IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la L.R.
02.05.1995 “Provvidenze in favore della famiglia”;
RICHIAMATO il verbale
del Consiglio Regionale n. 131/9 del 30.10.2012, che ha approvato il Piano
regionale di interventi in favore della famiglia per l’anno 2012;
ATTESO che il Piano
Regionale di interventi per l’anno 2012 si compone di tre Sezioni di
intervento: la Sezione A, che prevede
l’erogazione di contributi agli Enti di Ambito Sociale, la Sezione B, che
prevede l’erogazione di contributi a favore dei consultori pubblici e privati,
come individuati dalla Legge n. 405 del 29 Luglio 1975, la Sezione C, che prevede l’erogazione di contributi a favore
delle Associazioni di famiglie e delle Associazioni per la famiglia iscritte
nel Registro del Volontariato;
RICHIAMATE
- la Legge Regionale 10 gennaio 2011, n.
1 “Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2011 e
pluriennale 2011 - 2013 della Regione Abruzzo” (Legge Finanziaria Regionale
2011);
- la Legge Regionale 10 gennaio 2011, n. 2 “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2011 – Bilancio pluriennale 2011-2013”;
RICHIAMATA la
determinazione dirigenziale n. 214/DL26 del 11.09.2012, con la quale è stato
disposto l’impegno di spesa per € 420.000,00 sul capitolo 71635 UPB 13.01.003
denominato “Provvidenze in favore della famiglia” dello stato di previsione
della spesa del bilancio 2012, impegno n. 3002/2012;
RICHIAMATA la
determinazione direttoriale n. 34/DL del 11.3.2013 con la quale è stata
costituita la Commissione per la valutazione delle istanze progettuali
pervenute;
RICHIAMATO il verbale
relativo alla seduta del 9.4.2013, che
la Commissione, costituita con determinazione 34/DL del 9.4.2013, ha rimesso al
competente Ufficio “Gestione del piano sociale regionale e degli interventi di
politiche sociali”;
CONSIDERATO che il
Piano regionale di interventi in favore della Famiglia 2012 prevede
l’assegnazione delle risorse con le seguenti modalità:
- Sezione A: erogazione di contributi in
misura pari o superiore al 70% in favore dei Comuni singoli e associati degli
Ambiti sociali determinati ai sensi della L. 328/2000, per un importo
complessivo di € 300.000,00;
- Sezione B: erogazione di contributi in
favore dei consultori familiari pubblici e privati, in misura pari al 60% per
un importo complessivo di € 20.000,00;
- Sezione C: erogazione di contributi in
favore delle Associazioni di famiglie e Associazioni per le famiglie, in misura
pari al 60%, per un importo complessivo di € 100.000,00;
PRECISATO che, sulla
base degli esiti dei lavori della Commissione di valutazione, l’Ufficio ha
predisposto le graduatorie relative alle Sezioni A, B e C, collocando gli
organismi beneficiari in funzione dei punteggi assegnati a seguito della
valutazione ed ha proceduto al riparto dei contributi in base alle risorse
assegnate per ciascuna Sezione;
PRECISATO che
all’Ufficio competente è demandato l’adempimento della comunicazione, ai
singoli organismi beneficiari, della ammissione al contributo o della
esclusione, in riferimento ai prospetti predisposti ed allegati;
RITENUTO di procedere
alla approvazione delle Graduatorie per le Sezioni A, B e C, evidenziando i contributi assegnati a ciascun
organismo risultato beneficiario, in allegato al presente atto quali parti
integranti e sostanziali;
CONSIDERATO che
all’erogazione dei contributi assegnati si procede con le modalità specificate
nel Piano regionale degli interventi in favore della Famiglia, anno 2012, e
precisamente:
- 70% a titolo di acconto sulla quota di
contributo stabilita in fase di assegnazione, erogabile all’atto della
comunicazione formale di avvio dell’iniziativa, che deve avvenire entro 60
giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo;
- 30% alla presentazione della relazione
finale e rendicontazione delle spese sostenute, come da relativo piano
economico;
VISTA la legge
regionale 14.9.1999, n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e
rapporti di lavoro nella Regione Abruzzo” e s.m.i..
DETERMINA
per le motivazioni
espresse in narrativa che si intendono qui richiamate:
1. di approvare le graduatorie per le
Sezioni A, B e C, che si allegano quali parti integranti e sostanziali del
presente atto, in aderenza a quanto disposto dal Piano Regionale di Interventi
in favore della famiglia – anno 2012;
2. di demandare a successivi, appositi
atti dirigenziali la liquidazione dei contributi assegnati, con le modalità
espresse nel Piano Regionale di Interventi in favore della famiglia. Anno 2012;
3. di comunicare a tutti gli organismi
beneficiari finanziabili e agli organismi non finanziabili gli esiti del
presente provvedimento, in riferimento ai prospetti predisposti ed allegati;
4. di pubblicare il presente atto con i
relativi allegati sul BURAT e sul sito dell’Osservatorio Sociale della Regione
Abruzzo: www.osr.regione.abruzzo.it;
5. di trasmettere il presente atto al
Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione, Istruzione e
Politiche Sociali e al Componente la Giunta Regionale preposto alle Politiche
Sociali.
6. di definire quale elemento integrativo
dell’efficacia del presente atto gli adempimenti relativi all’istituto della
cd. Amministrazione aperta, ai sensi dell’art. 18 del D.L. 22 giugno 2012, n.
83 convertito con modifiche in Legge 7 agosto 2012, n. 134;
7. di utilizzare ai fini dell’integrazione
del presente atto l’attestazione dell’avvenuta pubblicazione recante la data e
la firma del Direttore Regionale della Direzione.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vacante
IL
DIRETTORE REGIONALE
dott.
Germano De Sanctis
ELEMENTO INTEGRATIVO
DELL’EFFICACIA DEL PRESENTE ATTO
Si attesta l’avvenuta
pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione
Abruzzo nella specifica sezione “AMMINISTRAZIONE APERTA-TRASPARENZA” in data
17.05.2013 (Art. 18 del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modifiche,
in Legge 7 agosto 2012, n. 134).
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vacante
IL
DIRETTORE REGIONALE
dott.
Germano De Sanctis
Seguono
allegati
Piano regionale degli
interventi in favore della famiglia – Anno 2012