LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTO il D.Lgs. 387 del 29.12.2003 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità” ed in particolare l'art. 12, concernente la razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative il procedimento dell’autorizzazione unica, che al comma 1 dichiara che le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli stessi impianti, autorizzati ai sensi del comma 3, sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti;

VISTO il D.P.R. 327 del 08/06/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

VISTA la L.R. n. 7 del 03/03/2010 “Disposizioni regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

VISTA la L.R. n. 28 del 19/06/2012 “Modifiche alla L.R. 3 marzo 2010, n. 7 (Disposizioni regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità) ed integrazione alla L.R. 10 marzo 2008, n. 2 (Provvedimenti urgenti a tutela del territorio regionale)”;

VISTA l’Autorizzazione Unica 10 rilasciata con DN2/84 del 25/06/2007 per ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387 del 29 dicembre 2003, per la costruzione e l’esercizio di due impianti di produzione di energia elettrica da fonte idroelettrica di potenza media nominale di concessione pari a 2266,18 KW ciascuno, da realizzare in loc. S. Teresa di Spoltore (PE) e Villanova di Cepagatti (PE);

VISTA la istanza presentata dalla Società Energia Verde S.p.A. del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012 per la variante all’Autorizzazione Unica sopra richiamata;

PRESO ATTO che il progetto presentato con l’istanza del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012, è stato integrato e riproposto in un unico “Compendio progettuale - Progetto di variante impianti idroelettrici” consegnato con nota prot. 156/2013 del 25/06/2013 e acquisito al protocollo regionale n. RA/165640 del 28/06/2013;

PRESO ATTO che il sopra citato progetto prevede l’attivazione della procedura di esproprio interessante i territori comunali di Cepagatti (tot. mq = 4.505,00), Spoltore (tot. mq = 5.062,00) e San Giovanni Teatino (tot mq = 22.104,00), come da Piano particellare di esproprio Revisione Maggio 2013;

CONSIDERATO che la L.R. 7/2010 all’art. 5, dispone, tra l’altro, di conferire agli Enti Locali, con distinti provvedimenti dirigenziali, le funzioni di "autorità espropriante" congiuntamente alle funzioni di esecuzione della relativa procedura, relativamente a opere pubbliche di competenza regionale o ad opere private dichiarate di pubblica utilità in base alla normativa vigente;

CONSIDERATO che nella fattispecie trattasi di opere che interessano il territorio di più province che pertanto, ai sensi dell’art. 3 comma 3 lettera c), costituisce autorità espropriante la Provincia nel cui territorio si realizza la parte prevalente dell’opera di cui all’istanza di variante del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012 così come integrata dal “Compendio progettuale - Progetto di variante impianti idroelettrici” consegnato con nota prot. 156/2013 del 25/06/2013 e acquisito al protocollo regionale n. RA/165640 del 28/06/2013;

CONSIDERATA la possibilità di conferire ai sensi dell’art. 5 comma 1 della L.R. n. 7/2010, all’Amministrazione Provinciale di Chieti la funzione di "autorità espropriante" congiuntamente alle funzioni di esecuzione della relativa procedura, relativamente alla variante all’Autorizzazione Unica 10 rilasciata con DN2/84 il 25/06/2007 e le cui opere interessano i Comuni di Cepagatti (PE), Spoltore (PE) e San Giovanni Teatino (CH) - Società proponente: Energia Verde SpA con sede legale in Via Aldo Moro 33 in Santa Maria degli Angeli 06081 Assisi  – di cui all’istanza ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387 del 29.12.2003, del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012 così come integrata dal “Compendio progettuale - Progetto di variante impianti idroelettrici” consegnato con nota prot. 156/2013 del 25/06/2013 e acquisito al protocollo regionale n. RA/165640 del 28/06/2013;

DATO ATTO, altresì, che l’art. 5 comma 6 della richiamata L.R. n. 7/2010 dispone che “con provvedimento della Giunta regionale saranno determinate le modalità di attuazione delle deleghe previa approvazione di uno schema tipo di convenzione che disciplini i rapporti tra delegante e delegato”;

CONSIDERATO doveroso non impedire lo svolgimento dei procedimenti di autorizzazione unica ex art. 12 D.Lgs. 387/03 per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili e quindi, nelle more della determinazione delle modalità di attuazione delle deleghe di cui all’art. 5 comma 6 della L.R. 7/2010, di procedere attraverso la

definizione di delibera di giunta straordinaria e specifica, facendo riferimento allo schema di Convenzione approvato dalla Conferenza Permanete Regione-Enti Locali di cui all’art. 5 comma 6 della L.R. 7/2010 e ai criteri per il calcolo dei compensi da erogare agli Enti locali affidatari di procedure espropriative delegate;

DATO ATTO che l’intero onere finanziario della spesa per l’acquisizione degli immobili ovvero del loro asservimento nonché dell’intera procedura espropriativa, così come individuato all’art. 5 commi 5 e 8 della L.R. n. 7 del 03/03/2010, sono a carico del soggetto Proponente, che è, per l’impianto in oggetto la Società Energia Verde SpA con sede legale in Via Aldo Moro 33 in Santa Maria degli Angeli 06081 Assisi;

RITENUTO di dover approvare l’Allegato A “Criteri per il calcolo dei compensi da erogare agli Enti locali affidatari di procedure espropriative delegate” recante la formula per il calcolo degli importi da erogare agli stessi Enti, approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali come risulta dalla copia dei verbali in data 04/07/2007 e 08/07/2009 in atti della Regione Abruzzo, evidenziando che le opere oggetto del presente provvedimento sono opere private dichiarate di pubblica utilità ai sensi di legge e pertanto tutti gli oneri di previsione della spesa per l’acquisizione degli immobili ovvero il loro asservimento nonché per l’espletamento delle procedure espropriative, sono a carico dei proponenti e rese direttamente dagli stessi all’autorità espropriante;

RITENUTO di dover approvare l’Allegato B “Convenzione per progetto di variante Autorizzazione Unica 10 rilasciata con DN2/84 del 25/06/2007 – SIDITAL srl oggi Energia Verde SpA” redatto secondo lo Schema di convenzione  approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali, tenuto conto della facoltà della Regione di delegare con provvedimenti regionali le funzioni espropriative agli Enti locali, stabilendone limiti e modalità, come negli incontri della Conferenza  di cui ai verbali  del 04/07/2007 e 08/07/2009, in atti della Regione Abruzzo;

PRESO ATTO di dover avviare la fase dell’intera procedura di esproprio per il progetto di variante di cui all’istanza del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012 così come integrata dal “Compendio progettuale - Progetto di variante impianti idroelettrici” consegnato con nota prot. 156/2013 del 25/06/2013 e acquisito al protocollo regionale n. RA/165640 del 28/06/2013, sito nei Comuni di Cepagatti (PE), Spoltore (PE) e San Giovanni Teatino (CH), proposto dalla Società Energia Verde SpA;

RITENUTO opportuno,  così come previsto dall’art. 6 comma 2 del D.P.R. 327/01 - che prevede che le Regioni  individuino ed organizzino l’ufficio per le espropriazioni, ovvero attribuiscano i relativi poteri ad un ufficio già esistente - individuare l’Ufficio Attività Tecniche Ecologiche del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA quale ufficio idoneo alla definizione delle procedure di esproprio per la realizzazione dell’impianto di che trattasi e alla predisposizione dei provvedimenti conseguenti l’adozione del presente atto;

PRESO ATTO che in fase di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03 la struttura competente istruisce la pratica nella sua completa documentazione, comprensiva di Piano particellare di esproprio; 

RITENUTO pertanto opportuno definire i costi istruttori in favore della Regione per la fase di istruttoria preliminare all’avvio del procedimento ex art. 12 D.Lgs 387/03 e per il rilascio dell’autorizzazione con la conseguente dichiarazione di pubblica utilità, così come previsti nella quota Pp dell’Allegato A  “Criteri per il calcolo dei compensi da erogare agli Enti locali affidatari di procedure espropriative delegate” i quali saranno versati, dalla ditta proponente, contestualmente alla stipula della convenzione, in favore della Regione Abruzzo sul c.c. della Regione Abruzzo c/o Banca Popolare dell'Emilia Romagna – IBAN IT48V0538712917000000040300 con la seguente causale “Servizio DA13 - costi istruttori relativi alla fase di istruttoria preliminare all’avvio del procedimento ex art. 12 D.Lgs 387/03 e al rilascio dell’autorizzazione con la conseguente dichiarazione di pubblica utilità” e successivamente accertati dal Servizio Politica Energetica,

Qualità dell’Aria, SINA sul capitolo di entrata 31110 “Entrate derivanti dai diritti di istruttoria per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs. 387/03 e s.m.i.L.R. 09.08.2006 n. 27”;

DATO ATTO infine, che il Direttore della Direzione Affari Della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché in ordine alla legittimità del presente Provvedimento;

A VOTI unanimi resi nelle forme di legge

DELIBERA

per i motivi espressi in narrativa che si intendono integralmente richiamati:

1.         Di delegare all’Amministrazione Provinciale di Chieti, ai sensi e per gli effetti della L. R. n. 7 del 03/03/2010 e s.m.i., le funzioni di “autorità espropriante” per la realizzazione delle opere relative al progetto di variante dell’Autorizzazione Unica 10 rilasciata ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03, con DN2/84 del 25/06/2007 alla società Sidital srl oggi Energia Verde SpA di cui all’istanza del 21/05/2012 e acquisita al protocollo regionale RA/126037 del 31/05/2012, così come integrata dal “Compendio progettuale - Progetto di variante impianti idroelettrici” consegnato con nota prot. 156/2013 del 25/06/2013 e acquisito al protocollo regionale n. RA/165640 del 28/06/2013.

2.         Di approvare ’allegato A “Criteri per il calcolo dei compensi da erogare agli Enti locali affidatari di procedure espropriative delegate” approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali.

3.         Di approvare l’Allegato B “Convenzione per progetto di variante Autorizzazione Unica 10 rilasciata con DN2/84 del 25/06/2007 – SIDITAL srl oggi Energia Verde SpA”   redatto secondo lo schema di convenzione approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali, da stipulare con l’Amministrazione Provinciale di Chieti, autorizzando all’uopo il Dirigente del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA della “Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia” o suo delegato;

4.         Di individuare ai sensi dell’art. 6 comma 2 del DPR 327/01, l’Ufficio Attività Tecniche Ecologiche del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA quale ufficio idoneo alla definizione delle procedure di esproprio per la realizzazione dell’impianto di che trattasi e alla adozione dei provvedimenti conseguenti l’adozione del presente atto;

5.         Di stabilire che i costi istruttori relativi alla fase di istruttoria preliminare all’avvio del procedimento ex art. 12 D.Lgs 387/03 e al rilascio dell’autorizzazione con la conseguente dichiarazione di pubblica utilità, così come previsti nella quota Pp dell’Allegato A  “Criteri per il calcolo dei compensi da erogare agli Enti locali affidatari di procedure espropriative delegate” siano versati, dalla ditta proponente, contestualmente alla stipula della convenzione, in favore della Regione Abruzzo sul c.c. della Regione Abruzzo c/o Banca Popolare dell'Emilia Romagna – IBAN IT48V0538712917000000040300 con la seguente causale “Servizio DA13 - costi istruttori relativi alla fase di istruttoria preliminare all’avvio del procedimento ex art. 12 D.Lgs 387/03 e al rilascio dell’autorizzazione con la conseguente dichiarazione di pubblica utilità” e successivamente accertati dal Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA sul capitolo di entrata 31110 “Entrate derivanti dai diritti di istruttoria per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs. 387/03 e s.m.i.L.R. 09.08.2006 n. 27”;

6.         Che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Seguono allegati

Allegato A

Allegato B