LA
GIUNTA REGIONALE
VISTO il D.Lgs 31 maggio 2011, n. 88, ed in particolare l’art. 4, in
forza del quale il Fondo per le aree sottoutilizzate, di
cui all'articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289,
assume la denominazione
di Fondo per lo sviluppo e la coesione e, pertanto, l’acronimo FAS verrà
sostituito dall’acronimo FSC;
VISTO il PAR FSC
Abruzzo 2007/2013 approvato con deliberazione n. 458 del 4 luglio 2012 s.m.i., recepito dal CIPE con delibera n. 79 del 30/09/2011
s.mi (pubblicata sulla G.U. n. 47 serie generale del
25/02/2012);
VISTO il “Manuale delle procedure dell’organismo di
Programmazione e Attuazione”, nonché il documento “Linee guida per
l’ammissibilità della spesa” degli interventi finanziati nell’ambito del PAR
FSC 2007/2013, entrambi approvati con DGR n. 710 del 29/10/2012;
VISTE le proprie
precedenti deliberazioni :
- DGR n. 736 del 12.11.2012 recante
“Attuazione PAR FAS Abruzzo 2007/2013 – Linea di Azione V. 3.1.b n. Avvio definizione SAD: Approvazione dell’Avviso Pubblico per la
concessione di contributi a Comuni singoli o associati per progetti di
prevenzione e contrasto alla illegalità e insicurezza urbana” ed, in
particolare, il punto 4 del dispositivo;
- DGR 737 del 12.11.2012 RECANTE “Attuazione PAR FAS Abruzzo 2007/2013
– Linea di Azione V. 3.1.b –Avvio definizione
SAD: Approvazione dell’Avviso Pubblico
per la concessione di contributi a Comuni singoli o associati per progetti di
innovazione tecnologica degli strumenti a disposizione della polizia locale”,
ed, in particolare, il punto 4 del dispositivo;
ATTESO che in
attuazione dell’art. 10, comma 2, dei predetti Avvisi pubblici ed in conformità
con quanto previsto dal “Manuale delle procedure dell’Organismo di
Programmazione ed attuazione”, par.2.3.2.4. “Definizione dei criteri di
selezione dei beneficiari e dei relativi interventi/progetti e loro
individuazione/selezione”, il Responsabile di Azione stipula con i beneficiari
selezionati apposita convenzione nella quale sono chiaramente definite le
modalità attuative, le responsabilità e gli obblighi delle parti sulla base
di un modello di convenzione approvato
dalla Giunta regionale;
RITENUTO, pertanto, di
dover approvare gli schemi di convenzione allegati alla presente deliberazione
quali parti integranti e sostanziali, rispettivamente per i progetti di
prevenzione e contrasto alla illegalità e insicurezza urbana e per i progetti
di innovazione tecnologica degli strumenti a disposizione della polizia locale;
DATO ATTO che con
nota prot. RA/158535
del 19.6.2013 la presente proposta di Deliberazione, unitamente agli allegati
schemi di convenzione, prima della sua formale approvazione, è stata trasmessa
all’Organismo di programmazione c/o il Servizio “Politiche Nazionali per lo
Sviluppo” della Giunta Regionale in
conformità con quanto stabilito al Par. 2.3.2.2.“Strumento di Attuazione
Diretta” del “Manuale delle procedure dell’Organismo di
programmazione e Attuazione”;
PRESO ATTO
dell’attestazione della regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità del
presente provvedimento, espressa dal direttore della Direzione <Riforme
istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive> (DB) e dal
dirigente del Servizio <Governance locale, Riforme
istituzionali, Rapporti con gli enti locali, Sicurezza del territorio,
Legalità> (DB14);
a termini delle vigenti
norme legislative e regolamentari
ad unanimità di voti
espressi nelle forme di legge
DELIBERA
1. di approvare, ai sensi dell’art. 10,
comma 2, degli Avvisi pubblici approvati con DGR 736/2012 e DGR 737/2013 ed in
conformità con quanto previsto dal “Manuale delle procedure dell’Organismo di
Programmazione ed attuazione” , di cui alla DGR 710/2012, gli schemi di convenzione allegati alla presente
deliberazione, quali parti integranti e sostanziali,
che disciplinano le modalità attuative, le responsabilità e gli obblighi delle
parti nella attuazione dei Progetti per la Sicurezza e la legalità di cui alla
Linea di Azione V.3.1.b del PAR FSC 2007 – 2013;
2. di autorizzare il Dirigente del
Servizio “Governance locale, Riforme istituzionali,
Rapporti con gli enti locali, Sicurezza del territorio, Legalità”, anche come
responsabile della Linea di Azione V.3.1.b, ad adottare tutti gli atti conseguenziali per l’attuazione
della presente deliberazione;
3. di disporre la pubblicazione urgente in
forma integrale della presente deliberazione, sul BURAT e sul sito Internet
della Regione;
4. di trasmettere copia della presente
deliberazione, per quanto di competenza, all’Organismo di programmazione c/o
il Servizio Politiche Nazionali per lo
Sviluppo della Giunta Regionale.
Seguono
allegati
Progetti di prevenzione e
contrasto alla illegalità e insicurezza urbana
Progetti di innovazione
tecnologica degli strumenti a disposizione della polizia locale