Omissis
IL CONSIGLIO COMUNALE
Omissis
DELIBERA
1. di esprimere, per ciascuna delle
osservazioni presentate e sinteticamente riassunte nell’allegato “A”, il parere
riportato nello stesso allegato sotto la lettera C, per le motivazioni in esso
contenute;
2. di prendere atto, per quanto riguarda
l’accoglimento della subordinata dell’Osservazione n.5,
- del
parere favorevole ai sensi dell'art. 13 della legge 2.2.1974 n. 64 come
modificato dal D.P.R. 6.6.2001 n. 380 art. 89 da parte del Servizio del Genio
Civile Regionale di Pescara, condizionato alla non localizzazione sul lotto in
esame di volumi, ma alla previsione pianificatoria a
"verde pubblico" (nota RA/229744 del 10.11.2011;
- dell’atto
di determina dirigenziale n. 35 BD del 31 ottobre 2012 che esclude, ai sensi
dell’art. 12 del D. Lgs. 152/2006, così come
modificato dal D. Lgs. 04/2008, la presente
pianificazione dalle successive fasi
della VAS (artt. da 13 a 18 del decreto) e che stabilisce che le condizioni e
le indicazioni contenute nel “Rapporto Preliminare di Verifica di Assoggettabilità
a VAS” della suddetta variante siano vincolanti (art. 12, comma 4 del Codice
dell’Ambiente) e che l'approvazione del PUE 4.38/A, Sub Ambito b) debba essere
comunque subordinata al rilascio della valutazione di compatibilità di ostacoli
o pericoli alla navigazione aerea da parte di ENAC - Direzione Operazioni sede
di Roma e alla valutazione di nuovi ostacoli permanenti da parte di ENAC -
Direzione Operatività;
3. di approvare la variante parziale al
vigente PRG relativa alle predette aree in zona P3 - alta pericolosità nella
“Carta della Pericolosità geologica” interessante le aree oggetto delle
sentenze sopra richiamate:
- sentenza
n. 04/2009: area di mq 560 circa in zona
Via di Sotto, Strada Colle Scorrano, ricorrente FIDIA Cantieri S.r.l. inserendo
l’area nel comparto 4.38A sub b), ma
destinandola a verde pubblico;
- sentenza
n. 05/2009: area di mq 3331 circa in
zona Fosso Vallelunga - ricorrente Berghella Maria e altri, confermando la
sottozona G2 - Verde privato di tutela;
- sentenza
n. 08/2009: area di mq 4680 circa in zona Via di Sotto lato ovest, ricorrente Scurti Nicola, adeguata nel perimetro a quello individuato
dalla Regione Abruzzo per la stesura del P.A.I., confermando la sottozona G2 –
Verde privato di tutela;
- sentenza
n. 09/2009: area di mq 1113 circa in zona Strada Zanni, Strada Vic.le Colle del Telegrafo, ricorrente Morelli Lidia e
altri, confermando la sottozona G2 - Verde privato di tutela;
- sentenza
n. 13/2009: aree di complessivi mq 1656 circa in zona Villa Basile, ricorrente Caldora Deborah, confermando la sottozona F1 – Verde
pubblico – parco pubblico (Verde privato di tutela);
- sentenza
n. 38/2009: area di mq 3165 circa in zona Strada Zanni, Via Caravaggio –
ricorrente: Rapagnetta Alessandro e altri,
confermando la sottozona H1 – Zona di tutela ambientale e paesistica;
- sentenza
n. 39/2009: area di mq 15205 circa in zona Strada Vicinale Jaconedi,
ricorrente De Dominicis Matilde, confermando la sottozona H1 – Zona
di tutela ambientale e paesistica;
- sentenza
n. 40/2009: area di mq 1214 circa in zona
Via Colle Innamorati, Strada Valle Furci, ricorrente Mambella Piero e
Giuseppina, confermando la sottozona H1 – Zona di tutela ambientale e
paesistica;
- sentenza
n. 41/2009: area di mq 45252 circa ex cava Tinari, Strada Colle Renazzo, ricorrente Oasi S.r.l., confermando la
sottozona H1 – Zona di tutela ambientale e paesistica;
- sentenza
n. 44/2009 - area di mq 2778 circa in
zona Via di Sotto, Via De Jacobis – ricorrente Vaselli Maria Gabriella, confermando
la sottozona G2 - Verde privato di tutela;
- sentenza
n. 45/2009: area di mq 3217 circa in zona Colle Breccia, Via Naz. Adriatica
Sud, ricorrente S.I.P.A., confermando la sottozona H1 – Zona di tutela
ambientale e paesistica;
- sentenza
n. 46/2009: area di mq 4428 circa in zona Strada Zanni, Via
Caravaggio di mq 4428 circa, ricorrente Castellano Galileo e altri, confermando
la sottozona H1 – Zona di tutela ambientale e paesistica;
4. di dare atto che le modifiche
riguardano le Tavv. A, C1, C2, D all.
2, D all. 4
del Piano Regolatore Generale vigente e che, pertanto, tali elaborati
costituiscono la variante parziale in oggetto;
5. di dare altresì atto che il presente
provvedimento, in quanto relativo all’approvazione di una variante ad uno
strumento urbanistico generale, non comporta impegni di spesa.
Omissis
IL PRESIDENTE
Dott. DE CAMILLIS ROBERTO
IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE
Avv. LANGIU ANTONELLO
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
Prof. ADDARIO LUIGI