LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

 

VISTA la L.R. 12.04.1994, n. 28 “Interventi di forestazione e valorizzazione ambientale” così come modificata con L.R. 31.12.1994, n. 106, con L.R. 9.2.2000, n. 6 e con L.R. 9.2.2005, n. 6 e in particolare l’art. 11, che prevede che la Regione, al fine di incrementare e potenziare il patrimonio silvano, sostiene gli oneri per la coltivazione dei Vivai Forestali Regionali, attualmente gestiti dal Corpo Forestale dello Stato in virtù della vigente “Convenzione tra la Regione Abruzzo ed il Ministero dell’Agricoltura e Foreste per l’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di agricoltura e Foreste” del 14.02.1985 Rep. 1202, approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1070 del 28.02.1985;

VISTA la D.G.R. 18.01.2010 n. 10, con la quale è stato prorogato e reso valido anche per il triennio 2010-2012 il Programma di Attività dei Vivai Forestali Regionali nel triennio 2007/2009 approvato con D.G.R. n. 581 del 12.6.2007;

RILEVATO che fra i vivai gestiti dalla Regione Abruzzo è compreso anche il Vivaio Forestale Regionale “Morticce”, localizzato in territorio del Comune di Casoli, che occupa una superficie pari a ettari 03.34.00 circa di terreni di proprietà comunale;

RILEVATO altresì che il predetto vivaio forestale è stato consegnato alla Regione Abruzzo con verbale in data 28.09.1977 redatto ai sensi dell’articolo 12 del D.P.R. n. 11/1972 e sottoscritto dalla Regione Abruzzo, dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Chieti, conservato agli atti del Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare della Giunta Regionale;

DATO ATTO che nel verbale di cui sopra è specificato che il suolo era stato concesso in affitto al Corpo Forestale dello Stato per essere gestito dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Chieti e che la consegna dello stesso alla Regione Abruzzo, con i fabbricati ivi localizzati, era riferita alla gestione del vivaio mentre i terreni rimanevano di proprietà del Comune di Casoli;

CONSIDERATO che il Comune di Casoli, avendo rilevato la progressiva riduzione della superficie utilizzata per le attività vivaistiche nelle superfici oggetto di concessione, con nota prot. 2587 del 12.03.2012 acquisita agli atti del Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio al prot. n. RA63695 in data 20.03.2012, ha chiesto di rientrare in possesso di quota parte delle superfici di proprietà del Comune stesso al fine di utilizzare le stesse per finalità di proprio interesse;

DATO ATTO che, al fine di valutare la possibilità di accogliere la richiesta del Comune di Casoli, il Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio ha provveduto a sottoporre la stessa con nota prot. RA67131 del 23.03.2012 al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Chieti, cui compete la gestione del vivaio forestale regionale di cui trattasi, e con nota prot. RA195686 del 03.09.2012 alla Direzione Risorse Umane e Strumentali – Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare, per gli aspetti di competenza, con richiesta di esprimere il proprio parere in merito;

DATO ATTO, altresì, che:

-          con nota prot. 4340/PAL del 29.03.2012, indirizzata al Servizio Politiche Forestali per conoscenza, il Comando Provinciale C.F.S. di Chieti ha chiesto al Comune di Casoli di produrre una planimetria delle aree del vivaio potenzialmente interessate dalla realizzazione dell’impianto fotovoltaico;

-          con nota prot. 5210 in data 17.05.2012, indirizzata al Servizio Politiche Forestali per conoscenza, il Comune di Casoli ha provveduto ad inviare al Comando Provinciale di cui sopra la planimetria richiesta, sulla quale sono state evidenziate n. 4 aree contraddistinte con numeri arabi da 1 a 4, formulando nel contempo proposta di restituzione delle aree individuate con i numeri 1, 2 e 3 per finalità di interesse del Comune, ed assenso alla conservazione dell’area individuata con il n. 4 per l’attività vivaistica forestale;

PRESO ATTO del parere espresso dal Comando Provinciale del C.F.S. di Chieti con nota prot. 7395/PAL del 01.06.2012, acquisita agli atti del Servizio Politiche Forestali al prot. n. RA133290 in data 08.06.2012, nella quale il predetto Comando si esprime favorevolmente in merito alla restituzione al Comune di Casoli delle porzioni di vivaio individuate nella sopra richiamata planimetria catastale con i numeri 2 e 3;

PRESO ATTO di quanto comunicato dal Comune di Casoli con nota prot. 6496 del 18.06.2012, indirizzata al Servizio Politiche Forestali per conoscenza, in merito all’accettazione di quanto proposto dal Comando Provinciale del C.F.S. nella sopra richiamata nota prot. 7395/PAL del 01.06.2012 ed alla disponibilità del Comune a mantenere inalterato il rapporto già in essere per le parti restanti;

PRESO ATTO altresì del parere espresso con nota prot. 1652/DD8 del 05.09.2012 dal Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare della Giunta Regionale, nella quale lo stesso dichiara di non aver nulla da osservare, per quanto di propria competenza, in merito alla riconsegna al Comune di Casoli delle porzioni di suolo oggetto della richiesta formulata dal Comune stesso;

RILEVATO che nella sopra richiamata nota il Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare pone in evidenza la necessità di regolamentare, in relazione al titolo di possesso delle relative superfici, il rapporto inerente la titolarità degli edifici insistenti sulle particelle nn. 14 e 4104 e distinti con i nn. di particella 4607 e 4611 del foglio n. 35, di recente accatastati a nome della Regione Abruzzo;

RITENUTO di poter autorizzare il Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ed il Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare della Direzione Risorse Umane e Strumentali, Politiche Culturali, a porre in atto tutte le procedure volte alla restituzione delle superfici attualmente non utilizzate per le attività vivaistiche di interesse regionale facenti parte del vivaio forestale regionale “Morticce” di Casoli come evidenziate nell’allegata planimetria catastale ed individuate con i numeri 2 e 3 nonché ad attuare tutte le procedure necessarie a definire compiutamente il rapporto inerente la gestione delle superfici rimanenti e la titolarità degli edifici accatastati a nome della Regione Abruzzo;

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca, per quanto di propria competenza, apponendo la propria firma in calce al presente provvedimento, ha attestato la regolarità tecnico-amministrativa e la legittimità della presente deliberazione;

RITENUTO di dover pubblicare sul BURA il presente provvedimento, ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza ed informazione ai cittadini;

VISTA la L.R. 77/99;

A VOTI unanimi espressi nelle forme di legge:

DELIBERA

per quanto esposto nella premessa:

1.         di autorizzare il Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ed il Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare della Direzione Risorse Umane e Strumentali, Politiche Culturali, ognuno per quanto di propria competenza, a porre in atto tutte le procedure volte alla restituzione al Comune di Casoli, che ne è proprietario, delle superfici facenti parte del vivaio forestale regionale “Morticce” di Casoli individuate con i numeri 2 e 3 nell’allegata planimetria catastale, in quanto non più utilizzate per le attività vivaistiche di interesse regionale;

2.         di autorizzare il Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione ed il Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare della Direzione Risorse Umane e Strumentali, Politiche Culturali, ognuno per quanto di propria competenza, a porre in atto tutte le procedure necessarie a definire compiutamente il rapporto inerente la gestione delle superfici rimanenti e la titolarità degli edifici accatastati a nome della Regione Abruzzo;

3.         di autorizzare il Dirigente pro-tempore del Servizio Politiche Forestali e Demanio Civico ed Armentizio ed il Dirigente pro-tempore del Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare a sottoscrivere in nome e per conto della Regione Abruzzo tutti gli atti necessari per dare attuazione a quanto disposto nei punti precedenti;

4.         di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURA ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza ed informazione ai cittadini;

5.         di considerare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento i seguenti allegati:

a)         nota Comune di Casoli prot. 2587 del 12.03.2012, costituita da n. 01 facciata;

b)         nota Comando Provinciale del C.F.S. di Chieti prot. 7395/PAL del 01.06.2012, costituita da n. 02 facciate;

c)         nota Comune di Casoli prot. 6496 del 18.06.2012, costituita da n. 01 facciata;

d)         nota Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare prot. 1652/DD8 del 05.09.2012, costituita da n. 01 facciata;

e)         planimetria del vivaio forestale regionale “Morticce” di Casoli recante in evidenza le superfici oggetto di riconsegna al Comune di Casoli, identificate con i nn. 2 e 3, costituita da n. 01 facciata.

 

Seguono allegati

Nota Comune di Casoli prot. 2587 del 12.03.2012

Richiesta Comune di Casoli

Nota Comune di Casoli prot. 6496 del 18.06.2012

Nota Comando Provinciale del C.F.S. di Chieti prot. 7395/PAL del 01.06.2012

Planimetria del vivaio forestale regionale “Morticce” di Casoli