GIUNTA REGIONALE
Omissis
DELIBERAZIONE 12.112012, N.733
Deliberazione di Giunta regionale n.733 del 12.11.2012 -
Variazione al bilancio di previsione 2012 ai sensi dell’art. 25, comma 2, della
L.R. 3/02. Nuove assegnazioni, variazione n. 15.
LA GIUNTA REGIONALE
VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2012– Bilancio pluriennale 2012 – 2014;
VISTA la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
VISTA:
- la
nota RA/215031 del 27.09.2012, con la quale il Servizio Programmazione,
Sviluppo ed Attività Comunitarie, della Direzione Affari della Presidenza,
Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio,
Ambiente, Energia, trasmette la Determinazione Dirigenziale N. DA2/107 del
26.09.2012 che dispone l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e
cassa, con commutazione in quietanza in entrata, dell’importo di € 30.930,50
quale risorsa proveniente dalla rendicontazione delle spese relative al
personale impiegato nella realizzazione di progetti comunitari e da destinare
al potenziamento delle attività connesse alla predisposizione di programmi o
progetti, da presentare all’approvazione dell’Unione Europea, così come
disposto dall’art. 6 della L.R. 34/2007;
- la
nota n. 7507/I del 26.09.2012, con la quale il Servizio Sviluppo delle
Industrie, della Direzione Sviluppo Economico e del Turismo, chiede
l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, della somma di €
12.367,59, quale restituzione per rientri Foncooper, così come disposto
della L. 27 febbraio 1985, n. 49 concernente “ Provvedimenti per il credito
alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione”;
- la
bolletta n. 2582 del 24.09.2012, dell’importo di € 12.367,59 emessa dal
Tesoriere regionale;
- la
nota RA/213970 del 26.09.2012, con la quale il Servizio Prevenzione Collettiva,
della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel
bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 254.875,69
trasferito alla Regione Abruzzo come da comunicazione del Ministero della
Salute DGPREV0016246-P del 05.07.2011 e concernente il saldo del finanziamento
anno 2007 per il “Piano per lo screening del cancro del seno, della cervice
uterina e del colon retto, per il triennio 2007-2009” approvato con D.M.
8.6.2007;
- la
bolletta n. 1622 del 25.05.2011, dell’importo di € 254.875,69 emessa dal
Tesoriere regionale;
- la
nota RA/19/PROT.EM./DG20 del 19/10/2012, ad integrazione della nota RA/213975
del 26.09.2012, con la quale il Servizio Prevenzione Collettiva, della
Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio
regionale dell’importo di € 31.004,29 quale maggiore somma erogata alla
Regione Abruzzo, rispetto a quella già iscritta nel bilancio di previsione 2012
pari ad € 60.873,66, per le finalità di cui alla L. 284/97 “Disposizioni per la
prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva e l’integrazione
sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati”, così come disposto con il
Decreto ministeriale del 24.06.2011 che autorizza il pagamento dell’importo di
€ 91.877,95 a favore della Regione;
- la
bolletta n. 2196 del 12.07.2011, dell’importo di € 91.877,95 con la
causale “Contributo da assegnare alla Regione Abruzzo per l’anno 2010”, emessa
dal Tesoriere regionale;
- la
nota RA/03/DG16 del 18.10.2012, con la quale il Servizio Programmazione Socio-
Assistenziale, Progettualità di Territorio, Medicina Sociale e Tutela
della Salute Mentale e Dipendenze, della Direzione regionale Politiche della
Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa,
dell’importo di € 9.771,00 trasferito alla Regione Abruzzo dal Ministero della
Salute, quale ripartizione del finanziamento anno 2011 per la realizzazione
delle attività di monitoraggio dei dati relativi all’abuso di alcol e ai
problemi alcol correlati di cui all’art. 3, comma 4, della L. 125/2001, come da
comunicazione del Ministero della Salute DGPRE/F.3.c;
- la
bolletta n. 574 del 03.10.2012 dell’importo di € 6.812,00 e la bolletta n. 575
del 03.10.2012 dell’importo di € 2.959,00, per un ammontare complessivo di €
9.771,00, emesse dal Tesoriere regionale;
- la
nota RA/232655 del 19.10.2012, con la quale il Servizio Ragioneria
Generale della Direzione regionale Riforme Istituzionali, Enti Locali,
Bilancio, Attività Sportive, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 7.000,00 da riprogrammare per le medesime
finalità e restituito alla Regione Abruzzo dall’impresa edile Camillo
Antonelli, in quanto dalla stessa percepito in eccedenza rispetto al dovuto
ammontante ad € 42.930,80 anziché dell’importo liquidato, con mandato di
pagamento n. 7373 del 17.09.2012, ammontante ad € 49.930,80;
- la
bolletta n. 2984 del 18.10.2012, dell’importo di € 7.000,00 restituiti alla
Regione Abruzzo dall’impresa edile Camillo Antonelli, emessa dal Tesoriere
regionale;
- la
nota RA/240918/21/AGP.3 del 30.10.2012 con la quale il servizio Sanità
Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Direzione regionale Politiche della
Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa,
dell’importo di € 30.380,06 quale maggiore accertamento verificatosi rispetto
alle previsioni iniziali del bilancio 2012, pari ad € 50.000,00, e dovuto a
ulteriori proventi derivanti da sanzioni previste dalle norme in materia di
lavoro, sicurezza, prevenzione ed igiene del lavoro, applicate dalle ASL e da
destinare ad iniziative di formazione ed aggiornamento degli operatori della
prevenzione, cosi come disposto dall’art. 29 della L.R. 7/2002 e ss.mm.ii.;
- le
bollette n. 1607 del 08.06.2012, dell’importo di € 29.440,00 e n. 1655 del
12.06.2012 dell’importo di € 2.484,44, per un ammontare complessivo pari
ad € 31.924,44, emesse dal Tesoriere regionale;
CONSIDERATO che:
- la
variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art.
19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio
di previsione per l’esercizio finanziario 2012 - Bilancio pluriennale 2012 –
2014”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della
L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per
l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di
nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da
assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative
spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche
convenzioni”;
- la
presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la
corretta regolarizzazione delle poste contabili;
- il
bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della
L.R. 25 marzo, n. 3;
- per
il presente provvedimento non sussistono i requisiti per la trasmissione dello
stesso alla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l’Abruzzo, ai
sensi del comma 2, dell’art. 1 del D.L. del 10 ottobre 2012 n. 174.
VISTO il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002,
n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per
l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione
vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della
medesima struttura che propone l’impegno”;
VISTO l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999,
recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione
Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo
restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce
i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti
preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli
stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;
VISTO l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999,
recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione
Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia
funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della
struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività
di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 113 del
27/02/2012, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario
2012, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i
principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture
amministrative regionali;
VISTO il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2012, così riepilogate:
STATO DI
PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale
variazione in aumento dell’entrata |
€ |
376.329,13 |
376.329,13 |
Totale
variazione in aumento della spesa |
€ |
376.329,13 |
376.329,13 |
RITENUTO di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2
della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da
“Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e
sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di
competenza e di cassa;
DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme
istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive ed il Dirigente del
Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del
presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge
DELIBERA
1. di
approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di
competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n.
3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante
e sostanziale della presente deliberazione;
2. di
trasmettere la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla
Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal
comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di
trasmettere la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione
Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione,
Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa
pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione
al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di
inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione
del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della
Salute;
5. di
trasmettere la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della
Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;
6. di
incaricare il Servizio Bilancio di trasmettere la presente deliberazione alle
Strutture interessate;
7. di dare
atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999,
recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione
Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo
restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce
i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti
preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli
stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;
8. di dare
atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere
all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a
destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
9. di dare
atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
10. di
stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti
Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni
contenute nella deliberazione n. 113 del 27/02/2012, con la quale la Giunta
regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012
ed ha dettato le prescrizioni di carattere finanziario che i Direttori e
Dirigenti regionali sono tenuti a rispettare;
11. di dare
atto che per il presente provvedimento non sussistono i requisiti per la
trasmissione dello stesso alla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo
per l’Abruzzo, ai sensi del comma 2, dell’art. 1 del D.L. del 10 ottobre 2012
n. 174.