LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO CHE:
- sulla linea di azione V.2.1.a
“Attuazione del Piano di Azione Servizi di cura per la prima infanzia” del
PAR-FAS Abruzzo, approvato con propria Deliberazione n. 739 del 4/12/2009 e
recepito dal CIPE con Delibera n. 79 del 30/9/2011, (G.U. n.47 serie generale
del 25/2/2012), come modificato e
integrato dai successivi Provvedimenti adottati, è stata affidata alla
Direzione Regionale Lavori Pubblici la somma di € 6.585.600,00, e alla
Direzione Politiche Sociali la somma di € 6.000.000,00 da utilizzare per
l’adozione dei provvedimenti di competenza diretti al conseguimento degli
Obiettivi di Servizio esplicitati nel quadro Strategico Nazionale (Q.S.N.), nell’ambito dell’area “Politiche per la coesione
/sociale” del Documento Strategico per la Programmazione Unitaria 2007/2013;
- per l’attuazione di detta Linea di
Azione è stata individuata la modalità dello Strumento per l’Attuazione Diretta
(di seguito S.A.D.), come evidenziato anche
nell’Allegato 2 della Deliberazione n. 500/2012 di modifica alla Deliberazione
739/2009 sopra citata;
RICHIAMATE le proprie
Deliberazioni, di seguito riportate:
- n. 1145 del 27 novembre 2008,
pubblicata sul BURA speciale n. 5 del 21/1/09, come modificata dalla
Deliberazione n. 288 del 2/5/2011, B.U.R.A Ordinario
n.36 del 9/5/2011, di Approvazione Piano straordinario per lo sviluppo dei
servizi socio educativi per prima la infanzia (L. 296/2006, art.1, comma 1259)
per la Regione Abruzzo;
- n. 458 del 24 agosto 2009, BURA ordinario
n. 49 del 18/9/09, di approvazione dell’Avviso Pubblico per la concessione dei
finanziamenti in c/capitale finalizzati alla realizzazione di asili nido e micro-nidi pubblici, nell’ambito del Piano straordinario di
cui sopra;
- n. 464 del 23/7/2012, (BURA n. 46
ordinario del 29/8/2012), con la quale, fra l’altro, si individua il SAD per la
Linea di Azione V.2.1.a, consistente nello scorrimento della graduatoria
approvata a seguito di detto Avviso Pubblico dal Servizio Interventi Opere
Pubbliche di Interesse Locale, ora Servizio Edilizia Sociale (Residenziale
Pubblica, Scolastica, di Culto), con Determina n. DC8/74 del 29 marzo 2010,
(BURA n 32 ordinario del 19/5/2010);
VISTA la Determina
Dirigenziale n. DC19/215 del 21/11/2012,
(BURA n. 70 ordinario del 21/12/2012), con la quale viene approvato il 2°
scorrimento di detta graduatoria, individuando un elenco di interventi
finanziabili con le risorse FAS da inserire nel SAD di cui trattasi;
PRESO ATTO di quanto
riportato nella relazione dell’Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto,
“Allegato A” alla presente deliberazione, nella quale viene fra l’altro
evidenziato che:
a) la citata graduatoria risulta essere
complessivamente finanziata dalle seguenti risorse:
- € 8.327.056,00 quale quota assegnata
alla Direzione Lavori Pubblici a valere sui fondi statali trasferiti alla
Regione Abruzzo ai sensi della Legge 27/12/2006, n. 296 (finanziaria 2007) art.
1, comma 1259;
- € 583.000,00 provenienti da economie
realizzate su precedenti finanziamenti statali diretti alla realizzazione di
nidi d’infanzia;
- € 6.585.600,00 quale quota di Fondi
PAR FAS Linea di Azione V.2.1.a;
b) a seguito delle rinunce al
finanziamento da parte di alcuni Comuni inseriti in detta graduatoria e alla
inadempienza di altri per i quali occorre dichiarare la decadenza del
contributo accordato, risultano disponibili € 833.000,00 iscritti, nel Bilancio
regionale 2013, per € 793.000,00 sul capitolo di spesa 150201 UPB 13.02.003
c/residui, a valere sui fondi statali provenienti dalla citata Legge 296/06,
art. 1, comma 1259, e per € 40.000,00, da reiscriversi
sul capitolo di spesa 152323 UPB 04.02.001, quali economie vincolate
provenienti da un vecchio finanziamento statale per nidi d’infanzia;
c) con i predetti fondi potrebbero essere
finanziati tutti gli interventi con contributo minore di 140.000,00 euro, già
ricompresi nello scorrimento di graduatoria individuato quale S.A.D. della Linea di Azione V.2.1.a; ciò al fine di
ottimizzare le risorse disponibili ed evitare che il S.A.D
medesimo sia eccessivamente frammentato in tanti piccoli interventi che
finirebbero per rallentarne l’attuazione;
d) per i motivi sopra esposti è necessario
procedere alla definizione del S.A.D con l’esatta
individuazione degli interventi ivi inseriti, per i quali va sottoscritta
apposita convenzione ed avviato il previsto monitoraggio per la programmazione
unitaria;
RITENUTA condivisibile
l’ipotesi prospettata nella citata relazione di inserire nel S.A.D attuativo della Linea di Azione V.2.1.a. i soli
interventi che prevedono un contributo di importo pari o superiore ai 140.000
euro, al fine di rendere tale strumento più snello ed operativo, tenuto conto
delle onerose procedure di monitoraggio degli interventi finanziati con le
risorse FAS e di procedere al finanziamento dei restanti interventi ricompresi
nello scorrimento di graduatoria autorizzato con la citata Determinazione
DC19/215/2012, a valere sui fondi statali non FAS, meglio esplicitati nella
lettera b) del precedente capoverso;
PRESO ATTO che per le
motivazioni sopra riportate ed esposte nella relazione dell’Ufficio, i Servizi
competenti hanno ritenuto di dover interrompere le operazioni di monitoraggio,
iniziate nel mese di gennaio 2013 con l’inserimento nell’apposito programma in
SGP di alcuni interventi per i quali era stato comunicato dagli Enti il codice
CUP del progetto e il nominativo del Responsabile Unico del Procedimento, e che
le procedure di monitoraggio dovranno essere riprese, previo aggiornamento dei
dati inseriti, non appena definito il S.A.D. con
l’esatta individuazione degli interventi da monitorare;
RITENUTO, pertanto, di:
a) prendere atto delle rinunce espresse e
di dichiarare la decadenza dal finanziamento per i Comuni inadempienti,
procedendo al definanziamento dei relativi interventi
che vengono riportati nell’allegato prospetto denominato “Allegato 1-
Interventi definanziati” nel quale sono evidenziati
oltre all’originario provvedimento attributivo del finanziamento, il motivo del
definanziamento e gli estremi della comunicazione di
avvio del procedimento di decadenza che il Servizio Opere Pubbliche ora
Edilizia Sociale ha provveduto ad inviare ai suddetti Enti, ovvero gli estremi
della comunicazione di rinuncia pervenuta;
b) rinviare a successiva Deliberazione la
definizione del S.A.D attuativo della Linea di Azione
V.2.1.a. del PAR FAS Abruzzo 2007/2013 con l’esatta individuazione degli
interventi da finanziare a valere sulle risorse ivi previste, esclusi gli
interventi di cui ai prospetti Allegato
1 e Allegato 2 al presente Provvedimento;
c) autorizzare il Dirigente del Servizio
EDILIZIA SOCIALE (Residenziale Pubblica, Scolastica, di Culto) DC 31a
predisporre gli atti necessari per l’imputazione alle economie di fondi statali
sopra esplicitati degli interventi riportati nell’allegato prospetto denominato
“Allegato 2- Interventi inseriti nel 2° scorrimento di graduatoria con
contributo inferiore a € 140.000”,stralciandoli dal SAD approvato con la citata Determina
Dirigenziale n. DC19/215 del 21/11/2012;
d) autorizzare il medesimo Dirigente e il
Dirigente del Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, per quanto di
propria competenza, a predisporre quanto occorre per l’attuazione completa
della Linea di Azione V.2.1.a. del PAR FAS Abruzzo 2007/2013, comprese le
operazioni di monitoraggio e l’impegno delle somme;
CONSIDERATO che
trattandosi di una programmazione iniziata nel 2009, quando le procedure per il
FAS non erano ancora note, appare opportuno, al fine di evitare possibili
contenziosi, autorizzare il Dirigente competente, qualora ne ricorrano le
condizioni di ammissibilità e nel limite massimo del contributo concesso, ad utilizzare fino al completo esaurimento
delle stesse, le economie di fondi statali sopra specificate anche per
l’imputazione di somme non riconoscibili ai fini del FAS;
VISTE:
- la Legge 27 dicembre 2006, n. 296,
art. 1, comma 1259;
- la legge regionale 28 aprile 2000, n.
76 concernente “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia” e
le sue Direttive Generali di Attuazione, approvate con propria Deliberazione n. 565/2001 pubblicate sul B.U.R.A. n. 87 speciale del 1/8/2001;
- la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. 14.04.2013, n. 33 in merito agli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della Pubblica
Amministrazione;
PRESO ATTO della
trasmissione prima dell’adozione, del presente Provvedimento al Servizio
Politiche Nazionali per lo Sviluppo, per le verifiche del caso, come disposto
nel Manuale delle Procedure dell’Organismo di Programmazione approvato con propria
deliberazione n. 710° del 29/10/2012;
PRESO ATTO altresì
dell'attestazione di regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità del
presente provvedimento, espressa dal Direttore della Direzione Lavori PubbliciCiclo Idrico Integrato, Difesa Del Suolo e della
Costa e Protezione Civile;
A termini delle vigenti
norme legislative e regolamentari;
Ad unanimità di voti
espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
per le motivazioni
esposte nelle premesse del presente atto:
1. di prendere atto di quanto riportato
nella relazione dell’Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto denominata
“Allegato A” che costituisce parte integrante della presente deliberazione;
2. di procedere al definanziamento
degli interventi riportati nell’allegato prospetto denominato Allegato 1-
“Interventi definanziati” nel quale vengono
evidenziati, oltre al motivo, l’originario provvedimento attributivo del
finanziamento e gli estremi della comunicazione di avvio del procedimento di
decadenza che il Servizio Opere Pubbliche, ora Edilizia Sociale ha provveduto
ad inviare ai suddetti Enti;
3. di autorizzare il Dirigente del
Servizio competente, EDILIZIA SOCIALE (Residenziale Pubblica, Scolastica, di
Culto) DC 31a stralciare dal S.A.D previsto per la
Linea di Azione V.2.1.a.gli interventi di cui all’allegato prospetto denominato
“Allegato 2- Interventi inseriti nel 2° scorrimento di graduatoria con
contributo inferiore a € 140.000,00”già inseriti, giusta Determina n. DC19/215
del 21/11/2012, nel 2° scorrimento della
graduatoria approvata con Determina Dirigenziale n. DC8/74 del 29 marzo 2010 e
a finanziarli, nel limite dell’importo complessivo rilevabile nella colonna
“contributo attribuito” di detto prospetto,con le economie di fondi statali di
cui al cap.150201 UPB 13.02.003, e al cap.152323 UPB 04.02.001 del Bilancio
regionale, calcolate in complessivi €
833.000,00;
4. di autorizzare inoltre il medesimo
Dirigente, qualora ne ricorrano le condizioni di ammissibilità e nel limite
massimo del contributo concesso, ad utilizzare fino al completo esaurimento
delle stesse, dette economie anche per l’imputazione di spese effettuate dagli
Enti inseriti nel SAD di cui al punto 5 del presente dispositivo, non
imputabili ai fondi FAS;
5. di rinviare a successiva Deliberazione
la definizione del S.A.D. attuativo della Linea di
Azione V.2.1.a. del PAR FAS Abruzzo 2007/2013 con l’esatta individuazione degli
interventi da finanziare a valere sulle risorse ivi previste esclusi gli
interventi di cui ai prospetti Allegato 1
e Allegato 2 al presente Provvedimento;
6. di dare atto che il presente
provvedimento non comporta oneri aggiuntivi per il bilancio regionale in quanto
la copertura finanziaria complessiva degli interventi è assicurata dalle
suddette economie di fondi statali indicate e dallo stanziamento previsto sul
cap. 152000/C/2012, UPB 04.02.001- SIOPE 2234;
7. di autorizzare il medesimo Dirigente e
il Dirigente del Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo, per quanto di
propria competenza, a predisporre quanto occorre per l’attuazione completa
della Linea di Azione V.2.1.a. del PAR FAS Abruzzo 2007/2013, comprese le
operazioni di monitoraggio e l’impegno delle somme;
8. di pubblicare, ai sensi e per gli
effetti di quanto disposto nel Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, la
presente Deliberazione sul sito web della Giunta Regionale – sezione
Trasparenza, valutazione e merito – Amministrazione aperta - Deliberazioni
della Giunta Regionale;
9. di disporre altresì la pubblicazione in
forma integrale del presente Provvedimento sul B.U.R.A.
e la sua trasmissione in copia, per quanto di competenza, al Servizio Politiche
Nazionali per lo Sviluppo.
Seguono
allegati