LA GIUNTA PROVINCIALE

 

PREMESSO

1.         che, con Delibera di Giunta Provinciale n. 254, del 20 ottobre 2011, sono stati approvati gli Avvisi P.I.T. relativi all’Asse IV, Linea d’Intervento 1.1 “Aumentare l’attrattività e migliorare la gestione delle mete di visita” e Linea d’Intervento 1.2 “”;

2.         che l’art. 5, degli Avvisi sopra descritti testualmente stabilisce:

-          “Il progetto d’investimento può avere una durata massima di 12 mesi dalla data dell’atto di concessione del contributo. Tale termine può essere prorogato su autorizzazione dell’Organismo Intermedio, una sola volta, per un periodo non superiore a 4 mesi, su richiesta motivata del beneficiario, da far pervenire al Settore 3 della Provincia di Chieti, a pena di inammissibilità, entro il novantesimo giorno antecedente la scadenza originaria del progetto. La data di ricezione al protocollo generale della Provincia di Chieti fa fede agli effetti del rispetto del termine anzidetto.

-          E’ consentita la presentazione di una sola istanza di variazione del progetto di investimento, da presentarsi, pena la non ammissibilità della richiesta, almeno 90 gg antecedenti la scadenza originaria assegnata al progetto medesimo. La variazione deve essere dettagliatamente motivata e sottoposta a preventiva autorizzazione da parte del competente Settore della Provincia di Chieti, nella sua veste di Organismo Intermedio. L’istanza di variazione non può comunque riguardare la quota percentuale di cofinanziamento approvata a carico del beneficiario dell’operazione e/o le altre condizioni che influenzano i criteri di selezione, la valutazione di merito del progetto d’investimento e l’attribuzione dei relativi punteggi”;

DATO ATTO che:

-          alcuni Comuni beneficiari dell'intervento, hanno fatto pervenire fuori termine, istanze di proroga per la realizzazione dei progetti, motivandole con il verificatesi di sopravvenute, imprevedibili e oggettive difficoltà della stazione appaltante e che dette istanze sono finalizzate esclusivamente a perfezionare e migliorare i risultati attesi degli interventi ed evitare il mancato utilizzo delle risorse finanziarie;

-          che alcune istanze pervenute fuori termine, riguardano la richiesta di variazione del progetto originario;

RITENUTO di dover informare l’Autorità di Gestione del Programma POR FESR 2007/2013 della Regione Abruzzo, con nota del 6.06.2013, n. prot. 22155, si è avanzata richiesta di nulla osta al fine di consentire alcune modifiche in merito agli Avvisi Pubblici relativi alle Linee d'Intervento 1.1 e 1.2, relative alla rendicontazione e alla conclusione degli interventi approvati;

PRESO ATTO che L’AdG, ha comunicato con nota del 13/06/2013, n. prot. 153255, che: “ La variazione descritta, per lo più relativa ai termini di conclusione/rendicontazione degli interventi da parte dei comuni beneficiari, purché non determini uno sforamento della conclusione degli stessi oltre il termine di ammissibilità delle operazioni al Programma (31/12/2015) e concorra secondo i proporzionali impegni ai raggiungimento dei target annuali ed infrannuali, fissati dalla cd. regola dell'n+2, non si ritiene quindi comporti "verifica di compatibilità con la normativa comunitaria;

DATO ATTO del parere favorevole espresso dal Dirigente del Settore 3, in ordine alla regolarità tecnica - amministrativa;

VISTE le Linee Guida approvate con Delibera di Giunta del 10.07.2008, n. 316;

VISTO il D. Lgs. 267/2000;

DELIBERA

1.         di apportare la seguente modifica all’art. 5 degli Avvisi PIT della Provincia di Chieti, Ambiti Chieti e Vasto, Linea d’Intervento 1.1 “Aumentare l’attrattività e migliorare la gestione delle mete di visita” e Linea d’Intervento 1.2 “Migliorare l’attrattività dei contesti abitativi, e Ambito Lanciano limitatamente alla Linea d’Intervento 1.1 ”Aumentare l’attrattività e migliorare la gestione delle mete di visita, aggiungendo il seguente periodo, determinando in tal modo il 4^ capoverso:

“Le  richieste di proroga/variazione, di cui al presente articolo, pervenute successivamente al termine di 90 gg. antecedenti la scadenza originaria, potranno essere accolte, qualora debitamente motivate con sopravvenute imprevedibili e oggettive difficoltà a realizzare appieno il progetto finanziato, per cause non imputabili al beneficiario”;

2.         di apportare la seguente modifica all’art. 5 per i tre Ambiti di competenza, Linea d’Intervento 1.1 “Aumentare l’attrattività e migliorare la gestione delle mete di visita” e Linea d’Intervento 1.2 “Migliorare l’attrattività dei contesti abitativi”, aggiungendo i seguenti periodi e determinando in tal modo il 5^ capoverso, che risulterà così articolato:

“Per scadenza originaria del progetto deve intendersi quella dei 12 mesi dalla data dell’Atto di Concessione, ovvero, in caso di proroga concessa, il termine ultimo prorogato.

Ai  fini del rispetto dei termini di scadenza, il progetto d’investimento s’intende concluso alla data del provvedimento formale approvativo degli atti di collaudo tecnico amministrativo, del certificato di regolare esecuzione e dello stato finale dei lavori. Il rendiconto finale dev’essere presentato entro 60 gg. dalla data di conclusione del progetto di cui al presente articolo e comunque non oltre il 15 dicembre 2013. Entro detti termini, a seconda dei casi, tutti i giustificativi di spesa relativi al progetto ammesso a finanziamento, devono essere quietanzati ovvero i relativi mandati di pagamento devono essere stati accreditati sui rispettivi conto corrente dei fornitori.

L’appalto dei lavori oltre i 150 gg. dalla concessione del finanziamento, debitamente motivato, non comporta la decadenza/revoca del contributo.”

3.         di dare atto che le modifiche di cui sopra non pregiudicano situazioni soggettive già consolidate;

4.         di predisporre la pubblicazione delle suddette integrazioni sul BURAT e sul sito istituzionale e di provvedere alla successiva notifica a tutti gli interessati;

5.         di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del d.lgs. 267/2000.

 

Letto e sottoscritto.

 

IL PRESIDENTE

Enrico Di Giuseppantonio

 

Seguono allegati

Proposta di Deliberazione di Giunta