LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA la L.R 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;
VISTA la legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione
Abruzzo”;
VISTA
- la nota RA/169735 del 03.07.2013 con
la quale il Servizio Reti ferroviarie ed Impianti Fissi, della Direzione
regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, chiede l’iscrizione
nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 8.587.291,07
trasferito alla Regione Abruzzo dal Ministero dei Trasporti, quale ulteriore
anticipazione del 20% delle risorse destinate agli investimenti nel Settore dei
Trasporti, così come disposto dall’art. 7, comma 1, lett. b), dell’accordo di
programma ex art. 15 D. Lgs. 422/97;
- la bolletta n. 3177 del 17.06.2013,
dell’importo di € 8.587.291,07 emessa dal Tesoriere regionale;
- la nota RA/184731/21/AGP.3 del
18.07.2013, con la quale il Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare,
della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel
bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 2.765,13,
trasferito alla Regione dal Ministero della Salute, così come disposto dalla L.
123/2005, (Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia);
- la bolletta numero 33, del 18.02.2013,
dell’importo di € 2.765,13, emessa dal Tesoriere regionale;
- la nota RA144336/DE del 04.06.2013,
con la quale la Direzione regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e
Logistica, chiede l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente
capitolo di spesa vincolato sui quali iscrivere, per competenza e cassa,
l’importo di € 19.605,71 assegnato alla Regione Abruzzo dal Dipartimento per lo
Sviluppo delle Economie Territoriali, della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, con Decreto n. 39 dell’8 febbraio 2013 e finalizzate al pagamento di
fatture insolute relative al “Servizio di Trasporto Dedicato Universitario A.A.
2011/2012”;
- la nota RA167896/DL33 del 02.07.2013,
con la quale il Servizio Politiche Sociali, della Direzione regionale Politiche
Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, trasmette la
determinazione Dirigenziale n. DL33/137 del 12.06.2013, con la quale chiede
l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di €
9.364,28 da riprogrammare per le medesime finalità, quale quota-parte del contributo
di € 11.204,63 (€ 9.364,28 relativi a finanziamento statale, € 1.840,35 relati a cofinanziamento regionale) erogato dalla Regione
Abruzzo al Comune di Prezza e finalizzato alla “Realizzazione della comunità
educativa per minori. Ristrutturazione ed ampliamento ex scuola” e dallo stesso
restituito a seguito di ribassi d’asta per l’ampliamento dell’ex scuola;
- la bolletta n. 3614 del 07.12.2012,
dell’importo di € 11.204,63 restituito alla Regione dal Comune di Prezza quale
maggiore somma percepita, a seguito di ribasso d’asta, per la realizzazione
dell’intervento “Realizzazione della comunità educativa per minori.
Ristrutturazione ed ampliamento ex scuola” e dallo stesso restituito a seguito
di ribassi d’asta per l’ampliamento dell’ex scuola;
- la nota RA127630 del 16.05.2013, con
la quale il Servizio Risorse del Territorio, della Direzione regionale Sviluppo
Economico e del Turismo, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 2.859,88, quale maggiore importo
trasferito rispetto alle previsioni di bilancio del contributo compensativo
dovuto ai Comuni per lo stoccaggio di gas naturale in giacimento, art. 2, comma
558, L. 244/2007, trasferito alla Regione Abruzzo dalla Cassa Conguaglio per il
settore Elettrico, nota prot. 3070 del 09.05.2013;
- la nota RA173036 del 05/07/2013, con
la quale la Struttura speciale di Supporto
“Sistema Informativo Regionale”, chiede l’istituzione nel bilancio
regionale di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa
vincolato sui quali iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di €
16.000,00, assegnato alla Regione Abruzzo in qualità di soggetto beneficiario,
a seguito della stipula dell’accordo n. 325132, del 23.03.2013, tra l’Unione
Europea ed il Consorzio per il Sistema Informativo (CSI Piemonte), per lo
sviluppo del Progetto “Satellite Broadband for European Regions” (SABER).
Nell’articolo 5 dell’accordo n. 325132 del 23.03.2013, è disposto un
finanziamento a ciascun partecipante al progetto, da parte dell’Unione Europea,
di € 8.000,00 per anno e tale progetto ha una durata di 24 mesi;
- la nota RA/182063DG/20 del 16.07.2013,
ad integrazione della nota 146820DG/20 con la con la quale il Servizio
Prevenzione Collettiva della Direzione regionale Politiche della Salute chiede
l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, della somma di €
63.806,90 ad integrazione dell’importo di € 100.000,00, già iscritto nel
bilancio regionale di previsione, quale trasferimento a favore della Regione
Abruzzo delle AUSL e riferito alle sanzioni comminate per l’anno 2012 così
ripartite:
- AUSL di Teramo EURO 21.400,00;
- AUSL. n. 2 di Lanciano-Vasto-Chieti
EURO 54.345,88;
- AUSL. n. 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila
EURO 57.503,20;
- AUSL di Pescara EURO 30.557,82;
- per un importo totale di € 163.806,90
e destinati alle iniziative di formazione e aggiornamento degli operatori delle
aree TSAL, come disciplinato dall’art. 29 della L.R.
7/02, modificata con L.R 15/04 e L.R.
20/06;
- la nota RA/184635 del 18.07.2013 con
la quale il Servizio Prevenzione dei rischi di Protezione Civile della
Direzione regionale LL.PP., Ciclo Idrico Integrato e Difesa del Suolo e della
Costa, Protezione Civile, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 190.826,40 da riprogrammare per le
medesime finalità, a seguito della restituzione effettuata a favore della
Regione Abruzzo, da parte del Comune di Chieti, quale quota-parte del
finanziamento Statale del fondo regionale di protezione civile per il “Ristoro
dei danni al patrimonio privato interessato da calamità naturali verificatesi
nel periodo 26.12.1999–31.12.2005”, già liquidato al Comune di Chieti con
Determinazione Dirigenziale N. 252 DC5 del 24 agosto 2007, per un importo
complessivo di € 319.875,80 e rendicontato per € 129.049,40;
- la bolletta n. 3231 del 26.06.2013,
dell’importo di € 190.826,40 restituito alla Regione, dal Comune di Chieti,
quale residuo non utilizzato del finanziamento di € 319.875,80 per il “Ristoro
dei danni al patrimonio privato interessato da calamità naturali verificatesi
nel periodo 26.12.1999–31.12.2005”,
- la nota RA193058 del 29.07.2013, con
la quale la Direzione regionale Politiche agricole e di Sviluppo Rurale,
Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione, chiede l’iscrizione nel bilancio
regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 115.285,67 assegnato alla
Regione Abruzzo dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,
con proprio Decreto n. 0011020 del 22.05.2012 e finalizzato al finanziamento degli
interventi necessari al potenziamento dei Servizi Fitosanitari Regionali, per
ottemperare agli adempimenti derivanti dalle varie emergenze fitosanitarie e
dalle Procedure di infrazione 2008/2030, ex art. 26 del Trattato CE, fondi
2012;
- la nota n. 15/ EMERG del 18.07.2013,
con la quale la Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni
Ambientali, Energia, trasmette la Determinazione Dirigenziale n. DA11/28 del
18.07.2013, con la quale chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 39.714,47, da riprogrammare per le
medesime finalità, a seguito della restituzione effettuata a favore della
Regione Abruzzo, dalla Provincia di Pescara, quale quota-parte del
finanziamento per l’intervento: SM 16a “Valorizzazione turistica e delle
produzioni enogastronomiche in Farindola”, a valere
sull’Intesa Istituzionale di Programma – A.P.Q.
Sviluppo locale e riequilibrio delle Aree Interne, già liquidato alla Provincia
di Pescara con Determinazione Dirigenziale n.
DD11/10 del 09.06.2009, per un importo di € 180.000,00 a fronte di una
spesa riconoscibile pari ad € 140.285,53;
- la bolletta n. 2992 del 04.06.2013,
dell’importo di € 39.714,47 restituito alla Regione dalla Provincia di Pescara,
quale maggiore anticipazione sull’intervento SM 16a “Valorizzazione turistica e
delle produzioni enogastronomiche in Farindola”;
CONSIDERATO che:
- la variazione di bilancio in oggetto
rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che
autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al
bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per
l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate
derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione
delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da
specifiche convenzioni”;
- la presente variazione costituisce
atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle
poste contabili;
- il bilancio mantiene il pareggio
economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R.
25 marzo 2002, n. 3;
VISTO il comma 2 bis,
dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione
degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede
previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura
che propone l’impegno”;
VISTO l’art. 23, comma
1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
VISTO l’art. 24,comma
2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
VISTA la D.G.R. n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il
Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta
regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione
delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;
VISTO il “Prospetto di
variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle
considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:
STATO DI PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale variazione in aumento dell’entrata |
€ |
9.047.519,51 |
9.047.519,51 |
Totale variazione in aumento della spesa |
€ |
9.047.519,51 |
9.047.519,51 |
RITENUTO di dover
approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R.
3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di
variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del
presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;
DATO ATTO che il
Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio,
Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la
legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
a voti unanimi e
palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio
di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art.
25, comma 2, della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da
“Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione
della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di
variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di inviare la presente deliberazione al
Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di
rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;
5. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive;
6. di incaricare il Servizio Bilancio di
effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture
interessate;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art.
23, comma 1, lettera h, della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
8. di dare atto che, ai sensi del comma 2
bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere
all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a
destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
9. di dare atto che, ai sensi dell’art.
24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
10. di stabilire che la gestione delle
risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative
regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella
Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo
per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito,
tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie
da parte delle Strutture amministrative regionali.
Segue
allegato