LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
VISTA la L.R 10 gennaio 2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013– Bilancio pluriennale 2013 – 2015;
VISTA la legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
VISTA
- la nota 22663 del 25.01.2013, con la
quale il Servizio Programmazione, Sviluppo e Attività Comunitarie, della
Direzione regionale Affari della Presidenza, Politiche Legislative e
Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia chiede
l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo
complessivo di € 52.317.315,00, di cui € 21.171.243,00 di contributo
comunitario ed € 31.146.072,00 di contributo nazionale, quale importo previsto
per l’annualità 2013 del POR FESR Abruzzo 2007-2013, così come prescritto dal
piano finanziario del Programma approvato con la decisione della Commissione
del 17.08.2007;
- la nota RA/5718 del 09.01.2013, con la
quale la Struttura Speciale di Supporto Controllo di Gestione, chiede
l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di €
191.507,00, assegnato alla Regione Abruzzo dal Comitato Interministeriale per
la Programmazione Economica, con propria deliberazione n. 42 del 23 marzo 2012,
quale seconda tranche premiale delle risorse assegnate con la delibera CIPE n.
1/2006 a favore dei Nuclei regionali “Conti pubblici territoriali”;
- la nota RA/37479 del 08.02.2013, con
la quale il Servizio Difesa del Suolo, della Direzione regionale LL.PP, Ciclo Idrico Integrato, Difesa del Suolo e della
Costa, Protezione Civile, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 250.000,00, da riprogrammare per le
medesime finalità, quale restituzione di trasferimenti regionali, da parte del
Comune di Basciano, al solo fine del rispetto del
patto di stabilità dell’anno 2012;
- la bolletta n. 4138 del 31.12.2012,
dell’importo di € 250.000,00, emessa dal Tesoriere regionale;
- la nota RA/26160/DL32/int del 30.01.2013 con al quale il Servizio Politiche
dell’Istruzione, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro,
Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio
regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 806,77, da riprogrammare
per le medesime finalità, a seguito della restituzione da parte della Sig.ra Di
Carlo Valeria, in qualità di beneficiaria del “Voucher per la formazione
universitaria e per l’alta formazione” e rinunciataria del suddetto
finanziamento;
- la bolletta n. 2572 del 20.09.2012,
dell’importo di € 806,77, emessa dal Tesoriere regionale;
CONSIDERATO
- che la variazione di bilancio in
oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di
bilancio) della L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante
“Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 - Bilancio pluriennale
2013 – 2015”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2
della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre
variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti
o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di
entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per
l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate
da legge o da specifiche convenzioni”;
- la presente variazione costituisce
atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle
poste contabili;
- il bilancio mantiene il pareggio
economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R.
25 marzo, n. 3;
VISTO il comma 2 bis,
dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione
degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede
previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura
che propone l’impegno”;
VISTO l’art. 23, comma
1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
VISTO l’art. 24,comma
2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in
materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il
Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale
dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura
affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di
gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti
amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri
di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
VISTA la deliberazione
di Giunta regionale n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il Programma
Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha
definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse
finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;
VISTO il “Prospetto di
variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle
considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate:
STATO DI PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale variazione in
aumento dell’entrata |
€ |
52.759.628,77 |
52.759.628,77 |
Totale variazione in
aumento della spesa |
€ |
52.759.628,77 |
52.759.628,77 |
RITENUTO di dover approvare,
ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la
variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione
di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto,
riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;
DATO ATTO che il
Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio,
Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la
legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
a voti unanimi e
palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio
di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art.
25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto
di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della
Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi,
Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione
della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di
variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive;
5. di incaricare il Servizio Bilancio di
effettuare la trasmissione del presente provvedimento alle Strutture
interessate;
6. di dare atto che, ai sensi dell’art.
23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il
potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di
spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai
Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di
bilancio assegnati alla Direzione”;
7. di dare atto che, ai sensi del comma 2
bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante
“Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere
all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a
destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
8. di dare atto che, ai sensi dell’art.
24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante
“Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”
il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale,
svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in
particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati
dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed
esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo
i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
9. di stabilire che la gestione delle
risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative
regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella
Deliberazione dell’11/02/2013 n. 112, che ha approvato il Programma Operativo
per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito,
tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie
da parte delle Strutture amministrative regionali.
Segue
allegato