IL
COMMISSARIO AD ACTA
VISTA la deliberazione
del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009 di nomina del Presidente
pro-tempore della Regione Abruzzo a Commissario ad acta
per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della
Regione Abruzzo così come integrata con Deliberazione del Consiglio dei
Ministri del 20 gennaio 2012;
VISTA la deliberazione
adottata dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 7 giugno 2012, di nomina
del dott. Giuseppe Zuccatelli a Sub-commissario
per l’attuazione del Piano di rientro della Regione Abruzzo, con il compito di
affiancare il Commissario per assolvere ai compiti di programmazione sanitaria,
tra cui la cura degli interventi relativi alla spesa per la medicina di base;
VISTO l’art. 59,
lettera B, comma 15 dell’ACN dei Medici di Medicina Generale che, per
l’effettuazione di specifici programmi finalizzati al governo clinico,
stabilisce che la Regione dispone di un fondo costituito da € 3.08 annui per
assistito;
VISTA la Deliberazione
della Giunta Regionale n. 369 del 20 maggio 2013 riguardante il Piano Regionale
di Prevenzione Sanitaria 2010-2012. Proroga anno 2013;
SENTITO il Comitato
Permanente di Medicina Generale nella riunione del 30 maggio 2013;
RICHIAMATO altresì, il
decreto del Commissario ad acta n. 41/2012 del
13.08.2012 con il quale veniva disposto di:
- sospendere l’erogazione dell’anticipo
della quota del governo clinico a far data dal 1 settembre 2012 dando mandato
ai Direttori Generali delle A.S.L. in tal senso;
- erogare il saldo della quota dovuta
per l’anno 2012 all’esito della verifica dei dati relativi all’intero anno
2012;
CONSIDERATO che:
- l’art. 59, lett. B, comma 17 dell’ACN
dei MMG prescrive che successivamente alla stipula dell’Accordo Integrativo
Regionale (approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 916 del
9.08.2006) ed in base a quanto in esso stabilito la Regione deve ripartire il
fondo regionale annuale per il governo clinico secondo gli apporti individuali;
- l’art. 59, lett. B, comma 19 dell’ACN
dei MMG stabilisce che i progetti regionali di governo clinico devono essere realizzati
tenendo conto del contesto di riferimento sociale epidemiologico, economico
finanziario, e dei livelli di responsabilità del consumo delle risorse;
- l’art. 20, comma 3 dell’Accordo
Integrativo Regionale dei MMG prevede che il governo clinico è una procedura in
grado di permettere al paziente di essere orientato in un percorso
assistenziale virtuoso, nel quale l’efficacia e l’appropriatezza delle
prestazioni permette il governo della spesa sanitaria e il miglioramento della
qualità dell’assistenza;
CONSIDERATO che la
mancata adozione del presente provvedimento può dar luogo alla corresponsione
ai medici di assistenza primaria di un monte compensi, pari all’importo stimato
di € 3.500.000, indipendentemente dal raggiungimento degli obiettivi descritti
nei sopracitati art. 59, lett. B, comma 19 dell’ACN dei MMG ed art. 20, comma 3
dell’AIR dei MMG;
RITENUTO, di approvare
il “Piano attività per il Governo Clinico dei medici di Assistenza Primaria
Anno 2013” di cui all’Allegato A;
RITENUTO, tenendo conto
degli adempimenti regionali e delle specifiche competenze dei medici di
medicina generale, di stabilire prioritarie, per la realizzazione del Piano per
il Governo Clinico – Anno 2013, le seguenti tre aree di attività:
1. L’appropriatezza prescrittiva dei
farmaci prevista dalla norma finale n. 15 dell’Accordo Integrativo Regionale
(AIR) dei MMG che con riferimento al Contenimento della spesa farmaceutica,
così testualmente recita: “al fine di perseguire gli obiettivi del (Piano di
Risanamento del Sistema Sanitario Regionale 2006-2009) in materia di
contenimento della spesa farmaceutica, le parti concordano di dare mandato alla
Giunta Regionale di definire con successivo atto di programmazione i parametri
e le modalità con cui addivenire alla progressiva riduzione della spesa
farmaceutica pro-capite ed al successivo aumento dell’incidenza di prescrizione
di farmaci generici nel rispetto della vigente normativa;
2. La vaccinazione antinfluenzale degli ultrasessantacinquenni prevista:
a. dall’art. 45, comma 4, lett. c
dell’Accordo Collettivo Nazionale dei MMG che in merito, ai compiti del medico
di assistenza primaria, stabilisce l’obbligo di effettuare le vaccinazioni
antinfluenzali nell’ambito di campagne vaccinali rivolte a tutta la popolazione
a rischio;
b. dall’intesa sancita dalla Conferenza
Stato Regioni n. 54/CSR del 22 febbraio 2012 sul Piano Nazionale Vaccinale
2012-2014 che individua fra gli obiettivi di prevenzione la vaccinazione
antinfluenzale degli ultrasessantacinquenni;
c. dalla citata Intesa che stabilisce che
il raggiungimento degli obiettivi di vaccinazione, vengono verificati
annualmente attraverso uno o più indicatori per ciascun livello vaccinale
specifico nell’ambito del sistema ordinario di monitoraggio dei Livelli
Essenziali d’Assistenza (LEA);
3. Calcolo del rischio cardiovascolare
previsto:
a. dall’23 dell’ Accordo Integrativo
Regionale dei MMG che con riferimento al calcolo del rischio cardiovascolare
dispone: “La Regione Abruzzo e le OO.SS. mediche,
ritengono utile incentivare con gli Accordi Regionali, il calcolo del rischio
cardiovascolare nella popolazione di età compresa fra i 40 ed i 69 anni,
secondo la carta del Rischio Cardiovascolare;
b. dalla norma finale n. 16 dell’Accordo
Integrativo Regionale (AIR) che con riferimento alla carta del rischio
cardiovascolare, prevede:”le parti concordano che relativamente al calcolo del
rischio cardio-vascolare, nelle more di quanto previsto all’art. 23, punto 9
del presente AIR, potrà essere utilizzato il programma “Cuore-exe”
del Ministero della Salute scaricabile sul sito http://www.cuore.iss.it ”;
RITENUTO di stabilire:
- che le ASL per l’attuazione dell’art.
59, lettera B, comma 15 dell’ACN dei Medici di Medicina Generale sono tenute a
conformarsi al “Piano di attività per il governo clinico, Anno 2013”, riportato
nell’Allegato A, (parte integrante e sostanziale del presente Decreto), ed alle
modalità e tempistiche previste, per l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci,
nel documento “Fasce di spesa pro-capite per la valutazione della performance
dei medici prescrittori dell’Assistenza Primaria e
modalità di erogazione della quota variabile ACN per l’anno 2013” di cui
all’Allegato B (parte integrante e sostanziale del presente Decreto);
RITENUTO in ragione del
carattere di urgenza che riveste il presente decreto, di procederne all’inoltro
ai Ministeri dell’Economia e Finanze e della Salute successivamente alla sua
formale adozione.
DECRETA
Per le motivazioni
espresse in premessa che integralmente si richiamano
di approvare il “Piano
attività per il Governo Clinico dei medici di Assistenza Primaria Anno 2013” di
cui all’Allegato A;
di stabilire
prioritarie, per la realizzazione del Piano per il Governo Clinico – Anno 2013,
le seguenti tre aree di attività:
1. L’appropriatezza prescrittiva dei
farmaci;
2. La vaccinazione antinfluenzale degli ultrasessantacinquenni;
3. Calcolo del rischio cardiovascolare;
di stabilire:
- che le ASL per l’attuazione dell’art.
59, lettera B, comma 15 dell’ACN dei Medici di Medicina Generale sono tenute a
conformarsi al “Piano di attività per il governo clinico, Anno 2013”, riportato
nell’Allegato A, (parte
- integrante e sostanziale del presente
Decreto), ed alle modalità e tempistiche previste, per l’appropriatezza
prescrittiva dei farmaci, nel documento “Fasce di spesa pro-capite per la
valutazione della performance dei medici prescrittori
dell’Assistenza Primaria e modalità di erogazione della quota variabile ACN per
l’anno 2013” di cui all’Allegato B (parte integrante e sostanziale del presente
Decreto);
- che le aziende sanitarie, analogamente
a quanto stabilito per i medici MMG, sono tenute a porre in essere ogni utile
iniziativa per effettuare il monitoraggio delle prescrizioni dei farmaci
equivalenti effettuate dai medici ospedalieri e dagli specialisti ambulatoriali
all’atto della dimissione dal ricovero o dalle visite specialistiche
ambulatoriali, intervenendo nei casi di inappropriatezza
prescrittiva;
- che i compensi da corrispondere ai
medici di assistenza primaria per le attività riguardanti l’Appropriatezza
prescrittiva dei farmaci sono quelli contenuti nell’allegato B al presente
provvedimento, mentre le spettanze relative alla Vaccinazione antinfluenzale
degli ultrasessantacinquenni ed al Calcolo del
rischio cardiovascolare sono quelle previste dai vigenti accordi;
- che le anticipazioni del Fondo per il
Governo Clinico, anno 2013 sono sospese a far data dalla data di trasmissione
del presente decreto alle ASL dando mandato ai direttori generali delle ASL di
assumere le iniziative conseguenti;
- che l’anticipo del Fondo del Governo
Clinico relativo all’anno 2013 già
erogato dalle ASL ai medici di assistenza primaria sarà conguagliato, sulla
base delle prestazioni effettuate e degli obiettivi raggiunti, all’esito della
verifica dei dati relativi all’intero anno 2013;
- che per le attività del Governo
Clinico anno 2013 non trovano applicabilità le precedenti disposizioni
commissariali contrastanti o incompatibili con quelle contenute nel presente
decreto;
- che, in caso di mancato raggiungimento
dell’obiettivo annuale 2012, i Direttori Generali delle ASL dovranno provvedere
al recupero a consuntivo delle quote di Governo Clinico erogate relativamente
all’anno 2012;
di trasmettere il
presente provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze per
la relativa validazione;
di trasmettere il
presente provvedimento ai Direttori Generali delle ASL per gli adempimenti di
competenza;
di pubblicare il
presente provvedimento sul BURA.
IL
COMMISSARIO AD ACTA
F.to
Dott. Giovanni Chiodi
Seguono
allegati