IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO il DPR 8 giugno
2001 n.327 (e successive modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per
pubblica utilità;
VISTA la Legge
Regionale 03/03/2010, n. 7;
VISTO il Decreto del
Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 1266 del 24/10/1990, che
nell’ambito del procedimento espropriativo per l’intervento in oggetto,
relativamente ai beni siti nell’agglomerato industriale di Chieti, di proprietà
della ditta: Demanio dello Stato Ramo Patrimoniale – partita 4525 fg. 16 particelle 436 e 498 per complessivi mq. 10160,
vista la relazione dell’Ufficio Tecnico Erariale di Chieti datata 07.05.1990,
ha ordinato al Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Valle del
Pescara di depositare presso la Cassa DD. PP. la somma di lire 253.727.220 (
equivalente ad €.131.039,17 ) ed ha disposto l’espropriazione definitiva a
favore del medesimo Consorzio dei terreni sopra specificati intestati al
Demanio dello Stato;
VISTO il Decreto del
Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 312 del 01/04/1992, che integra
il precedente decreto sopra specificato;
PRESO ATTO che:
- l’indennità di esproprio unitamente
all’indennità di occupazione temporanea per complessive lire 253.727.220, è
stata depositata a favore della ditta catastale: Demanio dello Stato, Ramo
Patrimoniale, presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Chieti,
giusta quietanza numero 288 del 18.06.1997;
VISTA l’istanza
dell’Agenzia del Demanio Filiale Abruzzo e Molise Sede di Pescara n. 9042 del
21.08.2012, tendente ad ottenere lo svincolo dell’indennità depositata presso
la Tesoreria Provinciale dello Stato a seguito dell’Ordinanza del Presidente
della Giunta Regionale n. 1266 del 24/10/14990, relativamente agli immobili
originariamente intestati al Demanio dello Stato, occorsi per l’intervento in
oggetto;
CONSIDERATO che in data
14.01.2013 con nota protocollo n. RA/10361 questa Struttura, a seguito del
riscontro da parte dell’Avvocatura Regionale con note n.8179 del 09/10/2012 e
n. 10409 del 21/12/2012 circa l’assenza di giudizi pendenti avverso la
procedura espropriativa ovvero avverso il pagamento della connessa indennità,
nonché in esito alla sentenza del Consiglio di Stato n. 1169/2005, ha
comunicato la propria non opposizione allo svincolo dell’indennità di che
trattasi;
VISTA la nota datata
13/02/2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze sede di Pescara con la
quale, per la restituzione del deposito amministrativo di €.131.039,17 per le
indennità di cui sopra, viene richiesto il provvedimento di svincolo da parte
dell’Ente espropriante;
RITENUTO di dover
autorizzare lo svincolo in favore del Demanio dello Stato Ramo Patrimoniale
della somma di €. 131.039,17 (corrispondente a lire 253.727.220) per
l’indennità definitiva di esproprio ed occupazione temporanea;
VISTO il D Lgs. 30.06.2003, n. 196;
VISTA la Legge
Regionale 14/09/1999, n. 77 Art.5 c. 2 lett. a;
DETERMINA
1. Di autorizzare, con il presente
provvedimento, lo svincolo in favore della Ditta catastale:
- Demanio dello Stato Ramo Patrimoniale;
della somma di Euro
131.039,17, già depositata presso la Tesoreria Provinciale dello Stato -
Sezione di Chieti, giusta quietanza numero 288 del 18.06.1997 per
corrispondenti lire 253.727.220, a titolo di indennità di esproprio e di
occupazione temporanea dei terreni siti nell’agglomerato industriale di Chieti;
2. la presente determinazione sarà
pubblicata per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo. Il
terzo interessato potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro
l’indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione
dell’estratto.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
F.to
Dott. Ing. Vittorio Di Biase