LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;

VISTA la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

VISTA

-          la nota RA/16844/DL34 del 21.01.2013, con la quale la Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 15.642,48, restituito alla Regione Abruzzo dall’Istituto Comprensivo “Zippilli Noè Lucidi” di Teramo. Tale importo, quale quota-parte del trasferimento statale di € 132.600,00, dovrà essere restituito al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, così come disposto dalla nota Prot. 35/0008960/MA002.A002.1678 del 18/12/2012, della Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione, a seguito della mancata attuazione di parte del programma per la realizzazione di interventi finalizzati alla diffusione della conoscenza della lingua italiana, destinato ad i cittadini extracomunitari regolarmente presenti in Italia;

-          la bolletta n. 1583 dell’8 febbraio 2013, emessa dal Tesoriere regionale, dell’importo di € 15.642,48 restituito alla Regione Abruzzo dall’Istituto Comprensivo “Zippilli Noè Lucidi” di Teramo;

-          la nota RA/77443 del 20.03.2013, con la quale il Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale, della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, della somma di € 2.294.590,37, così come risulta dalla distinta riepilogativa con specifica indicazione delle singole bollette emesse dal Tesoriere regionale, allegata alla citata nota, corrispondente all’intero importo dovuto alla Regione Abruzzo e pagato da parte delle singole Aziende Farmaceutiche tramite procedure di pay back, relativamente al periodo 1 gennaio 2012 – 30 giugno 2012, con le modalità previste nella Determina AIFA del 18 febbraio 2011, avente ad oggetto: “Metodologia di attuazione dello sconto dell’1,83% a carico delle aziende farmaceutiche in applicazione dell’art. 11, comma 6 del DL 78/2010 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 30 luglio 2010”;

-          la nota RA/72419/DL30/P del 14.03.2013, con la quale il Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi per l’Occupazione, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 308.120,05 assegnato alla Regione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto D.I. 106/Segr D.G./2013 del 13.02.2013. Il suddetto importo è finalizzato ad interventi di sostegno al reddito in favore di lavoratori colpiti dalla crisi industriale/occupazionale e, ove si verificassero economie, per il finanziamento di progetti presentati direttamente da singoli lavoratori (voucher formativi) - annualità 2010;

-          la nota RA/72424/DL30/P del 14.03.2013, con la quale il Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi per l’Occupazione, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 316.659,88 assegnato alla Regione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto D.I. 107/Segr D.G./2013 del 13.02.2013. Il suddetto importo è finalizzato ad interventi di sostegno al reddito in favore di lavoratori colpiti dalla crisi industriale/occupazionale e, ove si verificassero economie, per il finanziamento di progetti presentati direttamente da singoli lavoratori (voucher formativi) - annualità 2011;

-          la nota RA/72432/DL30/P del 14.03.2013, con la quale il Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi per l’Occupazione, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 318.846,03 assegnato alla Regione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto D.I. 108/Segr D.G./2013 del 13.02.2013. Il suddetto importo è finalizzato ad interventi di sostegno al reddito in favore di lavoratori colpiti dalla crisi industriale/occupazionale e, ove si verificassero economie, per il finanziamento di progetti presentati direttamente da singoli lavoratori (voucher formativi) - annualità 2012;

-          la nota RA/44741 del 14.02.2013, con la quale il Servizio Attività Ispettivo Contabile, della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato sui quali iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di € 20.000,00 assegnato alla Regione Abruzzo dal Ministero della Salute a seguito dell’accordo di collaborazione stipulato in data 19.12.2011, tra il Ministero della Salute – Direzione delle Comunicazioni e delle Relazioni Istituzionali e la Regione Abruzzo. Il suddetto importo è finalizzato alla realizzazione del Progetto “la comunicazione on-line in tema di promozione e tutela della salute”, che prevede la progettazione di un modello pilota di sito internet per il Sistema Sanitario Regionale e per le Aziende Sanitarie Locali;

-          la nota RA/50472 del 21.02.2013, ad integrazione della nota RA/16821 del 21/01/2013, con la quale il Servizio Opere Marittime e Acque Marine, chiede l’istituzione nel bilancio regionale di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato sui quali iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di € 270.000,00 assegnato alla Regione Abruzzo dal Ministero dell’Ambiente, per l’attuazione della Strategia Marina, di cui alla Direttiva 2008/56/CE e D.Lgs n. 190/10. La Regione Abruzzo, in qualità di partner, con propria deliberazione di Giunta regionale n. 891 del 17.12.2012, ha approvato la partecipazione alle attività oggetto del Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Protezione della Natura e del Mare e le Regioni: Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, per l’attuazione della suddetta Strategia Marina, di cui alla Direttiva 2008/56/CE e D.Lgs n. 190/10;

-          la nota RA/83967/DL33 del 27.03.2013, con la quale il Servizio Politiche Sociali, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 14.000,00, da riprogrammare per le stesse finalità, restituito alla Regione dall’Associazione AMFI di Celano, a seguito di erronea emissione di doppio mandato di pagamento a favore della suddetta Associazione;

-          la bolletta n. 1971 del 07.03.2013, emessa dal Tesoriere regionale, dell’importi di € 14.000,00, riguardante la restituzione da parte dell’Associazione AMFI Celano, a favore della Regione, di somme percepite in eccesso rispetto ad dovuto;

CONSIDERATO che:

-          la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-          la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-          il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3;

VISTO il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

VISTO l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

VISTO l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

VISTA la D.G.R. n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

VISTO il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:

STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

3.557.858,81

3.557.858,81

Totale variazione in aumento della spesa

3.557.858,81

3.557.858,81

 

RITENUTO di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

UDITO il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.         di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.         di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.         di inviare la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.         di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;

5.         di inviare la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

6.         di incaricare il Servizio Bilancio di effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture interessate;

7.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

8.         di dareatto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

9.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

10.       di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali.

 

Segue allegato

Prospetto di variazione di bilancio