LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;

VISTA la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

VISTA

-          la nota RA/97853 del 12.04.2013, con la quale il Servizio Programmazione, Sviluppo ed Attività Comunitarie della Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia, trasmette:

-          la Determinazione Dirigenziale n. DA24/36 del 12.04.2013, con la quale, al fine di ottemperare a quanto disposto con la DGR 169/2013, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 64.166,55 quale risorsa proveniente da Progetti comunitari, gestiti dalla Regione e destinato a finanziare gli oneri per il personale con contratto di lavoro di natura occasionale o coordinata e continuativa, impiegato nella realizzazione di Programmi e progetti comunitari e di Progetti di interventi di settore;

-          la Determinazione Dirigenziale n. DA24/37 del 12.04.2013, con la quale, al fine di ottemperare a quanto disposto con la DGR 169/2013, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 12.833,31 quale risorsa proveniente da Progetti comunitari, gestiti dalla Regione e destinato a finanziare gli oneri per il personale con contratto di lavoro di natura occasionale o coordinata e continuativa, impiegato nella realizzazione di Programmi e progetti comunitari e di Progetti di interventi di settore;

-          la nota n. 2637 del 22.03.2013, con la quale il Servizio Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti, del Consiglio Regionale, Co.Re.Com. Abruzzo, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 30.188,52 relativa ai trasferimenti del Ministero delle Comunicazioni, a favore della Regione Abruzzo – Corecom, inerente i rimborsi da effettuare alle emittenti radiotelevisive locali per la trasmissione dei messaggi autogestiti, contributi MAG 2012, così come disposto dalla L. 28/2000;

-          la bolletta n. 2091 del 15.03.2013, dell’importo di € 30.188,52, emessa dal Tesoriere regionale;

-          la nota RA/77989/DG21/AGP.3 del 20.03.2013, con la quale il Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare, della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’istituzione nel bilancio, per competenza e casa, dell’importo di € 1.342,27 a seguito del versamento effettuato a favore della Regione da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Teramo, quale quota del 50% riscossa per il rilascio dei tesserini per l’uso di prodotti fitosanitari, cosi come disposto dell’articolo 63 della L.R. 7/2003 e finalizzata a finanziare i corsi di formazione/aggiornamento in materia di prodotti fitosanitari, previsti dall’articolo 27 del D.P.R. 25 settembre 2001 n. 290;

-          la bolletta n. 1964 del 07.03.2013, dell’importo di € 1.342,27, emessa dal Tesoriere regionale;

-          la nota RA 62772/DL32/int del 04/03/2013, con la quale il Servizio Politiche dell’Istruzione, della direzione regionale  Politiche attive del  Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo complessivo di € 3.469,25, quale importo già erogato dalla Regione e restituito, a seguito di rinuncia a tale finanziamento, dai beneficiari dei “Voucher per la formazione universitaria e per l’alta formazione”;

-          le bollette del Tesoriere regionale n. 1817, del 22.02.2013, dell’importo di €419,78 restituito alla Regione dalla Signora Iampieri Alessandra, n. 815 del 10.01.2013, dell’importo di € 1.049,47 restituito alla Regione dalla Signora Salomone Veronica, n. 1422, del 30.01.2013, dell’importo di € 2.000,00 restituito alla Regione dalla Signora Iacovella Adele, per un importo complessivo pari ad € 3.469,25;

CONSIDERATO che:

-          la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-          la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-          il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3;

VISTO il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

VISTO l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

VISTO l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

VISTA la D.G.R. n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

VISTO il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:

 STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

111.999,90

111.999,90

Totale variazione in aumento della spesa

111.999,90

111.999,90

 

RITENUTO di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

UDITO il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.         di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.         di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.         di inviare la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.         di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;

5.         di inviare la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

6.         di incaricare il Servizio Bilancio di effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture interessate;

7.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

8.         di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

9.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

10.       di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali.

 

Segue allegato

Prospetto di variazione di bilancio