IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO ESPROPRI

Omissis

 

DECRETA

 

Art. 1

E’ pronunciata l’imposizione di servitù di sottosuolo a favore del Comune di Castilenti, Provincia di Teramo – c.f. 81000270678 – sugli immobili di seguito descritti necessari per la realizzazione dei lavori di ”CONSOLIDAMENTO E RISANAMENTO IDROGEOLOGICO NEL TERRITORIO COMUNALE”,

DITTA 1)

-          Scarpone Anna nata ad Atri l’11/01/1979 C.F. SCRNNA79A51A488T  proprietaria per 1/2 ;

-          Scarpone Stefania nata ad Atri il 30/06/1975 C.F. SCRSFN75H70A488T  proprietaria per 1/2 ;

Immobili distinti in Catasto Terreni del Comune di Castilenti al foglio 10 particella n. 298 superficie asservita mq 21,50, Ente Urbano mq. 548,00, R.D. 0,00, R.A. 0,00. Indennità definitiva di asservimento pari a Euro 628,88.

DITTA 2)

-          Mazzocca Gabriele nato a Castiglione M.R. il 11/07/1951 C.F. MZZGRL51L11C316F  proprietario per 1/2;

-          Franchi Marisa nata a Castilenti il 02/11/1952 C.F. FRNMRS52S42C322K  proprietaria per 1/2 ;

Immobili distinti in Catasto Terreni  del Comune di Castilenti, al foglio 10, particella n. 320 superficie asservita mq 8,50,  Ente Urbano mq. 590,00, R.D. 0,00, R.A. 0,00. Indennità definitiva di asservimento pari a Euro 248,63.

Art. 2

Il presente decreto sarà:

-          notificato ai proprietari degli immobili espropriati, nelle forme degli atti processuali civili;

-          registrato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari di Teramo e volturato presso i competenti uffici, a cura e spese del Comune di Castilenti;

-          trasmesso per estratto entro cinque giorni dalla sua emanazione al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione di cui all’art. 23 comma 5 del D.P.R. 327/2001.

Viene fissato in trenta giorni dall’avvenuta pubblicazione al B.U.R.A. il termine per la proposizione di eventuale ricorso da parte di terzi.

Art. 3

Il presente Decreto comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sui beni asserviti, salvo quelli compatibili con i fini cui l’imposizione della servitu’ è preordinata.

Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento di asservimento e sugli effetti del decreto di imposizione di servitu’.

Art. 4

Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo. Avverso a esso è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120  giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

Il presente decreto di acquisizione è esente da bollo  ai sensi del DPR n.642/1972-Allegato B-punto 22; Si invocano i benefici fiscali previsti dall’art.70 del D.Lgs.vo del 30.03.1990,n.76.

 

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO ESPROPRI

Geom. Biagio LUPINETTI