LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

 

VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;

VISTA la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

VISTA - la nota RA/50643/DL33 del 21.02.2013 con la quale la Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 367.500,00 assegnato alla Regione Abruzzo dall’Intesa sancita in Conferenza Unificata, Rep. Atti n. 119/CU del 25 ottobre 2012, tra il Governo e le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie Locali, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 sul documento recante “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per il 2012”;

-          la nota RA/49290/DL33 del 20.02.2013, con la quale la Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 1.715.000,00 assegnato alla Regione Abruzzo per il finanziamento di interventi finalizzati alle politiche della famiglia, in attuazione delle Intese sancite nella Conferenza Unificata Rep. Atti n. 24/CU del 2 febbraio 2012, per € 612.500,00 e nella Conferenza Unificata Rep. Atti n. 48/CU del 19 aprile 2012, per un importo di € 1.102.500,00, recepite dalla Regione Abruzzo con propria Deliberazione di Giunta regionale del 17.12.2012 n. 888;

-          la nota RA/026749/DG22 del 30.01.2013 con la quale il Servizio Programmazione Economico Finanziaria e Controllo di Gestione delle Aziende Sanitarie, della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 114,69 derivante dagli interessi attivi al 31/12/2012 maturati sul conto sanità, c/c 188386, intestato alla Regione Abruzzo, così come disposto dal D. Lgs 118/2011;

-          la bolletta n. 22 del 25.01.2013, dell’importo di € 114,69 riguardante gli interessi attivi maturati sul conto sanità della Regione Abruzzo, c/c 188386, alla data del 31.12.2012, emessa dal Tesoriere regionale;

-          la nota RA/23830 del 28.01.2013, con la quale il Servizio Prevenzione Collettiva, della Direzione regionale Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 3.612.107,00, da aggiungere allo stanziamento già iscritto nel bilancio di previsione 2013, quale risorsa assegnata alla Regione, su proposta del Ministero della Salute di deliberazione CIPE, concernente il riparto per l’anno 2011 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del SSN, ai sensi dell’articolo 6 del DPCM 1° aprile 2008, ai fini dell’esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria, così come si evince dall’“Allegato A” dell’intesa della Conferenza Unificata Rep. Atti n. 138/CU del 6.12.2012;

-          la nota RA/60482 del 01.03.2013, con la quale il Servizio Difesa del Suolo, della Direzione regionale LL.PP., Ciclo Idrico Integrato, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, chiede:

-          l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 10.000.000,00 quale finanziamento Statale assegnato alla Regione Abruzzo, dall’art.1 comma 182, della L. 228/2012 (legge di stabilità 2013), che dispone: “Al fine di fronteggiare il grave dissesto idrogeologico nella Regione Abruzzo, è concesso un contributo straordinario di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014”;

-          l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato sui quali poter iscrivere, per competenza e cassa, il finanziamento Statale di € 10.000.000,00 assegnato alla Regione Abruzzo, dall’art. 1, comma 182, della L. 228/2012 (legge di stabilità 2013);

-          la nota RA/247043 del 06.11.2012, con la quale il Servizio Previsione e Prevenzione dei Rischi della Direzione regionale LL.PP., Ciclo Idrico Integrato, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, chiede:

-          l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 725.962,85, assegnato alla Regione Abruzzo con DPCM 28.10.2011, pubblicato sulla G.U. 30 gennaio 2012, n. 24 e destinato alla realizzazione di interventi di nuova costruzione di edifici scolastici siti nel Comune di Penne (PE);

-          l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato sui quali poter iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di € 725.962,85, assegnato alla Regione Abruzzo con DPCM 28.10.2011 e destinato alla realizzazione della Scuola Primaria “M. Giordani” nel Comune di Penne (PE);

-          le bollette n. 1238 del 27.04.2012 dell’importo di € 190.021,45 e n.1280 del 04.05.2012 dell’importo di € 535.941,40, per un ammontare complessivo pari ad € 725.962,85, emesse dal Tesoriere regionale;

CONSIDERATO che

-          la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per

l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-          la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-          il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

VISTO il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

VISTO l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

VISTO l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

VISTA la D.G.R. n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

VISTO il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:

STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

16.420.684,54

16.420.684,54

Totale variazione in aumento della spesa

16.420.684,54

16.420.684,54

 

RITENUTO di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

UDITO il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.         di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.         di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.         di inviare la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.         di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute;

5.         di inviare la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

6.         di incaricare il Servizio Bilancio di effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture interessate;

7.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

8.         di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

9.         di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

10.       di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali.

 

Segue allegato

Prospetto di variazione di bilancio