LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

 

PREMESSO

-          Che, ai sensi della Delibera di Giunta regionale n. 12 del 14 gennaio 2013, il termine entro il quale cessano gli affidamenti diretti dei servizi di trasporto pubblico regionale attualmente in essere è il 31 dicembre 2013;

-          Che, la Autoservizi Cerella s.r.l. esercita servizi in concessione regionale ristrutturati da ultimo, ai sensi della Legge regionale 10 gennaio 2011, n. 1 (Finanziaria regionale), con Determinazione Direttoriale n°9/DE del 31.03.2011  e con la successiva D.G.R. n.915 del 27.12.2012;

-          Che ai sensi della L.R. n.152/98, la Giunta Regionale può disporre la ristrutturazione dei servizi purché i nuovi abbiano le caratteristiche dei servizi minimi essenziali ai sensi dell’art.13 della L.R. n.152/98;

-          Che ai sensi dell’art.13 della L.R. n.152/98 i servizi da considerarsi riconoscibili tra quelli minimi sono quelli diretti a soddisfare la domanda di mobilità dei cittadini relativamente al pendolarismo scolastico e lavorativo, nonché alla mobilità di utenza diretta alle strutture sanitarie, culturali, sociali e amministrative;

-          Che la Autoservizi Cerella s.r.l., con sede a Vasto, è titolare di linee in concessione per l’esercizio di un programma di servizi, da ultimo rimodulato con la citata D.G.R. n.915 del 27.12.2012, che prevede uno sviluppo chilometrico di km. 1.732.171,020 oggetto di contribuzione regionale;

-          Che detta D.G.R. ha modificato i servizi avendo come obiettivo l’eliminazione di corse a scarsa o nulla frequentazione riutilizzando i chilometri recuperati sui medesimi territori per l’attivazione di nuovi servizi;

-          Che a seguito della entrata in vigore della citata D.G.R., si è palesata la necessità di un collegamento  tra Torrebruna e Gissi in orario scolastico per il trasporto di uno studente diversamente abile che ha necessità del mezzo pubblico nei soli giorni della settimana di mercoledì, giovedì e venerdì;

-          Che in base a quanto disposto dalla D.G.R. n.915 del 27.12.2012 l’esito della ristrutturazione è stato costantemente monitorato come da prospetti inviati dalla Autoservizi Cerella s.r.l., relativi al periodo febbraio - aprile riepilogati nell’allegato n.1;

-          Che dall’esame dei trasportati si è evidenziato un buon esito delle linee istituite con la citata D.G.R. e in particolare della Roccaspinalveti- Fondo Valle e della Carunchio – Zona industriale Val di Sangro, in relazione ovviamente alle caratteristiche demografiche dei territori interessati. Ciò ha determinato anche l’aumento dei ricavi tariffari;

-          Che viceversa le corse Tufillo – Fonte la Casa di adduzione a quelle Carunchio – Zona industriale Val di Sangro non hanno registrato utenza;

-          Che la Autoservizi Cerella s.r.l., sulla scorta delle necessità di trasporto emerse dal territorio e degli esiti delle verifiche  sui servizi ristrutturati, ha presentato, con nota del 27 marzo 2013, acquisita al protocollo regionale in pari data con il n.84642 (allegato n.2), una proposta di modifica alla ristrutturazione già approvata con D.G.R. n.915 del 27.12.2012 contenente in particolare:

-          soppressione della coppia di corse pomeridiana Castelguidone – Agnone, vista l’assoluta scarsità di passeggeri su questa relazione, escludendo quelli che viaggiano per motivi scolastici ai quali il servizio viene regolarmente garantito. Nel dettaglio la rilevazione effettuata dalla Autoservizi Cerella s.r.l. su dette corse pomeridiane, contenuta all’interno dell’allegato n.1, ribadisce il basso numero di utenti;

-          soppressione delle corse  Tufillo –Fonte la Casa, corse destinate all’adduzione di passeggeri sulla linea CarunchioZ.I. Val di Sangro; dette  corse non hanno registrato utenza nel periodo monitorato;

-          soppressione della corsa del sabato  Roccaspinalveti – Gissi  che  non è stata utilizzata garantendo  comunque la possibilità a  studenti e passeggeri di raggiungere Gissi;

-          le corse Agnone –Pescara  e San Salvo – Chieti  saranno reinstradate rispettivamente come Agnone – Chieti  e San Salvo – Pescara  con coincidenza presso l’area di servizio Alento.(A14);

-          istituzione della corsa feriale ridotta scolastica (mercoledi’/venerdi) Gissi - bivio CarunchioTorrebruna.

-          Istituzione della nuova Linea Celenza ST. – San Salvo- Zona Ind. Gissi (L/V).

-          le corsa  1 e 2 della linea   Palmoli -Z.I  San Salvo   saranno estese  al Sabato.

-          le corse 1 e 2 della linea San Giovanni L. - Vasto instradamento A saranno estese  al Sabato.

-          variazione di alcuni orari per offrire un miglior servizi all’utenza;

-          Che detta proposta pare ispirata anch’essa a riprogrammare i servizi di area eliminando corse a scarsa o nulla frequentazione istituendo al contempo  nuovi collegamenti;

-          Che detta operazione appare perfettamente in linea con quanto disposto dalle recenti normative e in particolare dal comma 301 dell’art. 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228 che introduce nuove norme sulle assegnazioni di contributi statali imponendo la riprogrammazione dei servizi di tpl a domanda debole con sostituzione dei servizi di trasporto diseconomici;

-          Che a seguito della domanda della autoservizi Cerella s.r.l., nonché ai sensi della recente Ordinanza TAR n.000306 del 08/09/2011, si è ritenuta opportuna e necessaria una preventiva interlocuzione con gli enti comunali interessati alla proposta di riordino delle linee di tpl;

-          Che al fine di garantire la dovuta partecipazione al procedimento dei territori interessati, la proposta di modifica dei servizi è stata trasmessa ai comuni di Castelguidone, Schiavi d’Abruzzo, Castiglione Messer Marino, Roccaspinalveti, Tufillo, Celenza sul Trigno, Torrebruna,  San Salvo, Palmoli e Fresangrandinara con nota raccomandata AR prot. n. 86061 del 28 marzo 2013 (allegato n.3) con l’invito a presentare entro giorni sette dal ricevimento proprie eventuali osservazioni;

DATO ATTO che nessuno dei comuni interessati ha avanzato osservazioni entro il citato termine di giorni sette dal ricevimento della raccomandata AR;

DATO ATTO che il Comune di Castiglione Messer Marino con nota Raccomandata n. 875 del 26 marzo 2013 (allegato n.4), acquisita al protocollo regionale in data 2 aprile 2013 con il n.87353, (non inviata peraltro in risposta alla nota della regione Abruzzo in quanto antecedente ad essa) ha segnalato disagi per l’utenza operaria derivanti dalla soppressione delle corse pomeridiane della Castelguidone-Agnone;

DATO ATTO viceversa che, come da nota n. 106995 del 23 aprile 2013 (allegato n.5), le corse oggetto della ristrutturazione non riguardano collegamenti con caratteristiche di corse operaie che viceversa non sono assolutamente  toccate. Infatti si propone la soppressione delle corse pomeridiane Castiglione (17.25) - Agnone (17.45) e  Agnone (17.45)- Castiglione (18.05) con utenza scarsa o nulla come attestato dalla azienda;

DATO ATTO inoltre che, trascorsi i termini assegnati ai Comuni dalla nota prot. n. 86061 del 28 marzo 2013 per inviare le eventuali osservazioni,  il Comune di Tufillo con nota n. 933 del 20 aprile 2013 inviata tramite PEC in pari data e acquisita al protocollo regionale in data 22 aprile 2013 prot. n. 105371 (allegato n.6), ha trasmesso la D.G.C. n.21 del 9 aprile 2013 in cui chiede di non eliminare le corse Tufillo –Fonte la Casa di adduzione a quelle Carunchio – Zona industriale Val di Sangro il cui mancato utilizzo sarebbe imputabile alla circostanza per cui l’utenza di codesto Comune preferisce utilizzare i servizi di t.p.l. della Regione Molise con tariffe più convenienti, chiedendo al contempo di ridurre le tariffe regionali nell’area rapportandole con quelle del Molise;

EVIDENZIATO che, come precisato nella nota prot.. n. 105897 del 22 aprile 2013, (allegato n.7), il monitoraggio  della ristrutturazione, effettuato dalla Autoservizi Cerella s.r.l. ai sensi della D.G.R. n.915 del 27.12.2012, ha evidenziato l’assenza di utenza sulla Tufillo - Fonte la Casa;

DATO ATTO altresì che la circostanza per cui l’utenza del comune di Tufillo preferisce utilizzare i servizi di t.p.l. della Regione Molise non può essere causa di modifica dell’attuale livello tariffario. Infatti le tariffe sono fissate su base regionale e, come ovvio, non è certo ipotizzabile un ribasso delle stesse per un solo comune/area. Ciò determinerebbe una ingiustificata disparità di trattamento tra gli utenti che in tutta la regione utilizzano le corse operaie interurbane;

DATO ATTO inoltre che, trascorsi i termini assegnati ai Comuni dalla nota prot. n. 86061 del 28 marzo 2013, è pervenuta la nota (allegato n.9) del Comune di Schiavi d’Abruzzo n. 912 del 9 aprile 2013 (spedita il 23 aprile u.s.), pervenuta al protocollo regionale e acquisita in data 26 aprile  con il n.109652 con cui detto comune dissente dalla soppressione della coppia di corse pomeridiane della linea Castelguidone- Agnone;

EVIDENZIATO che, come precisato nella nota prot.. n.109865 del 26 aprile 2013 (allegato n.10), la richiesta di soppressione delle corse pomeridiane della Castelguidone – Agnone, avanzata dalla Autoservizi Cerella s.r.l, è motivata dalla rilevazione (contenuta all’interno dell’allegato n.1) che detta coppia di corse, che sviluppa una percorrenza su base annua di circa 20.000 chilometri, presenta mediamente un’utenza di 1,5 persona per coppia di corse con numerose corse prive di utenza;

DATO ATTO che con nota n.73 del 24 aprile2013, acquisita al protocollo regionale in pari data con il n.109278 (allegato n.8) la autoservizi Cerella s.r.l. ha presentato la domanda di modifica dei propri servizi confermando quanto già proposto con la già citata nota del 27 marzo 2013, acquisita al protocollo regionale in pari data con il n.84642;

CONSIDERATO che, con riferimento ai servizi in concessione regionale, la ristrutturazione proposta determina uno sviluppo complessivo chilometrico del programma di esercizio su base annua  che non modifica il tetto massimo di km. annui ordinari ammessi a contribuzione dalla Determinazione Direttoriale n°9/DE del 31.03.2011 e dalla D.G.R. n.915 del 27.12.2012  pari a km. 1.732.171,020;

EVIDENZIATO pertanto che la ristrutturazione proposta non comporta la modifica del monte chilometrico ammesso a contribuzione;

DATO ATTO che i programmi di esercizio ristrutturati sono dettagliati nell’allegato n.8;

RITENUTO pertanto di autorizzare, in via sperimentale per mesi tre, la ristrutturazione dei servizi, che non comporta la modifica del monte chilometrico ammesso a contribuzione alla società Autoservizi Cerella s.r.l. e che non determina oneri a carico del bilancio regionale ;

DATO ATTO che l’esito della ristrutturazione dovrà essere costantemente monitorato attraverso la rendicontazione settimanale dei passeggeri ad opera della autoservizi Cerella s.r.l.;

DATO ATTO che i nuovi servizi ristrutturati entreranno in vigore previa adeguata informazione all’utenza da parte della società Autoservizi Cerella s.r.l.;

VISTA la Legge regionale n.77/99;

PRESO ATTO che il Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica con la sottoscrizione del presente atto ne attesta la legittimità e la regolarità;

A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per tutto quanto esposto in narrativa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

1.         di autorizzare, in via sperimentale per mesi tre, la ristrutturazione, come proposta da ultimo dalla società autoservizi Cerella s.r.l. con nota n.73 del 24 aprile2013, acquisita al protocollo regionale in pari data con il n.109278 (allegato n.8) contenente il programma di esercizio;

2.         di dare atto che i nuovi servizi ristrutturati entreranno in vigore previa adeguata informazione all’utenza da parte della società Autoservizi Cerella s.r.l.;

3.         di dare atto che con riferimento ai servizi in concessione regionale si determina uno sviluppo complessivo chilometrico del programma di esercizio su base annua che non modifica il tetto massimo di km. annui ordinari ammessi a contribuzione dalla Determinazione Direttoriale n°9/DE del 31.03.2011 e dalla D.G.R. n.915 del 27.12.2012 pari a km. 1.732.171,020;

4.         di dare atto pertanto che la ristrutturazione proposta non comporta la modifica del monte chilometrico ammesso a contribuzione e che quindi non determina oneri a carico del bilancio regionale;

5.         di dare atto che l’esito della ristrutturazione dovrà essere costantemente monitorato attraverso la rendicontazione settimanale dei passeggeri ad opera della autoservizi Cerella s.r.l.;

6.         di dare mandato al Dirigente del Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica di provvedere all’adozione degli adempimenti conseguenti all’approvazione del presente provvedimento e di notificarlo alla società Autoservizi Cerella s.r.l;

7.         di pubblicare il presente provvedimento sul BURA della Regione Abruzzo.