LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;
VISTA la legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
VISTA:
- la nota RA/108022 del 24.04.2013, con
la quale il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo della Direzione
regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie,
Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, trasmette la
Determinazione Dirigenziale n. DA11/20 del 23.04.2013, con la quale, al fine di
ottemperare a quanto disposto con la DGR 195/2013 che approva lo schema di
riparto delle risorse per le attività di Assistenza tecnica del PAR FAS
2007-2013 ed imputa le relative spese a carico della linea di azione VII.2.1,
chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa,
dell’importo di € 600.000,00 quale risorsa funzionale all’espletamento della
procedura di Valutazione Ambientale Strategica del PAR FAS 2007-2013;
- la nota n. 110872/DG18 del 29.04.2013,
con la quale il Servizio Assistenza Ospedaliera, Specialistica ambulatoriale,
Riabilitativa, Protesica e Termale, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale,
per competenza e cassa, dell’importo di € 4.799,14, assegnato alla Regione
Abruzzo con Decreto del 07/02/2013 del Ministero della Sanità, quali fondi per
l’anno 2012, per il centro di riferimento regionale per i trapianti, di cui
all’art. 10, c. 8, all’art. 12, c. 4, all’art. 16, c. 3 e all’art. 17, c. 2
della L. 91/99;
- la nota RA/107273 del 23.04.2013, con
la quale il Servizio Previsione e Prevenzione dei Rischi, della Direzione
regionale, LL.PP:, Ciclo Idrico Integrato e Difesa
del Suolo e della Costa, Protezione Civile, chiede l’iscrizione, per competenza
e cassa, dell’importo di € 36.162,82, da riprogrammare per le medesime
finalità, restituito alla Regione dal Comune di Chieti quale importo non
utilizzato, a valere sul trasferimento regionale di € 138.500,00, disposto a
seguito della DGR 143/2008 – O.P.C.M. 3603 del
30.07.2007 art. 8. Ristoro danni al patrimonio privato interessato da gravi
eventi meteorologici con eccezionali grandinate che hanno interessato il
territorio della Regione Abruzzo in data 13 agosto 2006;
- la bolletta del Tesoriere regionale n.
203 del 28.01.2011, dell’importo di € 36.162,82, restituito alla Regione quale
quota-parte del contributo di € 138.500,00 non utilizzato per la grandinata del
13.08.20006;
- la nota n. RA/124473 del 14.05.2013, a
parziale rettifica della nota RA/107501 del 23.04.2013, con la quale il
Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione regionale
Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, della somma di € 16.511,26, come da distinta riepilogativa
allegata alla suddetta nota, quale restituzione alla Regione, da parte degli
eredi, a seguito del decesso dei beneficiari dell’indennizzo dei trasferimenti
erogati dalla Regione Abruzzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze
di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e
somministrazioni di emoderivati, così come disposto dalla L. 210/1992;
- la nota RA/124502 del 14.05.2013, a
parziale integrazione della nota RA/117093 del 07.05.2013, con la quale il
Servizio Sviluppo del Commercio, della Direzione regionale Sviluppo Economico e
del Turismo, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e
cassa, dell’importo di € 14.583,56, quale quota-parte del contributo regionale
di € 30.861,00, restituita alla Regione dal Consorzio di imprese “Mille
Vetrine”, a seguito di rinuncia del finanziamento già erogato;
- la bolletta n. 185 del 26.02.2013,
dell’importo di € 14.583,56 emessa dal Tesoriere regionale;
- la nota n. 2553/13 del 13.05.2013 con
la quale il Servizio affari Giuridici e Legali per l’Ambiente ed il Territorio
della Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, chiede
l’istituzione di due capitoli di entrata e dei corrispondenti capitoli di spesa
vincolati sui quali poter iscrivere, per competenza e cassa, l’importo
complessivo di € 107.900,00 per la partecipazione della Regione, in qualità di
Project partner, al progetto comunitario denominato “STATUS”. – Strategic Territorial Agendas for “Small
and Middle Sides Towns” Urban Systems. In data 15.02.2013
è stato sottoscritto il contratto di sovvenzione (Subsidy
Contract), Project Code: SEE/D/0297/4.1/X, tra
l’Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transazionale SEE e la
Municipalità di Kavala, soggetto capofila (Lead Partner), in base al quale alla Regione Abruzzo è
stato assegnato un budget di spesa ammissibile pari ad € 107.900,00 di cui €
91.715,00 a valere sul fondo ERDF ed € 16.185,00 a valere sul contributo
statale;
CONSIDERATO che:
- la variazione di bilancio in oggetto
rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che
autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al
bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per
l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate
derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione
delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da
specifiche convenzioni”;
- la presente variazione costituisce
atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle
poste contabili;
- il bilancio mantiene il pareggio
economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R.
25 marzo 2002, n. 3;
VISTO il comma 2 bis,
dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione
degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede
previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura
che propone l’impegno”;
VISTO l’art. 23, comma
1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio
assegnati alla Direzione”;
VISTO l’art. 24,comma
2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale,
svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in
particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati
dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed
esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo
i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
VISTA la D.G.R. n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il
Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale
ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse
finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;
VISTO il “Prospetto di
variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle
considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:
STATO DI PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale variazione in aumento
dell’entrata |
€ |
779.956,78 |
779.956,78 |
Totale variazione in aumento della
spesa |
€ |
779.956,78 |
779.956,78 |
RITENUTO di dover
approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R.
3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di
variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del
presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;
DATO ATTO che il Direttore
della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività
sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità
e la conformità tecnica del presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
a voti unanimi e
palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio
di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art.
25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da
“Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione
della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di
variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di inviare la presente deliberazione al
Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di
rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;
5. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive;
6. di incaricare il Servizio Bilancio di
effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture
interessate;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art.
23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
8. di dare atto che, ai sensi del comma 2
bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere
all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a
destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
9. di dare atto che, ai sensi dell’art.
24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
10. di stabilire che la gestione delle
risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative
regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella
Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo
per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito,
tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie
da parte delle Strutture amministrative regionali.
Segue
allegato
Prospetto di
variazione di bilancio