LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO CHE:
- Con
propria Deliberazione n. 458 del 4/7/2011, rettificata dalla Deliberazione n.
556 del 8 agosto 2011, è stato approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR)
delle risorse FAS per il periodo di programmazione 2007/2013, recepito dal CIPE
con Delibera n. 79 del 30 settembre 2011;
- nel
PAR FAS Abruzzo sopra citato, come rimodulato con propria Deliberazione n. 500
del 03 agosto 2012, nell’ambito dell’Area di Policy VI “Politiche per la
coesione territoriale” è stata affidata alla Direzione Regionale Lavori
Pubblici la somma di € 5.365.500,00 sulla Linea di Azione VI.1.1.a – Intervento
1 - da destinare al finanziamento di interventi “ per la verifica della
sicurezza sismica e riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale
pubblica esistente”;
PRESO ATTO che le modalità individuate nel PROGRAMMA
ATTUATIVO REGIONALE del PAR FAS e s.m.i. per
l’attuazione della predetta Linea di Azione sono:
- Soggetti
beneficiari le ATER per interventi di miglioramento e/o adeguamento sismico del
patrimonio di edilizia residenziale pubblica;
- Gli
interventi verranno individuati e classificati in base al rischio sismico degli
edifici;
- Gli
interventi dovranno essere localizzati nei comuni con eccezione dei 49 del
cratere come individuati dai decreti del Commissario Delegato n. 3 del
16/4/2009 e n. 11 del 17/7/2009;
- L’attuazione
avverrà tramite SAD con procedure che saranno definite dalla Giunta Regionale.
Gli interventi puntuali saranno individuati sulla base del fabbisogno espresso
dalle ATER;
- Una
riserva del 60% dei fondi disponibili ai Comuni montani individuati ai sensi
della L.R. N°10 del 27.06.2008 ( BURA n.39 del 11.07.2008), il restante 40% per
i rimanenti Comuni, così come modificato nella seduta del Comitato di Sorveglianza
del 23.11.2012;
RITENUTO, quindi, di dover stabilire le procedure da
proporre per l’assegnazione delle risorse:
- Ripartizione
delle risorse - trattandosi di interventi che richiedono soluzioni tecniche che
incontrano situazioni di oggettiva difficoltà, l’intero importo pari ad €
5.365.500,00 sulla Linea di Azione VI.1.1.a è ripartito in quote uguali tra le
cinque ATER, corrispondente ad un milione di euro ciascuna. La somma residua di
€ 365.500,00 viene destinata per un intervento unico a carattere sperimentale
proposto dalle ATER, con il concorso finanziario del proponente pari ad almeno
ad € 134.500,00 , che sarà individuato dalla Regione di concerto con una delle
Aziende;
- Interventi
ammissibili – Tenuto conto delle indicazioni volte al miglioramento sismico
degli edifici con SCALA DI PERICOLOSITA’ (Vulnerabilità sismica), è necessario
raggiungere almeno un miglioramento del 60% (Obbligatorio), con un massimo
dell’80% previsto dalla normative vigenti, che devono comunque garantire la
salvaguardia della vita umana;
- Cofinanziamento”
- le ATER possono partecipare al programma con propri finanziamenti. Per tutti
gli interventi proposti gli oneri finanziari per la redazione delle
progettazioni sono a carico delle stesse;
DATO ATTO che devono essere garantiti gli interventi
di miglioramento dell’accessibilità, adattabilità e visibilità ai sensi della
Legge 9 gennaio 1989, n. 13 e s.m.i. per favorire il
superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche;
RITENUTO, inoltre, necessario:
- di
dover qualificare gli interventi proposti dal punto di vista dell’efficienza
energetica e dello smaltimento dei materiali inquinanti con uso di nuova ed
alta potenzialità di riciclo;
- che
gli interventi da realizzarsi con tale programmazione dovranno essere soggetti
a “convenzione” da stipularsi con le ATER. La convenzione regola i rapporti,
stabilisce le modalità di trasferimento dei fondi e le condizioni e gli impegni
assunti fra le parti per l’attuazione degli interventi;
PRESO ATTO delle previsioni del PROGRAMMA ATTUATIVO
REGIONALE del PAR FAS e s.m.i. il quale prevede che
gli interventi devono essere individuati e classificati in base al rischio
sismico degli edifici, sulla base del fabbisogno espresso dalle ATER. In caso
di parità tra gli interventi presentati dalla stessa ATER, la priorità sarà
data all’intervento dal maggiore valore di accelerazione massima Sag relativa al sito dell’edificio (ai sensi del D.M.
LL.PP. 14/01/2008 e tenuto conto delle eventuali amplificazioni stratigrafiche
e topografiche) con periodo di ritorno 949 anni;
RITENUTO di dover richiedere quale documentazione
minima da presentare alla Regione da parte delle ATER per l’ammissione a
finanziamento:
- Scheda
del fabbricato, relazione generale e tecnica nelle quali dovranno essere
indicate le indagini speditive svolte e le condizioni di fattibilità, verifica
di vulnerabilità sismica, a firma di tecnico abilitato (L’obiettivo tiene conto
dell’entrata in vigore delle nuove regole antisismiche dal 01.07.2009);
- Una
planimetria dell’aggregato strutturale con evidenziazione delle unità
strutturali cui si riferisce la richiesta di contributo con indicazione delle
coordinate geografiche del sito dell’edificio;
- Dettagliato
quadro tecnico economico della spesa e crono-programma dell’intervento;
- Elaborati
di calcolo (Livello 2) delle Verifiche sismiche (a firma di un tecnico
abilitato) completi di indici di rischio e relazione conclusiva commentata;
- Schede
di sintesi delle Verifiche sismiche debitamente compilate a firma di un tecnico
abilitato;
- Attestazione
di congruità del costo dell’intervento nel rispetto del prezziario regionale
vigente e della sua progettazione nel rispetto della legislazione vigente,
tenuto conto del rispetto dei limiti massimi di costo di cui alla delibera di
G.R. n.615 del 09.08.2010 e s.m.i.;
VISTO il D.L. 22-6-2012 n. 83 “Misure urgenti per
l'agenda digitale e la trasparenza nella pubblica amministrazione” che dispone
la pubblicità sulla rete internet degli atti sottoposti agli obblighi di cui al
comma 12 della legge 241/1990;
VISTO il PAR FAS Abruzzo 2007-2013, recepito dal
CIPE con Delibera n. 79 del 30/9/2011, pubblicata sulla G.U. n. 47 serie
generale del 25/2/2012, e le successive modifiche e integrazioni;
DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Edilizia
Residenziale della Direzione LL.PP con la sottoscrizione dell’atto:
- ha
espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa ed
alla legittimità del presente atto;
- ha
dichiarato che il presente atto comporta impegno di spesa a carico del bilancio
regionale, secondo le procedure previste per il PAR-FAS;
PRESO ATTO altresì che il Direttore della Direzione
Lavori Pubblici Ciclo Idrico Integrato, Difesa Del Suolo e della Costa e
Protezione Civile ha espresso parere favorevole in merito alla coerenza
dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione;
A termini delle vigenti norme legislative e
regolamentari;
Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. Di
approvare le procedure e criteri per l’assegnazione delle risorse di cui alle
premesse relative al finanziamento degli interventi del PAR FAS Abruzzo
2007/2013 della Linea di Azione VI.1.1.a - Intervento 1 - “Verifica della
sicurezza sismica, adeguamento e riqualificazione del patrimonio di edilizia
residenziale pubblica esistente ……….”.
2. Di
autorizzare il Dirigente del Servizio Edilizia Residenziale della Direzione
lavori Pubblici, competente per materia, ad adottare tutti gli atti
consequenziali per l’attuazione del presente provvedimento, a fissare la data
di scadenza per le presentazione delle proposte d’intervento da parte delle
ATER, oltre che ad impegnare i fondi e assegnare definitivamente le risorse.
3. Di
disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul
B.U.R.A. e sul sito internet della Regione e la sua trasmissione in copia, per
quanto di competenza, al Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo della
Giunta Regionale.
Si da atto che il presente provvedimento è sottoposto
al controllo della Corte dei Conti.