IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

PREMESSO che con Deliberazioni della Giunta Regionale n. 604 dell’1.7.2008 e n. 680 del 24.7.2008 sono stati approvati i Manuali delle procedure dell’Autorità di Certificazione rispettivamente del PO FESR 2007-2013 e del PO FSE 2007-2013;

VISTA la nota prot. RA/244173 del 25.11.2011 con la quale l’AdA del PO FESR 2007/2013, ha aperto un contraddittorio relativamente all’osservazione fatta in sede di verifica del sistema di gestione e controllo, in data 8.11.2011, ai sensi dell’art. 62, comma 1,  lett. a) Reg. (CE) 1083/2006 per quanto attiene il mancato svolgimento delle verifiche in loco da parte dell’AdC;

VISTA la nota n. RA/251373 del 5/12/2011 con la quale l’AdC precisa “di effettuare controlli in loco solo eventualmente ed in casi eccezionali” così come previsto nel Manuale delle Procedure dell’AdC positivamente valutato dalla Commissione in sede di validazione del sistema di gestione e controllo ex art. 71 Reg. 1083/2006;

VISTA la nota prot. RA/97309 del 26.04.2012 con la quale l’AdA a fronte del rilievo circa il mancato svolgimento delle verifiche in loco ha ritenuto che tale criticità sia stata considerata superata a seguito della rassicurazione da parte dell’ADC di effettuare verifiche in loco qualora se ne dovesse ravvisare la necessità;

RITENUTO opportuno di procedere ad integrare i suddetti Manuali delle Procedure dell’AdC nel paragrafo 2.1.3 - verifiche a campione su base documentale – introducendo nel suddetto paragrafo un’apposita specifica circa le suddette verifiche in loco ai fini della necessaria chiarezza in merito;

RITENUTO comunque opportuno, inoltre, procedere ad integrare i suddetti Manuali delle Procedure dell’AdC dell’Allegato A) “Modello Comunicazione avvio attività di verifica all’AdG” e dell’Allegato B) “Modello Richiesta integrazione documentale in fase di verifica” che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto”;

DETERMINA

1.         di integrare i Manuali delle Procedure dell’AdC del PO FESR 2007-2013 e del PO FSE  2007-2013 nel paragrafo 2.1.3 - verifiche a campione su base documentale – introducendo al termine del paragrafo il seguente periodo: “Le verifiche documentali di cui al presente paragrafo potranno essere effettuate solo eventualmente ed  in casi eccezionali in loco, intendendosi comunque  – nell’ambito del presente manuale - per verifiche in loco sempre e comunque verifiche documentali in loco, ossia finalizzate all’acquisizione di documentazione da verificare, presso soggetti diversi dall’AdG. Ciò avverrà laddove, in sede di verifica documentale presso l’AdG, si ravvisi una ineludibile necessità ed esigenza ai fini di acquisizioni documentali (ad es. presso le Province, anche laddove non siano O.I.), ovvero, in ipotesi ancora più remota, presso  beneficiari finali  (nel caso ad esempio di documentazione abrasa o comunque non decodificabile nelle informazioni in sé contenute, oppure in rari casi di non univocità di dati ed informazioni funzionali alla certificazione ovvero che rischiano di invalidare l’intera operazione). In ogni caso si ribadisce la assoluta eccezionalità delle verifiche documentali in loco, atteso che il fascicolo unico di progetto va messo a disposizione dell’AdC nella sua completezza ed interezza dall’AdG”;

2.         di integrare i suddetti Manuali delle Procedure dell’AdC dell’Allegato A) “Modello Comunicazione avvio attività di verifica all’AdG” e dell’Allegato B) “Modello Richiesta integrazione documentale in fase di verifica” che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto”;

3.         di stabilire che il suddetto Allegato B) “Modello Richiesta integrazione documentale in fase di verifica” verrà utilizzato solo ed esclusivamente nel caso in cui vi sia un periodo congruo, a discrezione dell’AdC, intercorrente tra la data di richiesta delle integrazioni e quella di scadenza della certificazione delle spese;

4.         di trasmettere copia del presente provvedimento alle altre Autorità dei Programmi FESR e FSE e alla Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa  Francesca  Iezzi

 

Seguono allegati

Allegato A

Allegato B