Omissis
DETERMINA
Art.
1
Salvo i diritti dei
terzi, dei riservatari ed i vincoli del P.R.G.A.,
superate o respinte le richieste di cui si è fatta ragione nelle premesse della
presente Determina e nel Disciplinare di concessione e fatti salvi eventuali
futuri adempimenti regionali ai sensi dell’art. 96 del D.Lgs.
152 del 2006, così come modificato dal D.Lgs. 258 del
2000, è concesso alla Soc. CALCESTRUZZI Italcementi Group S.p.a. del Comune di Chieti in località Molino Canosa, di derivare
acqua, ad uso industriale, dal corpo idrico del fiume Pescara tramite n. 1
pozzo, in località Molino Canosa del Comune di
Chieti, in misura non superiore a 0,40 l/s, per una portata, cui corrisponde un
volume di prelievo massimo derivabile pari a metri cubi annui (m3/anno) 6.500,
di cui 0,2 l/s pari al 20% sono concessi in via precaria;
Art.
2
La concessione è
accordata per anni 30 successivi e continui decorrenti dall’anno 1994,
subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato
Disciplinare del 27-03-2013 n. 43 di Repertorio, che si approva, e verso il
pagamento del canone annuo di €. 960,00 (novecentosessanta/euro), anche se la
ditta concessionaria non possa o non voglia fare uso, in tutto o in parte,
della concessione, salvo il diritto di rinuncia ai sensi della L. n. 1434 del
1942. Oltre al canone, la ditta Concessionaria corrisponderà alla Regione
Abruzzo l’addizionale regionale di €.
96,00 (novantasei/euro), pari al 10% per cento del canone dovuto;
Art.3
Il versamento del
canone annuo e dell’addizionale regionale, indicati precedentemente nel punto
2, verranno corrisposti alla Regione Abruzzo di anno in anno, anticipatamente,
nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 28 febbraio dell’anno solare di riferimento,
mediante unico versamento sul c/c postale n. 40205379 o sul c/c bancario IT 28
R 07601 03600 000040205379 intestato a:
Regione Abruzzo – Gestione Demanio Idrico – Cap. 32107”. Detti introiti saranno
imputati al capitolo 32107 dello stato di previsione dell’entrata per il
corrente esercizio finanziario ed ai capitoli corrispondenti per gli anni
futuri;
Omissis
IL
DIRIGENTE DEL SETTORE
Dott.
Ing. Carlo Cristini