L’AUTORITA’ COMPETENTE

(D.G.R. 351 del 12/04/2007 e s.m.i.)

VISTO il D.Lgs. 387/03, concernente “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità” e in particolare l’art. 12 che:

- al comma 3 sottopone ad Autorizzazione Unica la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi;

- allo stesso comma 3 stabilisce che l’Autorizzazione Unica è rilasciata dalla Regione nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico e la stessa costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico;

- al comma 1 dichiara di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli stessi impianti, autorizzate ai sensi del comma 3 del medesimo decreto;

- al comma 4 dispone che l’autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla L. 241/90 e s.m.i.;

VISTO il D.M. 10 settembre 2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

VISTO il D.Lgs. n. 28/2011 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” che tra l’altro sancisce il previo espletamento, qualora prevista, della verifica di assoggettabilità sul progetto preliminare, di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;

VISTO il D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” che disciplina l'espropriazione, anche a favore di privati, dei beni immobili o di diritti relativi ad immobili per l'esecuzione di opere pubbliche o di pubblica utilità;

VISTA la L.R. del 9 agosto 2006 n. 27 “Disposizioni in materia ambientale” che, all’art. 4, conferma la competenza della Regione al rilascio, al rinnovo e al riesame dell'autorizzazione di cui all'art. 12, comma 3, del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387 e demanda alla Giunta Regionale il compito di provvedere con propri atti alla definizione di criteri per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03;

VISTA la L.R. n. 11 del 05/05/2010 recante:”Modifiche ed integrazioni all’art. 4 (Autorizzazione unica per la realizzazione e l’esercizio degli impianti alimentati da fonte rinnovabile, rinnovi e/o adeguamenti impianti esistenti) della L.R. 9 agosto 2006, n. 27, recante: Disposizioni in materia ambientale”, pubblicata sul BURA n. 31 del 14/05/2010;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 351/07 e s.m.i. avente ad oggetto: D.Lgs. 387/03 concernente “Attuazione della Direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità” che:

- ha individuato quale Autorità Competente e struttura responsabile del provvedimento finale il “Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, Inquinamento Acustico, Elettromagnetico, Rischio Ambientale, SINA” ora “Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA”,

- ha istituito lo Sportello Regionale per l’Energia con relativi compiti e responsabilità nei procedimenti di cui all’art. 12 del D.Lgs. 387/03,

- ha approvato l’Allegato A contenente i “Criteri ed indirizzi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03”,

- ha adottato la modulistica di riferimento per le istanze di cui all’art. 12 del D.Lgs. 387/03 di cui all’Allegato B;

VISTA la D.G.R. 1032 del 29/12/2010 “Attuazione delle Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da Fonti Rinnovabili di cui al D.M. 10/09/2010”;

VISTA la nota prot. n. 10662 del 07/07/2011, acquisita al prot. regionale n. RA 146085 del 12/07/2011, con la quale il Comune di Celano con sede legale Piazza IV Novembre – Celano (AQ), nella persona del Legale Rappresentante pro tempore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, presentava domanda ai fini della costruzione e dell’esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 20 MW da ubicarsi nel Comune di Celano (AQ), in località Paludi, foglio n. 32 particelle n. 123 e 1127 e foglio n. 19 particella n. 427;

VISTA la nota prot. n. 5472 del 26/04/2012 del Comune di Celano avente ad oggetto: “Domanda di autorizzazione unica – Art. 12 D.Lgs. 387/03. integrazione alla nota prot. 10662 del 07/07/2011”;

DATO ATTO che con la suddetta nota veniva trasmesso il progetto definitivo dal titolo “1° Stralcio potenza 16 MW impianto fotovoltaico – FV” comprendente i seguenti elaborati tecnici:

- Tav. 01: “Inquadramento territoriale” datata 05/07/2011;

- Tav. 02: “Relazione geologica” datata 05/07/2011;

- Tav. 03: “Quadro dei vincoli” datata 05/07/2011;

- Tav. 04: “Stato del sito” datata 05/07/2011;

- Tav. 05: “Sintesi non tecnica” datata 05/07/2011 superata da Tav. 05*: “Sintesi non tecnica” datata 18/10/2012;

- Tav. 06a: “Inquadramento territoriale” scala 1:100.000;

- Tav. 06b: “Inquadramento territoriale” scala 1:25.000;

- Tav. 06c: “Stralcio PRG - Catastale – Ortofoto” scala 1:5.000;

- Tav. 06d: “Uso del suolo” scala 1:25.000;

- Tav. 06e: “Carta del Vincolo Idrogeologico–Forestale – Carta del Vincolo Paesaggistico – Sismico” scala 1:100.000;

- Tav. 06f: “Parco Regionale Sirente Velino – Important Bird Area” scala 1:25.000;

- Tav. 06g: “Carta della Pericolosità” scala 1:25.000;

- Tav. 06h: “Carta del Rischio” scala 1:25.000;

- Tav. 06h1: “Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico” scala 1:25.000;

- Tav. 06i: “Carta Geomorfologica” scala 1.25.000;

- Tav. 06l: “Carta inventario” scala 1:25.000;

- Tav. 06m: “Piano Regionale Paesistico”scala 1:25.000;

- Tav. 06n: “Carta Geologica” scala 1:100.000;

- Tav. 06o: “Individuazione linea di connessione con l’area di intervento impianto su ortocarta” scala 1:10.000;

- Tav. 06p: “Repertorio fotografico ante e post operam”;

- Tav. 07: “Piano di dismissione dell’impianto e Piano di ripristino del sito” datata 05/07/2011;

- Rel. FV01: “Relazione di calcolo – Determinazione dei componenti necessari” datata 25/10/2011;

- Tav. FV01: “Campo fotovoltaico – Disposizione moduli fotovoltaici” datata 25/10/2011;

- Tav. FV02: “Campo fotovoltaico tipo (1 MW) – Posizione string box – cavidotti – canali” datata 25/10/2011;

- Rel. IE01: “Relazione illustrativa – Descrizione dei componenti l’impianto” datata 25/10/2011;

- Tav. IE 01: “Campo fotovoltaico tipo (1 MW) – Cabina BT/MT” datata 25/10/2011;

- Tav. IE 02: “Campo fotovoltaico tipo (1MW) – Quadro elettrico MT” datata 25/10/2011;

- Tav. IE 03: “Campo fotovoltaico tipo (1MW) – Quadri elettrici” datata 25/10/2011;

e che gli stessi sono depositati agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’ Aria e SINA nonché allegati al presente provvedimento.

VISTA la nota prot. n. 15381 del 03/12/2012, acquisita al prot. regionale n. RA/282011 del 11/12/2012, con la quale il Comune di Celano con sede legale Piazza IV Novembre – Celano (AQ), nella persona del Legale Rappresentante pro tempore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, ripresentava “Domanda di Autorizzazione Unica – art. 12 D.Lgs. 387/03. Integrazioni a chiarimento della richiesta di autorizzazione – Prot. 10662 del 07/07/2011 – per la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, da installare al suolo su area comunale, da 20 MW di potenza a 16 MW.”, da ubicarsi nel Comune di Celano in località Paludi foglio n. 19 particella n. 1133 (ex 427) e foglio n. 32 particella n. 1176 (ex 1127 e ex 104);

PRESO ATTO della documentazione integrativa trasmessa dal Comune di Celano in data 06/12/2012 ed acquisita al protocollo regionale n. RA/282011 del 11/12/2012 nonché allegata al presente provvedimento:

- Tav. 05*: “Sintesi non tecnica” datata 18/10/2012;

- Tav. 06-c1: “Posizionamento campo fotovoltaico su base catastale” scala 1:2.000;

- “Relazione geologica e idrogeologica”;

- “Certificato di destinazione urbanistica” datato 31/01/2012;

- “Piano particellare di esproprio” datato 12/11/2012;

- “Piano particellare di esproprio (stralcio planimetrie catastali);

PRESO ATTO della documentazione relativa alla “Nuova S/E 150 kV utente e nuovo elettrodotto utente 150 kV nel Comune di Celano per l’allaccio del campo fotovoltaico alla stazione elettrica TERNA di Celano”:

- “Relazione Paesaggistica”;

- “Relazione geologica preliminare”;

- “Relazione archeologica preliminare”;

- “Relazione tecnico illustrativa” Rev. 00 del 27/10/2011;

- “Relazione tecnico illustrativa” Rev. 00 del 06/12/2011;

- “Planimetria generale stazione utente” datata 27/10/2011;

- “Edificio integrato utente” datato 27/10/2011;

- “Schema unifilare stazione utente” datato 27/10/2011;

- “Sezione stallo arrivo linea” datata 27/10/2011;

- “Sezione stallo TR” datata 27/10/2011;

- “Sezione sbarre 150 kV” datata 27/10/2011;

- “Corografia su supporto orto fotografico” datata 27/10/2011;

- “Linea 150 kV Celano – Elenco proprietari”

- “Profili plano altimetrici”

allegata al presente provvedimento;

VISTA le note prot. n. RA 6266 del 09/01/2013 e prot. n. RA 21018 del 24/01/2013 con le quali si dava avvio al procedimento e contestualmente si convocava la conferenza dei servizi per il giorno 05/02/2013;

PRESO ATTO del verbale della conferenza dei servizi del 05/02/2013 da cui risulta l’espressione del parere favorevole con prescrizioni del rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo;

PRESO ATTO che sono stati acquisiti agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, i seguenti pareri:

- Giudizio n. 2057 del 02/08/2012 del Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale: favorevole all’esclusione della procedura V.I.A.;

- Nota prot. n. 5902/BN66082 del 28/07/2012 della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia: Autorizzazione ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 in conformità con il parere reso dal Soprintendente prot. n. 10139 del 21/06/2012;

- Nota prot. n. 2418 del 02/02/2013 del Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di L’Aquila con la quale si comunica che la zona individuata per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico è esclusa dal vincolo idrogeologico di cui al R.D. 3267/23;

- Nota prot. n. RA30870 del 04/02/2013 del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura - UTA di Avezzano: parere favorevole con prescrizioni;

- Nota prot. n. 0006974 del 23/08/2012 della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo – Chieti: parere favorevole alla redazione della progettazione esecutiva per la realizzazione dell’intervento, con prescrizioni;

- Nota del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo consegnata agli atti della conferenza dei servizi del 05/02/2013;

- Nota prot. n. 5710 del 20/07/2012 dell’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri – Garigliano e Volturno con la quale si attesta che le aree in cui è prevista la realizzazione dell’impianto fotovoltaico e relative opere di connessione alla rete non risultano interessate da perimetrazioni di aree “a rischio” o “di attenzione” del vigente Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - Rischio di frana, non risultano interessate da vincoli di natura idraulica di cui al Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico – Rischio idraulico e non risultano soggette a norme specifiche di competenza dell’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri – Garigliano e Volturno;

- Nota prot. n. RFI-DPR-DTP_RM.IT\A0011\P\2013\0000176 del 05/02/2013 di RFI Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.: parere preliminare favorevole alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, la cui connessione avverrà in alta tensione con un elettrodotto aereo da 150 kV, attraversante la linea ferroviaria Roma – Sulmona al km. 113 circa e la linea primaria AT 66 kV Avezzano – Sagittario di RFI con prescrizioni;

- Nota prot. n. CAQ-0003073-P del 04/02/2013 di ANAS SpA: Nulla Osta, ai soli fini viabili, a condizione che l’impianto venga posizionato ad una distanza non inferiore di metri 30 dalla proprietà di ANAS;

- Nota prot. n. 6570 del 04/02/2013 dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila – Settore Viabilità, Logistica e Protezione Civile con la quale si comunica che la realizzazione dell’impianto e delle opere connesse non interessa strade di competenza dell’ Amministrazione Provinciale dell’Aquila;

- Nota prot. n. 3779 del 26/03/2013 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni – Ispettorato Territoriale Abruzzo e Molise: Nulla Osta alla Costruzione per la realizzazione degli elettrodotti interrati in MT e BT interni e di connessione allo stallo MT/AT annessi all’impianto fotovoltaico con condizioni;

- Nota prot. n. 3780 del 26/03/2013 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni – Ispettorato Territoriale Abruzzo e Molise: parere favorevole all’avvio della costruzione ed esercizio di linea aerea AT per il collegamento dallo stallo AT/MT annesso all’impianto fotovoltaico a nuova cabina elettrica AT del gestore della rete elettrica nazionale Terna S.p.A.;

- Nota prot. SVCA-MIT-RM-0000583-P del 26/03/2013 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali ed il Personale – Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali: parere favorevole con condizioni;

- Nota prot. n. 3693 del 05/03/2013 del Comune di Celano – Area Tecnica – Servizio Urbanistica: nulla osta alla realizzazione dell’intervento;

- Nota prot. n. 3694 del 02/03/2013 del Sindaco del Comune di Celano: nulla osta alla realizzazione dell’intervento dal punto di vista igienico sanitario;

PRESO ATTO del Preventivo di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) Codice Pratica:100018951, comunicato da TERNA SpA con nota prot. n. TE/P20100012375 del 16/09/2010;

PRESO ATTO della nota prot. n. TRISPA/P20130002404 del 08/03/2013 di Terna Rete Italia SpA;

PRESO ATTO della documentazione integrativa trasmessa dal Comune di Celano in data 09/05/2013 ed acquisita al protocollo regionale n. RA/120996 del 09/05/2013 nonché allegata al presente provvedimento:

- “Planimetria generale S/E Celano” scala 1:200 datata 07/03/2013;

- “Schema unifilare sezione blindata integrata S/E Celano” datato 07/03/2013;

- “Planimetria generale stazione utente” scala 1:300 datata 12/12/2011;

- “Schema unifilare stazione utente” datato 12/12/2011;

- “Sezione stallo arrivo linea” datata 12/11/2011;

VISTA la documentazione attestante la disponibilità da parte del Comune di Celano (AQ) delle particelle interessate dall’impianto ed in particolare la Determinazione Dirigenziale n. DH31/209/USI CIVICI del 05/04/2012 del Servizio Politiche Forestali, Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione;

DATO ATTO che:

- con D.G.R. n. 114 del 11/02/2013 e Convenzione Rep. N. DA13/32 del 08/03/2013 la Regione Abruzzo ha delegato all’Amministrazione Comunale di Celano, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 7 del 03/03/2010 e s.m.i., le funzioni di “autorità espropriante” per la realizzazione delle opere connesse e infrastrutture di rete relative all’impianto fotovoltaico in oggetto;

- con nota prot. n. 4613 del 22/03/2013 del Comune di Celano – Area Tecnica – Settore Lavori Pubblici è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento, ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. nonché degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/90, a mezzo pubblicazione presso l’Albo Pretorio del Comune di Celano (AQ) dal 22/03/2013 al 23/04/2013 e sui quotidiani “Il Messaggero” e “Il Centro” in data 26/03/2013 e sul sito informatico della Regione Abruzzo;

- con nota prot. n. 6431 del 26/04/2013 il Comune di Celano ha comunicato che a seguito delle pubblicazioni suddette non sono pervenute osservazioni in merito al procedimento di che trattasi;

DATO ATTO che, sulla base di quanto riportato in narrativa, il Responsabile del Procedimento ritiene l’istruttoria favorevolmente conclusa poiché acquisiti i pareri di tutte le amministrazioni convocate nella conferenza dei servizi;

DATO ATTO che il rilascio dell’autorizzazione in oggetto costituisce, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, titolo a costruire ed esercire impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili;

DATO ATTO che ai sensi del comma 4 art. 12 del D.Lgs. 387/03, l’autorizzazione unica deve contenere, in ogni caso, l'obbligo alla messa in ripristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto così come previsto all’art. 5 dell’Allegato A della D.G.R. 351/07 (B.U.R.A. n° 26 del 09/05/2007);

ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387

per tutto quanto esposto in premessa che in questa sede si intende riportato:

Art. 1

Il Comune di Celano con sede legale in Piazza IV Novembre – Celano (AQ), nella persona del Legale Rappresentante pro tempore, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, alla costruzione e dell’esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 16 MW da ubicarsi nel Comune di Celano (AQ), in località Paludi, foglio n. 19 particella n. 1133 (ex 427) e foglio n. 32 particella n. 1176 (ex 1127), nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso impianto.

Art. 2

La presente autorizzazione, ai sensi dell’art. 12 comma 1 del D.Lgs. 387/03, costituisce dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza per le opere connesse con la conseguenza che l’adozione del presente provvedimento autorizzatorio equivale alla dichiarazione di pubblica utilità oltre che all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio le cui particelle catastali sono elencate nel “Piano particellare di esproprio” datato 12/11/2012;

L’impianto e le opere connesse devono essere realizzate in conformità al progetto definitivo approvato nella conferenza dei servizi, allegato al presente provvedimento e depositato agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA.

La disponibilità del sito interessato dall’impianto, dalle opere connesse e dalle infrastrutture indispensabili deve permanere in capo al Comune di Celano per tutta la durata dell’attività di produzione di energia da fonte rinnovabile, salvo voltura dell’autorizzazione.

Art. 3

L’autorizzazione è subordinata al rispetto delle condizioni e prescrizioni formulate nell’ambito del procedimento autorizzativo dalle Amministrazioni interessate ed in particolare a quelle di seguito riportate:

1. devono essere rispettate le prescrizioni riportate nella nota prot. n. 0000764 del 23/08/2012 della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo - Chieti;

2. devono essere rispettate le prescrizioni riportate nella nota del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo consegnata agli atti della conferenza dei servizi del 05/02/2013;

3. prescrizioni del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura - UTA Avezzano con nota prot. n. RA 30870 del 04/02/2013:

- il progetto deve prevedere l’armonizzazione dell’impianto con l’ambiente circostante e con le caratteristiche del territorio su cui va ad insistere;

- non devono essere alterati la naturale pendenza dei terreni e l’assetto idrogeologico dei suoli e deve essere garantita, il più possibile, la naturale permeabilità dei siti;

- l’impatto visivo dell’impianto a distanza e a maggior campo (che si coglie dalla viabilità pubblica) deve essere mitigato attraverso l’inserimento di una cortina arboreo-arbustiva perimetrale (siepe) di altezza adeguata costituita con essenze autoctone e tipiche del paesaggio rurale. Dovrà inoltre essere garantita nel tempo la manutenzione, con sostituzione delle fallanze e mantenuto il portamento più naturale possibile; prima della piantumazione delle essenze arboree ed arbustive è opportuno che il Comune di Celano faccia conoscere il progetto vegetazionale di intervento;

- eventuali specchi d’acqua, macereti e muretti a secco esistenti dovranno essere salvaguardati quale testimonianza del paesaggio rurale.

4. tutte le opere devono essere realizzate in conformità alla normativa vigente e alla documentazione progettuale presentata – prescrizioni del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Comunicazioni - Ispettorato Territoriale Abruzzo e Molise con nota prot. n. 3779 del 26/03/2013;

5. l’impianto fotovoltaico deve essere posizionato ad una distanza non inferiore di metri 30 dalla proprietà ANAS: prescrizioni di ANAS SpA con nota prot. n. CAQ-0003073-P del 04/02/2013;

6. prima dell’inizio dei lavori il Comune di Celano dovrà provvedere a stipulare apposita convenzione per l’attraversamento autostradale, da sottoscrivere con la Società Concessionaria Strada dei Parchi S.p.A.: prescrizioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali ed il Personale – Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali con nota prot. n. SVCA-MIT-RM-0000583-P del 26/03/2013;

7. per quanto riguarda la linea aerea di connessione dell’impianto fotovoltaico alla Rete di Trasmissione Nazionale, considerato l’attraversamento del Tratturo, si prescrive di non prevedere il posizionamento dell’eventuale sostegno sulla predetta fascia: prescrizioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo riportate nel verbale della conferenza dei servizi del 05/02/2013;

8. tutti gli attraversamenti con elettrodotti/cavidotti delle linee ferrate, elettriche e telefoniche di proprietà delle Ferrovie (oggi Rete Ferroviaria Italiana), potranno essere realizzati soltanto dopo che il richiedente ha espletato le consuete pratiche con i competentei uffici di RFI: prescrizioni di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. con nota prot. n. RFI-DPR-DTP_RM.IT\A0011\P\2013\0000176 del 05/02/2013;

9. Il Comune di Celano è tenuto alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell’impianto;

10. obbligo di tenere sgombre da qualsiasi residuo le aree non direttamente occupate dalle strutture e dai lavori;

11. il Proponente deve rispettare le vigenti normative in materia di urbanistica, prevenzione incendi, sicurezza e in materia di tutela ambientale per tutti gli aspetti e per tutte le prescrizioni e disposizioni non altrimenti regolamentate dal presente atto.

Art. 4

L’inizio dei lavori per la realizzazione dell’impianto e delle opere connesse all’esercizio dello stesso deve essere effettuato entro il termine massimo di 12 (dodici) mesi dalla data del presente provvedimento, a pena di decadenza dell’autorizzazione unica.

E’ fatto obbligo al Proponente di comunicare all’Autorità Competente la data di inizio lavori nonché quella di ultimazione.

Quindici giorni dopo la conclusione dei lavori il Legale Rappresentate del Comune di Celano (AQ) deve inviare all’Autorità Competente certificato di collaudo redatto dal Direttore dei Lavori attestante la conformità dell’opera realizzata al progetto approvato.

Quindici giorni prima dell’entrata in esercizio dell’impianto ne deve essere data comunicazione all’Autorità Competente.

Art. 5

Il Proponente deve inviare all’Autorità Competente, a mezzo raccomandata A.R. entro il 30 aprile di ciascun anno, i dati di funzionamento dell’impianto e i dati certificati dell’energia prodotta nonché qualsiasi altra informazione inerente l’impianto, il suo funzionamento e la produzione di energia su richiesta del Servizio Regionale stesso.

Il Proponente ha l’obbligo di comunicare immediatamente al Responsabile del Procedimento eventuali interruzioni e/o malfunzionamenti degli impianti e situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza.

Art.6

In caso di inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione, ferma restando l'applicazione delle sanzioni di cui all’art. 44 del D.Lgs. 28/2011, l'Autorità Competente procede, secondo la gravità dell'infrazione:

a) alla diffida, con l'assegnazione di un termine entro il quale le irregolarità devono essere eliminate;

b) alla diffida ed alla contestuale sospensione dell'attività autorizzata per un periodo determinato, ove si manifestino situazioni di pericolo per la salute o per l'ambiente;

c) alla revoca dell'autorizzazione ed alla chiusura dell'impianto ovvero alla cessazione dell'attività, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida o qualora la reiterata inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione determini situazioni di pericolo o di danno per la salute o per l'ambiente.

Art. 7

Al fine di consentire l’attività di raccolta dati, analisi delle prestazioni e monitoraggio dell’impianto il Comune di Celano dovrà consentire al personale della Regione Abruzzo o da essa delegato il libero accesso all’impianto stesso.

Le attività di vigilanza e controllo relativamente al corretto funzionamento dell’impianto fanno capo agli organi preposti ciascuno nell’ambito delle proprie competenze.

Art. 8

La presente Autorizzazione Unica ha durata triennale relativamente alla costruzione dell’impianto, salvo richiesta di proroga.

Resta fermo l'obbligo per il Proponente di aggiornamento e di periodico rinnovo cui sono eventualmente assoggettate le autorizzazioni settoriali recepite nell'autorizzazione unica.

Ogni modifica al progetto autorizzato deve essere preventivamente comunicata allo S.R.E. che entro 30 giorni ne dà comunicazione in caso di modifica sostanziale. Nel caso di modifica non sostanziale di un impianto esistente così come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 28/2011, il Proponente, sotto propria responsabilità, attiva con il Comune la Procedura Abilitativa Semplificata ai sensi dell’art. 6 del già citato D.Lgs. 28/2011. Nel caso di modifica non sostanziale per impianti non ancora esistenti, l’Autorità Competente può aggiornare l’autorizzazione e le relative condizioni dandone comunicazione a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento di autorizzazione unica.

La variazione del nominativo del Legale Rappresentante della società deve essere comunicata all’Autorità Competente entro 30 giorni dalla stessa.

Art. 9

Per tutto quanto non espressamente definito dal presente provvedimento, si fa riferimento alle “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili” di cui al D.M. 10 settembre 2010.

Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, al Comune di Celano con sede legale in Piazza IV Novembre – Celano (AQ) nella persona del Legale Rappresentante pro tempore .

Il Responsabile del Procedimento trasmette copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al B.U.R.A.; quest’ultimo procederà alla pubblicazione dell’oggetto e dell’art. 1 del dispositivo.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Iris Flacco