IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO il D.P.R.
2.07.2004 N. 184 Riorganizzazione
Ministero infrastrutture e dei trasporti;
VISTO il D. Lgs 12.04.2006 N. 163;
VISTO il D.P.C.M. 5.07.2006 Organizzazione del Ministero delle
infrastrutture.;
VISTO il DPR 8 giugno
2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per
pubblica utilità;
VISTA la Legge
Regionale 03/03/2010, n. 7;
PRESO ATTO che con
deliberazione n. 207 del 05/03/2007, la G. R. ha disposto:
- di approvare il progetto di finanza
relativo al completamento dell’Interporto Val
Pescara, sito in Manoppello, presentato dalla Società
Di Vincenzo Dino & C. s.p.a., quale società mandataria, nella sua versione
aggiornata – Rev. 03 del 14/12/2006, in tutti i documenti tassativamente
indicati dall’art. 37 bis della L. n. 109/94, e s.m. e i., che unitariamente
considerati costituiscono la proposta di project financing;
- autorizzare il Servizio Infrastrutture
di Trasporti Nodali e Intermodali della Direzione Trasporti e Mobilità, al fine
dell’esproprio delle aree occorrenti ai lavori in argomento a porre in essere
tutte le attività amministrative previste dal DPR n. 327/2001, previa indizione
di Conferenza di Servizi e successivo raggiungimento di Accordo di Programma
con il Comune di Manoppello per la variazione dello
strumento urbanistico con conseguente apposizione di vincolo preordinato
all’esproprio di cui all’art. 10, comma 1, del citato decreto e dichiarazione
di pubblica utilità dell’opere di che trattasi;
CONSIDERATO che ai
sensi e per gli effetti dell’articolo 11 comma 1 lettera b), dell’art. 16 del
DPR 327/2001 e s.m.i. nonché dell’art. 8 della legge
241/1990 con nota raccomandata A/R n. RA/34951 del 30.03.2007 e con avviso
datato 16.04.2007 pubblicato sul BURA n. 24 ordinario del 02.05.2007, è stata
data comunicazione dell’avvio del procedimento ai fini urbanistici e del
procedimento espropriativo – mediante indizione, da parte della Direzione
Regionale Trasporti, Servizio Infrastrutture di Trasporto Nodali e Intermodali,
(DE3) di una conferenza di servizi e successivo raggiungimento dell’accordo di
programma – diretto alla variazione dello strumento urbanistico del Comune di Manoppello con conseguente apposizione del vincolo
preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità delle opere in
oggetto;
VISTI i verbali delle
conferenze di servizi datati 11.06.2007 e 11.07.2007 di cui costituiscono parte
integrante i pareri, i nulla osta, indicazioni e prescrizioni espressi dai
soggetti istituzionali coinvolti anche in merito alle osservazioni;
VISTO l’Accordo di
Programma sottoscritto in data 12.12.2007, tra la Regione Abruzzo ed il Comune
di Manoppello, recante la variazione dello strumento
urbanistico con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (art. 10 del
D.P.R. 327/2001) e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera concernente il
completamento dell’Interporto Val Pescara in Comune
di Manoppello mediante progetto di finanza;
VISTO il decreto del
Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 54 del 17.04.2008, pubblicato
sul BURA n. 3 straordinario del 09.05.2008, con il quale è stato:
- approvato l’Accordo di Programma
sottoscritto in data 12.12.2007, tra la Regione Abruzzo ed il Comune di Manoppello di cui sopra;
- dato atto che sono dispiegati gli
effetti concernenti la variazione dello strumento urbanistico vigente nel
Comune di Manoppello per le aree individuate dal
Progetto preliminare approvato in parola e con le destinazioni indicate nel
progetto stesso;
- dato atto che, ai sensi dell’art. 10
del D.P.R. n. 327/2001, l’approvazione dell’Accordo di Programma per la
variazione dello strumento urbanistico del Comune di Manoppello
comporta l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulla totalità
delle aree interessate alla realizzazione dell’opera di completamento
dell’Interporto di cui trattasi;
- dato atto, che la pubblicazione sul B.U.R.A. del provvedimento di approvazione dell’Accordo di
Programma equivale a dichiarazione di pubblica utilità della citata opera e di
indifferibilità e urgenza dei lavori di realizzazione della stessa;
VISTA la determina
dirigenziale del Servizio Infrastrutture di Trasporti Nodali ed Intermodali
citato, n. DE3/ 65 del 31/12/2008, con la quale è stato approvato, il progetto
definitivo prodotto dal Concessionario R.T.I. “Di
Vincenzo Dino & C. s.p.a.” (mandatario) e “ Toto s.p.a. ” (mandante),
redatto da PROGER s.p.a. , titolato “Ampliamento dell’Interporto Chieti –
Pescara ed Opere esterne di collegamento alla viabilità principale” – project financing per l’attuazione delle previsioni del DocUP Abruzzo 2000-2006 Asse 1, comprensivo degli elaborati
e del piano particellare di esproprio;
RILEVATO che gli
elaborati progettuali relativi al piano particellare di esproprio ed elenco
ditte interessate dal procedimento espropriativo, approvati in uno con la
determina dirigenziale n. DE3/ 65 del 31/12/2008 di cui al punto precedente,
editi come Rev. 02 del giugno 2008 e Rev. 03 del dicembre 2008, codificati con
codice elaborato dagli D.00.00. O.PP.01; D.00.00. O.PP.03; D.00.00. O.PP.04;
D.00.00. U.12.02; D.00.00. U.12.03; D.00.00. U.12.04; D.00.00. U.12.05 sono
distinti rispettivamente in SUB “A” AREA INTERNA ALL’INTERPORTO, SUB “B” AREA
SVINCOLO A SUD DELL’AUTOSTRADA e SUB “C” AREA SVINCOLO A NORD DELL’AUTOSTRADA;
PRESO ATTO che nel
citato D.P.G.R. n. 54 del 17.04.2008 manca l’espressa
determinazione del termine entro il quale va emanato il provvedimento di
esproprio, e che detto provvedimento potrà essere emanato entro anni cinque
dalla data di efficacia del decreto medesimo e pertanto dal 09.05.2008;
RILEVATO che con note
raccomandate A/R n. RA/6312 del 15.01.2009 e A/R n. RA/ 11758 del 27.01.2009 ai
sensi e per gli effetti dell’art. 17 comma 3 del DPR 327/2001 è stata data
notizia dell’atto di approvazione del progetto definitivo dell’opera di che
trattasi;
PRESO ATTO che il
provvedimento di occupazione d’urgenza n. DC6 Espr.
239 del 12.02.2009, ex art. 22 bis del DPR 327/2001 e la relativa rettifica
giusta determina n. DC6/245 del 31/03/2009, comprensive dell’indicazione delle
indennità provvisorie sono state debitamente nelle forme di legge;
VISTA la determina n.
DC17/ 03 del 09.02.2012, notificata nelle forme di legge con nota n. RA/29568
del 09.02.2012, di proroga dei termini di efficacia della determina
dirigenziale n. DC6 Espr. 239 del 12.02.2009, nonché
di quelli relativi all’occupazione d’urgenza ed ai lavori sino al 08/05/2013,
ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 22 bis del DPR n. 327 del 2001 e s.
m. i., in favore della REGIONE ABRUZZO – Giunta Regionale con sede in L’Aquila;
PRESO ATTO che le
immissioni in possesso, in esecuzione della determina n.DC6 Espr.
239 / 2009, sopra richiamata, sono avvenute in data 16.03.2009 e 17.03.2009
come da verbale di pari data in atti;
CONSIDERATO che ai
sensi e per gli effetti dell’articolo 20 comma 6, alle ditte che hanno
condiviso la determinazione dell’indennità di espropriazione tra i quali la
ditta Di Donato Claudia e Gianluca, a seguito della predisposizione di apposito
elenco, con determina n. DC6 Espr. 247 del 26.05.2009
è stato disposto il pagamento dell’80% delle indennità accettate con le
maggiorazioni di legge, relativamente agli immobili occorrenti per i lavori in
oggetto, così come individuati nei piani particellari allegati alla determina
n.DC6 Espr. 239/2009 e precisamente €. 2.464,00 per
le aree di cui al progressivo n. 1 ed €. 4.928,00 per le aree di cui al
progressivo n.2 della tabella riportata in appresso;
PRESO ATTO che con
verbali datati 27/05/2010, 07/07/2010, 20/07/2010 e 07/12/2010 in atti,
contenenti tra l’altro le dichiarazioni attestanti la titolarità dei beni, in
esecuzione del disposto di cui alla citata determina DC6 Espr.
247/2009 sono stati consegnati ad ogni ditta interessata gli assegni per
l’importo corrispondente all’acconto per l’indennità dovuta;
CONSIDERATO che con
nota n. RA/58498/DE8 del 15.03.2012 in atti, del Servizio Infrastrutture
viarie, Intermodalità e Logistica sono stati trasmessi i “tipi frazionamento”,
debitamente approvati dall’Agenzia del Territorio di Pescara, relativi alle
aree interessate dall’opera in oggetto ricadenti nella parte a sud
dell’autostrada;
CONSIDERATO che con
nota del 29/06/2012 in atti, della Società Intermodale (Project Finanzing dell’opera in oggetto), sono stati trasmessi i
“tipi frazionamento”, debitamente approvati dall’Agenzia del Territorio di Pescara,
relativi alle aree interessate dall’opera in oggetto ricadenti nella parte a
nord dell’autostrada;
CONSIDERATO che con
detti “tipi frazionamento”, sono state definite ed accertate le superfici da
espropriare, interessate dalle opere di che trattasi, con l’ammontare
dell’indennità spettante, come di seguito riportate:
Comune
di Manoppello
n. pr. |
Ditta |
Fg. |
Particella |
Qualità |
Superf.
da espropriare |
Indennità
di esproprio |
Indennità
maggiorata del 10% |
1 |
Di
Donato Claudia nata a Chieti il 28/08/1965 (prop. per ½) Di
Donato Gianluca
nato a Chieti il 09/08/1969 (prop. per ½) eredi Di Donato Angelo Nicola |
8 |
761
(ex 285) |
Semin. irrig. |
75 |
€. 1500,00 |
€. 1650,00 |
8 |
759 (ex 284) |
Semin. irrig. |
60 |
€. 1200,00 |
€. 1320,00 |
||
|
|
|
totale |
mq.
135 |
€
2.700,00 |
€
2.970,00 |
|
2 |
Di
Donato Claudia nata a Chieti il 28/08/1965 (prop. per ½) Di
Donato Gianluca
nato a Chieti il 09/08/1969 (prop. per ½) |
8 |
753
(ex 219) |
Semin. irrig. |
60 |
€. 1200,00 |
€. 1320,00 |
8 |
755
(ex 234) |
Semin. irrig. |
185 |
€. 3700,00 |
€. 4070,00 |
||
8 |
775
(ex 425) |
Semin. irrig. |
27 |
€. 540,00 |
€. 594,00 |
||
|
|
|
|
totale |
mq.
272 |
€
5.440,00 |
€
5.984,00 |
CONSIDERATO che ai sensi e per gli effetti
degli artt. 20 e 26 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 con determinazioni n. DC
17/28 del 01.08.2012 e DC 17/44 del 12.11.2012, alle ditte concordatarie è
stato disposto il pagamento del saldo delle indennità accettate e precisamente
€. 506,00 per le aree di cui al progressivo n. 1 ed €. 1.056,00 per le aree di
cui al progressivo n.2 della tabella sopra riportata;
CONSIDERATO che con
nota n. RA/ 239448 del 29/10/2012 la ditta Di Donato citata, unitamente ad
altre ditte concordatarie, è stata convocata per la verifica della
documentazione necessaria alla stipula dell’atto di cessione fissata per il
giorno 17/12/2012, data in cui la stessa ditta non è intervenuta;
PRESO ATTO inoltre che:
- alcune ditte catastali, tra le quali
parte della ditta Bianchi ed in particolare Bianchi Agostino fu Camillo,
Bianchi Camillo, Bianchi Costantino, Bianchi Erminio, Bianchi Maria non hanno
accettato l’indennità offerta così come indicata nel provvedimento n.DC6 Espr. 239/09;
- parte della ditta Bianchi ed in
particolare Bianchi Patrizia, Bianchi Lello, Bianchi Mimma e Cipressi Iolanda
hanno accettato l’indennità offerta;
RISCONTRATO che con
nota n. 62100 del 04/06/2009 è stato comunicato alla ditta intestataria
catastale Bianchi l’invito a comunicare se intendesse avvalersi del
procedimento previsto dall’art. 21 comma 3 e ss. del DPR 327/2001 ai fini della
determinazione dell’indennità definitiva di espropriazione;
PRESO ATTO che la
citata ditta non ha comunicato di volersi avvalere del procedimento di cui al
richiamato art. 21;
PRESO ATTO che:
- l’indennità provvisoria offerta è
stata depositata a favore della ditta catastale Bianchi parte non concordataria
per le quote di proprietà spettanti per complessivi €. 1.056,00 presso la Cassa
DD.PP. giusta Determine
n.DC6 Espr. 250 del 28.07.2009 e Determina n. DE3/ 30
del 14/08/2009 e quietanza n. 122 del 21/10/2009 in atti;
- per le quote spettanti alla ditta
Bianchi concordataria è stato disposto il pagamento dell’80% dell’indennità
accettata con le maggiorazioni di legge per la somma di €. 232,32, giusta
Determina n. DC6 Espr. 251 del 08.09.2009;
CONSIDERATO che ai
sensi del richiamato art. 21 del DPR 327/2001 con nota raccomandata A/R n.
RA/10228 del 14/01/2013, è stata data notizia agli interessati del deposito
della consulenza tecnica di cui sopra da parte della Commissione Provinciale
Espropri di Pescara per i rispettivi importi specificati nella precedente
tabella;
PRESO ATTO che la parte
della ditta Bianchi non ha manifestato accettazione espressa dell’indennità
così come specificata nella nota raccomandata sopra riportata;
CONSIDERATO che a
seguito dei “tipi frazionamento” di cui sopra, sono state definite ed accertate
le superfici da espropriare, interessate dalle opere di che trattasi come di
seguito riportate:
Comune
di Manoppello
Ditta |
Fg. |
Particella |
Qualità |
Superf. da espropriare |
Indennità
di esproprio |
Bianchi Agostino fu Camillo (prop.
per 18/90) Bianchi Camillo (prop. per 9/90)Bianchi
Costantino (prop. per 18/90) Bianchi Eminio (prop. per 18/90) Bianchi Maria (prop.
per 9/90) Bianchi Patrizia (prop. per 4/90) Bianchi
Lello (prop. per 4/90) Bianchi Mimma (prop. per 4/90) Cipressi Iolanda (prop.
per 6/90) |
8 |
799 (ex 474) |
Pascolo. |
130 |
€.
1560,00 |
|
|
|
totale |
mq. 130 |
€ 1.560,00 |
CONSIDERATO che :
- in adempimento al disposto dell’art.
21 comma 12 al proprietario espropriando compete l’indennità, risultante dalla
determinazione dell’indennità definitiva determinata dalla Commissione
Provinciale Espropri di Pescara rapportata alle effettive superfici espropriate
che ascende ad €. 1.560,00;
- con determina n. DC17/16 del
19/03/2013 e n. DE/8/33 del 30/04/2013 è stato disposto a favore della ditta
catastale Bianchi parte non concordataria l’integrazione del deposito, presso
la Ragioneria Territoriale dello Stato competente, per l’importo di €. 192,00;
- con determina n. DC17/20 del
04/04/2013 è stato disposto il pagamento del saldo alla ditta Bianchi, parte
concordataria, per l’importo di €. 79,68;
PRESO ATTO che non si è
verificata alcuna scadenza dei termini di esproprio, di occupazione d’urgenza e
dei lavori;
RICONOSCIUTA la
regolarità degli atti innanzi indicati, in ottemperanza al Testo Unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la
pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e con particolare
riferimento al Titolo II – Capo IV – Sezione II del citato testo unico;
VISTO il D. Lgs 30.06.2003, n. 196;
VISTA la Legge
Regionale 14/09/1999, n. 77 Art. 5 c. 2 lett. a;
DETERMINA
per le motivazioni
espresse in narrativa che integralmente si richiamano
1. Per le opere di
“ampliamento dell’Interporto Chieti-Pescara ed opere
esterne di collegamento alla viabilità principale” - in località Manoppello Scalo (PE) - Project Financing
per l’attuazione delle previsioni del DocUP Abruzzo
2000-2006 Asse 1” - è pronunciata a favore della Giunta Regionale d’Abruzzo con
sede in L’Aquila, soggetto beneficiario, l’espropriazione degli immobili, siti
nel Comune di Manoppello (PE), come da visura storica
per immobile in allegato e di seguito descritti:
Comune
di Manoppello
n. pr. |
Ditta |
Fg. |
Particella |
Qualità |
Superf.
da espropriare |
Indennità
di esproprio |
Indennità
maggiorata del 10% |
1 |
Di
Donato Claudia nata a Chieti il 28/08/1965 (prop. per ½) Di
Donato Gianluca
nato a Chieti il 09/08/1969 (prop. per ½) eredi Di Donato Angelo Nicola |
8 |
761
(ex 285) |
Semin. irrig. |
75 |
€. 1500,00 |
€. 1650,00 |
8 |
759 (ex 284) |
Semin. irrig. |
60 |
€. 1200,00 |
€. 1320,00 |
||
|
|
|
totale |
mq.
135 |
€
2.700,00 |
€
2.970,00 |
|
2 |
Di
Donato Claudia nata a Chieti il 28/08/1965 (prop. per ½) Di
Donato Gianluca
nato a Chieti il 09/08/1969 (prop. per ½) |
8 |
753
(ex 219) |
Semin. irrig. |
60 |
€. 1200,00 |
€. 1320,00 |
8 |
755
(ex 234) |
Semin. irrig. |
185 |
€. 3700,00 |
€. 4070,00 |
||
8 |
775
(ex 425) |
Semin. irrig. |
27 |
€. 540,00 |
€. 594,00 |
||
|
|
|
|
totale |
mq.
272 |
€
5.440,00 |
€
5.984,00 |
Comune
di Manoppello
Ditta |
Fg. |
Particella |
Qualità |
Superf. da espropriare |
Indennità di esproprio |
Bianchi
Agostino fu Camillo (prop.
per 18/90) Bianchi Camillo (prop. per 9/90) Bianchi
Costantino (prop. per
18/90) Bianchi Eminio
(prop. per 18/90) Bianchi Maria (prop. per 9/90) Bianchi
Patrizia (prop. per 4/90) Bianchi Lello (prop. per 4/90) Bianchi Mimma (prop.
per 4/90) Cipressi Iolanda (prop. per 6/90) |
8 |
799
(ex 474) |
Pascolo. |
130 |
€. 1560,00 |
|
|
|
totale |
mq.
130 |
€
1.560,00 |
autorizzandone l’occupazione permanente con
trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto beneficiario
dell’esproprio;
La consistenza
descritta viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova,
con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente
costituita, attiva e passiva;
2. Il Servizio
Infrastrutture viarie, Intermodalità e Logistica della Direzione Regionale
Trasporti, per il tramite del Concessionario Soc. Intermodale srl provvederà,
ex art. 23 comma 4 del DPR 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la
registrazione del provvedimento di esproprio presso l’Ufficio delle Entrate e
successiva trascrizione presso l’Ufficio dei Registri immobiliari, oltre alla
voltura nel Catasto e nei libri censuari;
3. Il Servizio
Infrastrutture viarie, Intermodalità e Logistica della Direzione Regionale
Trasporti per il tramite del Concessionario Soc. Intermodale srl provvederà a
notificare, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge,
il provvedimento di esproprio ai proprietari ablati e
agli eventuali possessori;
4. La presente
determinazione sarà pubblicata per estratto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo, ex art. 23 comma 5 del DPR 327/2001. Il terzo interessato
potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro l’indennità di esproprio
entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale
termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità di esproprio
resta fissa e invariabile nella misura della somma depositata;
5. Le eventuali
ulteriori somme da corrispondere a titolo di indennità di esproprio, nonché
ogni altra somma, onere o spesa, comunque denominati, saranno erogati a cura e
spese della Direzione Regionale Trasporti e Mobilità – Servizio Infrastrutture
viarie, Intermodalità e Logistica previo conguaglio con le somme già
depositate;
6. Avverso il presente
provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. territorialmente competente od al
Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente di 60 o 120 giorni
dalla comunicazione, notificazione o piena conoscenza dello stesso.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.
Ing. Vittorio Di Biase
Seguono
allegati