delle somme agli interventi finanziabili con l’importo di 4 milioni di euro attribuito alla Regione Abruzzo, come rilevabile dalla Tabella 1 annessa alla Legge citata;

6. di dare atto che il presente Provvedimento non comporta oneri per il bilancio regionale in quanto la relativa spesa trova capienza nella somma di 4.000.000,00 di euro, assegnata alla Regione Abruzzo con la medesima Legge 9 agosto 2013, n. 98, che rimane nelle disponibilità del Bilancio statale e che verrà erogata direttamente dal MIUR agli Enti Locali finanziati con successivo Decreto Ministeriale adottato sulla base della graduatoria regionale trasmessa entro il 15 ottobre 2013, (art. 18, comma 8-quater della citata legge 98/2013);

7. di pubblicare, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto nel Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, la presente Determinazione dirigenziale sul BURAT e sul sito web della Giunta Regionale – sezione Trasparenza, valutazione e merito – Amministrazione aperta.

IL DIRIGENTE

Vacante

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Ing. Pierluigi Caputi

Seguono allegati

Allegato A - Istanze pervenute

Allegato B - Istanze non ammissibili

Allegato C - Istanze ammissibili a contributo