IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PREMESSO
- che, la Legge 07 dicembre 2000 , n.
383, “Disciplina delle Associazioni di Promozione Sociale”, in attuazione degli
articoli 2, 3, secondo comma, 4, secondo comma, 9 e 18 della Costituzione,
detta princìpi fondamentali e norme per la
valorizzazione dell'associazionismo di promozione sociale e stabilisce i princìpi cui le regioni e le province autonome devono
attenersi nel disciplinare i rapporti fra le istituzioni pubbliche e le
associazioni di promozione sociale, nonché i criteri cui debbono uniformarsi le
amministrazioni statali e gli enti locali nei medesimi rapporti;
- che la citata Legge 383/2000, ha
altresì, lo scopo di favorire il formarsi di nuove realtà associative e di
consolidare e rafforzare quelle già esistenti;
RILEVATO che, sono
considerate associazioni di promozione sociale, di cui all’art. 2 della
medesima L. 383/2000, le associazioni riconosciute e non riconosciute, i
movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti, al fine di
svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza
finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati;
PRESO ATTO che la
Regione Abruzzo, con L.R. 01.03.2012, n. 11 recante
“Disciplina delle Associazioni di Promozione Sociale”, pubblicata sul B.U.R.A.T. n.13 ordinario del 14.03.2012, da attuazione
alla L. 383/2000 con l’istituzione, tra l’altro, del Registro regionale delle
associazioni di promozione sociale;
CONSIDERATO
- che l’art. 6, della citata L.R.11/12 prevede l’istituzione del richiamato Registro
regionale, distinto in due Sezioni, nonché i requisiti per l’iscrizione al
Registro stesso;
- che il comma 3 dell’art. 7 della
menzionata legge L.R. 11/12, individua, in relazione alla tipologia di
attività prevalentemente svolta dall’associazione, le seguenti articolazioni:
a. socio-sanitaria, assistenziale,
educativa e dell’inclusione sociale;
b. solidarietà, diritti dei cittadini,
ricerca etica e spirituale;
c. ambiente, cultura e patrimonio
storico-artistico, sport e tempo libero, turismo sociale;
- che le associazioni di promozione
sociale possono fare richiesta di iscrizione al Registro Regionale se
dimostrano il possesso dei requisiti definiti al comma 2 dell’art. 6 della L.R. 11/2012;
- che la perdita di uno solo dei
requisiti, di cui al richiamato comma 2, ha per effetto l’avvio della procedura
di cancellazione dal Registro Regionale;
- che l’iscrizione al Registro
Regionale, di cui alla Legge 11/12, è incompatibile con l’iscrizione al
Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato di cui alla legge
regionale 12 agosto 1993, n. 37 (Legge 11 agosto 1991, n. 266. Legge quadro sul
volontariato);
- che l’iscrizione è condizione
necessaria per l’accesso a contributi o finanziamenti pubblici ed ai fini della
stipula di convenzioni con la Regione, gli Enti locali e gli altri Enti
pubblici;
RILEVATO che ai sensi
dell’art. 9 della L.R.11/12 le Associazioni di
Promozione Sociale iscritte al registro regionale sono tenute a trasmettere al
competente servizio regionale, entro il 30 settembre di ogni anno, la
documentazione prevista al comma 1 lett. a) b) e c), e che il mancato rispetto
degli adempimenti di cui al medesimo comma 1 comporta la cancellazione dal
registro regionale;
PRESO ATTO che, con
Determinazione Direttoriale n. DL/89 del 17 luglio
2012, è stata assegnata, nelle more dell’imminente riorganizzazione, la
gestione degli adempimenti amministrativi connessi alla tenuta del Registro
Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale previsti dalla L.R. 11/2012, al Servizio Politiche di Promozione e
Sicurezza Sociale, Qualità dei Servizi e Vigilanza su Servizi e Strutture.
Servizio Civile, DL27, - Ufficio Interventi Socio Assistenziali, U2;
DATO ATTO
- che, con determinazione n. DL27/284
del 01 agosto 2012, è stato attivato, presso il Servizio Politiche di
Promozione e Sicurezza Sociale, Qualità dei Servizi e Vigilanza su Servizi e
Strutture. Servizio Civile, DL27, - Ufficio Interventi Socio Assistenziali, U2,
il Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale e che, con la
medesima determinazione n. DL27/284, sono stati approvati i modelli ALL. A), ISTANZA D’ISCRIZIONE, e ALL.
B), DICHIARAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE;
- che tali modelli devono essere
necessariamente utilizzati per la
richiesta di iscrizione al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione
Sociale;
VISTA l’istanza,
acquisita al protocollo della Direzione n. 268383 del 28/11/12, presentata
dall’associazione di promozione sociale denominata “U.N.M.I.L.”
concernente la richiesta di iscrizione alla Sezione Seconda, del Registro
Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale, articolazione a);
RILEVATO
- che il competente ufficio in
applicazione delle richiamate norme, ha proceduto alla verifica istruttoria
della documentazione allegata all'istanza sopramenzionata, ed ha riscontrato
una carenza della documentazione inviata;
- che con nota prot.
n. RA/119013/DL33 del 08/05/2013, il medesimo ufficio ha provveduto a
comunicare, a norma dell'art. 10 bis della L. 241/90 l'avvio
del procedimento teso
alla formalizzazione del diniego
d'iscrizione, fatta salva la possibilità di integrazione della documentazione
mancante da parte dell'Associazione;
PRESO ATTO che
l'associazione “de qua” ha trasmesso, con nota acquisita al protocollo della
Direzione n. 127156 del 16/05/13, la
documentazione richiesta;
DATO ATTO che il competente ufficio ha esaminato la documentazione
sopra citata ed ha riscontrato la regolarità, la conformità e la sussistenza
dei requisiti necessari per l’iscrizione al registro regionale,
dell’Associazione in oggetto menzionata, alla Sezione Prima;
RITENUTO pertanto, di
poter procedere, ai sensi delle sopra richiamate disposizioni normative, alla
iscrizione dell’Associazione “U.N.M.I.L. ABRUZZO”,
alla Sezione Prima, articolazione a) socio-sanitaria, assistenziale, educativa
e dell’inclusione sociale, del Registro Regionale delle Associazioni di
Promozione Sociale;
VISTA la L.R. 14.09.99, n.
77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro nella
Regione Abruzzo” e, in particolare, gli artt.5 (Autonomia della funzione dirigenziale), 24 (Competenze del Dirigente
di Servizio e di Staff) ed art.16, comma 17, della L.R.
10.05.2002 n.7 (finanziaria 2002) inerente “Modifiche ed integrazioni alla L.R. 14.09.1999 n.77”;
DETERMINA
per le motivazioni
esposte in narrativa che si intendono qui integralmente richiamate e trascritte:
- di prendere atto che con nota
acquisita al protocollo della Direzione n. 127156 del 16/05/13, l’Associazione
di Promozione Sociale denominata “U.N.M.I.L. ABRUZZO”
con sede legale nel Comune di Teramo (TE),
ha rimosso i motivi ostativi presenti nella precedente richiesta prot. n. 268383 del 28/11/12, relativi all'iscrizione al
Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale istituito con L.R.11/12;
- di dare atto che il competente
Ufficio, in applicazione delle richiamate norme, ha proceduto alla verifica
istruttoria della documentazione allegata alle sopra menzionate istanze ed ha
riscontrato la regolarità, la conformità e la sussistenza dei requisiti
necessari per l’iscrizione al Registro Regionale dell’Associazione “de qua”,
alla Sezione Prima, nell’articolazione a) socio-sanitaria, assistenziale,
educativa e dell’inclusione sociale;
- di iscrivere, ai sensi delle sopra
richiamate disposizioni normative, l’Associazione denominata “U.N.M.I.L. ABRUZZO”, con sede legale nel Comune di Teramo
(TE) alla via F. Franchi n. 25, alla Sezione Prima del Registro Regionale,
nella seguente articolazione a) socio-sanitaria, assistenziale, educativa e
dell’inclusione sociale;
- di disporre la notifica del presente
provvedimento all’Associazione interessata;
- di trasmettere copia del presente atto
al Direttore della Direzione “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed
Istruzione, Politiche Sociali” e al Componente la Giunta Regionale preposto
alle Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali;
- di disporre ai sensi del comma 5 art.
8, della L.R.11/2012, la pubblicazione integrale
della presente determinazione sul B.U.R.A.T..
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vacante
IL
DIRETTORE REGIONALE
Dott.
Germano De Sanctis