IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R. n. 66/2012 recante “Norme in materia di raccolta, commercializzazione, tutela e valorizzazione dei tartufi in Abruzzo”;

VISTO il provvedimento recante “Criteri per il riconoscimento delle associazioni tartuficole regionali” approvato con Delibera di G.R. 381 del 27 maggio 2013 e pubblicata sul B.U.R.A. ordinario 24 del 26 giugno 2013;

VISTO l’art. 22 della sopra citata L.R.66/2013 che prevede la costituzione delle commissioni provinciali esaminatrici degli aspiranti raccoglitori di tartufi;

DATO ATTO che con la Determinazione Dirigenziale n. DH31/771 del 10.09.2013 il Dirigente del Servizio Politiche Forestali Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ha definito  la “Nomina dei componenti delle commissioni provinciali esaminatrici degli aspiranti raccoglitori di tartufi  per le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo” ai sensi del comma V art.22 della L.R. 66/2012, indicando per mero errore materiale nella commissione esaminatrice degli aspiranti raccoglitori di tartufi per la provincia di Chieti quale segretario l’ing. Riccardo Palanza anziché l’ing. Marcello Palanza ;

VISTO il proprio decreto n 62 del 27.09.2013 con cui si è proceduto alla nomina, tra le altre, della commissione esaminatrice degli aspiranti raccoglitori di tartufi per la provincia di Chieti riportando ,per mero errore materiale, quale segretario, il nominativo dell’ing. Riccardo Palanza  anziché  dell’ing.  Marcello Palanza;

DATO ATTO che, per correggere il predetto errore materiale, il Dirigente del Servizio Politiche Forestali, Demanio Civico e Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ha adottato la Determinazione Dirigenziale DH31/827 del 01.10.2013 che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto in sostituzione della precedente Determinazione Dirigenziale DH31/771 del 10.09.2013;

RITENUTO , pertanto, di dover procedere alla rettifica parziale del proprio decreto  n. 62 del 27.09.2013 sostituendo il nominativo del segretario della Commissione esaminatrice degli aspiranti raccoglitori di tartufi per la provincia di Chieti l’ ing. Riccardo Palanza con l’appropriato ing. Marcello Palanza.

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Politiche Forestali Demanio Civico ed Armentizio e il Direttore della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento:

DECRETA

-          di procedere alla rettifica parziale del proprio decreto n 62 del 27.9.2013 sostituendo  il   nominativo del segretario della Commissione esaminatrice degli aspiranti raccoglitori di tartufi per la provincia di Chieti ing. Riccardo Palanza con l’appropriato ing. Marcello Palanza.

-          di dare atto ,pertanto, che la Commissione esaminatrice degli aspiranti raccoglitori di tartufi per    la  provincia di Chieti è cosi composta :

Provincia di Chieti:

-          PresidenteD.ssa  Livia Mattei, Comandante Provinciale  del Corpo Forestale  dello Stato di Chieti, o suo delegato;

-          Per. Agr. Camillo Giangiulio, funzionario tecnico della Direzione Politiche Agricole;

-          Dott. Gabriele De Laurentiis, esperto micologo designato dall’Università degli Studi de L’Aquila – Dipartimento di Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’ Ambiente ;

-          Ing. Marcello Palanza, funzionario del Comando Provinciale del C.F.S. di Chieti, con funzione di Segretario;

-          Sig. Fabrizio Primavera, rappresentante delle Associazioni dei Tartufai “riconosciute” dalla Regione Abruzzo;

-          Sig. Gabriele Lapenna, rappresentante delle Associazioni dei Tartufai “riconosciute” dalla Regione Abruzzo.

-          di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri presenti o futuri a carico del  bilancio regionale ;

-          il presente decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo entro 60 giorni dalla data pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

L’Aquila lì 4 ottobre 2013

 

IL PRESIDENTE

Dott. Giovanni CHIODI

 

Segue allegato

Norme in materia di raccolte