LA
GIUNTA REGIONALE
VISTO il Regolamento
(CE) n. 1698/2005, relativo al sostegno dello Sviluppo Rurale da parte del Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;
VISTO il Regolamento
(CE) n. 1974/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 recante disposizioni
di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo
sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
(FEASR) e successive modifiche;
VISTO il Regolamento
(CE) n. 1975/2006 della Commissione del 7 dicembre 2006 che stabilisce modalità
di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto
riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le
misure di sostegno dello sviluppo rurale e successive modifiche;
VISTO il Regolamento
(CE) n. 796/2004 della Commissione del 21 aprile 2004, recante modalità di
applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di
gestione e di controllo di cui al Regolamento (CE) N. 1782/2003 del Consiglio
che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito
della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore
degli agricoltori e successive modifiche;
VISTO il D.M. 12541 del
21/12/2006 – Disciplina del regime di condizionalità della PAC e successive
modifiche;
VISTO il D.M. 1205 del
20 marzo 2008 – Disposizioni in materia di violazioni riscontrate nell’ambito
del regolamento CE n. 1782/03 e del regolamento CE n. 1698/05 (GURI n. 76 del
31.03.2008)
VISTO il documento
“Linee Guida sull’ammissibilità delle spese relative allo Sviluppo Rurale e a
interventi analoghi”– Intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni nella seduta
del 14 febbraio 2008;
VISTA la Legge n.
898/86 sulle sanzioni amministrative e penali in materia di aiuti comunitari
nel settore agricolo e successive modifiche ed integrazioni (legge n. 300 del
29 settembre 2000);
VISTO il Decreto del
Ministero per le Politiche Agricole n. 494 del 18/12/1998. Regolamento recante
norme di attuazione del Reg. (CEE) 2080/92 in materia di gestione, pagamenti,
controlli e decadenze dell’erogazione dei contributi per l’esecuzione dei
rimboschimenti o miglioramenti boschivi;
VISTO il DPR 445/2000 del
28 dicembre 2000, Disposizioni legislative in materia di documentazione
amministrativa;
CONSIDERATA la
DECISIONE DEL CONSIGLIO del 20 febbraio 2006 relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013)
(2006/144/CE);
VISTO il Regolamento
(CE) n. 883/2006 del 21 giugno 2006 recante modalità d’applicazione del
regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, per quanto riguarda la tenuta dei
conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni delle spese e delle entrate e
le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;
VISTE le P.M.P.F. –
Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale vigenti nei diversi territori
provinciali della regione;
VISTA la Legge 21
novembre 2000, n. 353 “Legge quadro in materia di incendi boschivi”;
VISTA la Legge
regionale n. 28 del 12/04/1994 “Interventi di forestazione e valorizzazione
ambientale” e successive modifiche (L.R. n.106 del 31/12/1994; L.R. n.6 del
2000; L.R. n.6 del 2005);
VISTE le “Linee di
indirizzo per la Programmazione Regionale nel Settore Forestale”, approvate con
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1238/P del 29.11.2007.
VISTO il Programma di
Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Abruzzo approvato dalla Commissione
Europea con decisione C (2008) 701 del 15 febbraio 2008 e la revisione
approvata con decisione C (2012) 8498 del 26 novembre 2012;
VISTO il BANDO PUBBLICO
PER L’ATTUAZIONE DELLA MISURA 122 - Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013
(PSR) Regione Abruzzo - “Migliore valorizzazione economica delle foreste”,
documento predisposto dal Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio della
Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca,
Emigrazione, costituito da 68 facciate, che allegato al presente provvedimento
ne forma parte integrante e sostanziale;
RITENUTO di poter
approvare il BANDO PUBBLICO PER L’ATTUAZIONE DELLA MISURA 122 - Programma di
Sviluppo Rurale 2007/2013 (PSR) Regione Abruzzo - “Migliore valorizzazione
economica delle foreste”, come sopra individuato;
DATO ATTO che sono
state esperite le procedure di concertazione con le parti economiche e sociali
e con gli Enti pubblici interessati e recepite , ove compatibili le relative
osservazioni;
DATO ATTO che con
ulteriori successivi provvedimenti il Dirigente del Servizio Politiche
Forestali, Demanio Civico e Armentizio, competente per materia potrà, in
esecuzione del suddetto bando, emanare ulteriori specifiche disposizioni
organizzative e procedurali necessarie per consentire un efficace svolgimento
dei procedimenti attuativi della misura in questione;
DATO ATTO che Direttore
della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e
Pesca, Emigrazione, ha espresso per quanto di propria competenza, apponendo la
propria firma in calce al presente provvedimento, parere favorevole in ordine
alla regolarità tecnico-amministrativa e alla legittimità del presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
A VOTI unanimi espressi
nelle forme di legge;
DELIBERA
In conformità con le
premesse
- di approvare il BANDO PUBBLICO PER
L’ATTUAZIONE DELLA MISURA 122 - Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 (PSR)
Regione Abruzzo - “Migliore valorizzazione economica delle foreste”, documento
predisposto dal Servizio Politiche Forestali, Demanio Civico ed Armentizio
della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e
Pesca, Emigrazione, costituito da 68 facciate, che allegato al presente
provvedimento ne forma parte integrante e sostanziale;
- di autorizzare il Dirigente del
Servizio Politiche Forestali, Demanio Civico e Armentizio a provvedere, con
propri atti:
- a tutti gli adempimenti necessari
conseguenziali all’approvazione del presente atto;
- a
rimettere all’AGEA, quale
Organismo Pagatore della Regione Abruzzo, gli elenchi dei beneficiari ammessi a
pagamento;
- di pubblicare la presente
deliberazione sul BURA e sul sito internet della Regione Abruzzo.
Il presente
provvedimento è definitivo e avverso il medesimo è ammesso, entro 60 giorni
dalla sua pubblicazione sul B.U.R.A., il
ricorso giurisdizionale al TAR, ovvero, entro 120 giorni, il ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica.
Segue
allegato